Da Culinaria a Pasqua 2016: i progetti di Uovo à Pois

 Comunicato Stampa Ufficio Stampa -­‐ Uovo à pois – Dolce alternativo
Da Culinaria a Pasqua 2016: i progetti di UOVO À POIS. Pasticceria naturale, integrale, senza latte, golosa -­‐ via Pellegrino Matteucci, 62 -­‐ Roma Zona Ostiense / Porto Fluviale ROMA, 21 febbraio 2015 – È appena nato e già fa capolino in uno degli eventi più importanti della scena gastronomica romana. È con grande orgoglio ed entusiasmo che Uovo à pois – Dolce alternativo annuncia, infatti, la sua partecipazione alla decima edizione di Culinaria -­‐ il gusto dell’identità, nella suggestiva cornice del Capitol Club di Roma. Un’edizione di grande richiamo, grazie agli illustri nomi presenti e al tema “Uno spettacolo di cucina” di ispirazione futurista, a 85 anni dalla pubblicazione del famoso Manifesto ad opera di Filippo Tommaso Marinetti. Perché il tema del Futurismo? “Perché vogliamo rivalutare dal punto di vista artistico un periodo storico caratterizzato da un grande fervore e da importanti innovazioni in diversi campi, tra cui appunto la cucina”, spiegano gli organizzatori e in particolare lo Chef Francesco Pesce, anima e cuore pulsante dell’evento. “E perché a 85 anni dal lancio del ‘Manifesto della Cucina Futurista’ le idee che ne erano alla base si ritrovano in quelli che sono i cardini della cucina moderna”. Progetto ambizioso e innovativo, anche se estremamente legato alla tradizione e orientato alla riscoperta di antichi valori e sapori, la pasticceria integrale e naturale di Ostiense è presente nell’area Quisimangia, per portare “in scena” alcuni suoi cavalli di battaglia: • la Search, anagramma di Sacher: biscuit al cacao, mousse al fondente 68% Domori, marmellata di albicocche albicocche essiccate e grué di cacao; • la Baita, il quasi strudel che sorprende tutti perché senza zucchero e dolcificato solo con succo di mela concentrato e sciroppo d’agave: mousse di mela, crumble di amaretti, uvetta di corinto al rum; • la ‘Nsalata, di ispirazione siciliana: bavarese di arance, olive candite, biscotto al vino e finocchietto, polvere di arancia e olive. Accanto alle monoporzioni, i visitatori troveranno anche biscotti senza zucchero a base di ceci, datteri e stevia e crumble cookies al cacao. Un ghiotto spuntino da mangiare sal posto o da portare a casa per ‘proseguire il discorso’. Emozionato e pieno di grinta, il giovane Chef Alberto Paciaroni affronta l’importante palcoscenico col coraggio e l’umilità di chi sa di aver studiato molto ma non ha perso la voglia di imparare e mettersi alla prova. “Vorrei raccontare la mia filosofia di cucina durante la manifestazione”, spiega lo Chef, “non è facile affrontare le iniziali reticenze e dimostrare che dolci integrali, naturali e salutari possono essere anche incredibilmente golosi e goduriosi”. uovo à pois di alberto paciaroni tel. 342 9448443
www.uovoapois.it - [email protected]
via pellegrino matteucci, 62
P. IVA 01895450433
00154 - Roma
Un mese ricco di impegni, questo febbraio, che ha visto la pasticceria sempre attiva e piena di proposte, un appuntamento dopo l’altro. Dopo aver deliziato i palati con frappe, castagnole e cicerchiata marchigiana dalla fine di gennaio a Carnevale, l’Uovo à pois ha addolcito i cuori degli innamorati col suo originale scrigno di red velvet cake, farcito con crema al cacao e nocciole e pensato per nascondere in modo originale un piccolo prezioso regalo. A completare il quadro un “coperchio” di fondente 68% Domori Vidamà, reso ancora più elegante da un mini macaron nel ruolo di pomello. Il 27 febbraio, invece, il laboratorio di via Pellegrino Matteucci proporrà a clienti e curiosi un piccolo angolo dedicato al book-­‐crossing e una serie di laboratori per bambini con la collaborazione della Onlus I diti in pasta – Alimentiamo buone abitudini. Lo scaffale col book-­‐crossing proseguirà poi nel tempo, diventando una presenza fissa nella pasticceria, col supporto organizzativo della testata web Le nuove mamme -­‐ Roma. E subito dopo sarà il momento di sfornare le colombe 100% integrali, le pastiere, le pizze dolci tradizionali di Pasqua, le uova di cioccolato e i nuovi e divertentissimi cestini di pane integrale e cioccolato decorati con l’estro dello chef. Chef Alberto Paciaroni – brevi cenni biografici Anima e timoniere della pasticceria è il giovane chef Alberto Paciaroni, un nome nuovo per la scena romana, che però ha già al suo arco molte frecce che non tarderà a scoccare. Classe 1986, marchigiano d’origine ma ormai adottato dalla capitale, ha all’attivo una Laurea in Chimica con tesi in chimica degli alimenti e anni di esperienza e passione in cucina. Dalla pizzeria della zia ai fornelli internazionali di Shinjuku a Tokio, dal ristorante stellato La Parolina in provincia di Viterbo fino alla corte di Chef Heinz Beck presso La Pergola del Rome Cavalieri. www.facebook.com/uovoapois/ -­‐ www.twitter.com/uovoapois/ -­‐ www.instagram.com/uovoapois Official hashtag: #UovoÀPois MEDIA KIT e immagini in HQ disponibili sul sito www.uovoapois.it/presshub/ Contatto ufficio stampa: [email protected] uovo à pois di alberto paciaroni
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