1 TRIBUNALE DI TARANTO AVVISO DI VENDITA Esecuzione

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1 TRIBUNALE DI TARANTO AVVISO DI VENDITA Esecuzione
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TRIBUNALE DI TARANTO
AVVISO DI VENDITA
Esecuzione immobiliare RGE n. 169/15
Giudice dell'Esecuzione: Dott.ssa F. Zanna
Professionista Delegato alla vendita: Avv. Vito Paolo Capozza
Il sottoscritto, Avv. Vito Paolo Capozza, con studio legale in Taranto alla via Umbria n.2, nella
qualità di Professionista Delegato alla vendita nella procedura esecutiva immobiliare in epigrafe,
promossa da Banca di Credito Cooperativo di Spinazzola giusta ordinanza del Giudice
dell'Esecuzione del Tribunale di Taranto del 05.10.2016;
AVVISA
che innanzi a sé, presso il proprio studio legale, sito in Taranto alla Via Umbria n.2, il giorno 15
Febbraio 2017, alle ore 17 col prosieguo, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile:
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LOTTO N. 1 : Piena proprietà dell'appartamento in villino, sito in Castellaneta Marina alla via M.
Collins n.45, piano terra - rialzato, con ingresso a sin. dalla scala condominiale, di circa 70 mq" oltre
balconi e parti comuni. E' censito al C.F. a f. 125, p.lla 568 sub.l (A/7 di 1/\, vani 4, rendo € 340,86);
il fabbricato di cui fa parte è stato edificato con Nulla asta 1068 del 24.7.72 e Pennesso in sanatoria
n.1044/S del 5.11.04; abitabilità n.89l del 17.6.76; presenta diffonnità sanabili con costi di cui si è
tenuto conto nella stima.
PREZZO BASE
EURO
180.000,00
OFFERTA MINIMA AMMESSA
EURO
135.000,00
RILANCIO MINIMO IN AUMENTO
EURO
4.000,00
DEPOSITO PER CAUZIONE
10% DELL'OFFERTA
LOTTO N 2: Piena proprietà dell'appartamento in villino, sito in Castellaneta Marina alla via M.
Collins n.45, primo piano, con ingresso a destra dalla scala condominiale, di circa 70 mq" oltre
balconi e parti comuni. E' censito al C.F. a f. 125, p.lla 568 sub.7 (Al7 di l \ vani 4, rendo € 340,86);
il fabbricato di cui fa parte è stato edificato con Nulla asta 1068 del 24.7.72 e Pennesso in sanatoria
n.1044/S del 5.11.04; abitabilità n.891 del 17.6.76; presenta diffonnità sanabili con costi di cui si è
tenuto conto nella stima.
PREZZO BASE
EURO
200.000,00
OFFERTA MINIMA AMMESSA
EURO
150.000,00
RILANCIO MINIMO IN AUMENTO
EURO
4.000,00
DEPOSITO PER CAUZIONE
10% DELL'OFFERTA
LOTTO N 3: Piena proprietà dell'appartamento in villino, sito in Castellaneta Marina alla via M.
Collins n.45, primo piano, con ingresso il secondo a destra dalla scala condominiale, di circa 70 mq"
oltre balconi e parti comuni. E' censito al C.F. a f. 125, p.lla 568 sub.8 (Al7 di 1\ vani 4, rendo €
340,86); il fabbricato di cui fa parte è stato edificato con Nulla asta 1068 del 24.7.72 e Pennesso in
sanatoria n.1 044/S del 5.11.04; abitabilità n.891 del 17.6.76; presenta diffonnità sanabili con costi di
cui si è tenuto conto nella stima.
PREZZO BASE
EURO
190.000,00
OFFERTA MINIMA AMMESSA
EURO
142.500,00
RILANCIO MINIMO IN AUMENTO
EURO
4.000,00
DEPOSITO PER CAUZIONE
10% DELL'OFFERTA
LOTTO N 4: Piena proprietà del locale deposito in villino, sito in Castellaneta Marina alla via M.
Collins n.45, piano seminterrato, con ingresso dal giardino, di circa 79 mq" oltre parti comuni. E'
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
censito al C.F. a f. 125, p.lla 568 sub.16 (derivato dal sub.l O, C/2 di 1/\, 65 mq., rendo € 171,21); è
privo di agibilità che occorrerà richiedere con costi di cui si è tenuto conto nella stima;
PREZZO BASE
OFFERTA MINIMA AMMESSA
RILANCIO MINIMO IN AUMENTO
DEPOSITO PER CAUZIONE
EURO
140.000,00
EURO
105.000,00
EURO
4.000,00
10% DELL'OFFERTA
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MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
l) Ogni offerente, esclusi il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà
presentate l'offerta in Cancelleria in busta chiusa indirizzata all'Ufficio Esecuzioni Immobiliari entro
e non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita; qualora il termine ultimo per la
presentazione delle offerte dovesse cadere in un giorno festivo o in un sabato, le offerte dovranno
essere depositate entro le ore 12,00 del giorno lavorativo immediatamente precedente.
In caso di rinvio di ufficio della vendita resta fermo, quale termine ultimo per la presentazione delle
offerte, quello previsto per la vendita originariamente fissata.
L'offerta di acquisto non è efficace se perviene oltre il termine sopra stabilito o se è inferiore di oltre
~ rispetto al prezzo base d'asta o se l'offerente non presta la cauzione nella misura sopra indicata.
Sulla busta dovrà essere indicato un motto od uno pseudonimo dell' offerente che consenta a lui ed a
lui soltanto di riconoscere la busta, il nome del Delegato e la data della vendita. Nessuna altra
indicazione dovrà essere apposta dall'offerente sulla busta.
Sulla busta, al momento del deposito, verrà annotato a cura del Cancelliere il nome, previa
identificazione di chi materialmente provvede al deposito, la data e l'ora dello stesso.
2) La busta dovrà contenere:
A)l'offerta in bollo, irrevocabile sino alla data della vendita e comunque per 120 giorni dalla data
di deposito, dalla quale risultino:
cognome e nome, luogo e data di nascita, numero di codice fiscale, domicilio, stato civile ed
almeno un recapito telefonico dell'offerente (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto
diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi presso il luogo stabilito
per la vendita.
Il numero della procedura ed i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta.
- L'indicazione del prezzo offerto che potrà essere inferiore sino ad un quarto rispetto al
prezzo base indicato nel presente avviso; offerte inferiori non potranno essere considerate valide.
Ove coniugato, l'offerente dovrà altresì dichiarare il regime patrimoniaie vigente (comunione o
separazione dei beni, fondo patrimoniale)e, se in regime di comunione legale, dovrà indicare anche i
corrispondenti dati del coniuge; per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è
necessario che il coniuge partecipi all'udienza e renda la dichiarazione prevista dall'art. 179 codice
civile.
Se l'offerta è presentata da più soggetti, nella stessa si dovrà indicare chi tra questi ha, in via
esclusiva, la facoltà di formulare offerte in aumento.
- L'offerente dovrà eleggere domicilio nel Comune di Taranto ai sensi dell'art. 582 cpc, in
mancanza le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria.
- L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto dello stato
di fatto e di diritto in cui si trova l'immobile.
B)un assegno circolare non trasferibile pari al 10% del prezzo offerto intestato alla Cancelleria
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Taranto con l'indicazione del numero della procedura.
L'assegno sarà trattenuto, a titolo di cauzione, in caso di aggiudicazione ovvero di rifiuto
all'acquisto;
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C) una fotocopia del documento di identità e del codice fiscale dell'offerente e, se in comunione
legale, del coniuge; nel caso di offerta presentata in nome e per conto di una società, al momento
della vendita, l'offerente dovrà produrre un certificato CCIAA in corso di validità attestante i poteri
dell'offerente ovvero la procura speciale rilasciata da soggetto a ciò legittimato.
3) Nel caso in cui l'offerente sia interessato all'acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti
di beni simili posti in vendita nella medesima procedura, potrà presentare offerta per tutti i lotti,
dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso, se l'acquirente si renderà aggiudicatario
di uno dei lotti, cesserà di essere obbligato, né avrà diritto all'acquisto dei lotti successivi.
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4) L'offerta presentata, salvo quanto previsto dall'art. 571 cpc, è irrevocabile sino alla data di
udienza e comunque per 120 giorni. Essa, peraltro, non dà diritto all'acquisto del bene, restando in
capo al Giudice la facoltà di cui all'art. 572 comma 3 cpc, e ciò anche nel caso di unico offerente. La
persona indicata nell'offerta come intestataria del bene è tenuta a presentarsi all'udienza sopra
indicata; si potrà procedere all'aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non
compaia il giorno fissato per la vendita.
5) Le buste saranno aperte prima della vendita alla presenza degli offerenti. In caso di unica offerta
valida si procederà all'aggiudicazione all'unico offerente. In caso di più offerte valide, si procederà a
gara sulla base della offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi
nel termine di 1 minuto dalla precedente, non potrà essere inferiore al rilancio minimo sopra
indicato.
Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto, decorso un minuto
dall'ultima offerta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della
gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di un quinto a quello di aggiudicazione. In caso di
pluralità di offerte al medesimo prezzo e per mancanza di adesione non si faccia luogo alla gara
l'immobile sarà aggiudicato all'offerente che per primo avrà depositato la busta.
6)In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito di gara tra gli
offerenti non sia stata formulata un'offerta pari al prezzo base d'asta, il bene staggito verrà assegnato
al creditore istante a norma degli artt. 588 e seguenti cpc.
PAGAMENTO DEL PREZZO, DEGLI ONERI FISCALI E DELLE SPESE
1) In caso di aggiudicazione, l'aggiudicatario sarà tenuto a depositare il saldo del prezzo, dedotta la
cauzione già versata, entro 120 giorni dall'aggiudicazione (termine perentorio non prorogabile ex
Casso civ., Sez.II1, n.ll171 del 29.5.15) mediante assegno circolare non trasferibile, intestato alla
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Taranto con l'indicazione del numero della
procedura, da consegnarsi al Delegato.
Nello stesso termine e con le medesime modalità dovrà essere effettuato altro versamento per un
importo pari al 15% (ovvero pari al 20% nel caso di terreni) del prezzo di aggiudicazione per il
pagamento degli oneri fiscali, di quelli previsti dall'art.2, C. 7, D.M. 15.10.15 n.227 e delle delle spese
necessarie per il trasferimento dell'immobile (fatti salvi la restituzione dell'eventuale eccedenza,
ovvero, il conguaglio nella misura che sarà indicata dal Delegato in caso di insufficienza dell'importo
indicato); tale versamento non potrà in ogni caso essere inferiore ad € 1.600,00, importo minimo
della tassazione fissa e degli oneri di cui sopra.
Ai sensi dell'art. 1193 c.c. qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e
poi, per il residuo, al prezzo di aggiudicazione.
Contestualmente al versamento del saldo prezzo l'aggiudicatario dovrà depositare un estratto per
riassunto dell'atto di nascita e, se coniugato, un estratto per riassunto dell'atto di matrimonio, nonché
comunicare al Delegato l'intenzione di avvalersi di eventuali agevolazioni fiscali compilando e
consegnandogli la relativa istanza in bollo e, se occorrenti, i relativi documenti giustificativi.
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2) Qualora l'aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda avvalersi di un mutuo ne
dovrà dare esplicita comunicazione al Delegato entro 20 giorni dall'aggiudicazione.
Qualora il finanziamento preveda l'iscrizione di ipoteca di primo grado sull'immobile acquistato, le
somme dovranno essere erogate, sempre nel termine fissato per il versamento del saldo prezzo e con
le modalità sopra indicate, direttamente dall'istituto di credito mutuante. L'aggiudicatario dovrà
quindi consegnare al delegato, l'atto di assenso ad iscrizione di ipoteca con la relativa nota di
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In caso di revoca dell'aggiudicazione, e sempre che l'Istituto mutuante ne abbia fatto espressa
richiesta con atto ritualmente depositato in cancelleria e trasmesso in copia al delegato, le somme
erogate potranno essere restituite direttamente all'Istituto di credito senza aggravio di spese per la
procedura.
3) In caso di inadempimento, sia pur parziale, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario
perderà tutte le somme versate a titolo di cauzione, rispondendo altresì ex art. 587 c.p.c..
4)Successivamente al versamento del saldo prezzo il creditore fondiario, ove presente, avrà facoltà di
richiedere, con istanza al G.E. ed ai sensi dell'art. 41, D. L.vo n. 385/93, il versamento della parte del
prezzo di aggiudicazione corrispondente al credito ipotecario azionato.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
Gli immobili pignorati sono posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia redatta dallo
stimatore, da intendersi qui integralmente richiamata e trascritta. Quanto alle indicazioni della
normativa relativa alla regolarità urbanistica degli immobili si richiamano nel presente avviso le
indicazioni e gli accertamenti operati dall'esperto. Per gli immobili realizzati in violazione della
normativa urbanistico edilizia, l'aggiudicatario, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina
dell'art.40 della legge 28 febbraio 1985, n.47 come integrato e modificato dall'art.46 del D.P.R. 6
giugno 2001, n.380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120
giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni, con tutte le eventuali
pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a
misura; eventuali differenze di misura non potranno giammai dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente
l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi
genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno
precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti,
inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò implicitamente tenuto conto nella valutazione dei
beni.
La cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni gravanti sui beni acquistati avverrà a cura e spese della
procedura mentre saranno a carico dell'aggiudicatario solo gli oneri fiscali.
SI AVVERTE
- che, in base a quanto disposto dall'art.161bis disp. att. C.p.c., il rinvio della vendita può essere
disposto solo con il consenso dei creditori e degli offerenti che abbiano prestato cauzione ai sensi
degli articoli 571 e 580 c.p.c.;
- che, qualora i creditori a carico dei quali sono stati provvisoriamente posti i costi della prescritta
pubblicità non provvedano al tempestivo pagamento di quanto dovuto, le pubblicazioni non saranno
effettuate e che, se ciò accadrà per due volte, l'esecuzione sarà dichiarata improcedibile.
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PUBBLICITA' LEGALE
Il presente avviso sarà reso pubblico mediante i seguenti adempimenti:
affissione per tre giorni consecutivi nell' Albo di questo Tribunale ex artt. 570 e 490 c.p.c.;
inserimento almeno 45 giorni prima della vendita, unitamente alla perizia di stima, su rete
Internet all'indirizzo www.aste~iudiziarie.it gestito dalla Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A..
Maggiori chiarimenti presso il Professionista delegato al n. 09917326834, nei giorni di lunedì,
mercoledì e venerdì, dalle ore 18,00 alle ore 20,00.
Taranto, lì 06.12.2016
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7/U1a
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