Il colosso Gianluigi Cimmino
Transcript
Il colosso Gianluigi Cimmino
I’M made in Naples Federica Pellegrini Il colosso Gianluigi Cimmino di Marco Nota Yamamay è una delle aziende made in Naples più attive e innovative nel campo del markentig, ed è diventata in poco tempo leader dell’intimo femminile e non solo... A parlarci degli ambiziosi progetti del brand, e del sodalizio con i marchi Carpisa e Jaked, è l’Ad Gianluigi Cimmino, un manager tutto d’un pezzo. Gianluigi Cimmino I n Italia, come all’estero è un marchio sinonimo di una bellezza moderna, dalle mille sfaccettature. Stiamo parlando di Yamamay, brand rivolto principalmente alle donne, ma che strizza l’occhio anche all’universo maschile e a quello dei bambini. Intimo, pigiameria, moda mare e makeup, ma anche occhiali, calzature e borse distinguono chi li indossa per il forte valore emozionale e per l’intimo desiderio di sfuggire a ogni scelta standardizzante. Chi sceglie Yamamay dichiara senza mezzi termini il proprio bisogno di originalità e qualità, al giusto prezzo. Già, perché Yamamay è un palindromo, cioè una parola che si può leggere in entrambi i sensi. Ma soprattutto è il i marchi del gruppo. La valorizzazione di Jaked, marchio noto a livello mondiale per i suoi risultati nell’abbigliamento sportivo hi-tech, rappresenta un’ulteriore priorità della nuova holding di gruppo. Anche alla luce del suo recente ingresso nella Pianoforte Holding, parliamo dei successi e delle sfide di Yamamay con l’attuale amministratore delegato, Gianluigi Cimmino. Tania Cagnotto Massimiliano Rosolino Yamamay è un marchio rivolto prevalentemente all’universo femminile. A quale donna si rivolge? L’universo principale è la donna giovane e alla moda che ama sentirsi bene e vede l’intimo come parte integrante dell’abbigliamento “intonandolo” al suo umore e alla sua giornata. Ma guardando le nostre collezioni, ogni donna può essere cliente Yamamay: abbiamo capi più seducenti, altri più giovani, altri ancora fatti per il comfort. nome di un baco da seta giapponese, importato in Italia a metà dell'Ottocento. Il brand nasce nel 2001 da un’idea di Gianluigi Cimmino, profondo conoscitore del mercato dell’intimo, a cui offrono il loro solido contributo anche la sorella Barbara, con il marito Francesco Pinto, già manager in Procter & Gamble. Al timone dell’azienda c’è il padre Luciano, fondatore di Original Marines. Yamamay conosce una stagione di successi e a dieci anni dalla fondazione entra a far parte della Pianoforte Holding, gruppo in cui sono confluiti i marchi Yamamay, Carpisa e Jaked. L’obiettivo dell’operazione, forte anche del recente aumento di capitale ad opera di Banca Intesa, è quello di sfruttare al meglio il potenziale di sviluppo anche all’estero di Yamamay e Carpisa e di facilitare le sinergie tra Ci parla delle linee rivolte agli uomini e ai bambini? L’uomo ha una collezione vera e propria a lui dedicata. Ogni stagione si ricalcano i mood del momento per creare delle proposte nuove ed originali. Principalmente sono linee molto basic con forme ergonomiche, con qualche guizzo di originalità nei boxer spiritosi. Per i bimbi c’è la collezione Yamamay Kids, dolce e romantica per le bambine e che riprende le linee dei grandi per i maschietti. Molto spesso abbiamo prodotti in licenza come Pucca, Superman o personaggi della Walt Disney. Quali sono le principali novità Yamamay per questa estate? Colore e forme per l’estate Yamamay. Tante, tantissime proposte per accontentare tutte le donne e far vivere un’estate alla moda a prezzi contenuti. Una nota particolare per i favolosi costumi brasiliani firmati da Amir Slama, uno stilista carioca che fa del colore e delle geometrie le sue caratteristiche principali. Una collezione originale ed unica! A dieci anni dalla fondazione, Yamamay è entrato a far parte della “Pianoforte Holding”, gruppo in cui sono confluiti anche i marchi Carpisa e Jaked. L’anno scorso Yamamay è confluita nella Pianoforte Holding. Come è nata l’idea di questa operazione e quali sono le prospettive che apre? Yamamay, Carpisa e Jaked rappresentano un gruppo forte e integrato per essere influenti sul mercato e aprirsi appunto a nuovi Paesi con una struttura solida. Quali strategie sta attuando la sua azienda per far crescere il marchio Yamamay nel mondo? Stiamo cambiando le metrature in Italia per creare degli store accoglienti e che possano esporre al meglio tutte le nostre proposte, dall’intimo ai costumi, dal beauty per il corpo al make up. E puntando ai paesi europei che più si avvicinano al nostro prodotto. Quali sono i paesi esteri più interessanti per Yamamay? La Spagna è il nostro secondo paese e sta andando molto bene, come tutti i paesi dell’area mediterranea (Croazia e Slovenia hanno un’importante programma), non ultimo la Grecia che, nonostante la crisi, sta tenendo il mercato in vista di un rafforzamento futuro. Anche Intesa San Paolo ha investito nel nuovo progetto, rendendo possibile un aumento del capitale del 10%... La recente entrata di Banca Intesa ci apre prospettive e investimenti importanti. Quali sono le sinergie di sviluppo che state mettendo in atto tra i marchi Yamamay e Carpisa? I due marchi hanno anime diverse ma dal punto di vista del business sono molto simili. I mercati che stiamo analizzando sono gli stessi e gli investimenti fatti in due hanno un peso diverso. Anche dal punto di vista del marketing abbiamo uno strumento comune di loyalty che si chiama Cyao Card, che fidelizza i clienti Yamamay e Carpisa cercando anche del cross selling. Yamamay è un marchio di successo. Perché secondo lei i clienti lo scelgono? Perché è originale e mai scontato, ha molto contenuto e tante idee. .