La vera biografia di Dartagnan, comandante dei

Il vero
d’Artagnan
DALLA STORIA AL ROMANZO
©
\ Sander Spek
cappa&Spada
Alla base de «I Tre Moschettieri» di Dumas c’è la vera storia
di un giovane appartenente alla nobiltà decaduta che dalla
Guascogna va a Parigi a cercar fortuna nella guardia personale
di Luigi XIII. Charles de Batz de Castelmore, il d’Artagnan
storico, ebbe una vita davvero avventurosa, fra battaglie,
missioni diplomatiche e duelli, riuscendo a risalire con le sue
virtù militari e cortigiane la scala sociale nella Francia del Gran
Secolo. Concluse gloriosamente la sua esistenza con una morte
in combattimento, anche se il grado di Maresciallo gli avrebbe
consentito una vita agiata fra i lussi di Versailles
La statua di d’Artagnan a Maastricht,
città dove morì durante l’assedio del 1673,
mentre comandava i moschettieri reali
francesi. Accanto, frontespizio del libro di
memorie da cui Alexandre Dumas trasse
«I Tre Moschettieri»
di Antonello Cannarozzo
L
a sera del 22 giugno del 1673, la città
fiamminga di Maastricht trattava la
resa con l’esercito francese dopo un
durissimo assedio durato ventidue
giorni. Si concludeva con la vittoria
delle armi francesi uno degli episodi
della Guerra d’Olanda (1672-1678)
che aveva visto le due grandi potenze europee dell’epoca, la Spagna e la Francia, contendersi il
suolo olandese. Alle prime luci dell’alba del giorno seguente
la resa cominciarono le ricerche dei corpi dei soldati uccisi
e di quelli, assai pochi per la verità, ancora in vita. Durante
questa pietosa ricerca, fu trovato, disteso vicino a un albero
con la gola squarciata da una pallottola, il comandante dei
moschettieri, Charles de Batz de Castelmore. Duecento anni
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dopo, quest’uomo, sarebbe diventato il più celebre spadaccino del suo tempo con il nome di d’Artagnan, insieme ai
suoi amici Athos, Porthos e Aramis, grazie alla penna di
Alexandre Dumas.
La vera biografia del nostro eroe «guascone» si perde nella storia della Guardia dei Moschettieri: chi erano e quali
mansioni svolgevano nella Francia del XVIII secolo? Il Corpo dei Moschettieri, come truppa, era già conosciuto fin dal
1550 dal nome del fucile moschetto, derivato dall’archibugio. Fu solo con Luigi XIII (1601-1643) che i Moschettieri
ebbero il ruolo che poi è passato alla storia. La prima formazione fu creata nel 1622 dallo stesso Re in contrapposizione alle guardie personali del potente cardinale Richelieu
(1585-1642), e, come il cardinale, volle esserne il coman-
Giugno 2012
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