Formazione su misura

06
2013 Anno della Sostenibilità
Formazione
La formazione
è su misura
Un intenso programma di formazione
su moltissimi fronti, scaturito dalle reali
esigenze emerse in azienda
L’
analisi dei fabbisogni for­
mativi rappresenta la pri­
ma fase del processo for­
mativo. È un momento
articolato e fondamentale per fissare
obiettivi e risultati da raggiungere e
per individuare le metodologie e gli
strumenti più idonei per svolgere
efficacemente gli interventi di for­
mazione. Per dare il giusto valore a
questa prima fase, da metà dell’otto­
bre scorso abbiamo incontrato tutti i
responsabili di linea, sia per valutare
e condividere le esigenze tecniche
e manageriali dei loro collaborato­
ri, sia per proporre e condividere le
scelte dei vertici aziendali in materia
di formazione strategica.
Da un punto di vista logico, la realiz­
zazione di attività di formazione im­
plica sempre una serie di domande:
•quali sono le conoscenze e le ca­
pacità di cui abbiamo bisogno?
•quali sono quelle più importan­
ti e urgenti da sviluppare, anche
tenendo conto dei costi della for­
mazione e delle risorse che abbia­
mo a disposizione?
•come possiamo fare per svilup­
parle e attraverso quali canali?
Si tratta di una sequenza di domande
che rimanda a un insieme di attività
e di decisioni che, più o meno consa­
pevolmente, accompagnano di fatto
l’attivazione di iniziative formative.
Questa analisi, supportata dai risul­
tati emersi dai colloqui di valutazio­
ne delle competenze, ha consentito
di arrivare a identificare gli obiettivi
e i destinatari delle azioni formative
per quest’anno.
La formazione 2013
L’analisi ha messo in luce diverse esi­
genze: da una parte, la necessità di
sviluppare o mantenere aggiornate
le competenze tecniche e di base at­
traverso l’apprendimento continuo,
dall’altra, la necessità di preparare
le risorse ad affrontare un contesto
sempre più connotato da esigenze di
flessibilità e cambiamento.
Abbiamo valutato la possibilità di
realizzare delle sinergie tra le varie
richieste e verificato quali e quan­
ti corsi potevano essere oggetto di
finanziamento da parte dei Fondi
interprofessionali per la formazione
continua.
Ed ecco i primi numeri.
Dopo aver condiviso gli obiettivi con
le RSU, è stato approvato lo scorso
febbraio il primo Piano di formazio­
ne finanziata da Fondimpresa per
un totale di 530 persone coinvolte. Il
Piano include la formazione HSE dei
01
Company Academy resilienza benessere
07
01-02. I partecipanti alle
nuove edizioni dell’Academy:
i Junior (sotto a sinistra)
e i Senior (qui a destra)
03. Una sessione
di Feldenkrais
02
03
vari siti e svariati interventi.
In ambito di formazione strategico/
trasversale, ricordiamo la Company
Academy: quest’anno, per la prima
volta abbiamo messo in aula i gio­
vani neo inseriti in azienda, con l’o­
biettivo di porre da subito le basi di
un contesto comunicativo orientato
al dialogo e alla spontaneità, che fa­
vorisca la diffusione, la condivisione,
la valorizzazione delle esperienze e
conoscenze e che stimoli così la cre­
scita professionale e personale.
Per quanto riguarda la formazione
comportamentale e in tema di sicu­
rezza, abbiamo i progetti Resilienza
e Benessere. Il progetto Resilienza si
concluderà quest’anno coinvolgendo
gli altri reparti produttivi (era stato
introdotto come progetto pilota nel
reparto 21-CMC) e parte della ma­
nutenzione del sito di Albizzate, ma
stiamo già lavorando per diffondere
questa cultura anche sul resto dello
stabilimento di Albizzate (come la­
boratori e uffici) e sugli altri stabili­
menti del Gruppo (come Viguzzolo).
Per il Benessere, quest’anno (siamo
al secondo anno di erogazione su tre)
sono previste 32 edizioni in tutte le
sedi italiane: il metodo Feldenkreis,
sistema educativo globale che uti­
lingue lizza il movimento come strumen­
to, ha conquistato anche i colleghi
più scettici! È partita la formazione
linguistica, che coinvolgerà 130 per­
sone, tra corsi di inglese, francese,
tedesco e spagnolo; anche quest’an­
no, a seconda di necessità, obiettivi
da raggiungere e preferenze meto­
dologiche, sono state confermate
le tre modalità previste in azienda:
formazione e-learning, corsi tradi­
zionali d’aula e mista. È inoltre in
fase di approvazione il primo piano
2013 per la formazione finanziata
da Fondirigenti, sia per interventi di
formazione HSE, sia per la formazio­
ne istituzionale, per un totale di 25
persone coinvolte.
Infine c’è tutta la formazione tecnico-specialistica legata al ruolo,
scelta a catalogo oppure individuata
dalle varie funzioni in base alle pro­
poste offerte dal mercato, che anche
quest’anno vede coinvolto un signifi­
cativo numero di persone.
Nel secondo semestre, verranno in­
vece realizzati gli interventi di for­
mazione di base: corso SAP per il
personale di ricerca, tenuto dai col­
leghi dell’IT; a grande richiesta, dopo
l’ottimo feed-back dello scorso anno,
il corso ECOFIN sui fondamenti
formazione hse economico-finanziari, corso costrui­
to ad hoc e tenuto dai colleghi del
Controllo di Gestione; corso Excel
per personale impiegatizio; forma­
zione sul Project Management, a li­
vello trasversale, destinato alle risor­
se che sempre più hanno necessità di
operare per progetto; formazione su
tematiche relazionali e manageriali (comunicazione, public speaking,
gestione delle relazioni interperso­
nali, leadership).
In questi interventi formativi saran­
no coinvolti circa un centinaio di
persone e sarà valutata la possibilità,
ove possibile, di finanziamento da
parte di Fondimpresa.
L’azienda continua a mantenere alto
l’impegno per arricchire il bagaglio
professionale e personale delle pro­
prie risorse; tutto questo richiede un
grande impegno da parte di tutti
ma partiamo sempre dal presup­
posto che la formazione
è una leva fondamen­
tale per mantenere la
capacità competitiva
della nostra organiz­
zazione e per affron­
tare i processi di innovazione
tecnologica e organizzativa che sono
richiesti.
formazione tecnica e di base
Esagono aprile 2013