Insufficienza renale cronica
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Insufficienza renale cronica
Insufficienza renale cronica Definizione: Perdita lenta e progressiva della capacità di mantenere l'omeostasi idrica ed elettrolitica e le principali funzioni emuntorie. Fisiopatologia: Nell'IRC si ha una perdita lenta e progressiva di nefroni, si ha poi ipertrofia compensatoria dei nefroni residui che possono arrivare a filtrare fino al triplo rispetto al valore di partenza. Si avrà quindi poliuria e nicturia per aumento delle singole poliurie dei nefroni residui ipertrofici fino al punto in cui avremo un numero di nefroni residui talmente limitati da arrivare a oliguria e anuria. Le urine del pz. in IRC poliurico sono anche isostenuriche (osmolalità sempre più simile a quella plasmatica) per perdita del potere di concentrazione dovuta alla diuresi osmotica e all'alterazione del sistema di controcorrente. In un soggetto con IRC gli adattamenti al Na introdotto con la dieta sono più lenti: se ↑ introduzione di Na prima di ottenere lo stimolo ad ↑ secrezione di Na avrò ipertensione arteriosa. E' possibile classificare l'IRC: Stadio Grado Filtrato glomerulare Creatininemia 1° stadio IRC grado lieve 60 ml/min 2° stadio IRC grado moderato 30 ml/min 1,7-2,8 mg/dL 3° stadio IRC conclamata 30 – 10 ml/min > 2,8 mg/dL 4° stadio Uremia < 10 ml/min > 10 mg/dL Il quadro clinico che si configura è quindi: • Urine paglierine, limpide, isostenuriche, densità 1008-1010, pH acido, proteinuria 1-2 +, ematuria +. Sedimento scarso, rari cilindri. • Iperpotassiemia (se Fg < 20ml/min compare solo causa consumi elevati; se Fg < 10 ml/min sempre) ► ↓ introito o somministrare diuretici K-disperdenti • Acidosi metabolica (è dovuta all'incapacità di sintetizzare sufficiente ammoniaca da tenere vincolati gli H+ all'interno del tubulo; perdita pari a quella dei bicarbonati) • Ritenzione di P con iperfosforemia: si ha aumento del prodotto Ca/P > 40 (in mg/dL;) con precipitazione e calcificazione a livello vasi, cartilagini, tessuti molli. Si ha quindi iperparatiroidismo secondario e demineralizzazione ossea. La causa è la ridotta sintesi di 1α25(OH)2 colecalciferolo. ► somministrazione 0,25-1μg di ormone (Rocaltrol) p.o. • Ritenzione acido urico: iperuricemia fino alla deposizione di depositi articolari. ► somministrazione allopurinolo (100mg/die mantenimento) • Ritenzione di Na: con edema, ipertensione volume dipendente, scompenso cardiaco ► somministrazione furosemide (250 mg/die) con aumentata tolleranza al Na, poliuria e potassiuria Clinica: App. cardiocircolatorio: ipertensione e scompenso cardiaco. Si può avere anche pericardite fibrinosa. Controllo del volume, vasodilatanti periferi, α-β bloccanti App. gastroenterico: I pz. in IRC hanno l'uremia perchè l'urea (prodotta dal catabolismo proteico) si accumula nel sangue e nei liquidi organici provocando una aumentata fermentazione ammoniacale (> a livello intestino per la presenza di ureasi) con il rischio di encefalopatia, nausea, vomito Bisogna quindi aumentare il transito intestinale Laevolac 15ml p.o. t.i.d. o antibiotici non riassorbibili (paromicina 2-4 gr. p.o. q.d.). A livello del lume intestinale l'urea si può trasformare (grazie a H+) in ione ammonio indiffusibile: Bisogna tenere acidificato l'intestino Nel pz. l'urea si accumula: produzione urea= apporto proteico giornaliero x 0,3 In stato stazionario: produzione = eliminazione; la clearance dell'urea è quindi Fg (die)x [urea] plasmatica Se l'urea è riassorbita per metà, la clearance è: Fg (die)x [urea] plasmatica x ½ Se Fg fosse 10 ml/min=14L/24h e se l'apporto proteico è di 100 gr = [ematica urea] 30 mg; la clearance dell'urea (che è uguale alla [ematica urea]) è: 30 mg x 14 L x ½ = 4 gr/L = 400 mg/dL Una concentrazione plasmatica di 400 mg/dL è tossica e sintomatica. In cronico dovrò ridurre l'apporto proteico Se riduco l'apporto proteico a 25 gr/die avrò una concentrazione ematica di urea di 100 mg/dL = qtà non tossica! I pazienti in IRC hanno iperfosforemia, iperpotassiemia, iperuricemia e acidosi metabolica. Sistema nervoso centrale: Iperammoniemia Encefalopatia ipertensiva (sx: papilla da stasi, convulsioni e coma) Edema cerebrale da squilibri elettrolitici: iponatriemia può dare edema, con cefalea, nausea, ipereccitabilità neuromuscolare,sopore e coma. Encefalopatia metabolica App. endocrino: Resistenza insulinica; alt. metabolismo glicidico; attivazione fattori infiammatori; inibizione funzione tiroidea; gluconeogenesi. Si può arrivare alla sindrome metabolica. Iperfosforemia e iperparatiroidismo secondario: osteodistrofia renale. Somministrazione Benzoato di Na che rende possibile la sintesi di ac. ippurico a partire da urea e ammoniaca; composto non tossico, escreto dal rene. Calcitriolo p.o. App. emopoietico: Anemia emolitica (causa alterazione lipidi membrana dei RBC si ha emolisi) e ipogenerativa per difetto dell'EPO. Ridotta aggregabilità piastrinica (x riduzione ATP) Ridotta coagulabilità (per alterata sintesi proteica). Ridotta resistenza ai patogeni. Somministrazione EPO (rHuEPO, 50 UI/kg i.m. tre volte la settimana) per mantenere Hct = 35. App. riproduttore: Impotenza / amenorrea Terapia: Precisiamo che la terapia d'elezione è il trapianto di rene e nell'attesa la terapia dialitica sostitutiva. E' comunque necessario effettuare una terapia farmacologica piuttosto importante per evitare le complicazioni e i sintomi dati dall'insufficienza renale cronica. Furosemide 250 mg p.o. b.i.d. per escrezione di Na, H2O (controllo liquidi corporei) e K Rischio: ototossicità e ipercalciuria ACE inibitori o Ca antangonisti diidropiridinici o β bloccanti per normalizzare la PA Rischio: ipercaliemia, IRA, edemi; per i β bloccanti asma, bradicardia, blocco AV Idrossido di Al Mg sciroppo Carbonato o citrato di Ca q.d. fanno precipitare e chelano il P nell'intestino Rischio: ipercalcemia, osteopatia Calcitriolo 0,25 μg/die aumenta assorbimento di Ca Rischio: ipercalcemia Allopurinolo 100 mg q.d. riduce sintesi acido urico inibendo la Xantino ossidasi Eritropoietina umana ricombinante per mantenere 30 < Hct < 35% 2000-6000 U.I. s.c. 1-2 volte sett. Rischio: prurito, trombosi. Dieta ipoproteica Lattulosio o sorbitolo sciroppo per mantenere la concentrazione plasmatica dell'urea < 80 mg/dL Paromicina 25 ml 2-6 volte/die inibisce flora batterica intestinale che produce ureasi; è poco usata. Rischio: ototossicità per diminuire l'assorbimento intestinale di ammoniaca Rischio: diarrea 15-30 ml p.o. b.i.d. - q.i.d. Apporto vitaminico di aminoacidi essenziali. E' necessario sapere inoltre che il t ½ di molti farmaci che riconoscono come unico emuntorio il rene è aumentato, è quindi necessario ridurre le dosi o il numero di somministrazioni giornaliere. Farmaci Modificazioni posologia Varie Furosemide Aumentare L'efficacia è stabile. T ½ passa da 20' ad alcune ore. Tiazidici Inefficaci Diuretici del sito aldosens. Controindicati x rischio iperK Ampicillina < 50% Una dose giornaliera Cloxa, oxa, nafcillina Nessuna Elevata clearance epato-biliare Vancomicina Proporzionale all'IRC Aminoglicosidi Proporzionale all'IRC Possono dare IRA Digitale lanata Proporzionale all'IRC Rischio BAV Digitossina Nessuna Solo emuntorio epatico Antiblastici: Bleo,Cis, ... < 50% Aumentata tossicità midollare, IRA Metotrexate Proporzionale all'IRC Sospendere se Pcr > 5 Antitiroidei < 25 % Agranulocitosi H2 bloccanti < 50% Riducono secrezione tubulare di creatinina LiCO3 Proporzionale all'IRC SNC, tiroide Terapia pz. con IRC (pCr = 8 mg/dL) Farmaco e dose Scopo Furosemide 250 mg. p.o. b.i.d. Escrezione frazionale di Na e H2O > 20%. Aumento potassiuria. ACE inib. o Ca antag. o Beta blocc. Normalizzare la PA Idrossido di Al e MG sciroppo 15 ml p.o. b.i.d.-q.i.d. Riduce assorbimento di K Carbonato e/o citrato di Ca 2-4 gr p.o., q.d. Calcitriolo 0,25 μg p.o. q.d. Aumentare l'assorbimento di Ca Allopurinolo 100 mg p.o. q.d. Ridurre la sintesi di ac. urico Eritropoietina 30 < Hct < 35% Dieta ipoproteica P urea < 80% Lattulosio o sorbitolo scir. 15-30 ml p.o. b.i.d. q.i.d. Riduce assorbimento intestinale di ammoniaca Paromicina scir. 2,5%, 25 ml p.o. 2-6 volte/die Ridurre la formazione di NH3 nell'intestino