Social Day Percorso di cittadinanza attiva sulla solidarietà

Social Day
Percorso di cittadinanza attiva sulla solidarietà internazionale
Chi siamo
ProgettoMondo Mlal (www.progettomondomlal.org) è una ONG di cooperazione internazionale
con sede a Verona, attiva da oltre 45 anni, che promuove Programmi di Sviluppo con l’invio di
cooperanti in America Latina e Africa e il sostegno dei gruppi di volontari sul territorio italiano.
Comune denominatore dei più di 330 progetti, realizzati o ancora in itinere in 22 Paesi, che hanno
impegnato circa 880 cooperanti, è l’impegno per la difesa dei diritti umani. In particolare
ProgettoMondo Mlal ha scelto di dedicare i propri Programmi allo sviluppo psicofisico, culturale e
sociale di bambini, adolescenti e giovani, appartenenti a fasce sociali vulnerabili.
Oltre alle azioni nei Paesi dell’Africa e dell’America Latina, ProgettoMondo Mlal realizza in Italia
attività di Global Education, ossia iniziative educative rivolte al mondo della scuola e della società
civile, di informazione, formazione e sensibilizzazione sulle realtà incontrate nei diversi Paesi e
sulle tematiche affrontate. La diffusione in Italia e in Europa di una più corretta informazione sulle
problematiche dei Paesi del Sud del mondo è, per ProgettoMondo Mlal, humus per la crescita di
ogni società civile, baluardo naturale contro discriminazioni e aggressioni, e primo passo concreto
per un bambino o un adolescente per divenire cittadino del mondo.
La missione istituzionale di ProgettoMondo Mlal, in termini generali, si fonda sulla costruzione di
una cittadinanza globale, giusta e solidale, che mette al centro proprio i giovani, a Nord come a
Sud. Nel corso della propria storia, questa prospettiva si è tradotta in azioni concrete – progetti,
assistenza tecnica, presenza di cooperanti, interscambi Nord Sud e Sud Sud, azioni educative e
formative – su differenti tematiche però con un obiettivo costante: la promozione di uno sviluppo
partecipativo.
Il Social Day
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Il Social Day è un percorso di cittadinanza attiva rivolto ai giovani e prevede:
una formazione sui temi dei diritti, della pace e della giustizia per gli studenti delle scuole superiori
una giornata finale fortemente simbolica, la giornata “Conto anch’io”: una giornata in cui i ragazzi
scelgono di dedicare una giornata di lavoro presso privati, esercizi commerciali, oratori, enti locali,
associazioni o altri ambienti, devolvendo la somma raccolta a progetti di cooperazione scelti dai
ragazzi stessi.
La finalità intrinseca del Social Day è, quindi, di offrire ai giovani la possibilità di confrontarsi
criticamente e in modo innovativo con il mondo della cooperazione allo sviluppo e di combinare
formazione e azione per promuovere solidarietà e giustizia sociale.
Ma è anche, e soprattutto, promuovere, in una giornata simbolica, l’azione di una città sensibile in
cui le giovani generazioni “chiamano” il territorio ad attivarsi in iniziative solidali, attraverso
modalità ispirate allo sporcarsi le mani e al fare insieme.
L’esperienza proposta in questo progetto prende spunto da analoghe iniziative attive a livello
europeo e a livello nazionale.
In diversi Paesi europei è già attiva da molti anni la Giornata di Azione (in Norvegia dal 1964, in
Finlandia dal 1967 e Danimarca dal 1985), mentre in altri Paesi come la Germania si sono creati
gruppi attivi a livello locale o nazionale. Oggi molte di queste esperienze sono attive all’interno
della rete SAME (Solidarity Action Day Movement in Europe), che promuove e sostiene l’incontro
tra i Paesi che promuovono il Social Day.
In Italia, sulla scia dell’esperienza europea, nel 2007 è nato l’Operation Daywork Alto- Adige
(operationdaywork.org), che nel 2013 ha coinvolto anche Cesena nella sperimentazione. Inoltre è
attiva anche la rete Social Day, ispirata agli stessi principi, che raccoglie molte realtà attive nella
promozione del percorso in Veneto e a Milano.
Sulla scia di queste esperienze già in atto, ProgettoMondo Mlal si fa promotore del progetto
“Social Day” nelle scuole secondarie di II grado del territorio veronese, sostenitore di una proposta
educativa e formativa che pone alla base delle sue azioni la partecipazione dei giovani.
Il Social Day nella scuola
Il progetto ben si inserisce in una scuola che, oltre ad “insegnare ad apprendere” deve “insegnare
ad essere”. La costruzione della cittadinanza avviene, giorno dopo giorno, dentro e fuori la scuola
e, come, tale, va coltivata. E’ la valorizzazione di ogni studente, nella sua unicità e singolarità, che
costituisce il passaggio fondamentale per stimolare la promozione e lo sviluppo delle altre
persone: ognuno impara meglio nella relazione con gli altri. Come ben si enuncia nelle Indicazioni
Nazionali per il curricula della scuola dell’infanzia e del primo ciclo, che in questi principi si può
estendere anche ai gradi successivi, “non basta convivere nella società, ma questa società stessa
bisogna crearla continuamente insieme”.
Il “Social Day” si propone proprio di contribuire alla formazione di cittadini italiani che siano allo
stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo, aperti alla solidarietà, all’attenzione verso gli altri,
attraverso un’attenta collaborazione del mondo della società civile con la scuola. Sempre
riprendendo le Indicazioni Nazionali, “l’elaborazione dei saperi necessari per comprendere
l’attuale condizione dell’uomo planetario, definita dalle molteplici interdipendenze fra locale e
globale, è dunque la premessa indispensabile per l’esercizio consapevole di una cittadinanza
nazionale, europea e planetaria”. Nel suo sviluppo, il progetto “Social Day” si rispecchia proprio in
questo percorso di cittadinanza, che sia in grado di offrire una formazione adeguata, in grado di
integrarsi con il curricula scolastico trasversalmente a diverse discipline, sfociando però anche in
un’azione concreta, primi esercizi di cittadinanza attiva dei giovani.
Obiettivi del progetto
- promuovere in ambito giovanile la cultura del volontariato come pratica di cittadinanza
attiva, favorendo la partecipazione dei giovani;
- stimolare un approccio critico e partecipativo alla cooperazione internazionale
- accrescere l’autonomia dei giovani nel leggere le problematiche internazionali e le diverse
possibili soluzioni
- stimolare la formazione del cittadino europeo
permettere ai giovani di essere attivi nella propria comunità promuovendo rapporti e
relazioni autentiche tra territori (istituzioni, scuole, associazioni di volontariato, realtà locali,
famiglie);
promuovere, incentivare e adoperarsi per mantenere un lavoro di rete proficuo e continuo
tra scuole, associazioni, famiglie e ragazzi;
sperimentare, attraverso la testimonianza concreta, un volontariato che diventi palestra di
cittadinanza e di partecipazione;
stimolare la crescita di una comunità educante, in cui diversi soggetti (scuola, famiglie, enti
locali, associazioni, attività commerciali) prendono parte attiva ad un progetto rivolto alla
creazione di una cittadinanza responsabile
Destinatari
Il progetto si rivolge agli studenti di tutte le classi aderenti, dalla prima alla quinta classe. Mentre
la fase di formazione coinvolge obbligatoriamente tutti gli studenti, per quanto riguarda l’adesione
alla Giornata d’Azione “Conto anch’io”, questa è libera e volontaria da parte dei ragazzi. I ragazzi
devono aver compiuto i 15 anni di età per lo svolgimento della giornata di lavoro presso attività
commerciali, mentre non è necessario tale requisito per le attività di tipo informale (ossia attività
svolte all’interno della propria rete familiare).
Personale coinvolto (interno ed esterno alla scuola)
Le attività di formazione dei ragazzi sono coordinate e svolte da personale di ProgettoMondo Mlal
secondo un calendario definito insieme ai docenti, con i quali saranno anche concordati i temi
affrontati.
Si richiede la disponibilità di un docente di riferimento che faccia da interfaccia con
ProgettoMondo Mlal per le attività da svolgere.
Sede di svolgimento delle attività
La formazione si terrà all’interno della scuola, mentre la giornata di lavoro si svolgerà nella sede di
lavoro individuata da ciascun studente.
Struttura del percorso
Il percorso si articola in diverse fasi, così dettagliate:
1. la scuola adotta il progetto
Nel mese di settembre le scuole adottano il progetto inserendolo nel loro POF (piano offerta
formativa), comprendendo, oltre alla giornata di azione, un programma che prevede 3/4 interventi
di formazione su tematiche legate alla solidarietà e cooperazione internazionale che valorizzino il
protagonismo giovanile e la cittadinanza attiva. L’inserimento del progetto all’interno del POF
dell’Istituto, oltre a dare valore educativo e formativo all’iniziativa, risponde all’esigenza di
estendere l’assicurazione dei ragazzi anche alle attività previste da questo progetto. In occasione
della giornata d’azione, inoltre, ProgettoMondo Mlal sosterrà un’ulteriore assicurazione per i
danni a terzi.
ProgettoMondo Mlal accompagna tutto il processo, assicurando accompagnamento, supporto e la
propria presenza durante la fase di promozione, coordinamento, formazione e laddove ci fossero
altre necessità; tuttavia, per accrescere la partecipazione dei ragazzi all’interno delle varie fasi del
progetto, laddove si riscontrasse la disponibilità e la volontà dei ragazzi e della scuola, si può
creare un gruppo di 3-4 giovani che diventino referenti del percorso e promotori dell’iniziativa
all’interno del loro Istituto.
2. Il soggetto proponente (ProgettoMondo Mlal) realizza la campagna di formazione e
informazione nelle scuole aderenti
ProgettoMondo Mlal realizza nelle classi aderenti al progetto una campagna di formazione e di
sensibilizzazione sul progetto “Social Day” e sulle tematiche ad esso collegate, al termine del quale
i giovani scelgono se dare il loro contributo attivo partecipando alla giornata di lavoro (“Conto
anch’io”) il cui ricavato andrà al finanziamento di un progetto di cooperazione allo sviluppo.
Al termine della fase formativa i ragazzi scelgono il progetto cui destinare i fondi raccolti con i
proventi del proprio lavoro.
Fondamentale per il coinvolgimento dei ragazzi è la possibilità di offrire loro testimonianze dirette,
interscambi con realtà del Sud, occasioni di ascolto e partecipazione che saranno parte integrante
del percorso di formazione.
La struttura della formazione si articolerà in circa 10 ore di lavoro in presenza e sarà così articolata:
- Incontro di interscambio: assemblea di conoscenza e confronto con una delegazione NATs
(Niños y Adolescentes Trabajadores). Durata: 2 ore nel mese di ottobre 2013
- I incontro: presentazione del progetto Social Day ai ragazzi e dei possibili progetti da
adottare. Durata: 1,5 ore
- II incontro: “Conto anch’io!”. Percorso sulla cittadinanza attiva. Strategie di partecipazione
democratica. Durata: 2,5 ore
- III incontro: “Our hands, our project”. Percorso condiviso per la scelta del progetto. Durata:
2 ore
- IV incontro: approfondimento del Paese e del progetto scelto. Costruzione di un piano di
lavoro per le attività di informazioni e sensibilizzazione all’interno della propria scuola e
comunità e per pianificare la Giornata di Azione “Conto anch’io”. Durata: 2 ore
La struttura e la tempistica presentate sopra può subire variazioni, sulla base delle esigenze dei
docenti e della disponibilità delle occasioni di interscambio internazionale.
3. I giovani partecipano alla giornata d’azione
Sono i giovani stessi che si attivano per cercare un lavoro (formale o informale) all’interno della
propria rete di conoscenze o al di fuori di questa, comunicandolo a ProgettoMondo Mlal, secondo
le modalità che saranno indicate. Alcuni esempi di lavoro formale sono le attività svolte all’interno
di esercizi commerciali (bar, panifici, uffici…), mentre per lavoro informale si intendono le attività
svolte all’interno della propria rete familiare o di amici, purché siano di aiuto o di supporto e che
per l’occasione vengono pagate (lavare la macchina, servizio di baby sitter, sistemazione box,
tinteggiatura…). Nel caso in cui qualcuno non riuscisse a trovare un’offerta, ProgettoMondo Mlal
mette a disposizione alcuni contatti inseriti in una banca lavoro all’interno del proprio sito
istituzionale.
La partecipazione alla giornata di lavoro è libera e si svolge in orario scolastico: chi aderisce è
assente giustificato perché la scuola ha adottato il progetto, chi non aderisce frequenta le lezioni a
scuola.
Durante la giornata di lavoro i ragazzi e i datori di lavoro firmeranno un accordo in duplice copia
(fac simile in allegato) in cui il ragazzo si impegna a lavorare sulle mansioni concordate per 6 ore e
il datore di lavoro si impegna a donare 41 euro per la giornata a sostegno del progetto (1 euro
serve per coprire un’assicurazione esterna rispetto a quella scolastica contro danni a terzi).
Donazione che sarà detraibile ai fini fiscali e che sarà corrisposta dal datore di lavoro a
ProgettoMondo Mlal tramite bonifico.
4. I giovani vengono informati sulla destinazione dei fondi
ProgettoMondo Mlal fornirà informazioni ai giovani sull’utilizzo dei fondi raccolti e sulle attività
realizzate grazie ad essi. Le modalità di informazione avverranno secondo modalità e strumenti da
definire, sulla base delle effettive possibilità del Paese cui saranno destinati, ma con mezzi
adeguati alla documentazione (testimonianze skype, foto, video, monitoraggio attività…)
Cronogramma:
Presentazione dell’offerta formativa alle scuole
Settembre 2013
Interventi nelle scuole
Gennaio/Marzo 2013
Giornata di lavoro solidale
Aprile 2013
Modalità di valutazione
Nel mese di maggio è previsto un momento di valutazione con i ragazzi somministrato da
ProgettoMondo Mlal, che affronterà i diversi passi vissuti all’interno del percorso (formazione e
azione).
Costi
Non sono previsti costi a carico della scuola per l’adesione e la partecipazione al progetto.