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TRIBUNALE di LANCIANO
AVVISO DI VENDITA – ESECUZIONE IMMOBILIARE n. 6\2015
-QUARTO ESPERIMENTOIl sottoscritto avv. Biancamaria Bucco, con studio in Lanciano, alla via Carlo Mozzagrugno n. 6, delegato ai
sensi dell’art. 591 bis del c.p.c., dal Giudice dell’esecuzione dott. Massimo Canosa al compimento delle
operazioni di vendita senza incanto nella procedura esecutiva n. 6/2015
RENDE NOTO
Che il giorno 05 aprile 2017 ore 9.30 e seguenti, presso il proprio studio in Lanciano, alla via Carlo
Mozzagrugno n. 6, dinanzi a se stesso, si svolgerà ai sensi dell’art. 570 e segg. del c.p.c. la VENDITA SENZA
INCANTO della seguente unità immobiliare:
LOTTO UNICO
Piena proprietà di un appartamento sito in Lanciano, alla via Guglielmo Marconi 8 (ex via Luigi Galvani 6).
L’unità immobiliare è situata nella zona posta a sud ovest rispetto al centro storico del Comune di Lanciano
(CH) e, comunque, ricompresa in una zona centrale della città a prevalente destinazione residenziale. L’unità
è situata all’interno di una palazzina con accesso principale diretto su viale Marconi 8 e non via Luigi
Galvani 6 come erroneamente riportato nei dati catastali. Mediante scala di distribuzione interna è possibile,
accedere all’appartamento, posto al secondo piano ed esposto ad ovest, composto da ingresso, soggiorno,
cucina, tre camere da letto, disimpegno e bagno; ad esso è annessa la cantina situata al piano primo
sottostrada, per una superficie complessiva di mq. 128,52. L’area che circonda il palazzo è comune ed adibita
a posto auto esterno adibito a servizio dei condomini. Identificato al catasto fabbricati al fg. 24, part. 4045 sub
6, Categoria A3.
PREZZO BASE: € 72.000,00
OFFERTA MINIMA IN AUMENTO € 2.000,00
Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima del 23 settembre 2015 a firma dell’arch.
Iannucci Cabiria, perito nominato dal Tribunale, relazione consultabile presso lo studio del professionista
delegato e sul sito internet www.astegiudiziarie.it; la cui conoscenza integrale costituisce presupposto per la
partecipazione alle vendite.
Maggiori informazioni possono essere fornite dal sottoscritto, a chiunque vi abbia interesse, presso il suo
studio in Lanciano, alla via Carlo Mozzagrugno n. 6, tel 0872-714385, cell. 328-5738140, indirizzo e-mail:
[email protected].
CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITA IMMOBILIARE DELEGATA
1) Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato
personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell’art. 579 c.p.c., ultimo comma;
2) L’offerta non sarà efficace se perverrà oltre il termine stabilito nel presente avviso, se sarà inferiore
di oltre un quarto al prezzo della base d’asta precedentemente indicata o se l’offerente non presterà
la cauzione con le modalità di seguito indicate, alla misura non inferiore al decimo del prezzo
offerto. L’offerta è irrevocabile, salvo i casi previsti dall’art. 571 III comma c.p.c..
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Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
Le offerte di vendita, in regola con l’imposta di bollo <€ 16,00> e non cumulative ma specificate per
ogni singolo lotto e sottoscritte dall’offerente, dovranno essere presentate in busta chiusa allo studio
del sottoscritto professionista ubicato in Lanciano, alla via Carlo Mozzagrugno n. 6, entro e non oltre
le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita. Nessuna indicazione dovrà essere apposta
sulla busta. Il professionista delegato ricevente annoterà le generalità di chi materialmente deposita
la busta (che potrà essere anche persona diversa dall’offerente, munita di documento di identità), il
nome del professionista delegato alla vendita e la data della vendita. Non dovrà esservi apposta
alcuna altra indicazione.
3) L’offerta dovrà contenere:
per le persone fisiche: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza o
domicilio nel quale ha sede il Tribunale e recapito telefonico del soggetto a cui andrà
intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che
sottoscrive l’offerta); se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni
dovranno essere comunicati e riportati nell’offerta tutti i corrispondenti dati del coniuge; se
l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione
del Giudice Tutelare. In caso di più interessati l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i
soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene, con la precisazione, in tal caso della
quota di proprietà che ciascuno intende acquistare.
Per le persone giuridiche: nome e cognome del rappresentante legale, ragione sociale, partita
iva, sede legale e recapito telefonico;
i dati identificativi dell’unità immobiliare per la quale l’offerta è proposta;
l’indicazione del prezzo offerto, che potrà essere inferiore al prezzo indicato come prezzo
base fino ad un quarto (è quindi valida l’offerta che indichi un prezzo pari al 75% del
prezzo base), a pena di esclusione;
l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima,
le modalità di pagamento ed il termine, che non potrà superare i 60 gg dall’aggiudicazione,
di versamento del prezzo;
la sottoscrizione dell’offerta.
4) All’offerta dovranno essere allegati:
fotocopia di un valido documento di identità dell’offerente;
assegno circolare non trasferibile intestato a “Es. Imm. 6/2015 Avv. Biancamaria Bucco” per
un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, nonché fotocopia fronte retro
su unica facciata del predetto assegno. In caso di mancata aggiudicazione l’assegno verrà
restituito immediatamente.
In caso di offerta da parte di persona giuridica, un certificato camerale con vigenza di data
non anteriore a tre mesi da cui risultino i poteri dell’offerente;
In caso di intervento di un rappresentante volontario, alla domanda dovrà essere allegata
l’originale o la copia autentica della procura; in caso di avvocato che presenti l’offerta per
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persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di
partecipazione all’incanto;
In caso di partecipazione d cittadino di altro Stato non facente parte dell’unione Europea,
dovrà essere allegato un certificato di cittadinanza ed eventuale permesso o carta di
soggiorno, al fine di verificare le condizioni di reciprocità.
5) L’offerta non è efficace:
se perviene oltre il termine sopra indicato o secondo forme diverse da quelle su indicate;
se è inferiore di ¼ al prezzo stabilito nel prezzo di vendita;
se l’offerente non presta cauzione, con le modalità sopra stabilita, in misura non inferiore al
decimo del prezzo da lui offerto.
6) L’offerta presentata è irrevocabile salvo che:
sia ordinario l’incanto;
siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta.
7) L’apertura delle buste e l’esame della validità delle stesse, avverrà il giorno fissato per la vendita alle
ore 9.30 presso lo studio del professionista delegato, avv. Biancamaria Bucco, in Lanciano, alla via
Carlo Mozzagrugno 6. L’eventuale gara tra gli offerenti si svolgerà nel suindicato luogo, data ed ora
e gli offerenti saranno tenuti a presenziare all’apertura delle buste ed all’udienza di vendita.
8) In caso di unica offerta:
se il prezzo offerto è pari o superiore al prezzo base d’asta la stessa sarà senz’altro accolta. Se il
prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base d’asta in misura non superiore ad ¼, il
professionista delegato provvederà all’aggiudicazione quando ritenga che non vi sia seria
possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate
istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c..
9) In caso di pluralità di offerte:
il delegato inviterà, in ogni caso, gli offerenti alla gara sull’offerta più alta, con aggiudicazione in
favore del maggior offerente anche in caso di mancata adesione alla gara. Qualora si proceda alla
gara la stessa si svolgerà nella medesima seduta (per ciascun lotto in caso di pluralità dei lotti)
partendo dall’offerta più alta o, nel caso di offerte di pari importo, da quella depositata per prima;
alla gara si procederà con i rilanci minimi stabiliti per il singolo lotto. In ogni caso, ove siano state
presentate istanze di assegnazione e, anche di seguito alla gara tra gli offerenti, non sia stata
raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene verrà assegnato al creditore istante a norma
dell’art. 588 c.p.c.. Ai fini della determinazione della migliore offerta si terrà conto dell’ammontare
del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi di pagamento, nonché di ogni
altro elemento utile indicato nell’offerta (art. 573 co. III c.p.c.).
10) L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di assenza e se l’offerta è la sola
presentata il bene andrà comunque aggiudicato all’offerente non presente. In caso di presenza di
altre offerte per il bene in questione, si farà luogo ad una gara sulla base dell’offerta migliore che
potrebbe essere anche quella formulata dall’offerente non presente.
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11) L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra fissata e, in caso di aggiudicazione, dovrà versare
il saldo del prezzo, dedotta la cauzione versata in sede di offerta, nel termine di 60 gg (o
nell’eventuale minor termine da lui stesso stabilito) mediante il deposito presso lo studio del
professionista delegato, in Lanciano, alla via Carlo Mozzagrugno 6, con assegno circolare non
trasferibile intestato a “Es. Imm. N. 6\2015 avv. Biancamaria Bucco” con espresso avvertimento che,
in caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento, l’aggiudicatario sarà considerato
inadempiente con conseguente perdita della cauzione.
12) Entro tale termine l’aggiudicatario è tenuto a versare a titolo di acconto per spese, tributi, oneri
fiscali, diritti, compensi ed accessori di ogni tipo derivanti e conseguenti dalla vendita, una somma
pari al 20% del prezzo di aggiudicazione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Es.
Imm. N. 6\2015 avv. Biancamaria Bucco” con versamento di eventuale saldo a richiesta del
professionista delegato, il tutto sempre salvo conguaglio finale.
13) Se il prezzo non è depositato nel termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiara la decadenza
dell’aggiudicatario, dispone la perdita della cauzione versata a titolo di multa e l’aggiudicatario sarà
eventualmente tenuto al pagamento della differenza prevista dall’art. 587 co. II c.p.c..
14) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile e
accessori, successivi e dipendenti, comprese quelle per la cancellazione delle trascrizioni ed
iscrizioni pregiudizievoli, nonché il compenso spettante al professionista delegato per le operazioni
successive alla redazione del decreto di trasferimento, come liquidato dal Giudice dell’esecuzione.
15) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali
pertinenze, accessioni, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a
misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme per la garanzia per vizi o
mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di
eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere –ivi
compresi ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non
considerati, anche se occulti o non conoscibili, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
La proprietà, il possesso ed il trasferimento del bene saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario
dalla data del decreto di trasferimento che sarà emesso dopo il versamento dell’intero prezzo e delle
spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento.
16) L’aggiudicatario potrà, ove in possesso dei requisiti di legge, usufruire delle agevolazioni sulle
imposte previste per la prima casa, mediante presentazione, in allegato alla domanda di
partecipazione alla vendita, di dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza dei requisiti
medesimi. Così come potrà avvalersi di altre eventuali agevolazioni fiscali e fiscali dietro espressa
formale richiesta scritta nelle suddette forme.
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17) L’aggiudicatario potrà versare il prezzo anche tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo
immobile ai sensi dell’art. 585 III co. C.p.c.. In tal caso egli dovrà dichiarare la sua intenzione
nell’offerta di vendita indicando l’istituto di Credito che dovrà erogare il finanziamento; entro il
termine fissato per il versamento del saldo del prezzo, le somme dovranno essere erogate
direttamente dall’Istituto di credito mutuante mediante consegna di assegno circolare non
trasferibile intestato al professionista delegato e riportante il numero della procedura esecutiva.
Nello stesso termine dovrà essere depositata presso lo studio del professionista delegato, copia
autentica del contratto di finanziamento che dovrà contenere la clausola di versamento diretto alla
presente procedura delle somme erogate e concessione di ipoteca di primo grado sostanziale
sull’immobile oggetto dell’aggiudicazione.
18) Tutte le attività che, a norma di legge, devono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice
dell’Esecuziome, saranno effettuate presso lo Studio del professionista delegato, avv. Biancamaria
Bucco, in Lanciano, alla via Carlo Mozzagrugno 6, ivi compresa l’apertura delle buste e le operazioni
di vendita.
19) Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge che si intendono ritrascritte
in questa sede e conosciute.
Al presente avviso viene data pubblicità mediante inserzione dello stesso sul sito internet del
tribunale di Lanciano e sul sito www.astegiudiziarie.it ove sono pubblicate e consultabili anche
l’ordinanza di delega del G.E. e la relazione di stima del C.T.U., nonché mediante inserzione
dell’estratto del presente avviso sul quotidiano locale “Messaggero”.
Lanciano 02/01/2017
IL PROFESSIONISTA DELEGATO
Avv. Biancamaria Bucco
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