verbale 08-03-13 - Sistema Bibliotecario Area Nord

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verbale 08-03-13 - Sistema Bibliotecario Area Nord
COMMISSIONE TECNICA DEI BIBLIOTECARI
VERBALE RIUNIONE DEL 13/03/2008
Il giorno tredici del mese di marzo dell’anno 2008, alle ore 9.00, presso la biblioteca comunale di
Ponte San Pietro (Via Piave, 22), si è riunita la Commissione Tecnica dei Bibliotecari del sistema
dell’area Nord-Ovest della provincia di Bergamo.
Sono presenti i sigg.: Marco Locatelli (PSP), Silvia Colombo (MED), Anna Bonati (BNT),
Anselmo Villa (SUI), Annalisa Milesi (SED), Laura Ghisalberti (ZOG), Moira Signori (ALM),
Anacleta Menghini (PRS), Pietro Guarnieri (BSP), Pierangelo Usubelli (STR), Claudio Galante
(ASS), Gian Luca Baio (Comunità Montana Valle Imagna), Giuseppe Menghini (PSP), Roberto
Panini (STO).
La riunione è stata indetta sul seguente ordine del giorno:
1) Evoluzione B-Evolution;
2) Gemellaggi fra biblioteche;
3) Progetto “Orientamento al lettore”;
4) Varie ed eventuali.
Verbalizza il sig. Marco Locatelli.
Ad inizio riunione, il responsabile del sistema informa che il Goethe-Institut organizza un viaggiostudio dal 7 al 13 settembre 2008 in alcune biblioteche pubbliche e scientifiche tedesche. Un
bibliotecario bergamasco potrà parteciparvi gratuitamente; i sistemi bibliotecari sono incaricati di
raccogliere le disponibilità dei bibliotecari. Nei prossimi giorni, verrà spedita una e-mail a tutte le
biblioteche per presentare l’iniziativa. Inoltre, il responsabile del sistema fa presente che fra i
sistemi bibliotecari si sta avviando un primo discorso sulle biblioteche digitali. L’intento è quello di
mettere a disposizione degli utenti banche dati significative, ma anche documenti digitali di
particolare interesse (anche in vista di una possibile integrazione con la biblioteca “Mai” di
Bergamo). In futuro, la rete potrebbe inoltre consentire di scaricare film e audio.
A.Milesi: ritiene si debbano considerare due aspetti: facilitare l’accesso da casa ma mantenere l’uso
di recarsi in biblioteca. L’introduzione di nuove tecnologie richiede inoltre gradualità, anche in
considerazione delle diverse “grandezze” delle biblioteche.
M.Locatelli: informa che i coordinatori dei sistemi bibliotecari provinciali si sono ritrovati per
parlare di coordinamento dell’acquisto libri. B-Evolution non considera infatti il livello sistemico
nella gestione dell’interprestito: diventa così essenziale una gestione su base provinciale delle
accessioni. Si possono dare vari livelli: da azioni per ridurre le liste d’attesa alla redazione di una
vera e propria carta delle collezioni provinciale.
L.Ghisalberti: ipotizza che si formino gruppi di biblioteche ai quali assegnare una CDD particolare,
sul modello di quanto già avviene per il progetto “specializzazioni”. Inoltre, ritiene che
bisognerebbe partire anche da dati statistici, per analizzare cosa è successo nel passato.
sistema bibliotecario dell’area Nord-Ovest della provincia di Bergamo
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M.Locatelli: chiede se qualche bibliotecario del sistema è intenzionato a partecipare alle riunioni
che si terranno prossimamente su questo tema a livello provinciale.
Evolution B-Evolution
M.Locatelli: illustra sinteticamente il documento del Consorzio Politecnico Innovazione di Milano
(ora Alintec) per l’evoluzione del sistema bibliotecario B-Evolution e datato 14 febbraio 2008. In
particolare, fa presente che lo sviluppo del programma è volto ad ampliare le funzionalità messe a
disposizione del cittadino, il quale potrà: modificare alcuni suoi dati personali (telefono, cellulare,
e-mail), vedere i propri movimenti, rinnovare i prestiti in corso, annullare richieste di prestito,
salvare bibliografie e ricerche, suggerire acquisti. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, fa
presente che non tutti i sistemi bibliotecari sono d’accordo nel consentire che gli utenti segnalino
l’acquisto di libri non presenti nell’Opac. Si è pertanto deciso che il servizio non sarà attivato per
tutte le biblioteche, ma solo per quelle che lo chiedono espressamente.
A.Menghini: non vede problemi nel consentire all’utente di segnalare libri da acquistare: anzi, in
molte biblioteche esiste già l’elenco dei desiderata.
L.Ghisalberti: ritiene che a volte i suggerimenti degli utenti possano essere utili.
La Commissione Tecnica si esprime favorevolmente sul consentire all’utente di inoltrare alla
propria biblioteca segnalazioni per l’acquisto dei libri.
M.Locatelli: informa che Alintec sta predisponendo ulteriori novità: il portale della rete
bibliotecaria provinciale (il progetto però richiede uno sforzo gestionale ed organizzativo che la
Provincia non ha ancora dichiarato di assumere), un Opac rivolto ai ragazzi (ma ciò comporta un
ripensamento radicale della catalogazione della narrativa ragazzi), la possibilità di interloquire con
SMS (ed è in corso un’analisi dei costi).
G.L.Baio: propone di fare delle connessioni con l’Università di Bergamo – dove c’è la cattedra di
bibliografia e biblioteconomia – per delle tesine ad hoc.
A.Menghini: propone che nella stampa delle richieste dell’interprestito compaia anche la collana
(elemento molto utile per rintracciare i libri nella sezione bambini/ragazzi).
P.Guarnieri: chiede informazioni sulle statistiche.
M.Locatelli: risponde che Alintec sta predisponendo un modulo apposito, sulla base di input forniti
dai sistemi (e mutuati dalle indicazioni AIB). Alcune statistiche comportano però sicuri problemi
alle performance del sistema; si stanno quindi vagliando le soluzioni tecnologiche più opportune. In
ogni caso, saranno consentiti gli export.
A.Milesi: segnala un errore in B-Evolution: se una biblioteca accidentalmente digita l’NRE di un
libro non in prestito di un’altra biblioteca, lo stesso assume come stato movimento “rientro attivo”.
Il libro non è quindi più prestabile (né richiedibile in interprestito) fino a sblocco della biblioteca
proprietaria.
C.Galante: fa presente che questo tipo di errore è già stato segnalato ad Alintec.
Gemellaggi fra biblioteche
M.Locatelli: ricorda che nelle attività di programmazione del sistema, è previsto che ogni biblioteca
si “gemelli” con almeno un’altra. Le biblioteche più grandi (sopra i 5.000 abitanti) dovranno legarsi
a quelle più piccole (sotto i 1.500 ab.); mentre quelle mediane (tra 1.500 e 5.000 ab.) potranno
gemellarsi fra loro. L’obiettivo è quello del mutuo-aiuto fra biblioteche, soprattutto con l’intento di
supportare le realtà più fragili. Il gemellaggio consisterà in donazioni o scambi di libri, ma anche in
accordi su iniziative collaterali (promozione della lettura, viaggi e corsi da effettuare insieme,
attività culturali comuni, …).
A.Milesi: ritiene opportuno che le biblioteche gemellate siano contigue territorialmente. Inoltre, c’è
il problema della gestione del prestito in caso vi siano scambi di libri.
M.Locatelli: chiede alle biblioteche di individuare la propria biblioteca gemella entro l’inizio del
prossimo mese di maggio.
Progetto “Orientamento al lettore”
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M.Locatelli: informa che entro breve sarà pronto il modulo sul sito del sistema per caricare le
schede di segnalazione di romanzi compilate dai lettori. Sarà inoltre rivista la grafica della scheda di
segnalazione.
A.Menghini: fa presente che il lettore è spesso reticente nel compilare la parte della scheda riservata
ai commenti.
Alle ore 12.30, non avendo altri argomenti su cui discutere, la riunione viene sciolta.
IL VERBALIZZANTE
Marco Locatelli
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