PROGRAMMAZIONE di LINGUA FRANCESE

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PROGRAMMAZIONE di LINGUA FRANCESE
PROGRAMMAZIONE di LINGUA FRANCESE
A.S. 2013/2014
N.
UDA
1
Je t’écris
une lettre
Periodo
Settembre
Ottobre
Novembre
Competenze
1 Ascolto
2 Lettura e
comprensione
3 Produzione
orale e scritta
4 Riflessione
linguistica
5 Conoscenza
cultura e
civiltà
CLASSI TERZE
Conoscenze
Funzioni Linguistiche
 Scrivere une lettera
 Comunicare con il computer
 Informarsi sui progetti altrui
 Fare progetti per il futuro.
Riflessioni sulla lingua
 L’accordo del participio passato
con avoir
 I verbi recevoir, écrire, croire,
voir e lire
 Il superlativo relativo
 Il futuro dei verbi
 L’uso dei pronomi y e en
Lessico
 I termini informatici
 Le vacanze
Civiltà
 La Provenza
CORSI A-B-C
Abilità
1 Ascolta e comprende espressioni e frasi di
uso quotidiano e individua l’informazione
principale di un discorso.
2 Legge e comprende in modo globale e
dettagliato testi scritti relativi alle nuove
tecnologie, ai progetti futuri, ai viaggi e alle
vacanze .
3 Si esprime in modo comprensibile
utilizzando espressioni e frasi adatte alla
situazione e all’interlocutore.
-Redige una lettera personale o un
messaggio e-mail ad un corrispondente
francese in cui, tra l’altro, avanza un
progetto di vacanza.
4
Usa
correttamente le
funzioni
comunicative, le strutture grammaticali e il
lessico atti a raccontare un fatto passato , a
informarsi sui progetti altrui e a parlare dei
propri progetti per il futuro.
5 Conosce alcuni aspetti della cultura
francofona, tradizioni e festività e opera
confronti con la propria.
Traguardi
L’alunno:
1 Comprende brevi
messaggi orali relativi
ad ambiti familiari.
2 Legge e comprende
brevi e semplici testi
con tecniche adeguate
allo scopo.
3 Descrive oralmente
e per iscritto, in modo
semplice, aspetti del
proprio vissuto e del
proprio ambiente.
-Comunica oralmente
in attività che
richiedono solo uno
scambio di
informazioni semplice
e diretto su argomenti
familiari e abituali.
-Chiede spiegazioni,
svolge i compiti
secondo le indicazioni
date in lingua
straniera
dall’insegnante.
4 Confronta i risultati
conseguiti in lingue
diverse e le strategie
utilizzate per
imparare.
-Stabilisce relazioni
tra semplici elementi
linguisticocomunicativi e
culturali proprie delle
lingue di studio.
5 Individua elementi
culturali veicolati
dalla lingua materna e
li confronta con quelli
veicolati dalla lingua
straniera, senza
atteggiamento di
rifiuto.
2
Je te
raconte
Dicembre
Gennaio
1 Ascolto
2 Lettura e
comprensione
3 Produzione
orale e scritta
4 Riflessione
linguistica
5 Conoscenza
cultura e
civiltà
3
Je me
Febbraio
1 Ascolto
Esprimere stati
fisiologici
 Esprimere stati d’animo
 Chiedere di raccontare e
raccontare ciò che
accadeva nel passato
Riflessioni sulla lingua
 Le espressioni di tempo
 I pronomi possessivi
 I pronomi interrogativi
 L’imperfetto
dell’indicativo
Lessico
 Il corpo umano
Civiltà
 L’Unione Europea
 L’istruzione in Francia
1Ascolta e comprende espressioni e frasi di
uso quotidiano e individua l’informazione
principale di un discorso.
2Legge e comprende in modo globale e
dettagliato testi autentici con un linguaggio
abbastanza articolato.
3Interagisce con coetanei e adulti situando
fatti e situazioni nel passato ; esprime il suo
stato d’animo e la sua condizione fisica con
un linguaggio appropriato e formalmente
corretto ;
-Risponde a questionari relativi a testi di
attualità..
4
Usa
correttamente le
funzioni
linguistiche, le strutture grammaticali e il
lessico adatte alla situazione comunicativa.
5Conosce l’organizzazione dell’UE e
confronta il suo sistema scolastico con
quello francese.
Funzioni Linguistiche
1Comprende globalmente semplici
Funzioni Linguistiche

renseigne
Marzo
2 Lettura e
comprensione
3 Produzione
orale e scritta
4 Riflessione
linguistica
5 Conoscenza
cultura e
civiltà
4
J’interagis Aprile
Maggio
avec le
Giugno
monde

Chiedere informazioni
ed effettuare operazioni
alla posta
 Chiedere informazioni
alla stazione ed
organizzare un viaggio
in treno
Riflessioni sulla lingua
 L’uso di monsieur,
madame, mademoiselle
 La seconda forma del verbo
pouvoir
 I pronomi dimostrativi
 Il condizionale
Lessico
 La posta
 La stazione
Civiltà
 La Francia amministrativa
 La Francia politica
 IL TGV
 Parigi
1 Ascolto
Funzioni Linguistiche
2 Lettura e
comprensione
 Ordinare al ristorante
 Chiedere e dare consigli
 Rimproverare
 Scusarsi e scusare gli altri
Riflessioni sulla lingua
 Uso dell’indicativo
 I pronomi interrogativi quel
e le quel
 I pronomi personali
3 Produzione
orale e scritta
4 Riflessione
linguistica
5 Conoscenza
cultura e
informazioni alla posta e alla stazione a
condizione che l’interlocutore parli piano e
in modo chiaro.
2Legge e comprende in modo globale e
dettagliato testi autentici con un linguaggio
abbastanza articolato.
3Sa destreggiarsi agevolmente in un ufficio
postale e alla stazione con linguaggio
appropriato e formalmente corretto..
4Produce semplici messaggi scritti
utilizzando il lessico appropriato, le
strutture e le funzioni linguistiche adatte
alla situazione comunicativa.
5 Conosce e confronta le istituzioni
politiche francesi, la divisione
amministrativa della Francia, il treno ad
alta velocità francese, monumenti, piazze
ed alcuni musei di Parigi.
1Ascolta e comprende messaggi orali
relativi all’oggetto dell’apprendimento
unitario.
2Legge e comprende in modo globale e
dettagliato testi scritti riguardanti il tema
trattato.
3Sa ordinare e chiedere consigli al
ristorante,
scusarsi
e
rimproverare
utilizzando un linguaggio appropriato e
formalmente corretto.
4Produce semplici messaggi scritti
utilizzando il lessico appropriato e le
civiltà
complemento doppi
 I pronomi relativi variabili
Civiltà
 La metropolitana di Parigi
 La gastronomia francese
 I mezzi di informazione
strutture e le funzioni linguistiche adatte
alla situazione comunicativa.
5Riflette sulla propria cultura a partire
dalla cultura francofona: la metropolitana
parigina, i piatti
principali della
ristorazione francese, i mezzi di
informazione francesi.
ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE:
Ascolto, descrizione e identificazione di personaggi.
Ripetizione corale e individuale di brevi messaggi.
Comprensione e memorizzazione di dialoghi
Lettura individuale
Interazione in semplici dialoghi.
Produzione di brevi testi scritti utilizzando un lessico appropriato.
METODOLOGIA
Partendo dal prevalente bisogno di concretezza legato all’età degli alunni, il metodo sarà continuamente adeguato alla situazione della classe,
cercando di far scaturire nell’alunno le motivazioni necessarie per un proficuo apprendimento. Sarà adottato l’approccio funzionale-nozionalecomunicativo che, pur privilegiando le abilità di comprensione e produzione orale, non trascura quelle scritte, ma mira allo sviluppo integrato delle
stesse. Esso, essendo basato sulla metodologia della sequenzialità, ha in sé i principi dell’insegnamento individualizzato in quanto permette,
sequenza per sequenza, di individuare gli alunni in difficoltà e che non hanno raggiunto gli obiettivi prefissati e di intervenire con strategie adatte al
recupero.
Il materiale linguistico sarà diviso in unità di lavoro, si proporranno attività per lo sviluppo delle quattro abilità fondamentali anche nella stessa ora
di lezione. Le abilità orali saranno privilegiate rispetto alle scritte soprattutto nella prima fase dell'apprendimento. Le attività scritte avranno,
comunque, uno spazio in ogni unità didattica e serviranno a fissare e verificare i contenuti appresi. La riflessione grammaticale sarà effettuata
partendo dal contesto, guidando gli allievi all'individuazione di regolarità d'uso e permetterà di condurre un'analisi comparativa tra codici linguistici
diversi e di scoprire atteggiamenti culturali difformi dal proprio.
MEZZI
Lezione frontale, libro di testo, fotocopie, depliant, registratore e cassette, video cassette, giornali e riviste, cd rom.
STRATEGIE DIDATTICHE
Pre-comprensione per attivare la motivazione
Ascolto di dialoghi in situazione
Verifica della comprensione
Deduzione della funzione e delle strutture grammaticali
Drammatizzazione e jeu de rôle
Lettura e comprensione di dialoghi scritti
Comparazione L1-L2
Esercizi di confronto, di contrapposizione e di reimpiego
MODALITA’ DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI.
La verifica sarà attuata “ in itinere”, con il rilevamento costante delle conquiste e delle difficoltà e a conclusione di ogni modulo riprendendo la
tipologia di esercitazioni eseguite durante lo svolgimento dell’unità di lavoro. Le verifiche mireranno a verificare sia la quantità delle conoscenze
acquisite sia il grado di sviluppo delle abilità. Si utilizzeranno prove sostanzialmente di due tipi: oggettive ( scelta multipla, vero/falso, esercizi di
completamento , trasformazione, sostituzione grammaticale/lessicale, di frasi/testi, risposte chiuse) e semi-strutturate ( risposte aperte, questionari,
messaggi, lettere).La valutazione delle prestazioni orali terrà conto di: partecipazione attiva alle attività dialogiche, pronuncia e comunicazione
interattiva. Gli alunni sapranno a priori quali competenze si andranno a verificare.
Elementi di verifica saranno anche le osservazioni sui comportamenti tenuti dai ragazzi nelle diverse situazioni.
VALUTAZIONE
Nella valutazione quadrimestrale si terrà conto, oltre che dei risultati oggettivi scaturiti dalle verifiche, della situazione di partenza di ciascun
alunno, delle personali capacità, della collaborazione e partecipazione, dell’impegno e della responsabilità, nonché del grado di socializzazione
raggiunto.
Le strategie di recupero saranno: correzione delle verifiche, semplificazione e schematizzazione dei contenuti, ulteriori spiegazioni con esercizi orali
e scritti, lavoro di coppia, autocorrezione, controllo finale.
GRIGLIA DI ATTRIBUZIONE DEI VOTI IN DECIMI DELL’APPRENDIMENTO DISCIPLINARE




COMPETENZE
Comprende il linguaggio in modo immediato e completo
Si esprime in modo corretto e fluido
Conosce ed applica le strutture e le funzioni linguistiche in modo
completo e personale
Interagisce in maniera autonoma mostrando padronanza nell’uso dei
contenuti appresi
VALUTAZIONE
10-9




















Comprende il linguaggio in modo chiaro e completo
Si esprime in modo quasi sempre corretto e fluido
Conosce ed applica le strutture e le funzioni in modo adeguato
Interagisce con buona padronanza di linguaggio negli scambi
dialogici
Comprende globalmente il significato dei messaggi e sa ricavare la
maggior parte delle informazioni
Produce messaggi adeguati alle situazioni proposte ma non sempre
corretti foneticamente o grammaticalmente
Conosce ed applica in modo quasi sempre corretto le funzioni e le
strutture linguistiche
Discreta è la capacità di interagire negli scambi dialogici
Comprende sostanzialmente i messaggi e sa cogliere solo le
informazioni principali da un messaggio ascoltato o letto
Produce messaggi semplici e comprensibili
Applica con qualche imprecisione le strutture e le funzioni apprese
Guidato è in grado di interagire negli scambi dialogici
Non sempre riesce a cogliere il significato globale di un messaggio
Produce messaggi semplici e comprensibili solo
se guidato
Conosce le strutture e le funzioni in modo parziale
Guidato incontra qualche difficoltà nell’interazione orale e scritta
Anche se guidato, comprende in modo parziale e approssimativo ciò
che ascolta o legge
Produce messaggi non sempre comprensibili
Conosce le strutture in modo confuso e le applica in modo scorretto
Anche se guidato incontra notevoli difficoltà nell’interazione orale e
scritta
Alessano , 30 settembre 2013
8
7
6
5
4-3
Il docente