Dinamo, vittoria col brivido
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Dinamo, vittoria col brivido
Basket Champions: a Sassari una prova esaltante della squadra di Pasquini Dinamo, vittoria col brivido Barcolla nel terzo quarto, poi supera l'AEK Perfetta esecuzione al tiro di Lacey nel match vinto ieri sera a Sassari con l'AEK Atene ICALVH DINAMO AERATENE 80 78 I DINAMO: Johnson-Odom 8, Bell 14, Lacey 1 1 , Devecchi, D'Ercole, Sacchetti 5, Lydeka 5, Savanovic 12, Stipcevic 13, Lawal 9, Monaldi 3, Ebeling. Allenatore Pasquini. I A E K : Ukic 16, Elonu 5, Sakota 13, Vasileidas, Charitatopoulos, Dixon 18, Larentzakis 9, Ivanovic 5, Mavroeidis 6, Williams 6,Tsalmporis. Allenatore Zvodc. •ARBITRI: Zurapovic (Bosnia), Proc (Polonia), Zashchuk (Ucraina). SASSARI. Un mese fa l'avrebbe persa, ma era un'altra Dinamo: questa l'ha vinta e il sogno europeo può continuare. L'Aek è stata sconfitta (80-78) in una partita tra le più aspre mai viste al Serradimigni. Grande Dinamo, squadra vera. In una serata non facile. L'Aek fa subito sul serio, quasi volesse mettere le cose immediatamente in chiaro: ad Atene bastano 2'53" per staccare la Dinamo (11-2), una Dinamo che rinuncia ancora a Carter e Olaseni e che deve fare a m e n o di Devecchi (in quintetto al suo posto c'è Monaldi). Ed è proprio Monaldi che, con una tripla dal corner, fa scattare la reazione di Sassari che, sfruttando anche le "bombe" di Bell e Lacey, tampona la fuga greca. Anzi, è sorpasso: 16-14 con un'altra tripla di Bell che chiude un break di 11-0. Si ricomincia, con un altro Banco di Sardegna: Pasquini applica un "turn over" quasi chirurgico con incessanti rotazioni, tutti annusano il campo e lo fanno da protagonisti (+2 Sassari al primo intervallo). La faccenda comincia a farsi interessante in avvio di secondo quarto: ancora da tre (5/6 la percentuale dall'arco) la Dinamo sale sul 34-26. Su E GIÙ. Il vantaggio crolla in un amen: l'Aek innesca il contropiede e torn a a un solo possesso dalla Dinamo. Anche Sassari, però, attiva bene le controfughe: una tematica che fa parte ormai del quintetto BASKET EUROPEO di Pasquini che cerca subito il canestro oppure attende più pazientemente lo scadere dei 24". A metà del quarto la Dinamo è ancora avanti (41-36). Bell è ancora esplosivo dall'arco: due triple consecutive che fanno esplodere anche il Serradimigni, quelle del 4740, poi corretto sul 51-42 del riposo lungo grazie a un tap-in di Sacchetti. IL CROLLO. Al rientro Sassari non rientra: subisce un parziale di 9-0 nei primi 3'35" e la partita, sul 51-51 comincia un'altra volta, in un clima sempre più torrido, quasi aspro. Il Banco tiene, a fatica, il comando delle operazioni: ma il +4 del 30' è fragile. Diventa un po' più solido dopo il 5-0 firmato da Lawal e Johnson-Odom (69-60): altro segnale che la Dinamo è perfettamente "dentro" la partita. Ukic, doppia tripla, la riapre quando le due squadre doppiano la boa del -5': sul 71-68 scatta l'ultimo sprint. Gran numero di Bell per Lydeka (73-68 a -4'13"): Sassari cerca di mantenere il doppio possesso di vantaggio. Altro numero, stavolta di Savanovic in post basso con un perfetto uso del perno (7568 a -2'45"). Ancora Ukic la raddrizza: +4 Sassari a l'55". Ci pensa ancora un immenso Savanovic (poco protetto dagli arbitri): a 36" segna il canestro del 77-72. Non è finita: l'Aek, con un secondo tiro da tre, toma a -2 a -20" ma palla in mano a Sassari. Stipcevic in lunetta a -15": il 2/2 vale il 79-75 poi Sakota piazza la tripla del -1 a 5" dalla fine. Sassari, dopo il time-out, perde palla sulla rimessa in attacco: ma poi la perde anche l'Aek che poi manda Stipcevic in lunetta a -1". Il croato segna il primo e sbaglia, apposta, il secondo. Che vittoria! Nando Mura RIPRODUZIONE RISERVATA Le pagelle Johnson-Odom 6,5 Sulla via del completo recupero: non picchia duro dall'arco e non cerca le penetrazioni con forza ma di questa squadra può essere davvero un leader. Bell 7,5 Impressionante l'impatto sul match di questo playmaker silenzioso che mette dentro, nei primi due quarti quattro triple su cinque. È di questo che Sassari ha bisogno e lui glielo dà. Bene anche in regia. Lacey 7 Parte bene, ed è un piacere vederlo giocare (bene) in tutte le zone del campo: non è certo uno che si risparmia o che si tira indietro. Una pila inesauribile. Devecchi SV In panchina, infortunato: dovrebbe tornare domenica contro Caserta nel big match che vale il Final Eight di Coppa. D'Ercole 6,5 Minutaggio ancora elevato per un ragazzo che ha saputo conquistare la fiducia del coach e dei compagni. Sacchetti 7 Molto più di una semplice ala: tappa falle, si apre per il tiro, ha perfino realizzato un "tapin". Bravissimo. Lydeka 7 Penalizzato dai falli, alcuni dei quali gratuiti. Ma lotta come un leone, da quando c'è Lawal gioca meglio, anche se mai in coppia con lui, ma un motivo c'è. Savanovic 8,5 Alcuni numeri hanno strappato l'applauso: usa il perno come pochi altri. Segna i canestri più pesanti del match quando la Dinamo gli affida la palla, e lui non tradisce. Il "maestro" è un gigante: minutaggio non elevato ma altissima la qualità. Stipcevic 7,5 Doppia cifra anche stavolta per questa guardia che sbaglia poco o nulla, ed è così dall'inizio dell'anno. Teniamocelo ben stretto. Lawal 7 La squadra lo cerca in "post basso" e lui si fa trovare. Intimidatore, fa a botte con tutti sotto le plance sfiorando la doppia cifra. Monaldi 7 Presente in campo con la consueta sfacciataggine: non solo difesa, una tripla la mette dentro, e in Europa non è mai facile per un debuttante. Ebeling SV Non entrato. Pasquini 8 Ha riacciuffato la Serie A, ora ha fatto altrettanto in Europa: la sua Dinamo sta sbocciando piano piano, ma sta. sbocciando. Classe e temperamento. N.M. BASKET EUROPEO