Vincolo paesaggistico per il 10% del territorio
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Vincolo paesaggistico per il 10% del territorio
Valli di NON e SOLE l'Adige Ufficio: 0463 421213 fax 0463 609175 email: [email protected] - Recapito: via Madruzzo, 2 venerdì 15 agosto 2014 41 La spiaggia in piazza è stata un successo Cles: gran finale con un torneo di beach volley. L’assessore ribatte alle critiche: «Unica spesa, la sabbia» SMARANO CLES - Beach volley e goliardia sulla sabbia… a 658 metri di quota. La spiaggia allestita in corso Dante ospiterà uno spiritoso torneo di pallavolo, che concluderà la stagione «balneare» di Cles. La manifestazione – promossa da Piano giovani di zona, amministrazione comunale, Pro Loco e Consorzio Cles Iniziative – rientra in un interessante progetto under 30. Nel corso dell’estate, infatti, un gruppo di giovani e adolescen- ti è stato coinvolto nell’organizzare eventi musicali e ricreativi rivolti a tutta la cittadinanza. «È stata una palestra per i ragazzi, che hanno potuto acquisire ed esercitare capacità gestionali, interagendo con differenti realtà locali», spiega Lorenzo Paoli, referente del Piano. «L’intento è avvicinare i più giovani al mondo del volontariato». A breve, dunque, andrà in scena il torneo di beach volley. Da mercoledì 20 a venerdì 22 Carlo Brentari: «Limitata la libertà di iniziativa delle famiglie» agosto si terranno i gironi eliminatori, in cui si affronteranno squadre miste, di 3 componenti l’una. «Le formazioni potranno giocare indossando costumi a tema; le iscrizioni sono aperte fino all’ultimo», ricorda Manuel Lorenzoni, segretario della Pro Loco. La finale si giocherà domenica 24, giorno in cui chiuderà i battenti lo stabilimento balneare clesiano, la cui apertura aveva suscitato qualche critica. «Nelle giornate di sole, purtroppo scarse, la spiaggia era affollata, segno che è stata un’idea azzeccata - osserva l’assessore Marco Nicolodi -. Unica spesa a carico del Comune l’acquisto della sabbia, che verrà riutilizzata nel centro sportivo: 2.500 euro. Sdraio e ombrelloni sono stati messi a disposizione da Alessandro Fellin, del bar Centrale. Essenziale è stato il lavoro di tanti volontari. Con poco, K. R. si può fare molto». REVÒ: IL 7 SETTEMBRE PROSSIMO Vincolo paesaggistico per il 10% del territorio Duro confronto ma alla fine passa la variante IN BREVE KATIA RIZZARDI SMARANO - Il 10% del territorio di Smarano sarà sottoposto a vincolo paesaggistico. Nelle località Lam e Luz (a monte dell’abitato, rispettivamente verso Sette Larici e Merlonga) sarà vietato installare palificazioni, reti antigrandine e serre: di fatto, non sarà possibile praticare alcuna forma di frutticoltura intensiva, mentre si potranno effettuare coltivazioni foraggere, orticole ed erbacee, nonché piantagioni arboree estensive. Lo stesso vincolo interesserà anche ogni fascia di terreno agricolo distante meno di 30 metri da edifici e pertinenze. In totale, verrà vincolata una superficie di 18 ettari, su 180 ettari complessivi. Lo ha stabilito l’altro ieri il consiglio comunale guidato dal sindaco Daniele Brentari, al termine di un’ampia e vivace discussione, che ha registrato posizioni molto differenti, anche all’interno di maggioranza e minoranza. Il provvedimento ha preso spunto da uno studio di vocazionalità, condotto negli anni scorsi dalla Comunità di valle, che ha individuato a Smarano alcune aree con significativo valore paesaggistico. Una recente modifica alla legge urbanistica provinciale ha autorizzato le amministrazioni comunali ad adottare varianti al Prg per motivi ambientali: Smarano ha colto la palla al balzo, incaricando l’architetto Remo Zulberti di approfondire gli aspetti tecnici della questione. Nel frattempo, si sono svolti alcuni incontri informali, in cui la quasi totalità dei consiglieri comunali ha giudicato positivamente l’ipotesi SMARANO VERMIGLIO Il dahù e la guerra Alla sala polifunzionale domani «Il Dahù dalla D alla U», laboratorio d’illustrazione per bambini. Alle 21.30 «Carlos Gardel Trio» presenta lo spettacolo di musica e parole «La Grande Guerra, storie di soldati». Il 10 per cento del territorio sarà salvaguardato dall’agricoltura di introdurre alcuni vincoli a tutela del paesaggio. La giunta ha dunque proseguito a passo spedito il cammino intrapreso; nessuna osservazione è stata presentata in seguito alla pubblicazione all’albo della proposta. Una pioggia di perplessità ed obiezioni è invece caduta mercoledì nella sala consiliare, in occasione della prima adozione della variante al Prg. Non è mancato qualche colpo di scena: alcuni consiglieri, che in passato si erano detti favorevoli al provvedimento, si sono infatti dichiarati inaspettatamente contrari. Articolato l’intervento di Carlo Brentari, rappresentante del mondo agricolo (è presidente del Cmf «Rio Verdes – Soreti», ente committente del bacino irriguo in costruzione in località Sette Larici): «È anticostituzionale imporre vincoli che depauperano net- tamente il valore dei fondi agricoli e limitano la libertà d’iniziativa delle famiglie. È facile parlare di ecologia, pretendendo che siano sempre e solo gli altri, cioè i contadini, a rimboccarsi le maniche. Non dimentichiamo che se la Val di Non sta resistendo alla morsa della crisi, è merito della melicoltura». Pacata la replica del sindaco (che, tra l’altro, è agricoltore) e dell’assessore Giorgio Brentari: «È dovere dell’amministrazione pianificare il territorio allo scopo di perseguire il bene comune, assumendosi la responsabilità di scelte che, di volta in volta, possono avvantaggiare o penalizzare i singoli». Messa ai voti, la variante è stata approvata con 10 sì e 4 no; tra i contrari, oltre a Carlo Brentari, anche Mirco Casari, Karin Holzheu Eckardt e Massimo Parteli. Oggi gli anniversari dei «don» locali Una festa dei sacerdoti SMARANO - Festa patronale e celebrazione di vari giubilei sacerdotali venerdì 15 agosto in paese, la cui chiesa parrocchiale è dedicata a Santa Maria Assunta. In occasione della messa solenne delle 10.30, celebrata dal parroco don Franco Torresani, saranno ricordati gli anniversari di diversi sacerdoti e frati nativi del paese. Il più significativo è quello di padre Alessandro Brentari, consacrato 60 anni fa; ora in casa di riposo, ma che ha sempre operato nella «Basilica del Santo» di Padova, e che giungerà appositamente in paese dal suo «ritiro» veneto. Cinquant’anni di sacerdozio vanta invece don Da- rio Pret, diventato sacerdote il 28 giugno del 1964; per anni ha anche ricoperto la carica di parroco di Cles, periodo in cui è stato insignito del titolo di «monsignore». Approda invece ai 35 anni di vita clericale padre Saverio Biasi, francescano in servizio al santuario della Madonna delle Grazie di Arco; mentre «solo» 20 ne vanta Osvaldo Tedeschi, residente a Sfruz, diacono che opera a fianco del di don Franco Torresani nelle varie parrocchie della Predaia. Nel pomeriggio la festa «laica» con vaso della fortuna, cena in piazza, danze in compagnia dell’orchestra «Souvenir», ad iniziare dalle ore 17. Don Dario Pret festeggia FONDO Pattinaggio artistico Spettacolo sul ghiaccio domani al Palasmeraldo, intitolato «MadeinItaly», cui partecipano, oltre a vari specialisti del pattonaggio artistico, i campioni europei e mondiali in carica Anna Cappellini e Luca Lanotte. Ore 21; info e prenotazioni alla Coop Smeraldo, 0463/850000. RUMO La guerra diversa All’auditorium domani la serata «La guerra a Rumo attraverso le lettere, i diari, le foto e i canti», con il coro Maddalene, lettore Giulio Visintainer. Ore 20.45. CLES Il film di fantascienza Al cinema domani e domenica è in proiezione il fantascientifico «Apes revolution - Il pianeta delle scimmie». Spettacoli alle ore 21. Il Coro Maddalene compie 75 anni: un giorno speciale REVO’ - Il «Coro Maddalene» il 7 settembre compie 45 anni di vita. In occasione della celebrazione della ricorrenza in valle di Non giungerà la corale polifonica «Renata Tebaldi» di Parma, noto complesso vocale evidentemente vocato alla musica lirica, diretto dal maestro Sebastiano Rolli, con cui il «Maddalene» è in stretto rapporto d’amicizia, soprattutto grazie al «presidentissimo» Carlo Vender, nato a Rumo nel 1927, da decenni trasferitosi a Parma per lavoro, appassionato di bel canto, fiero sostenitore (e fondatore) del coro anaune, cui ha favorito numerose trasferte in Paesi esteri. Costituito nel 1969, il «Maddalene» ha peraltro collegamenti con Parma fin dal 1976, anno del gemellaggio con la «Corale Verdi», habituée del noto Teatro Lirico della città emiliana, complesso costituito nel 1905: quell’anno il Maddalene» aveva avuto modo di cantare nel celebre teatro parmense, e da allora il rapporto con la città emiliana non si è mai esaurito. «Sarà una grande festa», annuncia il vicepresidente Francesco Iori, che recentemente ha sostituito il vicepresidente storico, Cesare Martini, rimasto in carica dalla fondazione fino a pochi mesi fa (ora presidente onorario). «Saranno invitati tutti i sindaci dei paesi in cui risiedono i nostri coristi, sarà una giornata speciale». Diretto per 36 anni da Sergio Flaim, che è stato tra i fondatori, il coro da 35 elementi, è diretto dal 2005 da Michele Flaim; nelle sue fila vi sono ancora quattro coristi che furono soci fondatori, Luciano Rigatti, Renato Ferrari, Nicolò Flaim e Giambattista Gentilini, cui in occasione del 45’ compleanno sarà consegnato un riconoscimento. Il «Coro Maddalene» vanta oltre 600 concerti, in 16 Paesi; fin dalla nascita si è fatto notare per la qualità delle interpretazioni, vincendo già nel 1974 il concorso Enal di Bolzano (presidente della giuria era il maestro Andrea Mascagni). Poi appunto tante trasferte in tutto il mondo. «Festeggeremo in nostro 45° anno di vita il 7 settembre», annuncia Francesco Iori. «Al mattino accompagneremo la messa, per poi tenere concerto sul sagrato, Alle 12 arriva in paese il coro Renata Tebaldi, per il pranzo, e poi i nostri ospiti saranno accompagnati a visitare il santuario di San Romedio, mentre alla sera terranno concreto nella chiesa parrocchiale, dove si svolge il momento saliente delle celebrazioni per questa ricorrenza». A4081596