Con Axel il rivenditore è la distribuzione
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Con Axel il rivenditore è la distribuzione
zoom Axel Con Axel il rivenditore è la distribuzione L e grandi crisi danno sempre spazio alle grandi opportunità, ma soprattutto aumentano le analisi, i sondaggi, le valutazioni su come uscire dal tunnel delle negatività. Partendo da questa affermazione, analizzando quanto è stato prodotto durante questo 2012 in termini di numeri, si evince, ma già era risaputo, solamente che non faceva né moda né tendenza, e che il mercato tradizionale è ancora un punto fermo della distribuzione del fai da te italiano. In un mercato che rallenta nei prodotti tradizionali, serve trovare la chiave per continuare a crescere, ma soprattutto dare al consumatore finale servizio, rapporto umano e qualità. Comprendiamo quindi che quello che da molti viene definito la diversità tra grande superficie e tradizionale, in realtà può diventare punto comune se è vero come è vero che la metà degli utenti di prodotti per ferramenta e affini ricerca nel negozio di prossimità la soluzione alle sue esigenze. “È evidente” ci dice Peppino Salvatore, socio Axel e membro del Comitato Tecnico Garden, “che nella logica della distribuzione italiana così frammentata il nostro ruolo al fianco dei rivenditori risulta essere fondamentale; essi stessi hanno cominciato a comprendere la necessità del cambiamento senza il quale non è possibile pensare né fare futuro, ma il confronto e il dialogo oltre alla consapevolezza del momento devono poter fare la differenza in maniera immediata ed efficace”. Axel ha modificato la sua proposta allargando a nuove famiglie merceologiche la sua offerta; sempre più viene fortificato il prodotto a marchio proprio che in realtà diventa il prodotto esclusivo del negozio Axel Point, ma allo stesso tempo integra in maniera oculata e intelligente il grande marchio, il brand che si rende necessario per dare al consumatore finale ampia scelta. Chiosa Ugo Moretti, socio Axel e membro del Comitato Tecnico Garden del Gruppo stesso: “noi di Axel riteniamo che il nostro rivenditore debba modificarsi in maniera forte e dinamica, è finito il tempo di attendere il cliente da dietro il banco, dobbiamo insieme raggiungerlo oltre la porta dei nostri negozi con operazioni tematiche, una comunicazione efficace che faccia comprendere che nei negozi di prossimità si trova un'offerta sempre più ampia e risolutiva, ma come detto, per fare questo, i rivenditori devono cambiare, affidarsi a chi li può portare nel nuovo mercato che si sta delineando con idee chiare e progetti tangibili, Axel ovviamente”. Certamente il 2012 da poco terminato ha modificato molte cose, soprattutto la convinzione che c'è ancora crescita nel mercato, va solamente ricercata con nuove proposte e idee, ma soprattutto il mercato tradizionale ha molta più forza di quella che esso stesso non pensava di avere; crediamo sia arrivato il tempo di cambiare a 360° grazie anche a realtà come Axel Group. > 106 FERRAMENTA&CASALINGHI www.axelgroup.it