Il Centro Storico di Firenze - Firenze Patrimonio Mondiale

Transcript

Il Centro Storico di Firenze - Firenze Patrimonio Mondiale
Istituto Tecnico Turistico Marco Polo
Febbraio 2016
Il Centro Storico di Firenze,
Sito Patrimonio Mondiale UNESCO
Carlo Francini - Responsabile Ufficio UNESCO Comune di Firenze e site manager
del Centro Storico di Firenze - World Heritage Site
Chiara Balestri – Dottoranda UniFi
Chiara Bocchio - Collaboratrice Ufficio UNESCO Comune di Firenze
1. Questionario +
@FirenzeperBene
Fruizione del Patrimonio Culturale
+
https://www.facebook.com/FirenzePerBene
#FirenzeperBene
2. UNESCO e il Patrimonio Mondiale
Cos’è l’UNESCO?
Il sistema dell‘ONU
“Parliament of the
United Nations”
Delegations from all 193
UN member states
Security
Council
5 permanent members with
veto powers: USA,
Russia, China, the
UK and France
10 non-permanent members
“war and peace”
sanctions
Recommendation of new
members to UN
General
Assembly
Executive branch
day-to-day work of UN
around 40,000 staff
members around the world
Secretary General: Ban Ki-moon
Economic
and
Social
Council
(ECOSOC)
Secretariat
54 members
principal organ
to coordinate
economic, social,
and related work
of the 15 UN
specialized agencies
International
Court
Of Justice
Trusteeship
Council
Based in The Hague
(Netherlands)
15 judges
Judicial branch of UN system,
Settlement of disputes
between states
UNESCO
United
Nations
Educational
Scientific
Cultural
Organization
UNESCO
Auschwitz Concentration Camp, Poland
The fortified walls, barbed wire, platforms, barracks, gallows, gas
chambers and cremation ovens show the conditions how the Nazi
genocide took place in the former concentration and
extermination camp of Auschwitz-Birkenau, the largest in the
Third Reich. According to historical investigations, 1.5 million
people, among them a great number of Jews, were systematically
starved, tortured and murdered in this camp, the symbol of
humanity's cruelty to its fellow human beings in the 20th century.
The Destruction of Cultural Identities
Aims at Establishing New Systems
UNESCO
The Constitution of UNESCO, signed on 16 November
1945, came into force on 4 November 1946 after
ratification by twenty countries: Australia, Brazil,
Canada, China, Czechoslovakia, Denmark, Dominican
Republic, Egypt, France, Greece, India, Lebanon,
Mexico, New Zealand, Norway, Saudi Arabia, South
Africa, Turkey, United Kingdom, United States.
The Governments of the States Parties to this
Constitution on behalf of their peoples
declare:
„since wars begin in the
minds of men, it is in the minds
of men that the defences of
peace must be constructed“
sede a Parigi
(UNESCO Constitution)
fondata il 16 novembre 1945
UNESCO
SCOPO principale dell' UNESCO è di contribuire
alla costruzione della pace, all'eliminazione della
povertà, allo sviluppo sostenibile e il dialogo
interculturale,
promuovendo la collaborazione tra le nazioni.
COME?
l'istruzione,
le scienze,
la cultura,
la comunicazione e l'informazione.
UNESCO
5 Settori
Educazione
Scienze
Naturali
Scienze
Sociali
e
Umane
Comunicazione
e
Informazione
Cultura
Educazione per il 21esimo secolo ; Rafforzare la libertà di espressione ; Proteggere il nostro patrimonio e rafforzare la
creatività ; Imparare a vivere insieme; Costruire società della conoscenza; Un pianeta, un oceano; La scienza per un
futuro sostenibile
Il Patrimonio Mondiale
Cultura
Scienze
Naturali
Nel 1972 la Conferenza Generale
dell’UNESCO
ha
adottato
la
Convenzione per la Protezione del
Patrimonio
Mondiale
Culturale
e
Naturale
Il Patrimonio Mondiale
La missione della Convenzione del 1972: identificazione,
protezione, tutela e trasmissione alle generazioni future dei
patrimoni culturali e naturali di tutto il mondo e che
possiedono un eccezionale valore per l’intera umanità
ECCEZIONALE VALORE UNIVERSALE (OUV)
L’UNESCO incoraggia gli Stati Parte che hanno aderito
alla Convenzione sul Patrimonio Mondiale (attualmente
sono 191) a indicare proprietà del proprio territorio
nazionale da inserire nella Lista del Patrimonio Mondiale e
di occuparsi della loro tutela e conservazione
Il
Centro
del
Patrimonio
Mondiale:
il
coordinatore
internazionale di tutte le questioni
legate al Patrimonio Mondiale
Organizza la sessione annuale del
Comitato del Patrimonio Mondiale
La Lista del Patrimonio Mondiale
1031 siti, di cui:
802 culturali
197 naturali
32 misti
51 Siti si trovano in Italia
List of UNESCO Sites, updated at 2015 – whc.unesco.org
3. Il Centro Storico di Firenze
sito Patrimonio Mondiale
UNESCO(1982)
La Core Zone: l'area iscritta
Quando Il Centro Storico di Firenze
è diventato Patrimonio Mondiale?
Parigi, 17 dicembre del 1982,
6° sessione del Comitato del
Patrimonio Mondiale
4° sito italiano
174° sito nella Lista Patrimonio
Mondiale
39° sessione Comitato del Patrimonio Mondiale, Bonn
(Germania)
Come Il Centro Storico di Firenze è
diventato Patrimonio Mondiale?
Il Governo italiano nel 1981, aveva indirizzato all’UNESCO,
tramite l’Ambasciatore della Rappresentanza Permanente
d’Italia presso l'UNESCO, il dossier per la candidatura del
Centro Storico di Firenze a Patrimonio Mondiale.
L’ICOMOS (International Council of Monuments and Sites),
organo internazionale chiamato a valutare la concreta
possibilità di iscrizione dei monumenti/città/siti archeologici o
naturali ecc. nella Lista del Patrimonio Mondiale, stilò un
rapporto dove elencava le ragioni e individuava i criteri di
selezione (cinque dei sei criteri culturali: I, II, III, IV,VI).
Perchè Il Centro Storico di Firenze
è Patrimonio Mondiale?
5 motivazioni che corrispondono a
5 dei 6 criteri culturali di selezione
per il Patrimonio Mondiale
Criterio N. 1, 2, 3, 4 e 6
Perchè Il Centro Storico di Firenze è
Patrimonio Mondiale?
#Criterio N.1:
"L’insieme urbano di Firenze è di per sé una
realizzazione
artistica
unica,
un
capolavoro assoluto, frutto di una continua
creazione durata sei secoli."
Perchè Il Centro Storico di Firenze è
Patrimonio Mondiale?
#Criterio N. 2:
"Dal Quattrocento, Firenze ha esercitato
un’influenza predominante sullo sviluppo
dell’architettura
e
delle
arti
monumentali, in Italia e in Europa."
Cappella Brancacci: I ritratti di Masolino,Masaccio, Alberti e
Brunelleschi
Perchè Il Centro Storico di Firenze è
Patrimonio Mondiale?
#Criterio N. 3:
"Il Centro Storico di Firenze apporta una
testimonianza eccezionale, sia come città
mercantile del Medio-Evo, sia come città
rinascimentale. Firenze ha conservato
integre strade, Palazzi fortificati, Logge,
fontane e Ponte Vecchio."
Perchè Il Centro Storico di Firenze è
Patrimonio Mondiale?
#Criterio N. 4:
"Dal XIV al XVII secolo Firenze esercitò un
be an outstanding example of a type of building,
architectural
or technological
ensemble or
forte potere economico
e politico
in Europa.
landscape which illustrates (a) significant stage(s) in
humansono
history;stati costruiti
Durante questo periodo
prestigiosi edifici che testimoniano la
magnificenza dei suoi banchieri e dei suoi
principi."
Palazzo Pandolfini
Perchè Il Centro Storico di Firenze è
Patrimonio Mondiale?
#Criterio N. 6:
"Firenze è associata ad eventi di
portata universale [...], è la patria
dell’Umanesimo moderno."
Palazzo Vecchio, Sala di Lorenzo il Magnifico: Lorenzo
circondato da filosofi e letterati
“Il Centro Storico di Firenze”, sito
Patrimonio Mondiale UNESCO(1982)
Perchè Il Centro Storico di Firenze è
Patrimonio Mondiale?
Oltre ai criteri...
concetti di INTEGRITA'
e
AUTENTICITA'
INTEGRITA’ - Quanto sia
completo ed intatto il sito
Il Centro Storico di Firenze, (…) delimitato dalle mura arnolfiane della fine del XIV secolo, comprende il
"quadrilatero romano", caratterizzato dall'attuale Piazza della Repubblica, le strette vie della città
medievale, gli splendori della città rinascimentale. Il contesto urbano (…) si presenta ancora integro,
così come le colline circostanti che costituiscono una perfetta quinta scenica. Il paesaggio mantiene le
sue caratteristiche toscane, contribuendo al valore del Centro Storico di Firenze.
Molte delle minacce per il centro storico riguardano l'impatto del turismo di massa, come l'inquinamento
atmosferico dovuto al traffico urbano e la diminuzione del numero dei residenti. Le catastrofi naturali, in
particolare il rischio di inondazioni, sono state identificate come una minaccia per il patrimonio culturale e
paesaggistico.
AUTENTICITA’ - Requisito
di credibilità/genuinità
Il contesto in cui si colloca Firenze (…) è rimasto immutato nel corso dei secoli. I Fiorentini, consapevoli del proprio
passato architettonico, sono stati in grado di preservare le tecniche costruttive originali che prevedono l'uso
di materiali da costruzione tradizionali come la "pietra forte", "pietra serena", intonaci e affreschi.
Il Centro Storico di Firenze ha tutelato le sue caratteristiche distintive, sia in termini di caratteristiche
volumetriche che decorative. La città ha rispettato l’impianto medievale, con le sue strette vie, e la sua
identità rinascimentale, esemplificata dall'imponente struttura di Palazzo Pitti. Questi valori sono ancora
apprezzabili all'interno del centro storico, nonostante le trasformazioni del XIX secolo, intraprese durante il
periodo in cui Firenze fu capitale d'Italia.
L'unicità dell'artigianato fiorentino e i negozi tradizionali del Centro Storico sono una testimonianza
concreta del passato locale. In questo modo, essi garantiscono la continuità di una tradizione eccezionale, in grado
di perpetuare l'immagine storica della città.
Chiara Bocchio: World Heritage Studies e
l’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze
4. Firenze perBene
Firenze perBene è un progetto dell’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze, in
collaborazione con il Centro per l’UNESCO di Firenze, la Fondazione Angeli del Bello,
la Cattedra Transdisciplinare UNESCO – Sviluppo umano e Cultura di Pace
dell’Università di Firenze e la Fondazione Romualdo del Bianco – Life Beyond Tourism.
Firenze perBene, finanziato nel 2013 dal MIBACT e oggi dal Comune di Firenze
si pone come obbiettivo la sensibilizzazione e la diffusione tra residenti, turisti e city
users di, Pbuone pratiche comportamentali nella fruizione di monumenti, chiese e
strade del Centro Storico di Firenze, Patrimonio Mondiale UNESCO.
Una delle azione pratiche è la presentazione ai residenti e turisti del decalogo di
Firenze perBene, che insieme alla mappa dei servizi pubblici fiorentini, spiega come
godersi al meglio la città, usufruendo dei servizi presenti nel Centro Storico,
rispettandone luoghi e valori.
28
29
30
31
E voi giovani
dell’ITT Marco Polo?
5. Firenze perBene
Dividiamoci in gruppi (3 gruppi da 6 e 2 da 5!!)
Ciascun gruppo scelga un proprio nome e lo scriva sul cartellone (il nome dovrà essere un luogo di Firenze!)
Ogni gruppo scelga un referente: colui che al termine dell’attività si farà “portavoce” alla classe del vostro lavoro
Scegliete il vostro Talking Stick! Solo se hai in mano il talking stick puoi parlare!!
Ciascun gruppo avrà 10 minuti (ATTENZIONE: sarà cronometrato il tempo!) per rispondere sui post-it alle domande che saranno proposte
(idee, esperienze, spunti, parole chiave, disegni…w la creatività!!)
LE REGOLE DEL GIOCO:
•
Contribuisco e condivido con gli altri le mie idee e le mie esperienze (tutti parlano per ciascuna domanda!)
•
Ascolto attentamente gli altri per capire
•
Ci ascoltiamo tutti insieme
•
Collego e metto insieme le idee di tutti
5. Firenze perBene
TEMA: IL TURISTA / RESIDENTE GIOVANE
Domande:
1. Come miglioreresti la consapevolezza verso il sito
Patrimonio Mondiale UNESCO, il Centro Storico di
Firenze?
5. Firenze perBene
2. Quali sono le problematiche nel vivere e visitare il
Centro Storico di Firenze?
5. Firenze perBene
3. Quali sono le possibili proposte che metteresti in
pratica per favorire una migliore fruizione del
patrimonio storico e artistico del Centro Storico di
Firenze?
5. Firenze perBene
Adesso mettiamo insieme tutte le idee nate dalle tre
domande! Avete 10 minuti per scrivere/disegnare le
vostre considerazioni più interessanti sul cartellone
Presentazione dei lavori (3 minuti a gruppo)
6. Compito per Aprile
• Leggere il Decalogo e la Mappa di Firenze perBene
• Scopri la tua CITTA’! Utilizza il Decalogo e la Mappa (visita ed informati sui musei e luoghi
meno conosciuti del centro, scopri dove sono ubicati i giardini, i fontanelli, info point,
panchine ecc.)
Perché?
Per migliorare il livello di consapevolezza dell’importanza di vivere e visitare un sito
Patrimonio Mondiale.
In vista delle attività dal 18 al 22 aprile 2016 ed, in forma volontaria, nel mese di luglio 2016:
partecipazione ad eventi di disseminazione delle informazioni ai turisti sulla base del
decalogo e della mappa di Firenze perBene!
Thank you
for your
attention