le ragioni di un progetto

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le ragioni di un progetto
LE RAGIONI DI UN PROGETTO
Il Progetto di Educazione Alimentare “Buon Gusto e Buon Senso” si inquadra
nell’impostazione più ampia del Progetto “Coltiviamo la diversità”, deliberato dal Collegio
Docenti nell’anno scolastico 2011/2012 , che ha come intento quello di promuovere stili di vita
improntati al rispetto nel senso più ampio del termine: rispetto della natura e quindi di noi stessi:
della persona nel suo complesso (salute propria ed altrui, psiche, relazioni) e rispetto delle risorse.
Nello specifico, dal punto di vista dell’Educazione Alimentare, troviamo nella società un
contesto estremamente contraddittorio, dove si accostano le situazioni più estreme: il problema
dell’obesità, ormai emergenza nazionale nelle giovani generazioni, unito alle tonnellate di cibo
sprecato nelle mense scolastiche, a fronte di situazioni di scarsità di cibo in molte fasce della
popolazione (anche nazionale); dalla disponibilità ad ogni angolo di strada di cibo di mediocre
qualità a prezzi stracciati, al culto per le “gourmandises”, le ghiottonerie di nicchia, pagate a peso
d’oro; dalle diete dissennate di ultimo grido (che fanno dimagrire ma soprattutto ingrassano i
portafogli di chi le promuove), alle onnipresenti trasmissioni televisive di cucina; dalle invadenti
pubblicità di cibi seducenti, ai miseri tentativi del Ministero di turno per ricordare che esistono
delle Linee Guida che, se seguite, potrebbero alleggerire sia la bilancia domestica che quella dei
costi sanitari.
In quest’ottica, nell’ambito del Piano di Offerta Formativa del nostro Istituto e in coerenza
con l’indirizzo di studi, riteniamo sia essenziale mettere un po’ d’ordine, e che i nostri allievi
meritino di essere protagonisti attivi di un cambiamento diretto verso una maggiore
consapevolezza dei consumi alimentari.
Questo percorso è naturalmente lungo e graduale, poiché l’ambito del cibo tocca tanti
aspetti del nostro vivere, e non è ipotizzabile un cambiamento dall’oggi al domani. In realtà non si
tratta di proporre questo o quello stile alimentare, poiché ciascuno dovrà nella propria vita
elaborarne uno proprio, conciliando gusto e salute, tradizioni alimentari e esigenze organizzative,
esigenze economiche e fisiologiche.
Gli obiettivi sono quindi diversi: da un lato far riscoprire il senso del “cibo vero” , degno di
rispetto in quanto fonte di vita e di salute e frutto del lavoro, duro, di chi opera nel settore
primario, dall’altro far conoscere ed interiorizzare alcune indicazioni di massima (basate su dati
scientifici), che permettano di non commettere abitualmente errori grossolani, che si ripercuotono
sulla salute individuale presente e futura, sul rendimento scolastico, sulla prestazione sportiva, sulla
psiche ecc.
LA STRUTTURA DEL PERCORSO
CLASSI SECONDE

Percorsi didattici interdisciplinari guidati dai docenti di discipline umanistiche e
scientifiche, che da un lato consentano una riflessione sui significati culturali e sociali del
cibo, dall’altro forniscano competenze sulla composizione degli alimenti, sui fabbisogni
nutritivi e sull’importanza delle scelte alimentari, con attività pratica.

Incontro con un medico esperto in alimentazione sportiva
CLASSI TERZE

Percorso interdisciplinare (Indirizzo Gestione dell’Ambiente e del Territorio) che collega i
temi della Genetica e Biotecnologie con la genesi dei tumori e la prevenzione (Decalogo
Europeo contro il Cancro)

Incontro con un esperto di alimentazione sul ruolo di diversi alimenti nella prevenzione e
nella induzione di patologie tumorali.
CLASSI QUARTE

(IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO)
Gli alimenti esaminati dal punto di vista della qualità e della educazione al gusto. I
percorsi didattici e le attività integrative saranno programmate in dettaglio il prossimo
anno.
ATTIVITÀ COLLATERALI

INTERVENTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI : GLI ALIMENTI COME RISORSA PER LA
PREVENZIONE DEI TUMORI – 30 NOVEMBRE 2012 – ORE 14:30/16:30

CORSO TEORICO-PRATICO DI CUCINA NATURALE (DOCENTI E GENITORI) - SECONDO
QUADRIMESTRE

MIGLIORAMENTO DELL’ASSORTIMENTO NEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI

ORGANIZZAZIONE DI GIORNATE A TEMA CON PROMOZIONE DI ALIMENTI SALUTARI
CONCLUSIONI
Sappiamo che l’alimentazione è in qualche modo un “terreno minato”, perché si potrebbe obiettare
che essa è un fatto privato e la scuola non dovrebbe interferire, al massimo informare; tuttavia
riteniamo che – operando con il massimo rispetto per abitudini familiari e gusti personali – solo
entrando in profondità nel tema si possa passare da una conoscenza superficiale di questa o quella
nozione, a fare l’esperienza di un diverso modo di nutrirsi e che questo possa davvero arricchire il
bagaglio culturale e sensoriale degli allievi, per essere consum-attori e non oggetti passivi del
mercato globalizzato. In quest’ottica cercheremo anche di far comprendere come le scelte
alimentari abbiano un importante influenza sulla “pressione” dell’uomo sul Pianeta.
L’équipe di progetto
Professori:
Silvia Pedone e Manuela Masserelli (Biologia), Nicoletta Niccoli (Chimica), Renata
Minnaja e Rosanna Balzarotti (Scienze e Tecnologie Applicate), Ornella Rabolini (Produzioni
Animali), Carlo Salmoiraghi (Tecniche di Rappresentazione Grafica)
BIBLIOGRAFIA
Chi desideri approfondire questi temi può consultare:
M. Pollan “In difesa del cibo” e “Il dilemma dell’onnivoro” (ADELPHI)
A. Villarini, G. Allegro “Prevenire i tumori mangiando con gusto” (SPERLING E KUPFER)
S. Cecchetti “I mostri nel mio frigorifero” (TERRE DI MEZZO)
D. Kessler “Perché mangiamo troppo (e come fare per smetterla) (GARZANTI)
SITOGRAFIA
Gedeone e-coop
Cucina è salute
Istituto Italiano Tumori