Stadi della malattia renale cronica
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Stadi della malattia renale cronica
L’insufficienza renale cronica: a. dimensione del problema b. inquadramento dell’IRC c. trattamento a seconda delle fasi d. focus sul diabete mellito e. in pratica: la presa in carico (chi fa cosa) Andrea Buscaroli U.O.C. di Nefrologia e Dialisi Aziendale Azienda USL di Ravenna Inquadramento dell’IRC VFG Normale 100-160 ml / min Modificazioni del VFG fra 150 e 30 ml/min corrispondono solo a modeste variazioni della creatininemia Al di sotto di 30 ml/min la creatininemia cresce in maniera esponenziale Creatininemia (mg/ dl) Stadiazione dell’insufficienza renale Normalità Velocità di filtrazione glomerulare (VFG) Inquadramento dell’IRC Stadi della malattia renale cronica (CKD) Creatinina sierica, mg/dl 0,8 1,2 2,0 Stadio I Marcatori Urinari (AlbU/ProtU, etc.) Stadio III Disfunzione Renale Moderata Stadio II Disfunzione Renale Lieve 130 120 110 100 90 80 70 3,0 50 40 10 ,0 Stadio IV Disfunzione Renale Severa IIIa=59-45 IIIb=44-30 60 5,0 7,0 30 20 15 Stadio V Uremia (ESRD) 10 0 Filtrato Glomerulare, ml/min per 1,73 m2 COMPENSO FUNZIONALE SCOMPENSO FUNZIONALE UREMIA Inquadramento dell’IRC Parametri ematochimici di funzionalitá renale Creatinina plasmatica (113 d) (normale fino a 1,2-1,4 mg/dl) tenere in considerazione la massa muscolare, l’allettamento, l’età e la presenza di malattie degenerative muscolari Azoto ureico (normale fino a 0,45-0,50 g/l) Tenere in considerazione l’alimentazione, la febbre, in ogni caso tutto ciò che crea una situazione di ipercatabolismo Clearance della creatinina (normale fino a 125 ml/min per 1,25 mq di superficie corporea) VFG = U.Creat. x V / P.Creat. In teoria il metodo migliore, in pratica frequentemente sottostimata Cistatina-C (13.300 d, prodotta da tutte le cellule nucleate) (normale fino a 0,52 and 0,98 mg/L) Quando la creatinina non è attendibile si può ricorrere a questo marker funzionale (costa 10 volte di più della creatinina) Inquadramento dell’IRC Formule per la stima del filtrato glomerulare nella pratica clinica Cockroft-Gault * (140- età) x peso corporeo (creatininemia x 72) tende a sovrastimare specie se il paz. è sovrappeso * x 0.85 (nelle donne) MDRD * 186 x (creat.)-1.154 x (età) - 0.203 x (0.742 se donna) non perfettamente affidabile per i VFG normali-bassi * x 1.210 (se afroamericano) CKD EPI 1)a 141 x min (creat/k, x max (creat/k, 1) -1.209 x 0,933età x 1.018 se donna, (x 1.159 se afroam.) k=0,7 uomo/0,9 donna a=0,411 uomo/-0,329 donna Il più recente Piano di trattamento a seconda dello stadio della malattia renale cronica Creatinina sierica, mg/dl 2,0 3,0 Stadio III Disfunzione Renale Moderata Stadio IV Disfunzione Renale Severa IIIa=59-45 IIIb=44-30 60 50 5,0 40 30 20 7,0 Stadio V Uremia Terminale (emergenze) Stadio V Uremia (ESRD) 15 10 ,0 10 0 Filtrato Glomerulare, ml/min per 1,73 m2 Ipertensione Iperparatiroidismo sec. Trattare l'ipertensione Restrizione dei fosfati Vitamina D Anemia Eritropietina Restrizione potassio Moderata restrizione proteica Pianificare RRT (accesso vascolare, studio Tx preemptive) Ritenzione liquidi e sodio Sint. Gastrica Sint. Neurologica Pianificare inizio RRT Edema polmonare, acidosi metabolica, iperpotassiemia, coma Dialisi in urgenza IRC: trattamento a seconda delle fasi Il controllo della pressione arteriosa: target <125/75 mmHg se la proteinuria è ≥ 1 g/die target <130/80 mmHg se la proteinuria è < 1 g/die Ace-inibitori controllo P.Creatinina dopo 2-3 sett. (se > 20% sospendere) controllo potassiemia dopo 10-15 gg. (se > 5,5 mmol/l sospendere) Sartanici Ace-I + Sartanici Calcio-antagonisti Diuretici Beta-bloccanti Bloccanti alfa-adrenergici Centrali Miglior trattamento: ACE-I (sartanici) + Ca-antag. + diuretico IRC: trattamento a seconda delle fasi Il bilancio idrico • 2 lt/die la comune raccomandazione di “bere molto” porta a perdita di sali, urine ipotoniche, PA più elevata e più veloce riduzione del filtrato glomerulare (specie nel rene policistico) Ruolo dei diuretici • L’uso dei diuretici migliora il controllo pressorio e la proteinuria se associati con ACE-I o sartanici ma i loro effetti metabolici ne fanno, di fatto limitare l’uso Ricordare che, sotto i 30% di filtrato, sono efficaci solo i diuretici dell’ansa con l'esclusione del metolazone (Zaroxolyn) Ruolo degli anti-aldosteronici • Spironolattone ed aldactone hanno effetto anti-proteinurico anche a basse dosi (25 mg/die); cautela in associazione con ACE-I o sartanici per la potassiemia IRC: trattamento a seconda delle fasi L'apporto alimentare • Ridurre l’introito proteico: 0,7 - 0,8 g/Kg/peso ideale efficace sia nei soggetti con proteinuria > 1 g/die che in quelli con proteinuria più ridotta (es. 250 mg/die) consigliabile quando il GFR < 60 ml/min • Ridurre l’apporto di NaCl: Na+ 2-3 g/die o NaCl 4-6 g /die un apporto superiore vanifica l’effetto dei farmaci anti-proteinurici • Limitare l'apporto di potassio (frutta, patate pomodori, cioccolata) • Limitare l'apporto di alimenti contenenti fosforo (latte e latticini). recente contributo che mette in relazione la fosforemia con progressione del danno renale (Zoccali C., J Am Soc Nephrol, 2011)! IRC: trattamento a seconda delle fasi L'apporto alimentare: target della terapia dietetica (stadio III-IV) • Controllo dei livelli di urea, fosfati e PTH • Controllo equilibrio acido-base (bicarbonato di sodio per os da 0,5 a 1,5 g, 3 volte al di, lontano dai pasti) • Mantenimento di un soddisfacente stato nutrizionale • Possibile rallentamento della progressione dell'IRC Proteine 0,7-0,8 g/kg/die peso ideale (75% alto valore biologico) Glucidi (60% delle calorie, preferire zuccheri complessi) Lipidi 30% delle calorie (acc.grassi polinsaturi:saturi > 1,2 Calorie > 35 Kcal/kg peso ideale (30 sopra i 65 anni) Potassio introito limitato per VFG < 10 ml/min. Fosforo non più di 800 mg/die in fase conservativa e 1.000-1.200 mg/die in dialisi • Vitamina C: evitare dosi eccessive per rischio ossaluria • • • • • • IRC: trattamento a seconda delle fasi La sindrome metabolica Controllare i lipidi • Sembra che le statine abbiano un effetto anti-proteinurico e siano reno-protettive (studio SHARP), ma attenzione al rischio di rabdomiolisi con il peggiorare della funzione renale Il controllo del diabete mellito • goal terapeutico: HbA1c < 7.0% • metformina accettabile per gli stadi I e II • repaglinide accettabile senza aggiustamenti della dose • sulfoniluree ed insulina richiedono aggiustamenti delle dosi • Nuovi ipoglicemizzanti (glinidi)? Acido urico • Uno studio randomizzato che ha usato placebo vs. allopurinolo ha mostrato minor aumento della creatinina sierica e miglior controllo pressorio Obesità • è associata a glomerulomegalia, glomerulosclerosi segmentaria e focale e proteinuria; ridurre l’obesità porta a riduzione della proteinuria (4% riduzione del peso in 5 mesi, 31% riduzione della proteinuria); BMI < 25 kg/m2, circonferenza addome < 102 (uomo), < 88 (donna) IRC: trattamento a seconda delle fasi La sindrome metabolica: dosaggio delle statine in IRC Stadio I GFR >90 ml/min Pravastatina Simvastatina Fluvastatina Atorvastatina Rosuvastatina Ezetim. + Simv. 10-40 mg 5-80 mg 20-40 mg 5-80 mg Stadio II GFR 90-60 ml/min Stadio III GFR 6030 ml/min Stadio IV GFR 30-15 ml/min 10-40 mg 10 mg* 10 mg* 5-80 mg 5-80 mg 10 mg* Non richiede aggiustamenti Non richiede aggiustamenti 20-40 mg 5 mg non somm. 5-80 mg 5-80 mg 10 mg* Stadio V GFR <15 ml/min 10 mg* 10 mg* non somm. 10 mg* * dose iniziale IRC: trattamento a seconda delle fasi Altri provvedimenti • Fumo: ci sono forti evidenze epidemiologiche che il fumo accelera la progressione verso l’uremia in tutte le nefropatie • evitare dosi multiple di paracetamolo • evitare FANS (non più di 2-3 volte/settimana) • basse dosi di aspirina (70-100 mg/die) sono utili nella prevenzione del danno arteriosclerotico • evitare ipopotassiemie prolungate (causa di fibrosi interstiziale) • moderata attività fisica (quando possibile): 30-60 min. 4-7 volte la settimana IRC: trattamento a seconda delle fasi Interessamento osseo (osteodistrofia) osteomalacia osso adinamico osso normale osteodistrofia moderata osteite fibrosa quadri misti Iperparatiroidismo turnover basso Calcio, calcitriolo, alluminio turnover elevato IRC: trattamento a seconda delle fasi Ritenzione dei fosfati e sviluppo di Iperparatiroidismo secondario Iperfosfatemia (clearance) resistenza ossea al PTH calcitriolo resistenza delle paratiroidi al calcitriolo assorbim. intestinale del calcio ipocalcemia secrezione PTH iperplasia paratiroidi IRC: trattamento a seconda delle fasi Meccanismo di diminuita disponibilità di vitamina D Insufficienza renale GFR iperfosfatemia 25 (OH) D3 FGF-23 frammenti PTH circolante 1,25 (OH)2 D3 IRC: trattamento a seconda delle fasi Vitamina D e iperparatiroidismo 1,25 (OH)2 D3 • diminuzione recettori Vit. D • aumento trascrizione PTH • aumento proliferazione cellulare paratiroidi • diminuita espressione dei recettori per il calcio (?) • aumento del set-point del calcio nella stimolazione del PTH • diminuito assorbimento intestinale di calcio • resistenza ossea all'azione procalcemica del PTH funzione anomala delle paratiroidi Iperparatiroidismo ipocalcemia IRC: trattamento a seconda delle fasi Quale vitamina D? D2 D3 25 (OH) D3 1,25 (OH)2 D3 "ergocalciferolo "colecalciferolo "calcidiolo o calcifediolo "calcitriolo "(Ostelin)" "(Dbase)" "(Didrogyl)" "(Rocaltrol, Difix, Calcijex)" IRC: trattamento a seconda delle fasi Trattamento dell'iperparatiroidismo secondario Stadio II-III • monitorare Ca, P, PTH (<100 pg/ml), Vit.D • restrizione fosfati dieta • chelanti fosforo se non sufficiente la dieta Stadio III • monitorare Ca (9,2-10,4 mg/dl), P (2,7-4,6 mg/dl), PTH (100-120 pg/ml) • intensificare restrizione fosfati • chelanti fosforo (evitare alluminio, attenzione ipercalcemia) • trattare l'acidosi • somministrare analoghi Vit. D (calcitriolo 0,25-0,50 µg/die) Stadio IV-V • monitorare Ca (8,4-9,5 mg/dl), Ph (3,5-5,5 mg/ dl), Ca x P <55, PTH (150-300 pg/ml), fosf.alcalina • eco paratiroidi • rx ossa • rx calcif.vascolari • biopsia ossea • • • • trattare ipocalcemia calciomimetici dialisi paratiroidectomia La densitometria non serve! IRC: trattamento a seconda delle fasi Come controllare l’iperfosforemia Introduzione alimentare 800-1000 mg/die assorbito per il 60% eliminato tramite i chelanti HD 1800 mg/settimana IRC 3300 mg/settimana necessità di rimozione 3300-4200 mg/settimana eliminato dalla dialisi 2.400 mg/settimana (800 mg/seduta) i chelanti del fosforo devono eliminare da 257 a 470 mg/die Calcio carbonato: Calcio acetato: Sevelamer Lantanio carbonato Idrossido d’alluminio 1 g. elimina 40 mg 1 g. elimina 45 mg 1 g. elimina 36 mg 1 g. elimina 93 mg 1 g. elimina 25 mg ~ 330-460 €/anno ~ 330-460 €/anno ~ 2500-2800 €/anno ~ 2500-2800 €/anno ~ 66 €/anno IRC: trattamento a seconda delle fasi Trattamento dell'anemia (Hb < 11 g%) deficit di produzione renale di eritropoietina • Escludere altre cause di anemia: ferro, B12, folati, SOF, reticolociti • Se la ferritina è inferiore a 100 µg/l somministrare ferro 200-500 mg ev • Se la ferritina è >100 µg/l o non risponde al ferro ev iniziare EPO 4.000-6.000 U./sett. sottocute • Aggiustare la dose dopo 1 mese con Hb target 11-12,5 g% (non più del 25-50% della dose) • Controllare assetto marziale ogni 6 mesi IRC: trattamento a seconda delle fasi Trattamento dell'anemia (Hb < 11 g%) deficit di produzione renale di eritropoietina Formula di Ganzoni: Total iron deficit = Ideal body weight [kg] x (Target Hb – Actual Hb) [g/l] x 0.24 + Iron stores [mg] Cause di scarsa risposta all'eritropoietina • • • • • • • Carenza marziale Ferritina: 100-500 µg/l (CKD) 200-500 µg/l (RRT) Saturazione transferrina: 20-40% Infezioni Sottodialisi (uremia non corretta) Valutare compliance terapeutica (non è un ciclo!) Perdite occulte IRC: trattamento a seconda delle fasi Conservativa: - temporanea - se protratta troppo a lungo la dieta porta a malnutrizione Sostitutiva artificiale: la dialisi (emodialisi/dialisi peritoneale) - può essere definitiva - non supporta la funzione endocrina (che deve essere supplementata: RhuEPO, Vit.D attivata) Sostitutiva naturale: il trapianto (don.vivente/don.cadavere) - può essere definitiva - non è per tutti (~18% dei pazienti in RRT) - in teoria la migliore IRC: trattamento a seconda delle fasi La dialisi La dialisi è una metodica di “depurazione” dell’organismo realizzata mediante l’utilizzo di membrane semipermeabili e di apposite soluzioni (liquido “dializzante”) EMODIALISI un apparecchio chiamato rene artificiale preleva, mediante una circolazione extracorporea, il sangue dell’individuo, lo fa passare attraverso una filtro dializzatore dove vengono rimossi acqua, elettroliti e molecole di piccole dimensioni, e lo restituisce al paziente DIALISI PERITONEALE utilizza come membrana depurante il peritoneo dell’individuo stesso. IRC: trattamento a seconda delle fasi Il trapianto renale Donatore Vivente - Consanguineo (genitori, fratelli, ecc) - Non Consanguineo legalmente apparentato - Non Consanguineo non legalmente apparentato Donatore Cadavere - Singolo: 1 rene del donatore - Doppio: 2 reni del donatore - Combinato: rene + pancreas rene + fegato rene + cuore IRC: trattamento a seconda delle fasi Quali sono i fattori limitanti la qualità della vita nei pazienti con IRC? • la dieta ter.conservativa (- proteine, -fosforo, - sodio, ± liquidi, ± potassio) emodialisi (- liquidi, -potassio, -fosforo, + calorie) dialisi peritoneale (+ proteine, + potassio, - calorie, - glucidi) trapianto (+ liquidi, - calorie, ± sodio) • La complessità della terapia • L'anemia • L'accesso vascolare o peritoneale • L'ipertensione o l'ipotensione (post-dialitica) • Crampi muscolari IRC: trattamento a seconda delle fasi Quali sono i fattori limitanti la qualità della vita nei pazienti con IRC? • L'anemia e l'osteodistrofia per le performance fisiche • L'incognita sul futuro • Non disporre del proprio tempo (lavoro, famiglia, att.relazionale, ...) • Non potersi muovere liberamente (viaggi, vacanze, ...) • L'ansia del ritorno in dialisi (trapiantati) • Le donne accettano i programmi meglio degli uomini, gli anziani più dei giovani IRC: trattamento a seconda delle fasi Quali sono i fattori limitanti la qualità della vita nei pazienti con IRC? • Caduta dei capelli (temporanea), cute secca • Colore della pelle, occhi rossi • Edemi • Prurito, talora intrattabile • Restless syndrome (neuropatia periferica) • Alitosi • Sete (iperosmolarità) e limitazione all'introduzione di liquidi • Impotenza (ipogonadismo) • S. Cushingoide nei trapiantati IRC: trattamento a seconda delle fasi • Convivere con l'insufficienza renale è oggi possibile e viene applicato su larga scala in tutto il mondo • I programmi di sostituzione della funzione renale rappresentano un grande successo della medicina • L'integrazione farmacologica (EPO, immunosoppressori, ...) ha portato ulteriore efficacia a questi programmi • I dati relativi alla sopravvivenza nelle fasce di età più giovani e alla effettiva restituzione ad una vita piena, ci suggeriscono che questi programmi sono da considerarsi come un punto di partenza e non certamente d'arrivo