Dinamo in Sicilia per allungare il passo

OGGI A CAPO D'ORLANDO
La Dinamo
cerca punti
a casa Diener
BASKET » L'ANTICIPO DELLA SERIE A
Dinamo in Sicilia per allungare il passo
Stasera alle 21 i sassaresi fanno visita alla Betaland Capo d'Orlando, una delle grandi sorprese della stagione
COSI IN CAMPO
PalaFantozzi ORE 21
CAPO D'ORLANDO
E
GALIPO'
TEPIC
FITIPALDO
IANNUZZI
LAQUINTANA
PERL
g j ] NICEVIC
E DIENER
EH EGWOH
E ARCHIE
B 5T0JAN0VIC
M CARLO STELLA
Allenatore
DI CARLO
E
E
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E
DINAMO
BELLE
LACEY E
DEVECCHI E
D'ERCOLE Bj]
SACCHETTI E l
LYDEKA B3
SAVANOVIC EHI
CARTER m
STIPCEVIC EH
OLASENI E
MONALDI E
EBELING M
Allenatore
PASQUINI
BEGNIS, ARONNE, ROSSI
di Andrea Sini
» SASSARI
La freschezza di chi si è messo
in testa di stupire, contro la solidità di chi ha deciso di riguadagnare terreno dopo un periodo negativo. Quello di stasera non è uno scontro tra titani,
ma stasera al PalaFantozzi andrà in scena una partita aperta
a qualsiasi pronostico e - potenzialmente - ad alto tasso di
spettacolarità. Nell'anticipo
della dodicesima giornata di
campionato la Dinamo fa visita alla Betaland Capo d'Orlando, una delle grandi sorprese
di questa prima parte di stagione. I siciliani occupano l'ottavo posto a quota 12 (due in
più dei sassaresi) e hanno vinto cinque delle ultime sette
partite, lasciando punti soltanto a Caserta e a Reggio Emilia.
In pratica sinora T'Orlandina
ha vinto con tutte le squadre
che la seguono in classifica, a
parte Trento. Non male per
una squadra partita con
l'obiettivo di salvarsi e che invece si sta divertendo parecchio.
Corsi e ricorsi. Coach Federico
Pasquini in questi giorni ha
messo non a caso l'accento
sul fatto che i padroni di casa
sono in questo momento «in
grandissima fiducia e in grandissima condizione mentale,
trascinati da un'intera città
che in questo momento sta sognando». Il coach della Dinamo parla a ragione veduta, forte dell'esperienza sulla panchina siciliana, prima da vice,
poi come head coach, maturata tra il 2002 e il 2004. Tra corsi
SERIE A
e ricorsi (in campo con i siciliani ci sarà anche l'amatissimo
ex Drake Diener), il Banco di
Sardegna dovrà pensare soltanto a portare a casa la posta
in palio, perché la fine del girone di ritorno si avvicina e lo
sprint per conquistare un posto nella Final Eight di coppa
Italia è ormai lanciato.
Grandi assenti. La Dinamo, ha
scelto di lasciare a casa Cani
Lawal, che a Sassari continuerà a curare il problema a un
piede che lo ha tenuto fermo
nelle ultime due settimane. Il
lungo arrivato da Cantù salterà dunque anche la trasferta di
Champions League a Charleroi in programma martedì (la
squadra volerà in Belgio direttamente dalla Sicilia, via Roma) e a questo punto la speranza è quella di rivederlo in
campo per la prossima gaia di
campionato, il 27 dicembre al
palazzetto contro Torino. Olaseni sarà dunque ancora nei
dodici, così come - abbastanza ovviamente - il nuovo play
David Bell, che è andato alla
grande in coppa contro Szolnok e ha tolto allo staff tecnico
qualsiasi dubbio relativo
all'uscita di Johnson Odom.
Dall'altra parte Capo D'Orlando dovrà fare a meno di uno
dei suoi elementi chiave, Ma-
rio Delas, centro croato da
11,3 punti e 5,9 rimbalzi a partita.
Giocare con la testa. «Sarà molto importante il ritmo, il controllo della palla, non andare
in over speed, lasciando che
loro facciano il loro gioco.
Dobbiamo invece imporre il
nostro ritmo». Sono queste le
raccomandazioni che coach
Pasquini ha dato alla squadra
anche durante l'allenamento
di ieri sul parquet di Sant'Agata di Militello. Ma sul
"controllo" del match, e soprattutto dei tempi, ha messo
l'accento anche il suo collega
Di Carlo. «Per vincere contro
Sassari - raccomanda il coach
della formazione siciliana - bi-
La "combo guaiti" americana Trevor Lacey
sognerà incrementare l'intensità difensiva, come fatto con
Pistoia. Personalmente voglio
continuare su questa strada
cercando sempre di migliorare. Noi dobbiamo continuare
a macinare il nostro gioco, dovrà essere un problema per
Sassari affrontare noi e non viceversa».
LÀ NUOVA
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SERIE A
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