POV: CES 2017

CES 2017
13/01/2017
Contesto:
In occasione del suo cinquantesimo anniversario, la fiera dell’elettronica di consumo (CES) ha registrato più
di 175,000 partecipanti e 3,800 espositori, durante i quattro giorni di esposizione. Questo articolo contiene
quello che dovete sapere sui nuovi trend e dell’impatto che hanno sulle vite dei consumatori.
Dettagli:
Life+ e il mondo interconnesso
Come evidenzia Cindy Gustafson, Chief strategy Officer di Mindshare North America: “Nella nostra
industria si parla di guida autonoma da anni. Ma questo concetto si estende a quella che, a mio parere,
rappresenta la parte più affascinante della fiera dell’elettronica di consumo di quest’anno: la vita
autonoma. L’idea è che la tecnologia possa dirci di cosa abbiamo bisogno e aiutarci ad ottenerlo prima
ancora di potercene accorgere.”
Durante quest’ultimo anno, molti prodotti si sono evoluti per farci avvicinare sempre di più alla realtà dello
smart home. Potrai programmare la tua lavastoviglie Whirlpool attraverso un’app e ordinare il detersivo
con Amazon Dash; comunicare con la tua famiglia attraverso una tastiera posizionata sopra un frigo
Samsung, programmare la data di scadenza per il cibo e riordinare attraverso Instacart. La videocamera di
OneLink, posizionata in camera da letto del bebè, sarà in grado di tracciare il respiro del tuo bambino e
avvisarti se respira in modo di diverso o se il respiro si interrompe.
Il riconoscimento vocale è ormai parte integrante di ogni dispositivo, dalla macchina alla televisione, dai
sistemi di sicurezza agli elettrodomestici e molto altro. Amazon ha assunto la leadership nel numero di
partner che hanno integrato Alexa ai loro dispositivi ma sarebbe un errore non tenere in considerazione
altre aziende che hanno creato altri assistenti vocali come Google, Apple e Microsoft.
Shop+ e vendite ovunque
Un punto chiave del mondo interconnesso è un’esperienza d’acquisto priva di attriti. Da questo punto di
vista, nonostante non ci sia stato un lancio ufficiale, Amazon è stata la compagnia di cui si è decisamente
sentito parlare di più grazie ad Alexa, Dash, Go e i droni. La cosa più importante è che la sua tecnologia di
riconoscimento vocale si aggancia al suo servizio di shopping online. Così quando ti capiterà di aver bisogno
di comprare qualcosa, tutto quello che dovrai fare sarà chiedere ad Alexa di ordinarlo. Si dice che Amazon
abbia annunciato al CES che, da Giugno, il numero delle competenze di Alexa sia passato da 1000 a più di
7000.
Secondo i rivenditori, ogni nuovo comando vocale che viene lanciato, dovrebbe essere collegato ad una
campagna pubblicitaria più grande e a lungo termine. Dal momento che lo shopping fisico si confonde
sempre di più con quello digitale, tutti i rivenditori dovrebbero diventare più omni-channel. I Brand
dovrebbero anche considerare in che modo i dispositivi connessi potrebbero potenzialmente ridurre la
gamma di scelte che i consumatori hanno a disposizione quando effettuano un acquisto. Quando si
effettua una ricerca vocale per trovare un prodotto è più semplice fermarsi al primo risultato, invece di
scorrerli tutti come si farebbe con lo smartphone o con il computer. Che cosa significa questo per il tuo
Brand e i suoi rapporti con i media e gli editori?
Content+ and Realtà Mista
Per quanto riguarda la realtà aumentata, è stato presentato ogni tipo di prodotto, partendo dagli Smart
Glasses di ODG e Lumus, fino ad arrivare alle più recenti modalità d’acquisto. La Realtà aumentata
possiede la potenzialità di ricoprire di informazioni l’intero universo. In futuro, potresti trovarti a guardare
un paio di scarpe in vetrina e tutte le informazioni importanti potrebbero saltare fuori all’improvviso come
il prezzo e la gamma di colori in cui è disponibile il prodotto, oppure la cronologia storica della Torre di
Londra potrebbe comparirti davanti agli occhi mentre la stai ammirando. La gamma di contenuti è infinita.
E mentre la riproduzione su scala rappresenta ancora una sfida chiave per la Realtà Virtuale, non è una
coincidenza che, a Natale, alcune delle applicazioni più scaricate dallo store di Apple riguardassero la realtà
virtuale e che il giorno dopo le parole chiave "VR apps" e "VR games" fossero posizionate tra le principali
ricerche di tendenza. Durante il CES, Samsung ha confermato di aver venduto cinque milioni di visori alla
data attuale; anche Intel, Lenovo, Asus e altre aziende hanno comunicato le loro novità.
Riepilogo:
In conclusione, sono tanti i fattori che possono ispirare i Brand per creare contenuti Adaptive, partendo da
comandi vocali, azione e controllo visivo, fino ad arrivare all’interfaccia di programmazione aperta che ci
fornisce ogni tipo di informazione per farci capire di che tipo è il contenuto al quale ci troviamo di fronte. I
rivenditori hanno l’opportunità di portare l’utente in un posto dove sembra quasi che sia lo spettatore ad
avere il controllo, creando le loro esperienze personalizzate, nel miglior modo possibile.