Geofor per la Cultura Geofor S.p.A. è un` azienda di servizio

Geofor per la Cultura
Geofor S.p.A. è un’ azienda di servizio pubblico locale, una società per azioni mista a maggioranza
pubblica: il 60% delle quote appartiene ai Comuni della Provincia di Pisa e il 40% è di soci privati.
Geofor si occupa della gestione dei rifiuti solidi urbani per 24 Comuni, per circa 360.000 persone
servite. Un lavoro quotidianamente utile, per mantenere pulite le nostre città e frutto di una
collaborazione attiva da parte di tutti i cittadini.
Fare la raccolta differenziata è il primo passo concreto, per permettere ai rifiuti di avere una nuova
vita. Ecco quindi che i vecchi quaderni o giornali possono tornare ad essere nuova carta utilizzabile.
Con la plastica dei nostri rifiuti si può produrre nuova plastica e il vetro e l'alluminio possono essere
riciclati di continuo. Il sistema “Porta-a-porta”, che coinvolge 18 Comuni pisani e circa 300.000
cittadini, è lo strumento migliore per incrementare la raccolta differenziata e quindi riciclare i vari
materiali.
Tutti possono verificare il forte impulso che nel bacino di Geofor si è dato all'incremento della
differenziata: raccolta domiciliare diffusa e crescente, diversi comuni sopra il 65 %, alcuni tra il 70
e l'80% insigniti da Lega Ambiente del riconoscimento di "Comune Riciclone" e una media
generale di bacino intorno al 50%.
Nel territorio provinciale ci sono inoltre 25 Centri di Raccolta presso cui gli utenti possono
conferire i propri rifiuti differenziati. Molti di questi Centri sono dotati di moderni sistemi
informatici che consentono la pesatura di tali rifiuti e l'attribuzione di un "ecobonus", uno sconto
sulla bolletta dei rifiuti. Bisogna differenziare per legge almeno il 65% dei rifiuti che possono così
essere riciclati: per il D.Lgs. 152/2006 avremmo dovuto farlo entro il 31-12-2012.
L'obiettivo prefissato dal Piano Regionale Toscano dei Rifiuti è raggiungere il 70% di R.D entro il
2020. Ciò consente di non riempire la nostra Regione, il nostro Paese e il nostro Pianeta di
discariche, diminuisce la necessità di impianti di incenerimento e termovalorizzazione e permette di
non saccheggiare le risorse della terra che sono limitate. Introdurre un nuovo concetto di economia
circolare, riutilizzare, recuperare materia ed energia dai rifiuti ci fa risparmiare materia prima e
l'energia stessa, per lo più ricavata dall'utilizzo dei combustibili fossili (petrolio, carbone) e
permette di contenere l'emissione di CO2 in atmosfera, contrastando il riscaldamento del globo e
l'effetto serra. Prevenire e ridurre i rifiuti, che sono prodotti in maniera preponderante dai paesi
ricchi, significa inoltre indicare uno stile di vita più sobrio e più giusto e una diversa e più equa
distribuzione delle risorse a favore dei paesi poveri o in via di sviluppo che possono così crescere,
riscattandosi dalla condizione di povertà. Molte discariche dove vengono conferiti rifiuti anche dei
paesi ricchi sono tra l'altro disseminate nelle zone più povere e degradate della terra. Riciclare i
rifiuti è poi uno dei punti di forza della green economy, di un modo nuovo e più avanzato di
produrre in maniera compatibile con l'ambiente e la società: una nuova economia circolare. Quello
che non serve più a noi può essere utile a qualcun altro o a qualcos'altro.
Geofor sostiene questa manifestazione culturale di alto livello e coglie l’occasione per suggerire alla
sensibilità di tutti i fruitori questa riflessione.
Chi differenzia, fa la differenza: differenziare per riciclare.
Paolo Marconcini
Presidente di Geofor S.p.A.
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