4 Ottobre 2014 - Parrocchia San Francesco Floridia
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4 Ottobre 2014 - Parrocchia San Francesco Floridia
4 OTTOBRE 2014 Canto d’Ingresso Lode a Dio in San Francesco Rit. Lode a Dio in S.Francesco, uomo nuovo per l’amore, copia viva del Signore. E’ apparsa il lui la grazia del Dio nostro Salvatore, perche’ agli umili e ai miti gioia splenda di speranza. Dalla polvere,mendico, Dio l’alzo’,stupendo segno; guida ai poveri di Cristo nello spirito d’Elia. El seguace del Vangelo, qual Giovanni nella Chiesa, preparo’ la via regale, di madonna povertate. Gloria Glória in excélsis Deo et in terra pax homínibus bonæ voluntátis. Laudámus te, Benedícimus te, adorámus te, glorificámus te, grátias ágimus tibi propter magnam glóriam tuam, Dómine Deus, Rex cæléstis, Deus Pater omnípotens. Dómine Fili Unigénite, Jesu Christe, Dómine Deus, Agnus Dei, Fílius Patris, qui tollis peccáta mundi, miserére nobis; qui tollis peccáta mundi, súscipe deprecatiónem nostram. Qui sedes ad déxteram Patris, miserére nobis. Quóniam tu solus Sanctus, tu solus Dóminus, tu solus Altíssimus, Jesu Christe, cum Sancto Spíritu: in glória Dei Patris. Amen. Novo angelo d’Oriente, or conforme a Cristo in croce, fulge eterno nel suo corpo il sigillo del Dio vivo. Alleluia Kyrie eleison Kyrie eleison. Kyrie eleison. Kyrie eleison, eleison. Christeeleison. Christeeleison. Christeeleison, eleison. Kyrie eleison. Kyrie eleison. Kyrie eleison, eleison. Cantico dell'Agnello (Frisina) Alleluia, Alleluia, Alleluia, Alleluia. Rit. Alleluia, Alleluia, Alleluia, Alleluia. Offertorio Canto di Comunione Cantico delle creature (Frisina) Cosa offrirti Cosa offrirti o Dio, cosa posso darti, eccomi son qui davanti a te. Le gioie ed i dolori, gli affanni di ogni giorno, tutto voglio vivere in te. Rit. Accetta mio Re, questo poco che ho, offro a te la mia vita, gioia è per me far la tua volontà, il mio unico bene sei solo tu. Vengo a te mio Dio, apro le mie braccia che la tua letizia riempirà. Rinnova questo cuore perchè ti sappia amare e nella tua pace io vivrò Sancutus Sanctus, sanctus, sanctus Dominus Deus Sabaoth. Plenisuntcaeli et terra gloria tua. Hosanna in excelsis. Benedictus qui venit in nomine Domini. Hosanna in excelsis Agnus Dei Agnus dei Qui tollis peccata mundi Agnus dei Miserere n – ooo - bis Agnus dei Qui tollis peccata mundi Agnus dei Miserere n – ooo - bis Agnus dei Qui tollis peccata mundi Agnus dei Dona a nobis Pacem Altissimo Onnipotente bon Signore tue so’ le laude, la gloria et omnebenedictione. A Te, solo Altissimo se confanno et nullo homo è digno Te mentovare. Laudatosi’ mi’ Signore con tutte le tue creature e spetialmentemesser lo frate sole, lo qual’èiorno e allumini per lui, et ellu è bello cum gran splendore, de Te Altissimo ha significazione. Laudatosi’ mi’ Signore per sora luna e per le stelle, per frate vento per aere et omne tempo con cui tu dai a noi sustentamento. Per sora acqua, umile et casta, per frate foco robustoso et iocundo. Laudatosi’ mi'’ Signore per sora nostra madre terra la quale ci sostenta e ci governa, ci dona frutti e fiori ed erba; per chi perdona per lo tuo amore, per chi sostiene infermità, tribolazione. Laudatosi’ mi’ Signore per sora morte corporale, da cui null’omo vivente può scampare. Ma guai a chi troverà nelli peccati! Beati quelli che troverà nelle santissime tue voluntate. Laudate et benedite et rengratiate il mio Signore, servite a Lui cum grande umilitate. Laudate il mio Signore. Canto Finale Canto Finale 2 Madonna degli Angeli Inno Serafico a San Francesco d’Assisi Madonna degli Angeli, dei cieli Regina raggiante di grazia, di luce divina, fra inni e fra cantici a te noi veniamo te Madre cantiamo di Cristo Signor. Francesco Santo, qual vision passasti sopra la terra, e ti seguian fedeli speranza e pace: amor piovea dai cieli sovra i tuoi passi casti. Rit. Madonna degli Angeli, dei cieli Regina, la grazia divina ci ottieni dal ciel. (2 v.) Tu sei fra le vergini, la Vergine sposa il giglio dei cantici, la mistica rosa. Tu l'astro che tremola nel ciel mattutino sul nostro cammino la stella del mar. A Santo Francesco di piaghe insignito, mettesti nell'animo lo zelo infinito; con cuore materno facesti a lui dono del grande Perdono per ogni fedel. Rit: Dolce Francesco, a noi di tanto foco chi risuscita almeno una favilla? Della tua ricca poverta’ tranquilla l’amor chi rende un poco? Da che moristi, tutto ad ora ad ora e’ rinnovato, come scena,il mondo; ma te saluta ed ama con profondo amor la patria ancora. Rit: Schiudi alla dolce carita’ le porte di tutti i cuori tu che armonizzasti tutto il creato, tu che salutasti sorella anche la morte. Rit: