Treni, ultimatum aFerrovie e Regione
Transcript
Treni, ultimatum aFerrovie e Regione
LASTAMPA 26 lUG.2011 TRASPORTI. LETTERA DI SIMONETTI ECASTAGNETTI Treni, ultimatum aFerrovie e Regione ·La PrOvll1cia: adesso basta con i disservizi · Prova anche la Provincia a fa re la voce grossa con Trenita lia e Rfi. La maledizione dei · treni biellesi continua a causa re di~ervizi: qualche giorno fa un centinaio di viaggiatori ha persino dovuto raggiunge:. re la stazione a piedi perché il locomotore ha ceduto. All'episodio fanno riferi mento il presidente e l'asses sore ai trasporti nella loro let ! tera: «Si tratta dell'ennesimo I disagio, non più accettabile, per i nostri pendolari - scrivo no Roberto Simonetti e Luca Castagnetti -, che ripropone in modo preoccupante la que stione dell'affidabilità e della , sicurezza del materiale rotabi i le impiegato sulle linee». • Segue un elenco di richie I ste. La Provincia vuole sape re le cause dei disservizi e le contromisure adottate dalle Ferrovie, gli interventi previ sti per i casi analoghi, la tem pistica dei controlli periodici sui mezzi, i programmi di manutenzione e i piani di rini novo del materiale. E chiede · soluzioni «immediate, certe e durature» sia alle Fs che al la Regione. «Siamo qonvinti che il Biel lese meriti un occhio di riguar- La stazione di Bieìla è sovente «teatro» di disservizi e disagi do in virtù del rilevante contri buto economico a suo tempo so stenuto per il rinnovo dei treni si legge nella lettera inviata ie ri -. Ricordiamo che tale contri buto si è reso disponibile grazie alla convinzione, tuttora valida, della strategicità che i servizi ferroviari rappresentano per lo sviluppo economico di questo territorio». L'amministrazione Simonet ti parla la stessa lingua deipen- dolari, anche se il dialogo fra le due parti è congelato da tem po. L'assocìazione ha appena incontrato la Regione, Rfi e Trenitalia per tentare di otte nere miglioramenti sulle linee per Milano e Torino e ridurre i disagi per i viaggiatori. Incon tro che, a fine settembre, ve drà riunite intorno al tavolo an che le Province di Biella, Ver celli e Novara per condividere strategie comuni. [S. M.l