tribunale di terni ufficio fallimentare

TRIBUNALE DI TERNI
UFFICIO FALLIMENTARE
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l
FALLlrtll<:NTO ._(11.·.1430/1999R.F.)
IL GIUDICE DELEGATO
Vista l'istanza depositata in data 31 .C>t. / 6
dal curatore del fallimento che propon~i
j
procedere alla vendita senza incanto del compendio pignorato in quanto più fruttuosa;
visto l'art, 108 del R.D. 16 marzo 1942 n. 267, nel lesto precedente le modifiche apportate dal
O. Lgs. 9 gennaio 2006 n. S, applicabile ra1ione temporis in forza del la disposizione transitoria
dettata dall'art. 150 del suddetto decreto legislativo, norma la quale per procedere alla vendita
senza incanto richiede che sia ·'sentito il comitato dei creditori'' e che vi sia "l'assenscJ dei
creditori ammessi al passivo, aventi un diritto di prefazione sugli immobili":
rilevato che il comitato dei creditori non risulta costituito e che, in data 10.01.2016, è stato
acquisito il
consenso scritto
dell'fTAI~FONDIARIO
S.p.A., creditore ammesso al passivo
avente un diritto di prelazione sugli immobili da porre in vendita;
visto l'art. 105 del R.D. 16 marzo 1942 n. 267 nel testo originario che, per le vendite in sede
fallimentare dei beni immobili, opera un rinvio alle norme del codice di procedura civile
relative al processo di
:
I
esecuzione~
''
rilevato che dopo la riforma del sistema dell'espropriazione immobiliare realizzata con il D.L.
12 setten1bre 2014 n. 132, convertito con L. IO novembre 2014 n. 162 e la successiva riforma
i
posta in essere con il D.L. 27 giugno 2015 n. 83 convertito con L. 6 agosto 2015 n. !32, la
I
vendita con incanto è divenuta un'ipotesi residuale essendo prevista, a norma dell'art. 569,
t
!
comma 3 c.p.c .. solamente quando il giudice "ritiene probabile che la vendita con tale modalità
possa aver luogo ad un prezzo superiore della metà rispetto al valore dcl bene, determinato a
nonna dell'articolo 568"';
vista la stima effettuata dall'esperto
Geo1n. Paolo C.asali, all'uopo nominato dal Giudice
Delegato con provvedin1ento del 02.12.20 J 3;
visto il certificato redatto dal Notaio Dott. Fulvio Sbrolli, auestante le risultanze delle visure
catastali e dei registri immobiliari relative agli immobili di seguito descritti;
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ritenuto che la vendita con incanto, presumibilmente, non potrebbe aver luogo ad un prezzo
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superiore della metà rispetto al valore del bene detern1inato dallo stin1atore -
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visti gli artt. I 08 del R.D. 16 marzo 1942 n. 267, nel testo precedente le moditìche apportate dal D.
j
Lgs. 9 gennaio 2006 n. 5, e 567 e ss. c.p.c.
ORDINA
LA VENDITA SENZA INCANTO
delle seguenti unità immobiliari:
LOTTON. I
Diritto di piena proprietà per la quota di /Il di appartamento ad u.ço ufficio posto al piano quarto
di edificio/condominio dotato di doppio ascensore, con posto moto/magazzino di pertinenza al
piano seminterrato, per una supetficie lor<la complessiva (già ragguagliata) di circa mq. 145, 00,
oltre ai diritti di comproprietà sulle parti comuni. Sito in Viterbo (VT), Via Igino Garbini, 51.
(~omposto
da: inwesso con angolo reception e sala attesa, bagno, disimpegno/corridoio, vano
ufficio direzionale, sala riunioni, ampio vano a<I uso uffici con accesso diretto ad altro vano bagno
ove è ubicata la caldaia per il riscaldamento e la produzione dcli 'acqua calda sanitaria.
Jdentifìcato con i sezµenti dati catl1stali: Catasto }àbbricati del Comune di Viterbo, Foglio 143
particella 1210 subalterno 20, categoria AIJO, classe 3, consistenza di vani 3, rendita catastale:
Euro 968.36; Catasto Fabbricati del (,'omune di Viterbo, Foglio 143 particella 1210 subalterno 21,
categoria A/10, classe 3, consistenz<l di vani 2,5, rendita catastale: Euro 806,96; Catasto
Fabbricati del Comune di Viterbo, Foglio 143, particella 1210 subalterno 34, categoria C/6, classe
5, consistenza di mq 6, rendita catastale Euro 26,03. N.B. L'immobile viene venduto unitamente ai
mobili, agli oggetti ed alle suppellettili che lo arredano e sono presenti in esso.
/::,o. I I S', OC>
AL PREZZO BASE di€ 46(T.55 /;ollpltre oneri fiscali
I
in caso di gara per pluralità di offerenti ai sensi dell'art. 573 c.p.c., il rilancio minimo sarà di€.
S-oao
Co
LOTTO N. 2
Diritto di piena proprietà per la quota di lii di villa singola, su tre livelli, compo.'flta da più unità
immohiliari (due ad uso civile abitazione oltre annessi) con ampia corte esterna, interamente
recintata, ad uso giardino ed orlo, alla quale si accede attraverso un cancello carrabile ed un
cancelletto pedonale, per una superjìcie lorda complessiva (già ragguagliata) di circa mq. 866,00.
."lito in Civita Castellana (V1),frazione Casaciotti, Via Pompei, 12. C'omvosto da:
Villa: due portici, due ingressi, ampio vano sogxiorno con camino, salone con camino diviso in due
zone con accesso diretto a palio esterno, disimpegno, vano cucina abitabile, vano bagno,
2
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disimpegno, due piccole camere con terrazzo esterno coperto, vano bagno - ai piano terreno;
ampia taverna con cucina, vari vani pluriuso. piscina coperta. due bagni, cantina e ripostigli - al
piano seminterrato; ampio disimpegno .. due camere da letto, due bagni, vani sottolefto. due
terrazzi - al piano primo; Appartamento: ingresso/soggiorno. cucina, sala da JJranzo. camera e
bagno - al piano terreno; taverna e bagno - al piano seminterrato; Garage, di mq 37 al piano
seminterrato; posto auto coperto, di mq 40 al piano seminterrato; vano centrale termica, di mq 7,
ai piano seminterrato; ampia corte e.vterna, interamente recintata, ad uso giardino ed orto, alla
quale si accede attraverso un cancello carrabile ed un cancelletto pedonale. Identificato con i
seguenti dati catastali: Catasto Fabbricati del ('omune di (,'ivita C'l1Slellana (VT), Foglio 8
particella 335 subalterno 5, categoria L'/2, classe I. consistenza di n1q 7, rendita catastale: Euro
15,55 (vano centrale termica); Catasto Fabbricati del (.'omune di
(~'ivita
(,'astellana (VT), Foglio 8
particella 335 subalterno 7, categoria A/2, classe 1, consistenza di vani 6, rendita catastale: Euro
526, 79 (appartamento con ingresso indipendente); ('atasto Fabbricati del (.'omune di l-:ivita
(.'aste/lana fVT), Foglio 8 particella 335 subalterno 8, categoria A/8, classe 2, consistenza di vani
2./,5, rendita catastale: Euro 4.618,42 (villa); ('atasto Fl1bbricati del Comune di Civita Castellana
(VT), Foglio 8 particella 335 .i;;uhalterno 9, categoria C'/6, classe 5, consistenza di mq 3 7, rendita
catastale: Euro 112, 74 (garage); Catasto Fabbricati del Comune di (,'ivita Castelll1na (VT), Foglio
8 particella 335 subalterno 10, categoria C'/6, classe 5, consistenza di n1q 4V, rendita catastale:
Euro 121,88 (posto auto coperto); Catasto Terreni del Comune di ('ivita c-:astellana (VT), Foglio 8
particella 681 qualità Ente Urbano, terreno della superficie di mq 1.450; c:atasto Terreni del
Comune di Civita c-:astellana fVT), Foglio 8 particella 682 qualità Ente Urhano, terreno della
superficie di mq 2. 702; Catasto Terreni del Comune di C'ivita Castellana (VT), Foglio R particella
683 qualità Ente Urbano, terreno della superficie di mq 400.
381::>.~S.oo
AL PREZZO BASE di€ . 30 /.85$.Q@ oltre oneri fiscali
in caso di gara per pluralità di offerenti ai sensi dell'art. 573 c.p.c., il rilancio minimo sarà di€.
lo. o oo . o::::.
FISSA
L'UDIENZA DEL
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ORE
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dinanzi a sé, presso il Palazzo di Giustizia di Temi, per l'apertura delle buste, l'eventuale gara tra
offerenti di cui all'art. 573 c.p.c. e la deliberazione sulle offerte;
AVVISA
- che tutti gli interessati all'acquisto possono visitare gli immobili posti in vendita contattando il
curatore fallimentare Avv. Orlando Camiciola, con studio in Terni, Via del Tribunale, 30, all'utenza
telefonica n. 0744.426556, o a mezzo fàx al n. n. 0744.426556 ovvero tramite il sito internet
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www.astegiudiziarie.it.. li curatore provvederà (direttamente, o tramite un proprio collaboratore) ad
accompagnare l'interessato nella visita dell'immobile, programmando le visite in modo tale da
evitare qualunque contatto tra gli interessati all'acquisto;
- che gli immobili sono liberi;
- che i beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto Geom. Paolo Casali,
la quale deve essere consultata dall'offerente cd alla quale si fa espresso rinvio, anche per tutto ciò
che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni;
- che la pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono
regolate dalle disposizioni che seguono, recanti la disciplina in niateria, le quali costituiscono parte
integrante della presente ordinanza.
DISCIPLINA DELLA VENDITA
A) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali
pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a
misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento. indennità o
riduzione del prezzo. È a carico dell'acquirente l'onere dell'asportazione e dello smaltimento di
eventuali rifiuti, anche speciali e/o tossici o nocivi, rinvenuti nell'immobile.
B) La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità; conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, ovvero di oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici o derivanti
dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti_ nonché quelli inerenti ad
ulteriori spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore) non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento. indennità o riduzione del prezzo. in quanto degli stessi si
è tenuto conto nella valuta:tione dei beni.
C) Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia, l'aggiudicatario.
potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell'art. 40 della legge 28 tCbbraio 1985, n. 47 come
integrato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380; a tal fine dovrà presentare
domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di
trasferimento.
D) L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e
sequestri conservativi (oltre che dalla annotazione o trascrizione dell'estratto della sentenza
dichiarativa di fallimento). delle quali il giudice delegato ordinerà, con il decreto di trasferimento, la
cancellazione a cura e spese della procedura fallimentare.
E) Tutti gli oneri fiscali derivanti dalla vendita, così come comunicati dal curatore dopo
l'aggiudicazione, saranno a carico dell'acquirente.
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F) Il pagamento del prezzo e degli oneri fiscali dovrà essere effettuato entro il termine massimo di
90 giorni dalla data di aggiudicazione. L'aggiudicatario potrà provvedere al saldo del prezzo
mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura fallimentare (le cui
coordinate saranno comunicate dal curatore a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, email certificata o fax) ovvero, in alternativa, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a
"'Tribunale di Terni-Fallimento n. 1430/1999 R.F. - Lotto n ........ ".
G) Qualora l'aggiudicatario, per il pagamento del saldo del prezzo, intenda fare ricorso ad un
contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull'immobile
acquistato, dovrà farne apposita richiesta nella dichiarazione di cui all'art. 571, co. I, c.p.c .. ln tal
caso, entro il tennine fissato per il versamento del saldo del prezzo, le somme dovranno essere
erogate dalla banca (a seguito della sottoscrizione del contratto definiLivo di mutuo contenente l'atto
di assenso all'iscrizione ipolecaria di primo grado ex art. 2822 e.e. e la delega del mutuatario alla
banca, ex art. 1269 e.e., per il versamento dell'importo mutuato direttamente alla procedura)
mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura fallimentare (le cui
coordinate saranno comunicate dal curatore a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, email certificata o fax) ovvero, in alternativa, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a
''Tribunale di Temi - Fallimento n. n. 1430/1999 R.F. - Lotto n ........ ".Ai sensi dell'art. 585, co.
3, c.p.c., nel decreto di trasferimento il Giudice Delegato inserirà la seguente dizione: "rilevato che
il versamento di parte del prezzo relativo al trasferimento del bene oggetto del presente decreto è
avvenuto mediante /'erogazione della somma di t' ......... da parte di ......... a seguito del contratto
di mutuo a rogito .
del ... ..... , rep . ... , racc . ... , e che le parti mutuante e mutuataria hanno
espresso il consenso a/l'iscrizione di ipoteca di primo grado a f?aranzia del rimborso del predetto
finanziamento, si rende noto che, ai sensi dell'art. 585, co. 3, c.p.c., è fatto divieto al Direttore
dell'Ufficio di Pubblicità Immobiliare de/l'Agenzia del Territorio di trascrivere il presente decreto
se non unitamente a// 'iscrizione de!l 'ipoteca di cui al/ 'allef?ata nota"; in caso di revoca
dell'aggiudicazione, le somme erogate saranno restituite direttamente all'istituto di credito
mutuante senza aggravio di spese per la procedura.
I) Se l'aggiudicatario intende manifestare la volontà di fruire dei benefici fiscali connessi
all'acquisto della prima casa (o di altri benefici previsti dalla legge) dovrà rendere la relativa
dichiarazione all'atto della presentazione dell'offerta ovvero, al più tardi, al momento
dell'aggiudicazione, affinché il giudice delegato possa darne atto nel successivo decreto di
trasferimento;
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L) La proprietà del bene verrà trasferita all'aggiudicatario con decreto del giudice delegato, a
seguito dell'integrale versamento del prezzo e degli oneri fiscali. Il decreto sarà trascritto nei
registri immobiliari a cura della procedura fallimentare e a spese dell'aggiudicatario.
M) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso la Cancelleria
Fallin1entare del Tribunale di Terni entro le ore 12 del giorno precedente la data fissata per la
vendita. Sulla busta dovranno essere indicati esclusivamente il nome di chi deposita materialmente
l'offerta (che può anche essere persona diversa dall'offerente), il nome del giudice delegato e la
data della vendita: nessun'altra indicazione (nome delle parti, numero della procedura, bene per cui
è stata fatta l'offerta, ora della vendita o altro) deve essere apposta sulla busta. Un fac-simile del
modulo di offerta senza incanto è presente sul sito www.tribunale.terni.it nell'area "procedure
concorsuali".
L'offerta dovrà contenere:
a) il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio e lo stato civile
del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a
soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta); se l'offerente è coniugato in regime di
comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge;
se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa
autorizzazione del giudice tutelare;
b) se l'offerente è una società o altro ente, dovranno essere indicati essere indicati la
denominazione, la sede legale, il codice fiscale dell'impresa e il nome del legale
rappresentante, e dovrà essere allegata una visura camerale aggiornata dell'impresa (ovvero
altro atto da cui risulti la vigenza dell'Ente e la spettanza dei poteri di rappresentanza legale e
di offerta; i suddetti poteri, se delegati, dovranno essere attribuiti mediante procura con
sottoscrizione autenticata da pubblico ufficiale);
e) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel Comune di Terni, unitamente a un
recapito telefonico o fàx o e-mail; in mancanza, tutte le comunicazioni previste saranno
effettuate presso la Cancelleria;
d) i dati identificativi del bene oggetto dell'offerta, con l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della relazione di stima;
e) l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al 75% del prezzo m1n1mo
indicato nella presente ordinanza di vendita, a pena di inefficacia dell'offerta ai sensi dell'art.
571, co. 2, c.p.c.;
6
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t) il termine di pagamento del prezzo e degli oneri fiscali, che non potrà comunque essere
superiore a 90 giorni dalla data di aggiudicazione (in mancanza di diversa indicazione, il
termine si intenderà di giorni 90);
N) Ognuno è ammesso ad offrire, personalmente o a mezzo di avvocato; gli avvocati possono anche
fare offerte per persona da nominare, ex artt. 579, co. 3, e 583 c.p.c ..
O) Qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili
(p.es.: box, posti auto, cantine), si potrà fare un'unica offerta valida per più lotti con dichiarazione
di volerne acquistare uno solo; in tal caso \'aggiudicazione di uno dei lotti farà automaticamente
cessare l'efficacia dell'offerta per gli altri.
P) All'offerta dovranno essere allegati (nella stessa busta) una fotocopia del documento d'identità
dell'offerente e un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di ·rerni - Fallimento n.
1430/1999 R.G. - Lotto n ...... .'' per un importo pari al 10°/o del prezzo offerto, a titolo di
cauzione, che sarà trattenuta (ai sensi dell'art. 587 c.p.c., richiamato dall'art. 574, co. 3, c.p.c.) in
caso di decadenza per mancato versamento del saldo del prezzo con le modalità e nel termine
stabilito; ove l'offerta riguardi più lotti ai sensi del precedente punto 0), la cauzione dovrà es.sere
calcolata sulla base del prezzo offerto per il bene di maggior valore. Ai sensi dell'art. 571, co. 2,
c.p.c., l'offerta non è efficace: se perviene oltre il termine stabilito ai sensi dell'articolo 569, co. 3,
c.p.c.; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo minimo stabilito nell'ordinanza; se l'offerente non
presta cauzione con le modalità e nella misura sopra indicate
Q) Salvo quanto previsto dall'art. 571 c.p.c., l'offerta è irrevocabile; si potrà procedere
all'aggiudicazione all'unico o al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno
fissato per la vendita.
R) L'aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri fiscali conseguenti all'acquisto del bene;
il relativo importo sarà comunicato successivamente all'aggiudicazione dal curatore ed il relativo
pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo;
le
somme versate dall'aggiudicatario si intenderanno anzitutto imputate in conto al fondo spese di
trasferimento e, per il residuo, al prezzo di aggiudicazione.
S) L'importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese dovrà essere
versato, entro il termine indicato nell'offerta, mediante bonifico bancario sul conto intestato alla
procedura fallimentare (le cui coordinate saranno comunicate dal curatore a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, e-mail certificata o fax) ovvero, in alternativa, mediante deposito 1n
Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati a '·Tribunale di Terni - Fallimento n.
1430/1999 R.F.".
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j
T) In caso di mancato versamento del saldo del prezzo entro il termine indicato nelrofferta e con le
modalità previste dalla presente ordinanza, verrà dichiarata ai sensi dell'art. 587 c.p.c. (richiamato
dall'art. 574, co. 3, c.p.c.) la decadenza dell'aggiudicatario, con il conseguente incameramento della
cauzione prestata; in caso di successiva vendita del bene ad un prezzo inferiore, l'aggiudicatario
sarà tenuto al pagamento della differenza.
U) Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel giorno e nell'ora indicate
nell'ordinanza di vendita; qualora per l'acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte
valide ed efficaci, si procederà alla gara tra gli offerenti ai sensi dell"art. 573 c.p.c., sulla base
dell'offerta più alta; nel corso di tale gara, ciascun rilancio (da effettuarsi nel termine di due minuti
dall'offerta precedente) non potrà essere inferiore all'ammontare minimo sopra indicato; il bene
verrà aggiudicato a chi, all'esito della gara, avrà offerto la somma più alta. Se la gara non avrà
luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il bene verrà aggiudicato al maggior offerente,
ovvero, se tutte le offerte risulteranno di eguale importo, e la gara non avrà luogo, all'offerente che
avrà indicato un termine inferiore per il saldo del prezzo (ovvero, in ulteriore subordine, ossia nel
caso di parità di offerte che prevedano il medesimo termine per il pagamento del saldo del prezzo, a
chi risulterà aver depositato per primo l'offerta). In caso di aggiudicazione a seguito della predetta
gara, li termine per il deposito del saldo del prezzo e degli oneri fiscali sarà comunque quello
indicato nell'offerta dal l'aggiudicatario.
V) Salvo il disposto dell'art.108 l..f., l'aggiudicazione sarà definitiva e non saranno prese in
considerazione eventuali offerte successive, anche se superiori di oltre un quinto (cd. aumento del
quinto).
DISCIPLINA SUI.LA PUBBLICITÀ DELLA YENDITA
La presente ordinanza sarà resa pubblica mediante i seguenti adempimenti:
I) aflissione dell'avviso di vendita ex art. 490 c.p.c._. per tre giorni consecutivi nell'albo di questo
Tribunale, a cura della Cancelleria;
2) pubblicazione, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offt:rte, negli
appositi spazi riservati dal quotidiano "Corriere dell'Umbria" (alle condizioni previste
dall'offerta "Corriere dell'Umbria Network A. Manzoni & C", riservata alle procedure di
questo Tribunale) ovvero dal quotidiano "Il Messaggero - ed. Umbria", di un avviso contenente
le seguenti informazioni (in linea di massima contenute in due "moduli tipografici",
corrispondenti a 50/60 parole):
numero della procedura, Giudice Delegato e Curatore (con indicazione del recapito
telefonico di quest'ultimo);
tipo di vendita; lotti;
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I
/v
ubicazione del bene, natura del diritto reale posto in vendita (diritto di proprietà o quota
dello stesso, usufrutto, nuda proprietà, etc.) e tipologia (appartamento, terreno, villa,
negozio, locale, etc.);
caratteristiche dell'immobile (supertìcie, vani, p1ano, interno, ecc.), eventuali pertinenze
(balcone, cantina, box, posto auto, giardino, ecc.) e condizione (libero o occupato dal
debitore/da terzi);
ammontare del prezzo base e del rilancio minimo in caso di gara;
tennine per la presentazione delle offerte;
data, luogo e ora fissate per l'apertura delle buste, l'eventuale gara tra offerenti ex art. 573
c.p.c. e la deliberazione sulle offerte;
indicazioni per reperire maggiori informazioni (Curatore, Cancelleria Fallimentare del
Tribunale di Terni, sito internet in cui sono stati inseriti gli avvisi e gli atti ex art. 490, co. 2,
c.p.c.);
3) pubblicazione almeno 45 giorni prima dcl termine di presentazione delle offerte, sul sito
internet
~ww.astegiudiziarie.it,
di un avviso contenente le infonnazioni di cui al precedente
punto 2), unitamente a copia della presente ordinanza di vendita e della relazione di stima
redatta ai sensi dell'art. 173 disp. att. c.p.c., nonché della planimetria e delle allegate fotografie
raffiguranti l'esterno e l'interno dell'immobile;
4) pubblicazione sul periodico quindicinale "Aste Giudiziarie" edizione nazionale, edito da Aste
Giudiziarie Inlinea S.p.a.;
5) affissione nelle vicinanze del compendio immobiliare di un cartello "VENDESI", recante una
sommaria descrizione dell'immobile e il recapito telefonico del Curatore;
6) pubblicazione di un avviso sintetico su vari siti specializzati gratuiti (es.: www.subito.it
www.casa.it; www.idealista.it; www.vivastreet.it; www.bakeca.it; www.aaannunci.it);
7) invio di n. _ _ missive (mediante il servizio "Postal Target), con l'annuncio della vendita e una
sintesi della descrizione del bene operata in perizia, ai residenti nella zona ove è ubicato
l'immobile in vendita o, se si tratta d'immobile ad uso industriale o commerciale, ad
appartenenti a categorie potenzialmente interessate.
Una copia dell'ordinanza deve essere notificata dal curatore a ciascuno dei creditori ipotecari
(presso il domicilio indicato nella nota di iscrizione ipotecaria ai sensi dell'art. 2839 e.e.) o
comunque muniti di privilegio ..
Gli adempimenti descritti ai punti n. 2, 4 e 5 che precedono dovranno essere richiesti dal curatore,
in maniera diretta e senza l'ausilio di terzi soggetti, almeno 10 giorni prima del termine ultimo
per la pubblicità alla società Aste Giudiziarie Inlinea S.p.a., che gestisce il sito web
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www.astegiudiziarie.it, individuata come "soggetto collettore unico" per la gestione ed
ottimizzazione delle forme di pubblicità su internet e sui quotidiani, la quale provvederà a
redigere gli estratti di vendita da pubblicare sui quotidiani.
La richiesta, comprensiva dei documenti da pubblicare su internet e del modulo di pubblicità
firmato a cura del curatore, potrà essere alternativamente effettuata tramite:
posta elettronica all'indirizzo pubblicazionei'tÌlastegiudiziarie.it;
invio telematico della documentazione tramite il link presente sull'homc page del sito
www.astegiudiziarie.it;
fax al n. 0586 201431;
posta o corriere Espresso da spedire a: Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A. - Via delle Grazie, 5 57125 Livorno;
consegna a mano al personale della società incaricato presente presso il Tribunale.
Il curatore dovrà: trasmettere la documentazione da pubblicare su internet preventivamente epurata
dall'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare
l'identità di quest'ultimo e di eventuali soggetti terzi non previsto dalla legge e comunque eccedente
e non pertinente rispetto alle procedure di vendita in corso, come disposto nel provvedimento del
Garante per la protezione dei dati personali in data 07/02/2008; verificare la correttezza della
pubblicità su internet e sui quotidiani, richiedendo prima possibile alla società eventuali modifiche
da effettuare; comunicare entro il giorno successivo a ciascun esperimento di vendita, alla società
Aste Giudiziarie lnlinea S.p.A., l'esito del medesimo (rispondendo all'e-rnail di richiesta esito
inviata dal servizio il giorno fissato per la vendita, oppure via fax al n. 0586 201431 ).
Il curatore farà ricorso al servizio di "richiesta e gestione on-line di prenotazione delle visite agli
immobili in vendita" fornito da Aste Giudiziarie lnlinea S.p.A., verificandone l'attivazione per
ciascun lotto in vendita.
Terni, I 1 OS.
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Depositato in Cancelleriu
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ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009