Caldaie,piano-sicurezza - Comune di Torremaggiore
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Caldaie,piano-sicurezza - Comune di Torremaggiore
FOGGIA 8 Sabato 24 Maggio 2003 IN PRONTA CONSEGNA A CONDIZIONI IRRIPETIBILI ... ROMANO S A N S E V E RO A LTO TAVO L I E R E & S. SEVERO Tel. 0882/223962 PBX SAN SEVERO / Operativo il piano, si punta anche sulla riduzione dei consumi energetici Caldaie,piano-sicurezza Quindici «verificatori» controlleranno 23mila impianti SAN SEVERO - Sono in arrivo 15 «verificatori termici» con il compito di controllare ventitremila impianti di riscaldamento della città e garantire la sicurezza dei sanseveresi. E’ finalmente in fase di decollo il servizio che porterà alla riduzione dei consumi energetici e dei gas «serra» emessi nell’atmosfera. In seguito all’incontro svoltosi tra i rappresentanti dell’amministrazione comunale e le cooperative (Pegaso ed Ambiente 2000) abilitate a svolgere il servizio, si apre uno spiraglio in una vicenda che dura da più di un anno. Nei prossimi giorni amministratori e responsabili delle cooperative torneranno ad incontrarsi per definire tecnicamente i dettagli dell’accordo. La sicurezza degli impianti di riscaldamento presenti in città è una necessità reale che non può più essere trascurata. Sulla vicenda i vertici della cooperativa «Pegaso» esprimono soddisfazione per la rapidità con cui l’amministrazione comunale ha preso a cuore la vicenda, attivandosi per rendere operativo il progetto. Nella fase iniziale la realizzazione del progetto di manutenzione e controllo degli impianti, darà la possibilità a 15 giovani sanseveresi di iniziare un’attività lavorativa. Nel giro di qualche anno, il numero di giovani occupati stabilmente potrebbe arrivare fino a 25 unità, senza contare i riflessi positivi sull’economia locale. «Constatiamo con piacere che l’amministrazione comunale», commenta Luigi Iafelice, presidente della cooperativa Pegaso, «intende creare le TORREMAGGIORE - Mal di testa a scuola? Potrebbe essere colpa dell’antenna. Alla elementare e materna «San Giovanni Bosco» più di un bambino accusa emicranie e la presenza dell’antenna Telecom quasi sui tetti dell’edificio scolastico fa temere per la salute degli alunni, minacciata dall’elettrosmog. Le autorità per ora minimizzano il problema, qualcuno pensa che i disturbi siano dovuti a stress da studio o ad altre cause. Ma non più tardi di due anni fa l’amministrazione comunale in carica ha cercato di correre ai ripari, dotando condizioni utili al decollo dell’iniziativa. Grazie alla disponibilità e all’impegno dell’assessore all’ambiente Fernando Caposiena, è stato possibile superare le difficoltà che impedivano l’attivazione del servizio. Tutte le precedenti divergenze sono state appianate con l’obiettivo di far partire al più presto il controllo degli impianti. Nei prossimi giorni incontreremo l’assessore al lavoro Primiano Calvo e i rappresentanti della cooperativa "Ambiente 2000" per definire i dettagli del progetto che, oltre essere un importante servizio alla città è anche un obbligo previsto dalla legge». La legge 10 del ’91 sull’esercizio e la manutenzione degli impianti di riscaldamento, prevede, infatti, per i comuni con più di 40 mila abitanti, l’obbligo di effettuare con cadenza biennale l’osservanza delle norme relative al rendimento di combustione delle caldaie. E secondo le norme in vigore, i comuni posso avvalersi anche di organismi esterni aventi specifica competenza tecnica. «I tempi siano maturi», aggiungono dalla cooperativa Pegaso, «per consentire l’attivazione del servizio. L’amministrazione comunale si è mostrata favorevole all’iniziativa, perciò non vogliamo perdere quest’occasione importante per migliorare la qualità dell’ambiente, garantire la sicurezza domestica ed offrire ad un gruppo di giovani la reale possibilità di trovare occupazione». Appello dei lavoratori dell’Aspica e dei sindacati «Aumento tassa rifiuti ora basta polemiche» SAN SEVERO - «Basta con le strumentalizzazioni politiche»: prende corpo la protesta dei dipendenti Aspica (ex Waste Italia), la società che cura la raccolta dei rifiuti solidi urbani in città. I lavoratori lamentano i continui attacchi al servizio di raccolta rifiuti, lanciati delle forze politiche di opposizione ed invitano a moderare i toni di una polemica inutile che mette in cattiva luce il lavoro svolto dagli operatori ecologici. Pomo della discordia il recente allarme lanciato dai consiglieri di minoranza in seguito alla decisione dell’amministrazione comunale di aumentare del quaranta per cento la tassa sui rifiuti solidi urbani. «L’aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani - commentano dalle segreterie aziendali di Cgil, Cisl ed Ugl - scaturisce dalla mancanza di una discarica comunale. Tra pochi mesi i rifiuti urbani della città saranno conferiti in un’idonea struttura di un comune del circondario. Una Rifiuti in città decisione che costerà alle casse comunali circa un milione 500 mila euro all’anno, ma alternative non ce ne sono». Per questo motivo le organizzazioni sindacali esortano le forze politiche di oppo- sizione ad evitare ulteriori polemiche circa l’aumento della tassa sui rifiuti. La maggiorazione infatti deriva anche dalla graduale applicazione del decreto legge «Ronchi». I dipendenti dell’Aspica, inoltre, invitano le forze politiche di opposizione a manifestare un atteggiamento più responsabile sulla questione, con l’obiettivo di contribuire a risolvere i problemi della collettività. Una collettività che dimostra in varie occasioni poca sensibilità nei confronti dell’ambiente e di un corretto smaltimento dei rifiuti. «Piuttosto che lanciare inutili allarmi - concludono i rappresentanti sindacali , che hanno come unico obiettivo la speculazione politica, le forze politiche di opposizione dovrebbero invitare i sanseveresi a manifestare una maggiore collaborazione con gli operatori ecologici, al fine di ottenere una città più pulita e vivibile per tutti». A.Ciav. Angelo Ciavarella ELETTROSMOG / Fa ancora parlare il caso della «Don Bosco» «Bimbi con mal di testa? È colpa dell’antenna» il Comune di un apposito regolamento anti-elettrosmog. In questo documento, fra le altre cose, è previsto che fonti di inquinamento elettromagnetico di qualsiasi tipo siano posizionate fuori dal centro abitato. Un atteggiamento che, per o- ra solo sulla carta, recepisce il cosiddetto «principio di precauzione» stabilito dall’Organizzazione mondiale della sanità contro questo tipo di rischio per la salute. Nella realtà l’antenna Telecom, installata su un fabbricato all’in- terno del cortile scolastico da diversi anni, suscita le preoccupazioni dei genitori dei bambini che frequentano l’istituto. Genitori che in più di una occasione hanno manifestato questo loro giustificato stato d’animo: studi scientifi- ci, infatti, dimostrano che una prolungata esposizione a fonti di inquinamento eletromagnetico provoca una serie di disturbi anche gravi: dall’insonnia alle emicranie, al rischio di tumori. L’amministrazione comunale in carica si è impegnata a farsi carico della responsabilità di rimettere le cose a posto per la salvaguardia della salute dei cittadini e dell’ambiente. Non è un caso infatti che di recente il Comune ha aderito al progetto nazionale «Città sane». Diversi bambini intanto continuano ad accusare mal di te(M.T.) sta a scuola. Tesoro al convento SAN SEVERO - Torna in piazza la Pro loco. Archiviati i festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Soccorso, durante i quali l’associazione turistica, presieduta da Raffaele Florio, é scesa in campo organizzando numerose iniziative, tra cui il «II Palio dei fuochi pirotecnici» e il «Palio delle batterie», si svolgerá domani il ventesimo mercatino. Il tradizionale appuntamento mensile, in collaborazione con l’amministrazione comunale, vedrá in piazza Carmine, dalle 9 alle 21, stand dell’antiquariato, artigianato, collezionismo e arte. Sará presente anche l’enogastronomia: naturalmente spazio «riservato» ai prodotti tipici locali. SERRACAPRIOLA - Si arricchisce di un nuovo tesoro artistico il convento dei frati cappuccini del piccolo centro alle porte del Molise, conosciuto oramai come «Il convento di Padre Pio giovane». Sará scoperta oggi pomeriggio alle ore 18 una grossa icona in legno, realizzata in stile bizantino, raffigurante padre Pio da Pietrelcina da giovane ed alcuni componenti della sua famiglia spirituale. Il particolare simbolo sacro sará posizionato nell’antico convento di Serracapriola, all’interno della piccola cappella in giardino, dove si ritirava spesso in preghiera san Pio da Pietrelcina, quando era ancora un giovane studente in teologia e per oltre un anno visse proprio nel convento del centro dell’Alto Tavoliere. Raffigurati sull’icona realizzata dall’artista veneziana Michela Tonolo in ricordo di Romano Masiello di Cerignola, oltre al frate stimmatizzato, i servi di Dio padre Matteo da Agnone, per il quale é in corso la causa di beatificazione e canonizzazione, padre Raffaele da Sant’Elia a Pianisi, fra Daniele Natale, Genoveffa De Troia, Raffaelina Cerase e Mary Pyle. Visita vescovo TORREMAGGIORE - Venerdì 30 maggio alle ore 18 il vescovo di San Severo, monsignor Michele Seccia, sarà a Torremaggiore per partecipare alla cerimonia di primo anniversario della nascita del nuovo quartiere «Madonna di Lourdes». Il comitato del quartiere, presieduto da Costantino Fiorella, in collaborazione con il parroco di Gesù Divino Lavoratore, don Renato Borrelli, ha organizzato una festa di compleanno «per celebrare il primo anniversario della intitolazione del nostro quartiere alla Madonna di Lourdes». E come da copione la festa durerà tutta la giornata: alle 8 fuochi d’artificio, nel pomeriggio dalle 18 processione della Beata Vergine per le vie Montegrappa, Bezzecca e Togliatti per concludersi al piazzale del quartiere; alle 18,30 il vescovo e don Renato celebreranno una messa all’aperto; alle 20 concerto musicale con un gruppo di giovani talenti, i «Sosta Vietata"; e per finire ancora fuochi pirotecnici intorno alle 22. Concerto SAN SEVERO - Un concerto per pianoforte e voci bianche su testi di Gianni Rodari. L’esibizione organizzata da: associazione «coro è orchestra Giuseppe Verdi», arciconfraternita del «Soccorso», amministrazione comunale ed accademia teatrale «Verdi», si svolgerá questa sera alle 20.30 presso il Teatro comunale di corso Garibaldi. Il coro di voci bianche «Piccolincanto», che si compone di quaranta bambini di San Severo di etá compresa tra i sei e i dieci anni, eseguirà brani musicali composti da Teresa Procaccini. Il concerto sarà diretto dal maestro Grazia Russi, fondatri- ce del coro di voci bianche. L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza ai bambini dell’Iraq. Strada ad Almirante SAN SEVERO - Tra via Luigi Sturzo e via Luigi Einaudi ci sarà anche via Giorgio Almirante nel quartiere di «Citta Giardino». Questa sera alle 18, dopo una breve cerimonia di commemorazione, il sindaco Giuliano Giuliani scoprirà la targa d’intitolazione della strada. Raccolta sangue SAN SEVERO - Si terrá una giornata di raccolta di sangue domenica, dalle 8,30 alle 13, presso i locali della sezione Avis «Cerulli», in via Daunia. Per donare occorre avere un’etá compresa tra i 18 e i 65 anni e recarsi digiuni in sede dove, al termine di un’accurata visita di idoneitá da parte di personale medico e paramedico, si provvederá al prelievo. Un’iniziativa che rientra tra i consueti appuntamenti mensili della locale Avis che nei giorni scorsi ha lanciato un grido d’allarme contro un’eventuale chiusura del centro emotrasfusionale dell’ospedale «Masselli - Mascia» cui é seguito anche l’intervento, contro la soppressione del centro, dell’amministrazione comunale. Borse di studio TORREMAGGIORE - Cresce la spesa per mandare i figli a scuola? Chi ha seri problemi di natura finanziaria può sperare nell’aiuto statale: anche quest’anno il Comune infatti ha bandito i due concorsi per l’assegnazione di borse di studio ad elementari, medie e superiori; e libri di testo totalmente o parzialmente gratuiti per studenti delle medie e superiori. Le domande per concorrere al- ROMANO S. SEVERO Tel. 0882/223962 PBX Processo d’appello per l’omicidio di Michele Giarnetti La difesa chiede l’assoluzione dei coniugi Mario Sestino e Teresa Giarnetti: hanno un alibi per l’ora della morte Mario Sestino Teresa Giarnetti TORREMAGGIORE / La sentenza attesa per il 6 giugno Uccisero il padre di lei Chiesta la conferma della condanna a 16 anni TORREMAGGIORE - Il sostituto procuratore generale di Bari, Giuseppe Murano, ha chiesto la conferma della condanna a 16 anni e 8 mesi di reclusione per la coppia di Torremaggiore accusata di aver ucciso il padre di lei, in quanto temeva che dilapidasse i suoi beni con la nuova compagna. La difesa replica chiedendo l’assoluzione sia per la mancanza di movente, sia per i nuovi esiti dell’autopsia che fissa l’ora dell’omicidio in un arco temporale nel quale i due imputati hanno un alibi di ferro. Sentenza a giugno La sentenza, dai giudici della corte d’assise d’appello di Bari, verrà emessa il prossimo 6 giugno dopo l’ultima arringa difensiva. Alla sbarra ci sono Teresa Giarnetti, 41 anni e il marito Mario Sestino di 46 anni, condannati in primo grado il 18 dicembre del 2001 a 16 anni e 8 mesi di reclusione ciascuno dal gup del Tribunale di Lucera al termine del processo abbreviato: l’uomo è detenuto, la moglie è ai domiciliari. Fu soffocato Sono accusati dell’omicidio premeditato di Michele Giarnetti, il pensionato di Torremaggiore di 67 anni, vedovo, padre di Teresa, scomparso di casa il pomeriggio del 28 gennaio del 2000 e il cui cadavere venne rinvenuto il 31 gennaio successivo in una cunetta sulla statale 16, nei pressi di Lesina. Secondo la tesi accusatoria l’anziano venne stordito con uno spray, quindi soffocato con una mascherina di gomma e infine il suo cada- IN BREVE DAL COMPRENSORIO DELL’ALTO TAVOLIERE Pro Loco ... ED IN PIU’ FINANZIAMENTO A TASSO Ø Michele Giarnetti, la vittima vere abbandonato sul ciglio della strada. A dire di carabinieri e Procura furono figlia e genero, che abitano nella stessa palazzina, a ucciderlo perchè dilapidava i beni immobili e i titoli di Stato con la sua nuova compagna. L’ora della morte Tutto il processo ruota sull’ora della morte, visto che sino alle 18 del 28 gennaio 2000 (giorno dell’omicidio) gli imputati hanno un alibi: Sestino rimase al lavoro fino alle 17.35 quando raggiunse la moglie che era a casa di un parente e insieme andarono via intorno alle 18. In base ai residui di digestione trovati nello stomaco della vittima durante l’autopsia, l’ora della morte era stata fissata fra le 3 e le 5 ore dopo l’ultimo pasto di Giarnetti che finì di mangiare intorno alle 13.45. Secondo l’accusa l’omicidio avvenne cinque ore più tardi, intorno alle 18.45, quando marito e moglie non avevano un alibi. La nuova autopsia L’elemento nuovo è ora rappresentato dalla nuova perizia autoptica disposta dalla corte d’assise d’appello nella precedente udienza del 18 febbraio e affidata al medico legale Vimercate. L’esperto ha detto che se la vittima mangiò solo una zuppa di pesce (così riferì inizialmente la compagna che pranzò con lui il giorno del delitto) allora l’ora della morte è avvenuta non oltre le tre ore dopo l’ultimo pasto; se invece mangiò anche del pane e altri cibi (come aggiunse successivamente la testimone) l’ora del decesso non andrebbe oltre le 4 ore. Secondo la difesa, quindi, il pensionato venne ucciso al massimo fra le 16.40 e le 17.40 e sino a quell’ora i coniugi hanno un alibi di ferro. «Vanno assolti» A questo nuovo elemento si sono richiamati ieri mattina gli avvocati difensori Giancarlo Chiariello, Aurelio Gironda e Ettore Censano (lo ribadirà anche l’avvocato Luigi Follieri quando parlerà il 6 giugno) per chiedere l’assoluzione degli imputati. Tra l’altro la difesa rimarca come manchi anche il movente: Mario Sestino e Teresa Giarnetti non potevano temere che il padre di lei dilapidasse i suoi beni perchè erano cointestati alla figlia e per i libretti in banca c’era la firma congiunta. Ma il pg... Prima dei difensori aveva parlato il sostituto pg Murano che aveva chiesto la conferma della condanna a 16 anni e 8 mesi per la coppia torrese, rimarcando come non siano emersi elementi di certezza dal nuovo esame autoptico. SAN SEVERO OGGI l’assegnazione delle borse di studio scadono il 10 luglio 2003 e vanno presentate presso le rispettive segreterie scolastiche, dove sono disponibili i moduli prestampati da compilare. Lo rende noto l’ufficio scuola comunale dove gli interessati possono chiedere tutte le informazioni del caso (castello ducale, infoline 0882.381941). Per quanto riguarda la presentazione delle domande di assegnazione dei libri di testo per il prossimo anno scolastico, il termine ultimo è fissato al 30 agosto 2003. In tutti e due i casi (borse di studio e libri di testo), gli aventi diritto saranno quei nuclei familiari «con indicatore della situazione economica equivalente pari o inferiore a 10.632,94 euro». Calcio, dimissioni TORREMAGGIORE - Dimissioni irrevocabili per il presidente dell’Us Torremaggiore calcio, Luciano Innelli: le ha rassegnate l’altra sera durante una riunione dei vertici societari che è servita anche a gettare le basi per il futuro. «Lascio dopo quattro stagioni la presidenza, ma non abbandonerò la squadra a cui spero di poter dare ancora il mio contributo», commenta Innelli che lascia «una società con il proprio bilancio in attivo». Concluso da poco il campionato di 2^ categoria, dove il Torremaggiore è arrivato quarto con la possibilità di chiedere il ripescaggio in 1^ categoria, la società rossoblù è dunque già al lavoro per programmare la nuova stagione. «Mi auguro di esserci, non più come presidente, ma sempre con la serietà e l’impegno che hanno contraddistinto gli anni della mia presidenza. Ringrazio i miei collaboratori e chi ha creduto in questa squadra». Per due stagioni Innelli è stato anche allenatore, vincendo un campionato di 3^ categoria e un 8° posto in 2^ categoria, per poi cedere la panchina a Nicola Di Lullo: due stagioni per lui con un 6° e 4° posto. LA GAZZETTA DI CAPITANATA Direttore responsabile Lino Patruno via Scillitani, 5 - Tel. 0881.720900 - Fax 840030130 E-mail: [email protected] PUBBLICITA’ Publikompass SpA Filiale di Foggia, via Della Rocca 38 Tel. 0881.568410 - Fax 0881.727420 PRONTO SOCCORSO Volontari soccorso San Severo 0882.331683 oppure 338.6212959; Misericordia Torremaggiore 347.6150592, 0882.382227; Misericordia Serracapriola 0882.681581; Guardia medica, via Turati 44, tel. 0882.225412; Ospedale Masselli Mascia di San Severo 0882.200111; Ospedale San Giacomo di Torremaggiore 0882.391333 FARMACIE NOTTURNE Querques, viale Aldo Moro 19; Giornetti, corso Roma 240 MUSEI E BIBLIOTECHE Museo civico, piazza S.Francesco tel. 0882.334409; Galleria comunale Schingo, corso Garibaldi; Biblioteca Comunale, piazza San Francesco 0882.334409 CINEMA l SAN SEVERO X MEN 2 - commedia Cinema Cicolella (via F. D’Alfonso, tel. 0882.375484; posto unico 5,30 euro, ridotto 3,50; proiezioni ore 19; 21.30) l TORREMAGGIORE IO NON HO PAURA - drammatico - con Diego Abatantuono, Dino Abbrescia; regia di Gabriele Salvatores Cinema Ciardulli (via Sacco e Vanzetti 33, tel. 0882.391172; posto unico 4 euro, ridotto 3; proiezioni ore 19; 21 sab. e dom.)