Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale

TRIBUNALE DI PESCARA FALLIMENTO N. 60/2010 R.F. AVVISO DI VENDITA DI BENI MOBILI E IMMOBILI Il Curatore del fallimento in epigrafe avvisa che, in esecuzione del programma di liquidazione approvato e sue integrazioni, il giorno 8 settembre 2015, alle ore 16:00, si procederà, presso il proprio studio, al quinto tentativo di vendita in unico lotto, al migliore offerente, al prezzo base indicato (oltre imposte ed oneri accessori) dei seguenti beni mobili e immobili. LOTTO UNICO A) diritti di piena proprietà per la quota di 1/1 su appartamento ad uso ufficio al piano 1°, con garage al piano interrato, in Pescara, Via Lungaterno Sud n. 28, suddiviso in: ufficio mq. 202, loggia mq. 69, autorimessa mq. 32. Beni censiti presso l’Ag. Territorio di PE al N.C.E.U. Fg. di Mappa n° 27, p.lla 2004, sub. 110 (cat. A/10) e sub. 86 (cat. C/6). (Valutazione da perizia, oltre imposte di legge: € 580.350,00, attualmente € 290.000,00, oltre imposte di legge). B) arredi di pregio e macchinari da ufficio, comprendenti vari tavoli da lavoro, poltrone, poltroncine, vasi ornamentali, pc, lampade ecc. (Valutazione da perizia: € 17.555,02, attualmente € 9.000,00, oltre imposte di legge). C) arredi fissi realizzati su misura, comprendenti mobili, armadio, pareti divisorie in vetro temperato ecc. (Valutazione da perizia: € 12.180,00, attualmente € 6.500,00, oltre imposte di legge). PREZZO BASE: € 305.500,00 (Euro trecentocinquemilacinquecento/00) oltre IVA ed imposte di legge. CONDIZIONI DELLA VENDITA I beni sopra individuati verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per eventuale mutamento di destinazione urbanistica, evizione, molestie e pretese di terzi, con tutte le pertinenze, accessioni, servitù attive e passive eventuali, a corpo e non a misura, ivi compresi, per quanto riguarda i beni mobili, eventuali concedenti in leasing, senza garanzia di corrispondenza qualitativa e quantitativa. I beni acquistati, se necessario, dovranno prima del loro utilizzo essere resi conformi ai requisiti della Legge 81/08 ed eventuali successive modifiche ed integrazioni, a ciò espressamente obbligandosi l’acquirente. Le vendite saranno soggette ad imposte di legge. Ogni concorrente, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno della vendita, dovrà far depositare, o far pervenire, in busta chiusa, presso lo studio del curatore, una formale offerta di acquisto in bollo, irrevocabile per almeno 120 giorni, che dovrà contenere: a) se l’offerente è persona fisica, il cognome, il nome, luogo e data di nascita, domicilio e residenza dell’offerente, recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge, unitamente alle copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino del codice fiscale; b) se l’offerente è una società, i dati identificativi, inclusa partita IVA e codice fiscale, accludendone fotocopia, nonché certificato della Camera di Commercio (recente di non oltre 10 gg.) dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente; c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base; d) l’accettazione espressa delle modalità di vendita e delle condizioni di gara predisposte dalla curatela nell’avviso di vendita di cui il partecipante dovrà dichiarare di avere compiuta conoscenza; e) cauzione da versare tramite uno o più assegni circolari non trasferibili intestati a “Fallimento n. 60/2010 R.F. Tribunale di Pescara” di importo pari al 15% del prezzo offerto, nonché fotocopia di ogni assegno e del suo retro su un’unica facciata. In caso di mancata aggiudicazione gli assegni verranno immediatamente restituiti. f) l’offerta non sarà ritenuta valida se inferiore al prezzo base, se pervenisse oltre il termine stabilito nell’avviso, se non fosse accompagnata dalla cauzione prevista, se non contenesse i dati e gli allegati previsti nell’avviso di vendita, se priva dell’accettazione espressa delle modalità di vendita e delle condizioni di gara, se priva di firma in originale. L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovranno essere trasferiti gli immobili. L’offerta deve essere depositata o pervenire in busta chiusa e al suo esterno dovrà essere indicato il lotto al quale si riferisce. Sull’esterno della stessa busta saranno annotate, a cura del curatore o di suo delegato, le generalità, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito nonchè data e ora. Il giorno fissato per la vendita, alle ore 16:00, gli offerenti dovranno presentarsi presso lo studio del curatore per l’apertura delle buste e l’esame delle offerte. Delle operazioni verrà redatto apposito verbale. Non si terrà conto delle buste pervenute o depositate da parte di soggetti che non saranno presenti nel giorno e ora indicati. In caso di unica offerta pari o superiore al prezzo base si procederà all’aggiudicazione all’unico offerente. In caso di pluralità di offerte, sarà indetta una gara con offerte in aumento sull’offerta più alta ove ciascun rilancio, nel termine massimo di 2 minuti, non potrà essere inferiore a € 10.000,00 (euro diecimila/00). Se la gara non avrà luogo per mancanza di adesione degli offerenti, i beni verranno aggiudicati a favore del maggiore offerente o che aderisce alla gara. Le offerte di acquisto sono irrevocabili. L’aggiudicazione sarà provvisoria, in quanto, ai sensi dell’art. 107 L.F., il curatore si riserva la possibilità di sospendere la vendita se entro 10 giorni dalla aggiudicazione dovesse pervenire un’offerta di acquisto irrevocabile e migliorativa di almeno il 10% del prezzo di aggiudicazione, accompagnata da una cauzione nella forma dell’assegno circolare non trasferibile, di importo pari al 20% del prezzo offerto. In tal caso verrà fissata presso lo studio del Curatore una nuova gara, alla quale potranno partecipare l’aggiudicatario provvisorio e l’offerente o gli offerenti che avranno presentato l’offerta in aumento, i quali saranno convocati tramite PEC (solo in mancanza con racc. AR) agli indirizzi comunicati nell’offerta. All’esito della gara, l’aggiudicazione sarà effettuata al maggior offerente. Se la gara fissata presso lo studio del curatore dovesse andare deserta, gli offerenti in aumento perderanno la cauzione e resterà valida la precedente aggiudicazione. L’aggiudicatario definitivo, pena la decadenza dalla aggiudicazione e la perdita della cauzione, dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, al netto della cauzione già corrisposta, improrogabilmente entro e non oltre 30 giorni dalla aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura. Riscosso interamente il prezzo da parte del curatore, il giudice delegato ordinerà, con decreto, la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonchè delle trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi e di ogni altro vincolo. L’aggiudicatario sarà a tal punto invitato mediante PEC (solo in mancanza racc. AR) alla stipula dell'atto notarile per perfezionare la vendita, da realizzarsi nel termine di massimo di 20 giorni e presso un notaio designato dal curatore. Le spese e gli onorari notarili inerenti il trasferimento dell’immobile, comprese le imposte e tasse dovute per legge, saranno tutte a carico dell’aggiudicatario; saranno altresì a carico ed a cura dell'aggiudicatario la cancellazione di iscrizioni, trascrizioni, pignoramenti, ipoteche ed ogni altro vincolo gravante sull'immobile. In caso di difformità edilizie riscontrate dal perito nominato dal curatore, l'aggiudicatario potrà presentare, a propria cura e spese, domanda di condono edilizio ai sensi dell’art. 17 della L.47/85, come modificato dalla L.298/85, entro 120 giorni dall'atto notarile di vendita, ove previsto. In ipotesi di assenza di offerenti il curatore provvederà a fissare una nuova data di vendita entro un congruo termine ed in ogni caso non oltre i quattro mesi successivi a ciascun esperimento di vendita risultato deserto e potrà effettuare ribassi di prezzo in misura non superiore al 20% rispetto al precedente. Le operazioni di vendita dei beni verranno precedute (almeno 10 giorni prima della data fissata) dalle seguenti forme di pubblicità che saranno ripetute per ogni tentativo di vendita (con eccezione della notifica ai creditori ipotecari iscritti o comunque muniti di diritto di prelazione sul bene posto in vendita che verrà effettuata solo antecedentemente al primo esperimento di vendita): a) notifica della vendita ai creditori ipotecari o comunque muniti di privilegio sui beni immobili; b) pubblicazione dell’avviso e della perizia di stima sui siti internet: www.fallimentitribunaledipescara.net e www.astegiudiziarie.it ; c) ogni altra forma pubblicitaria ritenuta idonea dal curatore a dare notizia della vendita a potenziali acquirenti. Maggiori chiarimenti potranno chiedersi al curatore Dott. Salvatore Rapino, con studio in Pescara, Piazza Duca degli Abruzzi n. 30, tel. e fax: 085.4715089, cell. 338.8112175, email: [email protected] Pescara, 28 luglio 2015 il Curatore Dott. Salvatore Rapino Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
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