tre salti in Europa Arizona dream Emir Kusturica
Transcript
tre salti in Europa Arizona dream Emir Kusturica
tre salti in Europa Arizona dream Emir Kusturica scheda Axel lavora presso il Dipartimento per la Caccia e la Pesca di New York, da qualche anno ha lasciato l’Arizona dove ha perso i genitori in un incidente stradale, ma ci sta tornando perché suo zio Leo sta per sposarsi e vuole offrirgli un lavoro presso il suo autosalone per cercare di convertirlo allo “stupendo” sogno americano: cadillac, successo e una giovane moglie polacca. I sogni di Axel sono invece popolati da eschimesi e pesci volanti ed egli accetta a malincuore la proposta dello zio, per poi fuggirla immediatamente e rifugiarsi in casa di Elaine, un’affascinante vedova che vive con la figliastra di nome Grace. Il rapporto con le due donne, segnerà per lui il passaggio all’età adulta. Axel non vuole vendere auto perché questo significherebbe abbandonare l’adolescenza, fatta di sogni e fantasticherie, per entrare nel mondo adulto governato da leggi a lui estranee, e si innamora di Elaine proprio perché vede in lei una donna mai cresciuta che vive una realtà parallela e sogna di volare. In fin dei conti il suo amore per lei è dello stesso tipo di quello che lo lega allo zio, un bambino con le maniche troppo lunghe che sogna di raggiungere la luna impilando cadillac: “l’ultimo dinosauro capace ancora di credere nel sogno americano”. A ben guardare tutti i personaggi del film sono incapaci di una comprensione profonda della loro vita, sviati da una civiltà basata sui valori materiali, essi finiscono per ignorare la loro essenza più profonda e identificarsi in quei falsi valori che si insinuano in loro fino ad influenzarne i sogni e le speranze, è così anche per Paul, amico di infanzia di Axel, che vuole diventare un attore famoso, e per non affrontare una realtà che gli nega la realizzazione di questo desiderio, si chiude nel suo autismo, vagheggia la propria fama, e imita gli eroi hollywoodiani nell’incomprensione e nello scherno di tutti. Quella presentata dal regista è una scena priva di punti di riferimento, come la vita di Axel, la camera ruota attorno ai personaggi, sale e scende continuamente ed anche gli elementi della scena a volte ruotano disorientando lo spettatore, come nella sequenza della cena in casa di Elaine e nel successivo colloquio attorno al tavolo del giardino. Tutto il materiale a corredo di questa e delle rassegne passate è disponibile nella sezione Cineclub del sito internet www.giovaninsieme.it Axel aiuta Elaine a costruire la sua macchina volante, ma dopo aver sperimentato il volo ed essersi schiantato contro un albero, egli si rende conto che è impossibile volare via dal mondo adulto del quale non si accettano le regole. Subito dopo la sequenza del volo è posta quella della roulette russa, questa volta Axel è trascinato nel mondo di Grace ed è costretto a confrontarsi con le regole assurde e incomprensibili che governano la vita di lei. Qui egli si trova impreparato e vorrebbe fuggire, è il punto più basso della sua parabola, quello in cui finisce per pensare, come Grace, che la morte sia l’unico modo per fuggire un’esistenza di dolore. Grace è terrorizzata dall’idea di diventare un giorno come la matrigna, così come Axel è sicuro di non voler mai diventare come lo zio, ma mentre il giovane messo di fronte alla morte finisce quasi per ricredersi e rassegnarsi ad un’esistenza grigia da venditore di macchine, Grace è disposta a tutto pur di non scendere a compromessi: sin dall’inizio mostra tendenze suicide e nel finale rinuncerà anche all’amore del protagonista per concretizzarle. Il percorso di Axel si differenzia nettamente da quello degli altri protagonisti, incapaci superare giovanile. sarà l’età l’unico a non di Egli restar prigioniero dei propri sogni, “a superare l’incubo che ci fa entrare nel mondo degli adulti”. Il passaggio alla maturità si compirà in lui in modo improvviso. La prima drastica tappa è la morte dello zio Leo, poi il suicidio di Grace, avvenuto quando si era innamorato di lei. Egli si ritrova così a vagare per la città, solo e in preda allo sconforto mentre imperversa la tempesta. Si sente vuoto e incapace di comprendere il senso della vita. L’adolescenza si è dissolta di fronte all’esperienza del dolore, la sua è una morte interiore che è però il preludio ad una nuova vita. Quando, infatti, stanco ed esausto si addormenta, è un sogno a rivelargli il compimento di questo passaggio: lui e lo zio sono due eschimesi e hanno appena pescato il pesce freccia. Leo racconta che questo è un pesce speciale: nasce con entrambi gli occhi su un lato e quando crescendo raggiunge la maturità uno di questi si sposta sull’altro; muta così la sua visione del mondo ed ha inizio una nuova vita. Appena termina la spiegazione dello zio, il pesce freccia si alza in volo: l’inconscio del protagonista gli rivela così di essere diventato un uomo, di aver raggiunto l’età adulta, ora Axel è pronto per spiccare il volo sulle distese immense della vita. Tutto il materiale a corredo di questa e delle rassegne passate è disponibile nella sezione Cineclub del sito internet www.giovaninsieme.it