Programma Barcellona - Liceo Marconi

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Programma Barcellona - Liceo Marconi
PROGRAMMA DEL VIAGGIO D’ISTRUZIONE A BARCELLONA
CLASSI: VA - C - D - F - G - I - A Accadia
ANNO SCOLASTICO: 2014/15
PERIODO: Primo gruppo: 8/12 Marzo; Secondo gruppo: 15/19 Marzo
4 NOTTI/ 5 GIORNI
VOLO LOW COST A/R RYANAIR DA PESCARA E ROMA FIUMICINO ( andata partenza da Pescara h 10,00
arrivo a Barcellona h 12,00; ritorno partenza da Barcellona h 12,00 arrivo a Roma h 13,50)
PULLMAN GT PER I TRANSFER FOGGIA- AEROPORTO DI A/R; AEROPORTO DI BARCELLONA – HOTEL A/R
HOTEL : *** IN CITTA’
TRATTAMENTO: ½ PENSIONE - ACQUA MINERALE AI PASTI
TIPO DI CAMERE: MULTIPLE PER GLI ALUNNI
TRE MEZZE GIORNATE DI VISITA CON GUIDA TURISTICA ALLA CITTÀ
Barcellona appare come una città dalle mille realtà, difficili da distinguere. Ordinata e caotica, tradizionale e
all'avanguardia, mai banale e luogo piacevolmente sfuggente. Dal caratteristico quartiere medievale,
attraverso l'elegante Eixample del XIX secolo e il rigenerato lungomare, la città premia il visitatore con
strade piene di bellezze, curiosità ed attrazioni. Barcellona è una città che cambia in continuazione, per
stare a passo con i tempi e presentarsi nel migliore dei modi davanti al XXI secolo. Cosa vedere? Nella parte
sud-orientale della città vecchia (la Ciutat Vella) troviamo il quartiere più pittoresco, La Ribeira,
caratterizzato da edifici del tardo Medioevo, dove nell'antichità risiedevano famiglie benestanti e agiate,
felici di godere della vicinanza del mare (Barceloneta a quei tempi era ancora un'isola lontana dal centro
urbano). Le Ramblas, uno dei luoghi più emblematici della città, sono un unico grande viale che la
attraversa nel suo cuore vitale e collega Plaça de Catalunya, a nord, al porto antico della città (Port Vell) a
sud, fino al monumento dedicato a Cristoforo Colombo. Il Barrio Gotico, il quartiere gotico, rappresenta
non solo la storia della città, ma anche l'anima, il cuore, il centro politico culturale della capitale catalana.
Nel suo affascinante dedalo di strade sorgono infatti i principali edifici pubblici, come il Municipio e il
Palazzo Reale, il Palau de Odispo (palazzo del vescovo) e il Palau de la Generalitat ma anche edifici religiosi
come la Cattedrale. Montjuic è una delle due colline situate fuori dal centro di Barcellona (l'altra è
Tibidado). Un luogo intriso di importanti avvenimenti storici, a volte anche oscuri ma comunque capaci di
influenzare il corso del destino della Catalogna. Infine il quartiere Barceloneta che si presenta
approssimativamente in una forma triangolare, essendo delimitato dal Mar Mediterraneo da una parte e
dai quartieri di Muelle de España di Port Vell e El Born. Un concentrato di ristoranti di mare pronti a
servire pesce freschissimo, caratterizzati anche dalle piccole capanne della spiaggia, le "chiringuitos", che
servono bevande e alimenti della cucina catalana.
Il Programma comprende le seguenti visite:
La cattedrale di Barcellona: il suo nome ufficiale è Catedral de la Santa Creu i Santa Eulalia, è uno dei
maggiori esempi di architettura gotico-catalana. Le sue guglie sono visibili da quasi tutto il Barrio Gotico e la
grande piazza su cui risiede, la Plaça de la Seu, è una delle principali arterie del quartiere. Il Museo della
Cattedrale, ospitato nella sala capitolare del XVII secolo, espone dipinti e sculture di maestri del gotico
come Jaume Huguet, Bernat Martorell e Bartolomé Bermejo. Durante la festa del Corpus Domini (a
giugno), il chiostro della cattedrale presenta una tradizione tipica catalana originaria del 1637: L'ou com
balla (l'uovo che balla), in pratica un guscio d'uovo vuoto viene posizionato sulla parte superiore della
fontana che sgorga acqua e lasciato a "ballare".
La Sagrada Familia il capolavoro incompiuto di Antoni Gaudì è una delle attrazioni turistiche più popolari
di Barcellona, probabilmente l'unica che da sola vale la visita alla città. Il suo nome in lingua spagnola è
Templo Expiatorio de la Sagrada Familia. Caratteristica principale, oltre quella estetica, è quella d'essere
ancora in costruzione: incredibile ma vero, ma i lavori pare che continueranno almeno fino al 2026...
pensare che sono iniziati nel 1882! ma come le grandi chiese del passato anche questa segue la sua via, in
un'architettura che ormai è diventata sinonimo con la stessa anima della città.
Parco Guell : è uno dei parchi più affascinanti del mondo e per questo anche insignito dall'UNESCO
Patrimonio dell'Umanità. Incredibile nella sua estetica, più di un parco da fiaba, perché le fiabe qui
sembrano veramente diventare realtà. Antonio Gaudí ne è stato l'artefice, colui che più di ogni altro ha
legato il proprio nome alla città. Un'opera d'arte che più di tutte rappresenta forse lo spirito del grande
artista, un perfetto riflesso della natura, dove (è stato detto) “l'artificiale sembra più naturale del naturale”.
Il museo di Picasso: sebbene Pablo Picasso provenisse da Malaga ed avesse perfezionato la sua arte a
Parigi e nel sud della Francia, gli anni trascorsi a Barcellona hanno avuto un profondo impatto sulla sua
evoluzione creativa. Quegli stessi anni costituiscono la base della collezione artistica ospitata nel Museo
Picasso della capitale catalana, una delle più illuminanti e di successo del lavoro dell'artista. Tra le opere
presenti ricordiamo: Malaga (estati del 1896 e del 1897), Horta de Sant Joan, Barcellona (1899–1900),
Parigi (1900–1901), il Periodo Blu, il Periodo Rosa, Picasso incisore, Picasso ceramista.
Il Mercato della Boqueria: è il più popolare dei numerosi mercati alimentari a Barcellona. Il mercato
coperto alla Rambla de Sant Josep spesso attira grandi folle, sia tra i residenti che tra i turisti. Il nome del
mercato deriva presumibilmente dalla parola boc (capra), dal momento che la carne di capra è stato
venduto qui già nel XIII secolo. Il mercato coperto della Boquerua è uno dei più vivaci di tutta la Spagna, con
oltre duecento bancarelle che vendono ogni tipo di cibo fresco, dal pesce alla carne, alle verdure e alla
frutta. Alcune bancarelle vengono cibi particolarmente esotici, qui si possono "gustare" scarafaggi o vermi,
mentre altri vendono prodotti tipici della Catalogna