NOTA OGGETTO: TRATTA FERROVIARIA FERRANDINA
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NOTA OGGETTO: TRATTA FERROVIARIA FERRANDINA
NOTA OGGETTO: TRATTA FERROVIARIA FERRANDINA -MATERA **** Con riferimento ai quesiti avanzati dall’Onorevole Liuzzi relativi al miglioramento dei servizi nella stazione di Ferrandina – Pomarico - Miglionico della linea Potenza Metaponto e alla mancanza di collegamenti intermodali a servizio della città di Matera si forniscono i seguenti elementi di competenza di Rete Ferroviaria Italiana. La linea Potenza - Metaponto è classificata come linea secondaria della rete complementare ed è caratterizzata da un traffico di 10 treni/giorno che realizzano collegamenti tra la città di Taranto e le città di: Roma (4 treni/gg); Napoli (2 treni/gg); Potenza (4 treni/gg). La stessa relazione tra Taranto/Metaponto e le città di Potenza/Salerno/Napoli é servita anche da autobus per un totale di 8 corse/giorno. L’interscambio per la città di Matera viene effettuato nelle stazioni di Ferrandina e/o di Potenza con autolinee Ferrovie Appulo Lucane (FAL) e Grassani. Per ovviare all’inadeguatezza delle coincidenze e la mancanza di servizi nei giorni festivi viene richiesta la “predisposizione da parte dell'azienda RFI di un bus navetta che garantisca lo spostamento dell’utenza da Matera alla Stazione di Ferrandina e viceversa negli orari in cui transitano i treni, cosi come accadeva fino al 2009”. Con riferimento alla problematica sopra esposta RFI, in qualità di gestore in concessione dell’infrastruttura ferroviaria nazionale, non può fornire servizi di trasporto. La società è comunque disponibile a partecipare ad un tavolo di coordinamento tra i gli Enti Locali e le imprese di trasporto finalizzato alla ottimizzazione integrata degli orari. La stazione di Ferrandina scalo è stata ammodernata nel 2005 ed è provvista di sottopassaggi, rampe per disabili e pensiline fino al quarto binario. I criteri di efficienza gestionale ai quali il Gestore dell’Infrastruttura ferroviaria nazionale si attiene hanno, da tempo, indicato la necessità di una razionalizzazione dei servizi offerti ai viaggiatori che per la tipologia di stazione in esame– con frequentazione inferiore ai 500 viaggiatori gg – non prevede servizi igienici gestiti direttamente da RFI, non escludendo però la possibilità che detti servizi vengano affidati a locatari/comodatari che ne vogliano assumere la cura. Attualmente non è stato ancora possibile raggiungere un accordo in tal senso con l’ esercizio commerciale (bar) presente in stazione ma, è alla attenzione della società, una richiesta della amministrazione comunale per la concessione in comodato della parte di stazione non utilizzata ad una Onlus con scopi sociali. Ove si pervenga al comodato in favore della Onlus alla stessa saranno affidati in gestione i bagni . In merito all’investimento relativo alla realizzazione della nuova linea Ferrandina-Matera si rappresenta quanto segue. La città di Matera è servita dalla rete delle Ferrovie Appulo Lucane (FAL), a scartamento ridotto. Per il collegamento della città di Matera alla rete ferroviaria nazionale e per l’interscambio fra la rete RFI e le FAL a Venusio è stato avviato l’investimento relativo alla realizzazione della linea ferroviaria Ferrandina-Matera la Martella-Venusio a semplice binario non elettrificata. Nell’investimento è anche prevista la progettazione dell’adeguamento allo scartamento ordinario della linea Altamura-Bari: intervento che se realizzato consentirebbe di assicurare la continuità all’itinerario Ferrandina-Matera-Altamura-Bari. L’investimento prevede le seguenti attività: Progettazione e realizzazione della nuova tratta ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella a semplice binario non elettrificata per uno sviluppo di circa 20 km di cui 6,5 in galleria; Progettazione e realizzazione del nuovo tratto Matera La Martella-Venusio a semplice binario non elettrificata per uno sviluppo di circa 8,5 km; Progettazione dell’adeguamento della linea FAL a scartamento ordinario nel tratto Venusio-Altamura per uno sviluppo di circa 16 km. La fase di realizzazione della nuova linea Ferrandina-Matera La Martella ha incontrato criticità connesse a sopravvenute problematiche strutturali ed a rapporti con gli appaltatori. Per questo progetto al momento tutte le attività sono sospese, sia per l’inadeguatezza dei finanziamenti disponibili che non consentono il completamento delle opere finora realizzate, sia per l’impossibilità di assumere impegni negoziali con terzi da parte di RFI in quanto l’investimento è classificato tra le Opere Programmatiche del Contratto di Programma 2007-2011 aggiornamento 2010/2011 che regola i rapporti tra RFI ed il MIT in tema di investimenti. Il costo per il completamento degli interventi relativi alla linea Ferrandina-Matera La Martella è stimato in circa 150 M€. Considerando le risorse già disponibili, il fabbisogno finanziario per il completamento dei lavori sospesi è valutabile in circa 120 M€. Per la tratta Matera La Martella-Venusio la mancata acquisizione delle autorizzazioni delle Regioni Puglia e Basilicata sulla soluzione tecnologica e infrastrutturale proposta da RFI, nonostante la questione sia stata portata all’esame di un “Tavolo Tecnico” istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha comportato l’impossibilità di proseguire nella progettazione della nuova linea. Per lo stesso motivo la progettazione dell’adeguamento della linea FAL a scartamento ordinario nel tratto Venusio-Altamura non ha avuto seguito. Preso atto delle difficoltà a proseguire i lavori, RFI ha nello scorso mese di ottobre provveduto a comunicare al MIT che l’intervento in questione rientra tra le “Opere Incompiute” di cui all’art.44 bis del DL 201/2011. In merito alla priorità assegnata al completamento della linea Ferrandina-Matera occorre segnalare che nel corso del 2011, nell’ambito degli interventi a carattere regionale previsti nel Piano Azione e Coesione, è stato operato uno stanziamento di 200 M€ per l’ammodernamento della linea ferroviaria Potenza-Foggia, considerata linea di collegamento del bacino di mobilità lucano alla futura linea AV/AC Napoli-Bari (v. Delibera CIPE 62/2011). Tale stanziamento, qualora destinato alla nuova linea Ferrandina-Matera La Martella, ne avrebbe consentito il completamento funzionale.