2013-04-razzabrunaCH

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2013-04-razzabrunaCH
4/2013
razzabrunaCH
Rivista dell’allevamento della Bruna
Allevamento
Info
Info
Famiglie di
vacche
Nuovi VG
Nuovi tori IA
Regina della
razza Bruna
Punto di vista
Sommario
Famiglie di vacche:
importanti per l’allevamento
Allevamento  3 Influsso delle famiglie di vacche
 4 Attuali famiglie di vacche
Info
  6 Stima dei valori genetici aprile 2013
  7 Nomina della regina della razza Bruna
  8 Classifica dei tori aprile 2013
10 Riunione ASPA
11 Da direzione e comitato
Portrait
12 Più informazioni grazie alla genomica
14 La Bruna reale al Schlosshof
16 Parte della famiglia
Incontri
18 Top Show Svitto
19Agrischa
20Giubiespo
20 AG – giovani allevatori
Nell’edizione tedesca
14 Liste Top dei tori IA
38 Vacche da 100 000 kg latte
43 Vacche da 85 000 kg latte
48LUBRA
50 Dalle regioni
58 Calendario delle manifestazioni
Quarant’anni di esperienza nell’allevamento della razza Bruna lo
confermano: le famiglie di vacche, nonostante la selezione genomica
e i numerosi strumenti zootecnici, non hanno perduto la loro importanza. Ogni famiglia di vacche può iniziare con una bovina “completamente normale”. Nel corso degli anni si nota che in alcuni campi come
la produttività, la morfologia o i contenuti, la sua capacità di trasmissione è molto dominante. Ecco la base per una famiglia di successo e il
suo intenso utilizzo.
Secondo gli obiettivi di miglioramento che si vogliono raggiungere
presso i discendenti, un simile animale può essere utilizzato su praticamente ogni toro. I caratteri positivi della madre sono di regola
trasmessi ai discendenti. Naturalmente questo vale anche per i caratteri negativi.
Il nostro allevamento della Bruna è caratterizzato proprio dalle famiglie
di vacche tenute nelle numerose piccole e grandi aziende, permettendo ai gerenti di formare una mandria produttiva o morfologicamente forte partendo da una propria base. Anche presso le stazioni
d’inseminazione si può notare come alcune bovine si distinguono
regolarmente con i figli di padri completamente differenti.
Un altro aspetto positivo di simili famiglie è il fatto che difetti isolati
sono spesso eliminati con la prossima generazione. Anche a esposizioni, queste vacche a trasmissione estrema si distinguono regolarmente grazie a figli con i medesimi caratteri positivi. L’incontro fisico
di questi prodotti in aziende o a esposizioni crea a giusto titolo una
grande fiducia in queste famiglie.
Trasmettiamo questa fiducia a tutta la razza Bruna, ben sapendo che
le nostre bovine hanno tutta una serie di vantaggi! In questo senso
auguro a tutti un grande successo zootecnico –
se possibile con famiglie di vacche ben consolidate.
Robert Hess
membro del comitato
In copertina:
Il toro IA Bordo discende da una profonda famiglia di
vacche.
Bordo Jarin CH 120.0567.6392.5
Ø 3 latt. 8563 kg 4.9 % 3.9 %
DLC: 97-95-92/94-94 EX 94
P: Ruth Marti, Schänis
Foto: Braunvieh Schweiz
Braunvieh Schweiz
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
[email protected]
Allevamento
Influsso delle famiglie di vacche
nell’era della genomica
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
Le famiglie di vacche affascinano da sempre gli allevatori e sicuramente non perderanno la
loro importanza nel programma zootecnico anche nell’era della genomica e della sofisticata
stima dei valori genetici. Anche in futuro, la ricerca di nuove famiglie con sangue alternativo
non diventerà più facile.
Cosa si intende per una famiglia di vacche? Quando
si attribuisce questo predicato a differenti animali
con la medesima origine materna? Una definizione
scientifica per il termine “famiglie di vacche” non
esiste – ad eccezione della linea di sangue femminile
identica.
Trasmissione dominante
Tra gli allevatori si parla di famiglie di vacche quando
determinati caratteri sono nettamente trasmessi
dalla madre alle figlie e alle nipoti. Questa dominanza nella trasmissione produce dei discendenti
molto uniformi. Con una forte famiglia di vacche
alle spalle è possibile “sopportare” anche un toro
con un pedigree modesto. Dall’altra parte, non è
per niente facile eliminare un difetto da una forte
famiglia di vacche – e anche la miglior famiglia ha
un punto debole.
Famiglie di vacche con notevole influsso
In molte stalle, l’effettivo bovino discende da una o
forse due razzatrici. In queste aziende, queste famiglie hanno evidentemente avuto la capacità di imporsi
grazie ai caratteri positivi o alla buona riproduzione.
Ci sono però anche famiglie, che grazie al particolare
potenziale genetico, hanno influito su tutta la popolazione tramite i loro discendenti maschili. Negli ultimi
decenni, per la popolazione svizzera, è si è trattato
soprattutto di famiglie di vacche americane iniziando
con Jane of Vernon, designata con grande rispetto
come “Queen of the breed” (la regina della razza) e
che oggi si trova in tutti i pedigree Brown Swiss.
Tale madre, tale
figlia? Aschwanden’s
Vigor Vera con la figlia Blooming Vanilla
di Hugo Studhalter,
Kriens.
Allevamento
Emory Prelude che, come padre di tori, ha fatto un
ottimo lavoro. Priscilla ci ha lasciato tutta una serie di
figlie che hanno prodotto, direttamente o indirettamente, dei tori IA: Dotson Paisly (Perot, Durango CH),
Westley Paulette (Jill Julio), Emory Price (Pacer), Emory
Poplin (VIP) e Dotson Polka (Polkem). Polka è anche
la razzatrice della famiglia P di Ruedi Bachofen (Nesta
Passaia, Peperoni, Papaya e Paprika). La famiglia di
Priscilla, oltre alla buona produttività, si distingue
in particolare con ottimi arti. Di regola, i discendenti
hanno un flusso di latte veloce.
L’eredità di Christine
Una pro-pro-pronipote di Arnola Peggy Priscilla:
Bachofen’s Som Pepita CH 120.0526.9090.4
Ø 3 latt. 9927 kg 4.0 % 3.6 % , DLC 96-91-93-93-94 EX94
Proprietario: Florian & Silvia Schamaun, Davos Platz
Famiglie di vacche americane
marcano la popolazione svizzera
Negli anni 80 e 90, Idyl Wild Improver Jinx ha fatto
furore tramite i figli con Distinction Jinxson, Jargon e
Jason e pure con la figlia Joy (madre di Star, Joytaker,
Joywalker, Patcho). Grande influsso in Svizzera hanno
avuto anche i suoi figli con Simon Jetway e Jupiter
e pure Jinx King. Questi tori hanno in parte portato
degli enormi progressi produttivi, nella qualità della
mammella e nel tipo in una sola generazione. Bisogna
però anche nominare i punti negativi come gli scarsi
contenuti, l’angolo groppa e la tendenza a edemi.
Priscilla succede Jinx
Arnola Peggy Priscilla ha esercitato il suo influsso a
differenti livelli. I figli Prophet, Premium e Preston sono
ben conosciuti e stimati nonostante il profilo genetico
un poco differente. Dalla Combination Paula discende
4
Non meno importante di Priscilla per l’insieme della
razza era ed é Gentle Breeze Matthew Christine. Dalle
figlie con Dotson Clar, Connie e Candy discendono
conosciuti tori IA come Collection, Precise o in questo
periodo Pauer. Con Babaray Christian, un’altra figlia di
Christine ha lasciato marcate tracce con Denmark, Ace
e Eagle. La famiglia di Christine si distingue con una
grande capacità produttiva e buoni contenuti. Carattere che ha ottenuto chiaramente da Matthew come
pure, purtroppo, la trasmissione della tara ereditaria
SMA e lo scarso flusso di latte. I tori della famiglia, con
la sola eccezione di Precise, trasmettono degli ottimi
bacini. Queste tre famiglie americane hanno un punto
in comune: l’intenso utilizzo del trapianto embrionale e
quindi il gran numero di discendenti.
Famiglia di vacche e genomica
Le famiglie di vacche manterranno la loro importanza
anche nell’era della genomica e forse riusciranno ad
aumentarla ancora. Elevati valori genetici da famiglie
di vacche profonde è la formula più promettente per
il futuro successo zootecnico. Con la tipizzazione degli
animali femminili si spera di scoprire nuove famiglie. Le
pagine seguenti presentano alcune famiglie di vacche
che hanno influito fortemente sull’allevamento svizzero.
[email protected]
Jetway Jetwa 2 DL*
Schärz BS Starbuck Arina 3 DL*
allevatore: Anton Wieser, Pinet21, 39 020 Lichtenberg, IT
proprietario: Raimund Beerli, Lindenhof, 8363 Bichelsee
linea di sangue: Jetway Jetwa EX 94 CP 102 000 x Dotson Sylvia CP
62 000 x Stretch Simone CP 61 000 x Ray Sussi CP 38 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 6
particolarità:
– importata in Svizzera come embrione
– oltre 70 discendenti diretti grazie all’utilizzo TE
– elevata carriera produttiva; Jetwa e la figlia Java hanno già oltre
100 000 kg latte
– elevata sicurezza produttiva dei discendenti femminili e maschili
– forti caratteri funzionali, soprattutto numero di cellule
allevatore + proprietario: Rodolphe Schärz, Les Pruats 33, 2610
Mont-Soleil
linea di sangue: Starbuck Arina EX 91 CP 106 000 (3.73 % proteine)
x Combus Anina EX 94 CP 32 000 x Rawil Aby EX 94 CP 36 000 x
Smash Alice CP 46 000 x Golden Adora CP 30 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 6
particolarità:
– contenuti positivi
– caratteri funzionali convincenti (numero cellule, durata d’utilizzo)
– elevata carriera produttiva della famiglia
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Allevamento
Scherma Premium Bonita
Jolahofs Starbuck Jola 4DL*
allevatore + proprietario: Marc Schertenleib, rte Vuaz des Chars2,
1085 Vulliens
linea di sangue: Premium Bonita VG89 LL 45 000 x Star Bambi EX 95
CP 72 000 x Rugby Bichette CP 40 000 x Magnet Bobine CP 22 000 x
Improver Begonia CP 85 000 x Falb Belette CP 42 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 7
particolarità:
– contenuti positivi
– forti caratteri funzionali (numero cellule, durata d’utilizzo)
– forti giovani tori genomici
allevatore + proprietario: Gion Peder Vinzens, Jolahof Crestas 1,
7141 Luven
linea di sangue: Starbuck Jola EX 95 CP 150 000 x Jinx King Jennifer
EX 94 CP 49 000 x Elmar Janetta CP 38 000 x Kandor Silva CP 18 000
x Fuerst Nelke CP 21 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 7
particolarità:
– fortissima famiglia da morfologia, produzione media
– molti tori testati positivamente, grande diffusione in Svizzera
– famiglia con influsso internazionale
– debole trasmissione del numero di cellule
Dominate Tornada
Starbuck Bruna 2DL*
allevatore + proprietario: Tötsch Markus, Platz, 39 049 Val di Vizze,
Italia
linea di sangue: Dominate Tornada VG 89 CP 56 000 x Plinio Trine CP
23 000 x Jetway Tubra CP 35 000 x Vidio Tulpe CP 79 000 x Zelad Titi
CP 90 000 x Delegate Tuxe CP 53 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 8
particolarità:
– famiglia molto ampia; da differenti rami della famiglia sono nati tori
testati positivamente
– animali molto produttivi
– forti contenuti e ottima carriera produttiva
allevatore + proprietario: Marcel Caduff, Vonporta 103,
7143 Morissen
linea di sangue: Starbuck Bruna EX 96 CP 97 000 x Jargon Bamba-ET
CP 44 000 x Monarch Brunetta CP 89 000 x Caesar Berna CP 53 000 x
Erlach Bella CP 14 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 8
particolarità:
– dopo una pausa nuovamente tori provati in progenie
– famiglia ampia con ottima morfologia, in particolare la mammella
– elevata carriera produttiva
Triangle Acres Collection Polly
Garbro Monopoly Graefi 3DL*
allevatore + proprietario: John Korth, Triangle Acres, Freeport, USA
linea di sangue: Collection Polly EX 92 CP 60 000 x Patrick Patty EX
90 CP 114 000 x Target Poppy VG 86 CP 50 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 9
particolarità:
– molto produttiva
– Payoff è attualmente uno dei migliori padri di tori (Payssli, Einstein,
Brookings, Badge)
– elevata fertilità
allevatore: fratelli Garrison, Garbro Swiss, West Salem, USA
proprietario: Plantahof, mandria da produttività, 7302 Landquart
linea di sangue: Monopoly Graefi EX 93 CP 103 000 x Pete Rose
Dream EX 90 CP 19 000 x Jetway Dora CP 38 000 x King Dorothy CP
57 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 9
particolarità:
– produttività estremamente elevate: 18 329 kg (Gerry Nixe),
20 918 kg (Monopoly Graefi)
– elevata sicurezza produttiva (discendenti maschili e femminili)
– forti discendenti genomici (USA: 7 figlie nella top 50 delle manze
genomiche)
Babel’s Starbuck Fanfare
Vetsch’s Camelot Cafina 2DL*
allevatore + proprietario: Herbert Babel, Nesselwangerstrasse 32,
87 616 Wald, DE
linea di sangue: Starbuck Fanfare EX95 CP 33 000 x Emory Furka CP
39 000 x Vinos Fuchsi CP 35 000 x Raps Fury CP 56 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 10
particolarità:
– famiglia tedesca molto diffusa in Svizzera
– due rami della famiglia: Jetway x Fuchsi e Fanfare x Emory x Fuchsi
– contenuti molto elevati (fino a 4% proteine)
– forti mammelle (ramo Fanfare)
allevatore + proprietario: Andreas Vetsch, Mühleweg 12, 8486 Rikon
im Tösstal
linea di sangue: Camelot Cafina EX 95 CP 103 000 x Pete Rose
Canada EX 93 CP 43 000 x Moersch Cora CP 41 000 x Brak Olimpia
CP 49 000 x Sambo Halla CP 17 000 x Aldo Gemsli CP 11 000
discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e
discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 10
particolarità:
– con Cafino forte toro IA da padre discreto
– forte morfologia
– elevata sicurezza produttiva delle figlie
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
5
Info
Stima dei valori genetici aprile 2013
MADELEINE BERWEGER, BIRGIT GREDLER, Qualitas
In aprile, come ogni anno, si adatta la base per la valutazione dei valori genetici. I caratteri
di produttività mostrano delle tendenze genetiche nella direzione desiderata. I tori di punta
hanno confermato i loro elevati valori e i nuovi tori classificati occupano ottimi posti nelle
liste top. La base dei dati per la selezione genomica, grazie ai genotipi dal progetto
Intergenomics, è stata nuovamente migliorata.
Come tutti gli anni in aprile, la base mobile è stata adattata di un anno. Per i caratteri di produttività lattiera,
il punto zero è ora formato dalle bovine nate dal 2005
al 2007. L’adattamento della base rappresenta l’attuale
progresso zootecnico. Per quello che riguarda i caratteri
di produttività lattiera, il progresso zootecnico indica la
giusta direzione, ma si trova ancora nettamente sotto
l’obiettivo zootecnico desiderato: 28 kg latte (obiettivo
zootecnico 60 kg), 1.4 kg proteine e 0.01 % proteine.
Per il valore latte significa una modifica di 1.1 punti
indice. La figura 1 mostra che gli attuali valori genetici
delle annate di vacche dal 2007 indicano un aumento
del progresso zootecnico. In questo grafico si vede pure
che la tendenza del numero di cellule è leggermente
positiva e quella della persistenza leggermente negativa. Per i caratteri di fitness fertilità e durata d’utilizzo
non si può costatare una chiara tendenza (grafico 2).
Altre informazioni sulle tendenze genetiche si possono
trovare sul sito www.braunvieh.ch.
Huray e Vasir rimangono in testa
Huray e Vasir restano in testa nelle liste top dei tori
IA. Dalla valutazione di aprile, Huray è in testa alla
classifica dell’indice totale economico e alla classifica
secondo il valore genetico latte kg. Vasir è per la prima
volta in testa alla classifica secondo il valore latte.
Molto lieto anche il risultato dei nuovi tori classificati
Zephir, Valentino e Oktar con ottimi posti nelle liste top
secondo l’ITE, il VL e il valore genetico latte kg. Zephir
ha perfino raggiunto il terzo rango nella lista ITE e VL.
I due nuovi tori Elroy e Anthony sono pure entrati nella
lista top secondo il latte kg. Presso la Bruna Originale
sono da menzionare Vulcos, Lorenz e William per i
caratteri di produttività.
Nel campo fitness si impone President Vigor con primi
ranghi nel valore fitness, nella durata d’utilizzo e nel
numero di cellule. Anche Huray e Alibaba raggiungono
ottime posizioni nel valore fitness e la durata d’utilizzo.
Wiesel ed Edual sono invece in testa alle classifiche VF
e durata d’utilizzo della Bruna Originale.
Nuove liste top
secondo i valori genetici genomici
Dopo ogni stima dei valori genetici tradizionali sono
nuovamente stimati anche gli effetti per il calcolo dei
valori genetici genomici. Per tutti gli animali con un
risultato di tipizzazione valido sono in seguito calcolati
i valori genetici diretti (VGgD) e i valori genetici genomici ottimizzati (G, GI, GA). Le liste con i valori genetici
genomici si trovano sul sito della federazione. Nell’allegata lista dei valori genetici, oltre alle liste totali per
gli animali maschili e femminili, sono pubblicate anche
Grafico 2: tendenza genetica per durata d’utilizzo e
cellule e persistenza – base BV13
fertilità – base BV13
112
250
106
0
100
–250
94
–500
88
–750
82
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
112
108
104
indice
500
indice n. cellule + persistenza
VG latte kg
Grafico 1: tendenza genetica per latte, numero di
100
96
92
88
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
anno di nascita delle vacche e tori
anno di nascita delle vacche
VG latte kg
6
VG n. cellule
VG presistenza
VG RNR figlie
VG intervallo d’attesa
VG durata d’utilizzo
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Info
delle liste top secondo i valori genetici genomici. Per gli
animali femminili si tratta di liste top manze secondo
GA e liste top vacche secondo G. Per gli animali maschili
è a disposizione una lista top tori giovani secondo GA.
Base di dati più ampia
grazie a Intergenomics
Entro la fine del 2012, grazie al progetto Interbull,
Intergenomics, è stato possibile riprendere dai paesi
partecipanti oltre 1500 genotipi mancanti. Con questo
passo è stato possibile migliorare nettamente la base di
dati per i caratteri dei valori genetici Interbull.
Nell’ambito del controllo della qualità, dopo ogni stima
degli effetti, differenti cifre sono calcolate e valutate.
Tra di esse troviamo anche le correlazioni tra i vecchi
e i nuovi effetti SNP e le correlazioni tra i valori genetici tradizionali e i valori genetici genomici. Nell’attuale
valutazione, le correlazioni tra i caratteri con forte
crescita dei dati si trova nel campo 0.86 e quelle per
i caratteri con debole crescita di dati raggiunge una
correlazione di circa 0.96. [12]
www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici
[email protected]
2a nomina della regina della razza Bruna
KARL HÄCKI, Swiss Classic
In occasione del campionato svizzero dei gruppi di allevatori della razza Bruna, la Swiss Classic 2013 del 30
novembre all’Arena Vianco a Brunegg, sarà nominata
per la seconda volta una regina svizzera della razza
Bruna.
Condizioni
Oltre alla bellezza sono anche importanti gli attributi
come simpatia, espressione e charme. La futura regina
della razza Bruna dovrebbe avere una stretta relazione
con la razza Bruna. Conformemente ai suoi compiti è
necessaria una presenza sicura e con stile. La nuova
regina deve amare i contatti, essere comunicativa ed
essere a suo agio in vestiti eleganti. Necessaria è inoltre
la buona conoscenza della lingua tedesca.
Scelta
La presentazione delle candidate e la nomina della
regina svizzera della razza Bruna avverranno in un
ambiente di elevato livello. Rappresentazioni in bikini,
usuali a numerose elezioni di Miss, non appartengono
ai compiti delle candiate. Rappresentanti di Braunvieh
Schweiz e del CO della Swiss Classic 2013 effettueranno una prima selezione delle candidate. In primo
luogo saranno considerate le condizioni iscritte nel
regolamento e quelle citate sopra.
Sabato, 6 luglio, si terrà un casting su un’azienda della
razza Bruna. Il luogo esatto sarà comunicato alle 10 a
12 candidate scelte. Durante questa giornata si presterà
particolare attenzione alla capacità comunicativa e alle
conoscenze sulla razza Bruna.
Tre queste candidate saranno scelte sei finaliste con le
quali si farà un fotoshooting di un giorno. Ogni finalista ottiene un CD con le sue foto, una Model Sedcard
e 1000 carte da autografo personali della Swiss Classic.
Il 30 novembre 2013, le finaliste parteciperanno all’elen. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
zione durante la Swiss Classic 2013 all’Arena Vianco di
Brunegg. La regina svizzera della razza Bruna è nominata dal pubblico.
La vincitrice ottiene un contratto pubblicitario con lo
sponsor principale Braunvieh Schweiz e un Model fotoshooting privato, sponsorizzato da Sheila Lang, www.
licht-blicke.ch.
Iscrizione
Le interessate di età uguale o superiore a 20 anni
possono trovare il regolamento e il formulario
d’iscrizione su www.swissclassic2013.ch. Le iscrizioni sono da inviare direttamente al CO Swiss
Classic, [email protected], o tramite i gruppi di
allevatori, le organizzazioni cantonali, ecc.
All’iscrizione è da allegare una foto attuale sulla quale si
vede la candidata per intero e una foto da passaporto.
Termine d’iscrizione: venerdì, 21 giugno 2013.
L’elezione della regina della razza Bruna
2011 alla Swiss
Classic a Zugo.
7
Info
Nuovi tori con molto latte
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
Dopo la valutazione di aprile, cinque nuovi tori con molto latte entrano nel secondo
impiego. La media del valore genetico latte kg delle cinque nuove entrate è di +1160 kg!
Grazie a cinque padri differenti e profili ereditari divergenti, questi nuovi tori possono essere
utilizzati su un’ampia gamma di bovine. Tutti i cinque tori sono liberi da TE e quindi
utilizzabili anche in aziende Bio.
razzabrunaCH presenta con una breve descrizione i tori
provati che hanno superato il programma di testaggio
e che sono stati selezionati per il secondo impiego.
I tori devono rispondere alle esigenze minime per la
pubblicazione di un risultato svizzero. Oltre ai risultati
per la produttività lattiera e la morfologia, devono
presentare anche un valore genetico per il numero di
cellule e quindi un indice totale economico. I tori sono
presentati secondo l’indice totale economico.
Lavage Zeus Vinos ZEPHIR *TM
IT 10 990 008 842.2
Zephir è un ulteriore figlio di Zeus a entrare nel secondo
impiego e sottolinea così le qualità del figlio di Zoldo.
Zephir è stato allevato nell’azienda Lavage in Italia. La
linea materna (Vinozak-Even-Prophet) discendente
dalla conosciuta linea I di Friedrich Sauter. Zephir si
distingue con un elevatissimo contenuto di proteine e
una buona trasmissione della produttività. La k-caseina
è di tipo BB. La persistenza, con 87 punti, è sotto la
media di razza, si tratta però ancora di un valore genetico d’ascendenza. Zephir trasmette una buona salute
della mammella nonostante il veloce flusso di latte. Le
figlie presentano una morfologia solida senza grossi
errori. Da osservare: i bacini un poco stretti e l’attacco
dei quarti anteriori. Positivi le pastoie e gli unghioni,
la larghezza dei quarti posteriori e tutto il blocco dei
capezzoli. Zephir sarà a disposizione per l’utilizzo generale da metà maggio.
R.B. Jens VALENTINO *TM
CH 120.0647.8530.8
Valentino proviene dall’allevamento di Raimund Beerli,
Bichelsee ed è il primo figlio di Jens (Vinzel x Jetwa). Dal
lato materno, tramite Dominate, Jarl e Danko rimonta
a Vinos Vinosa. Con questa linea di sangue è possibile
utilizzare Valentino su ampia scala. La madre Dominate
Verena, con una media di 12 641 kg latte (CP 97 781
kg) era una bovina molto produttiva. Valentino, con
+1409 kg, presenta il miglior valor genetico latte dei
cinque nuovi classificati. Anche le figlie di Valentino
sono veloci da mungere. La salute della mammella è
leggermente positiva. Valentino produce vacche dalle
coste fini e con una debolezza nella linea dorsale.
L’angolo groppa presenta una tendenza a ischi alti.
Valentino trasmette dei buoni arti. Le mammelle
sono lunghe e alte. La profondità delle mammelle è
da osservare durante la pianificazione degli accoppiamenti. Sono stati osservati dei capezzoli supplementari
ciechi (+15%).
E.+Y. Grüt Eric OKTAR *TM
CH 120.0564.2406.2
Oktar è il primo figlio di Eric ad entrare nel secondo
impiego. Oktar proviene dall’azienda di Erich Burkhard,
Mettmenstetten. La madre Vineb Flüela ha raggiunto
in 8 lattazioni una media di 10 755 kg latte con 3.7%
proteine (CP 89 560 kg); la nonna Star Donau perfino
13 265 kg in 5 lattazioni (CP 80 982 kg). Oktar è quindi
Classifica dei tori aprile 2013
Zephir
Valentino
Oktar
Elroy
Anthony
8
ITE
B%
VG latte
grasso %
proteine %
VG n. cellule
VG EAM
nota mammella
nota totale
133
129
124
122
116
89
84
86
88
87
824
1409
1313
997
1255
+0.33
+0.06
-0.06
+0.03
-0.08
+0.29
-0.01
-0.04
-0.02
-0.16
108
105
114
103
98
128
121
99
106
79
0.98
0.24
0.20
1.11
1.46
0.74
0.51
0.37
0.73
1.32
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Info
un ottimo razzatore per la produttività. Il numero di
cellule, con un indice di 114, è molto buono. Il flusso
di latte è nella media. La rata di non ritorno delle figlie
è piuttosto scarsa (90), ma attualmente si tratta ancora
del valore genetico genomico ottimizzato d’ascendenza. Oktar ha il desiderato tipo k-caseina BB. Oktar
non produrrà delle vincitrici a esposizioni, ma presenta
una morfologia funzionale senza grossi errori. Da
osservare i bacini con ischi leggermente alti. I garretti
sono ben sviluppati e si prestano per degli accoppiamenti correttivi. L’espressione è piuttosto piena. I quarti
posteriori sono alti e larghi. I capezzoli sono piuttosto
lunghi e un poco grossolani.
Plantahof’s Elevation ELROY *TM
CH 120.0595.3208.5
Elroy, dopo Polykarp, è già il secondo figlio di Monopoly Gräfin (CP 102 642 kg) nel secondo impiego. Per
il gemello Eleven non è ancora stata presa una decisione zootecnica. Questa famiglia di vacche del Plantahof con origine d’oltreoceano è presentata anche a
pagina 5 in questa edizione. Il profilo ereditario è simile
a quello di Polykarp. Elroy trasmette molto latte con
contenuti indifferenti. Persistenza, numero di cellule e
flusso di latte si trovano nel campo leggermente positivo. Buona la fertilità delle figlie (106). Con un indice
decorso del parto di 117, Elroy si presta bene per l’in-
seminazione delle manze. Elroy produce figlie grandi e
profonde con una debolezza nella linea dorsale. I bacini
sono leggermente spioventi. Buono l’attacco dei quarti
anteriori e l’altezza dei quarti posteriori. I capezzoli
sono piuttosto lunghi e fini.
Steiner’s Picard ANTHONY *TM
CH 120.0677.5311.3
Anthony, dopo Ippo e Willi, è già il terzo figlio di
Picard nel secondo impiego. Anthony è stato allevato
da Edwin Steiner, Wilen bei Wollerau – vale a dire
prima della costituzione della GS Alliance. La madre
Collection Alisha (CP 66 626 kg) è una figlia della conosciuta Ace Arve (CP 89 774 kg). Anthony porta molto
latte, ma purtroppo con debole contenuto di proteine.
Anthony dovrebbe essere accoppiato solo con bovine
con un buon flusso di latte. Si tratta del toro con la
miglior morfologia dei cinque tori classificati. Anthony
trasmette in maniera molto positiva in tutti i blocchi. Le
figlie sono profonde. Le particolari qualità di Anthony
si trovano nel blocco della mammella con quarti anteriori tesi e quarti posteriori larghi e alti. Da osservare i
capezzoli lunghi e grossolani.
www.swissgenetics.ch / www.selectstar.ch
[email protected]
Abbonatevi al newsletter della Bruna
JÖRG HÄHNI, Braunvieh Schweiz
In seguito alla ristrutturazione del sito di Braunvieh
Schweiz lo scorso anno è pure cambiato il newsletter. Il
link per l’iscrizione si trova sul sito www.braunvieh.ch
in basso a sinistra (vedi figura).
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
Inoltre è possibile abbonarsi anche al newsletter
dell’Associazione europea degli allevatori della razza
Bruna.
Seguite il link: www.brown-swiss.org/news.htm
9
Info
Foraggio verde ricco di zuccheri
non è necessariamente il migliore
JULIA SCHWERY, BauernZeitung
Alla riunione primaverile dell’associazione svizzera per la produzione animale (ASPA)
all’istituto agricolo Grangeneuve sono stati presentati oltre 40 cartelloni.
Ueli Wyss e Andreas Münger dell’istituto di ricerca
agricola Agroscope Liebefeld-Posieux hanno analizzato l’influsso di foraggi verdi con differenti contenuti
di zucchero sul profilo degli acidi grassi nel latte.
La maggior parte dei foraggi ricchi di zucchero presentavano valori ridotti negli acidi grassi con conseguente
influsso sul contenuto del latte. Con il sempre più
discusso modello del pagamento del latte secondo i
contenuti, queste conoscenze potrebbero essere utili.
Troppo zucchero
erba tagliata giornalmente proveniente da due differenti prati. La variante KH+ (ricca di carboidrati) era
composta esclusivamente da loglio. La variante KH(meno ricca di carboidrati) era composta da un prato
misto con graminacee, trifoglio e erbe; un foraggio con
meno zucchero ma più equilibrato.
Il periodo di registrazione era di due settimane con una
fase d’adattamento di una settimana. Di entrambi i
prati, vale a dire KH+ e KH-, è stato distribuito foraggio
di primo e di secondo taglio. Durante l’esperimento
non è stato distribuito del foraggio concentrato.
favorisce l’acidosi del rumine
Secondo le condizioni di crescita, le erbe possono
essere particolarmente ricche di carboidrati (zuccheri)
solubili e quando si parla di un elevato contenuto di
zucchero presso le lattifere, si giunge inevitabilmente
al tema dell’acidosi del rumine. Si tratta di un disturbo
della digestione durante il quale il pH nel rumine
scende per un periodo prolungato in un campo sfavorevole all’animale. Ciò può avere delle ripercussioni
sulla produttività e sullo stato di salute dell’animale in
questione. Agroscope ha analizzato la maniera in qui
differenti contenuti di zucchero nel foraggio possono
avere un effetto sul profilo degli acidi grassi nel latte.
Quantità di latte e quantità di foraggio
Non è stata costatata una differenza del quantitativo
ingerito dalle bovine. Per KH+ si è trattato di 18.4 kg
e per KH- di 18.7 kg di sostanza secca. Anche nella
produzione di latte non sono state costatate differenze.
La variante KH+, aveva un contenuto di grasso (4.4%)
inferiore alla variante KH- (4.6%).
Differenze significative sono state costatate nel profilo
degli acidi grassi e più precisamente negli acidi grassi
saturi e insaturi, gli omega-6 e gli acidi grassi coniugati
(vedi tabella).
Prati equilibrati sono da preferire
Esperimento con differenti
contenuti di zucchero
L’esperimento è stato effettuato con otto bovine
con rumine fistolato. La razione era composta di
trattamento
acidi grassi saturi
acidi grassi insaturi semplici
acidi grassi polinsaturi
C12, C14 e C 16 saturi
acidi linoleici coniugati (CLA)
acidi grassi omega-3
acidi grassi omega-6
poco
zucchero
KH58.8
25.4
molto
zucchero
KH+
60.3
23.4
4.1
36.8
1.0
1.6
1.6
3.7
39.6
0.7
1.5
1.4
Gli acidi grassi marcati in colore scuro hanno presentato
delle differenze significative tra i due trattamenti.
(Tabella ALP-Haras)
10
Che cosa significa il tutto per la pratica? “Che i prati
con una composizione equilibrata sono migliori per il
profilo degli acidi grassi nel latte”, spiega Ueli Wyss.
Prati con erbe ricche di zucchero producono meno
acidi grassi desiderati (per esempio gli acidi linoleici
coniugati CLA). Anche il maggiore rischio di acidosi del
rumine con prati ricchi di zucchero sono per Andreas
Münger un potenziale problema, sembra però che
il sistema di regolazione del rumine sia in grado di
adattarsi agli elevati contenuti di zucchero. Bisogna
comunque considerare che durante l’esperimento non
è stato distribuito del foraggio concentrato. “In questo
caso i risultati sarebbero probabilmente stati differenti”, suppone Wyss. [24]
[email protected]
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Info
Da direzione e comitato
Seduta del 28 marzo 2013
Attuali informazioni dalla direzione
– La gestione della locanda al mercato dei tori riproduttori di Zugo
è stata affidata alla ditta Schöpfer Gastronomie AG a Cham. La
gestione del caffè e del bar saranno affiati ad atri interessati.
–Stato progetto di costruzione: la commissione di pianificazione
ha tenuto l’ultima seduta. Il progetto è stato realizzato secondo
i termini e sarà concluso in primavera con i lavori dei dintorni. Il
conteggio finale positivo sarà a disposizione alla seduta di comitato in ottobre.
– Stato degli affitti: tutti gli uffici e gli appartamenti sono stati affittati. Entro giugno avremo 7 locatari privati e 9 locatari commerciali.
–Rivista razzabrunaCH: gli scorsi 20 anni, la tiratura della nostra
rivista è diminuita da 19 000 a 12 000 esemplari. La forte riduzione dipende direttamente dalla riduzione del numero di
aziende. Nonostante questo sviluppo negativo è stato possibile
migliorare il margine brutto relativo ai costi interni grazie alla
marcata riduzione dei costi di stampa e alle elevate entrate dalle
inserzioni.
– Nuovo contratto di servizio per la tipizzazione SNP: con Qualitas
è stato concluso un nuovo contratto per la tipizzazione SNP e
un contratto per l’archiviazione del DNA. I partner del contratto
sono tutte le federazioni d’allevamento. I nuovi contratti si sono
imposti in seguito al cambiamento del laboratorio a GeneSeek.
Qualitas: seduta di comitato del 27 marzo 2013
–Per Qualitas l’anno 2012 è stato un gran successo. Nel campo
informatica è stato possibile stabilizzare il decorso. Sono stati
acquistati nuovi importanti clienti con Vacca madre Svizzera, la
federazione d’allevamento caprini e la federazione d’allevamento
ovini. Nel campo stima dei valori genetici, Qualitas è diventato il
principale centro di competenza in Svizzera.
– L’assemblea generale della Qualitas SA si terrà il 7 giugno 2013 a
Zugo.
– Progetto sequenziamento del genoma Qualitas: Qualitas ha inoltrato il progetto presso la KTI (commissione tecnologia e innovazione). La prima domanda è stata respinta. La seconda domanda
è stata accolta. Ciò sgrava il preventivo ricerca e sviluppo della
Qualitas.
–Il comitato ha deciso di gestire un segretariato permanente a
tempo parziale. In questa maniera si vuole garantire sufficienti
risorse per trattare le questioni comuni.
Seduta di comitato 28.03.2013
–Sostegno delle esportazioni sotto il regime di diritto privato:
Il comitato decide di sostenere l’iniziativa personale della ASB
per stimolare l’esportazione di bestiame vivo. I mezzi della ASB
dovranno sostenere progetti precisi riguardanti l’esportazione.
Il progetto sarà presentato all’assemblea generale ASB; la sua
durata è attualmente limitata a tre anni.
–Nuovo contratto OIA: Il nuovo contratto tra le OIA (Swissgenetics e Select Star) e le organizzazioni d’allevamento
è approvato. Il contratto regola principalmente le prestazioni finanziarie delle OIA alle organizzazioni d’allevamento per indennizzare la prova in progenie. Come base
per la ripartizione si utilizzano le inseminazioni registrate.
Sono regolati i diritti di proprietà e di utilizzo dei genotipi SNP. I genotipi ottenuti entro la fine del 2012 restano di
proprietà delle federazioni d’allevamento. I genotipi ottenuti
da gennaio 2013 restano di proprietà delle OIA. Le organizzazioni d’allevamento hanno però un diritto d’utilizzo illimitato.
Il contratto contiene inoltre il diritto d’accesso di Swissgenetics,
tramite un servizio web, sui dati del libro genealogico che sono in
relazione con i servizi d’inseminazione.
–Adattamento regolamento stima dei valori genetici: il regolamento stima dei valori genetici regola tra l’altro le condizioni
per gli offerenti o i tenitori di tori fuori dal contratto forfetario.
La tariffa per tori di OIA non nel contratto forfetario ammonta a
CHF 5850.– per tori con origine svizzera e CHF 9100.– per tori esteri.
Le tariffe supplementari per certificato d’ascendenza sono state
adattate nella maniera seguente:
– tori dei partner di contratto (o tariffa toro pagata)
CHF 3.–
(invariato)
– tori IA altri offerenti
CHF 8.– (fino ad ora 6.–)
– tori in monta naturale senza VGgO CHF 3.– (fino ad ora 1.–)
– tori in monta naturale con VGgO CHF 8.– (fino ad ora 3.–)
Assemblea generale dell’Associazione europea
degli allevatori della razza Bruna del 5 marzo 2013
– Il presidente della comunità di lavoro razza Bruna tedesca, Christoph Nieberle, Frankenried, è stato eletto nuovo presidente
dell’Associazione europea degli allevatori della razza Bruna. Sonja
Arlic (Slovenia) e Thomas Schweigli sono i nuovi vice presidenti.
– La prossima conferenza europea si terrà dal 28 al 30 marzo 2014
a Kempten, Germania. La prossima conferenza mondiale si terrà
nel 2016 in Francia. La federazione francese della razza Bruna sta
attualmente valutando differenti luoghi per organizzare questa
manifestazione.
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
–Conti congresso mondiale e BRUNA / esposizione europea:
le grandi manifestazioni di dicembre scorso a San Gallo hanno
prodotto un deficit nettamente inferiore a quello preventivato.
I motivi principali si trovano nello sponsoring per i campanacci,
i risparmi nelle costruzioni, i mezzi supplementari accordati dalla
confederazione e l’efficiente organizzazione.
–Ammissione membri individuali: tre nuovi membri sono stati
ammessi.
11
Portrait
Più informazioni
grazie alla genomica
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
Gli allevatori svizzeri della razza Bruna utilizzano assiduamente la possibilità di testare
genomicamente i loro animali. Martin Gasenzer ha già tipizzato differenti animali – tra i
quali anche numerose femmine. I risultati si sono confermati nella pratica e lo scetticismo
iniziale è sparito.
La passione per la Bruna della famiglia Gasenzer è evidente. Wagor Pia fa parte delle bovine non vendibili anche grazie ai buoni valori genetici genomici.
Wagor Pia era presente allo stand della
Qualitas alla Tier &
Technik con la sua
figlia di Vasir e il suo
figlio di Blooming.
12
Martin e Anja Gasenzer gestiscono un’azienda agricola
nella regione Werdenberg, sopra la Valle del Reno. Un
importante settore aziendale è la vendita di animali
d’allevamento. Ogni anno si vendono circa 15 giovani
bovine che però dovrebbero partorire in azienda di
modo da garantire la rimonta dell’effettivo. Martin
Gasenzer adatta quindi il suo obiettivo zootecnico
secondo le qualità richieste dal mercato: vacche senza
problemi con sufficiente latte, mammelle tese e basso
numero di cellule.
Per la sua azienda cerca degli animali non troppo grandi
che non provocano troppi danni dovuti al calpestio. Per
la vendita, gli animali potrebbero però essere un poco
più grandi. Una parte degli animali non è in vendita
poiché hanno una certa importanza per la famiglia.
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Portrait
“ Se però ognuno dei cinque figli ha una preferita, la
vendita diventa un poco complicata”, aggiunge Martin
Gasenzer sorridendo.
In estate formaggio d’alpe,
in inverno formaggio Bloder
Da fine maggio a fine agosto, tutto l’effettivo si trova
sull’alpe Gamperfin. Con i posti in stalla limitati e il
foraggio non troppo abbondante, l’effettivo di bovine
in estate è ridotto a circa 16 vacche. In inverno si
mungono da 20 a 22 animali. Il latte prodotto in
alpeggio è trasformato in un caseificio centrale.
Il latte prodotto in azienda è trasformato in formaggio
acido dal caseificio del paese. Il cosiddetto “formaggio
Bloder” è un’apprezzata specialità del Toggenburgo
e permette ai produttori il foraggiamento di insilati.
L’azienda con due corti necessita sicuramente di più
lavoro, ma tutta la famiglia è contenta quando giunge
il periodo d’alpeggio.
L’azienda in cifre
Situazione: 920 metri d’altitudine
Superficie: 27 ha SAU, dei quali 1 ha pascolo permanente e 5 ha prati da lettiera;
alpe Gamperfin in affitto
Effettivo:
20–22 bovine in inverno, 16 bovine in estate,
30 vitelli d’allevamento e manze
Foraggiamento:
inverno:
fieno, insilato d’erba, silomais, fettucce di barbabietola, concentrati
Estate:
alpeggio (fine maggio – fine agosto)
Ø aziendale: 7118 kg latte, 3.77 % grasso, 3.32 % proteine;
int. parto-monta 102 giorni; n. cellule 72
Tori attuali: Fantastic, Huray, tori di testaggio, alcuni tori Optimis
(Salomon, Blooming)
Discendenza: Franco (Fantastic x Precise/8), Vasir (6),
Alibaba, Huray, Wagor (3 ciascuno)
Stabulazione: confinata per le lattifere, lettiera profonda per le manze
Dal programma élite
ai valori genetici genomici
Una lettera d’informazione riguardo al programma
vacche élite ha attirato l’attenzione di Martin Gasenzer
sulla possibilità della selezione genomica. Wagor Pia era
una bovina d’élite e quindi è stato possibile tipizzare a
metà prezzo la figlia Vasir Plana. Secondo il motto “per
farlo, facciamolo bene”, Martin Gasenzer ha inviato un
totale di quattro campioni. I risultati erano inizialmente
un poco deludenti. Due manze raggiunsero valori
genetici genomici nettamente inferiori ai valori genetici d’ascendenza. Oggi, si può dire che questi animali
non hanno in effetti risposto a tutte le attese. Gli altri
animali analizzati hanno confermato all’incirca i valori
genetici tradizionali o sono pure nettamente migliorati
– per esempio Vasir Plana.
Nel frattempo sono stati tipizzati anche altri animali;
tra i quali la bovina d’élite Pia e suo figlio di Blooming. I risultati di tutti i discendenti di Pia e pure della
razzatrice mostrano un profilo omogeneo: un netto
aumento del valore genetico latte, ma con contenuti
inferiori rispetto ai valori genetici tradizionali. Grazie
ai buoni valori genetici, Pia ha attirato l’attenzione
di Swissgenetics. Attualmente, la figlia con Wagor,
gravida di Fantastic, si trova sotto contratto.
Gli animali come Gasis BS Silverstar Nicole sono cercati:
1C2 6175 kg 3.55 % grasso 3.66 % proteine 82 PL Ø 22 n. cellule
DLC: 86-88-85-88-87 / VG 87 (2a latt.)
Martin Gasenzer continuerà a testare genomicamente
i suoi animali anche in futuro. In questa maniera vuole
ottenere maggiori informazioni sulla sua famiglia di
vacche e accoppiare in maniera ancora più mirata.
www.toggenburgonline.ch/sauerkaese
www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔
SVG genomici
[email protected]
Impressum
Equipe redazionale
Jörg Hähni, direzione
Michaela Meier, amministrazione
Oskar Grüter, dipartimento selezione
Madeleine Berweger, Qualitas
Martin Rust, dipartimento selezione
Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione
Stampa e spedizione
Multicolor Print AG
Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar
Tel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77
E-mail: [email protected]
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
Inserzioni industriali
AgriPromo
Ulrich Utiger, Sandstr.88, 3302 Moosseedorf
Tel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29
E-mail: [email protected]
Termine d’inserzione
3 settimane prima della pubblicazione
Inserzioni per allevatori
Braunvieh Schweiz
Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH»
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
Tel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77
E-mail: [email protected]
Tiratura venduta
12 957 attestazione WEMF
Abbonamento
Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.–
Date di pubblicazione 2013
1 martedì
22gennaio
2 martedì
19febbraio
3 martedì
19marzo
4 martedì
30aprile
5 martedì
4giugno
6 martedì
30luglio
7 martedì
27agosto
8 martedì
24settembre
9 martedì
5novembre
10 martedì
17 dicembre
13
Portrait
La Bruna reale al Schlosshof
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
A Thunstetten, nel canton Berna, si può trovare un’impressionante mandria di bovine brune.
Marcel Zumbühl è un appassionato allevatore della razza Bruna in questa regione non
proprio tipica per la nostra razza. La famiglia ha trovato la sua felicità nel canton Berna.
Da Alpnach, nel canton Obvaldo a Urswil, Lucerna,
per finire a Thunstetten, nel grande cantone agrario
Berna. Queste sono le stazioni percorse gli scorsi anni
dalla famiglia Zumbühl. Cresciuto a Alpnach, su una
piccola azienda lattifera, Marcel Zumbühl aveva da
sempre la certezza che avrebbe dovuto spostarsi per
trovare un’azienda in grado garantire l’esistenza della
sua famiglia. A Urswil LU trovò un’azienda che gestì
per nove anni fino alla decisione del proprietario di
venderla. La situazione finanziaria della giovane famiglia non permise questo investimento e così iniziò la
ricerca per una nuova azienda.
Il castello al centro del villaggio
Il “Schlosshof” a
Thunstetten.
14
Dopo due anni di ricerca, la famiglia completata nel
frattempo con la figlia Leonie e il figlio Mauro, ha
trovato una nuova dimora. Il comune di Thunstetten
ha scelto gli Zumbühl – tra ben settanta aspiranti –
come nuovi gerenti per il “Schlosshof” – l’azienda del
castello. L’azienda comprende ben 22 ettari di terreno,
un’impressionante casa rurale bernese e una stalla a
stabulazione libera rinnovata recentemente. Sonja e
Marcel hanno in seguito costruito una stabulazione
libera per le manze. La prossimità del villaggio offre
alla famiglia la possibilità di vendere direttamente latte,
uova, carne, patate e differenti confetture.
La Bruna in zona marginale
La vicinanza del villaggio ha anche permesso alla
famiglia Zumbühl di integrarsi rapidamente nella vita
sociale. I vicini con bambini sono inevitabilmente giunti
in azienda e hanno facilitato le conoscenze. “Siamo
stati accolti bene anche dagli altri agricoltori. Solo
pochi hanno criticato la razza Bruna. La popolazione
locale stima molto le nostre bovine e gli allevatori della
regione sono impressionati delle qualità della razza
Bruna”, aggiunge Marcel Zumbühl.
L’eredità di Trek Sprite
Nella stalla di Marcel Zumbühl troviamo una mandria
produttiva e morfologicamente forte. In particolare
spiccano i discendenti di Collection Corona. Con Trek
Sprite, il padre di Marcel Zumbühl acquistò presso l’allevamento Pedrini in Ticino una discendente diretta
dalla Starbuck Sandra 3. Il promettente vitello si è
sviluppato per diventare una bovina estremamente
produttiva con oltre 12 000 kg latte in prima lattazione.
Sprite ha regalato all’azienda differenti discendenti
femminili tra i quali la conosciuta manza da esposizione
Dino Dynamit o Collection Corona. Anche Corona
ha raggiunto produzioni di punta di oltre 12 000 kg
latte. L’azienda conta attualmente cinque discendenti
femminili di Corona – quattro in lattazione. Tutte le
figlie convincono con la buona morfologia ed elevate
produzioni.
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Portrait
Successo alla Thun-Expo
Le qualità di queste bovine sono state messe in vetrina
alla Thun Expo. La famiglia Zumbühl vi ha partecipato
con tre animali: la figlia di Corona Tau Troja (1° rango
di categoria), Carlos Corina (1° rango di categoria)
e Nesta little corona (2° rango di categoria e miglior
mammella giovani). Un altro segno della capacità riproduttiva di Corona è dato dal fatto che tutte e quattro le
bovine si trovano sotto accoppiamento intenzionale. Il
primo figlio testato, Blooming Big Star dalla Nesta little
Corona è stato venduto.
Una stabulazione confinata con 34 vacche e la cura
del bestiame giovane necessita di molto tempo”,
commenta il gerente aziendale.
[email protected]
L’intensa cura degli
animali.
La famiglia Zumbühl: Marcel e Sonja
Zumbühl con Leonie
e Mauro.
Know-how zootecnico
Marcel Zumbühl ha potuto ampliare e approfondire le
sue conoscenze zootecniche presso conosciute aziende
come quella della famiglia Etterlin o di Martin Haab.
Anche il suo maestro d’apprendistato, Josef Burri,
Hochdorf, gli ha insegnato molto. “La maggior parte
delle mie conoscenze zootecniche le ho però apprese
dai miei genitori che sapevano tutto sulle nostre
mucche”, racconta il gerente aziendale.
Marcel Zumbühl cerca una mandria produttiva senza
perdite dal lato morfologico. “Vorrei ottenere una
media di 10 000 kg latte dalle bovine adulte. Inoltre
voglio animali di grande formato con buona linea
dorsale, bacino stabile e belle mammelle.” Per raggiungere questo obiettivo si lavora principalmente con tori
che discendono da famiglie profonde. Blooming è
attualmente un toro molto utilizzato.
Intensa cura degli animali
L’elevata produttività di 8500 kg latte con un’importante parte di primipare è da attribuire all’intensa
cura degli animali. “Trascorro molto tempo in stalla.
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
L’azienda in cifre
Situazione:
500 metri d’altitudine, zona del piano
Superfici:
22 ha dei quali 14 ha prati artificiali, 4 ha mais e 4 ha prati
Effettivo:
34 vacche brune, 25 manze, 6 vitelli, 50 galline
Foraggiamento:
inverno:
mais, fieno, silo d’erba, fettucce di barbabietola ed
erba medica
estate:
pascolo metà giornata, silo d’erba, fieno, silomais
foraggio concentrato secondo le produttività
Stabulazione:
confinata (rinnovo 2012); libera (costruita nel 2012)
per le manze, vitelli negli Iglù
Vacche Top:
discendenti di Collection Corona, Zolivo Zarin
Mano d’opera:
Marcel e Sonja Zumbühl
Guadagno accessorio:vendita diretta
15
Portrait
Parte della famiglia
DANIEL HOFSTETTER, Braunvieh Schweiz
La mandria di bovine brune a Nunningen (SO) è molto importante per la famiglia Studer
che investe molto tempo per il benessere degli animali. Durante gli accoppiamenti si utilizza
esclusivamente la miglior genetica a livello di produttività e morfologia.
si trovano a 7 km a est e 7 km a sud della stalla. Simili
distanze richiedono una gestione efficace e tutto il
foraggio grossolano è quindi pressato con la propria
pressa di rotoballe. La razione parzialmente miscelata
della mandria è composta in gran parte da silo d’erba.
In estate, alcune delle parcelle più distanti sono utilizzate con il bestiame giovane.
La Bruna per convinzione
Karl Studer (il padre di Daniel) ha acquistato l’ultimo
animale bruno nel 1976. Da allora, l’allevamento degli
animali è affare di famiglia. I quattro figli sono già
contagiati dal virus della razza Bruna. La vendita di 8 a
10 giovani vacche in prima o seconda lattazione è un
importante pilastro aziendale.
Ogni accoppiamento è pianificato come potenziale
animale d’allevamento. Per aumentare la rimonta dei
migliori animali si utilizza sempre più il seme sessato. I
clienti della famiglia Studer apprezzano molto l’ottimo
carattere degli animali e i buoni caratteri funzionali.
La Bruna al centro dell’interesse
Per la famiglia Studer, il benessere degli animali è
primordiale. Tutti aiutano in stalla. Successi zootecnici,
ma anche occasionali delusioni sono sentiti da tutta la
famiglia. “In caso di un decesso improvviso o macellazioni, tutta la famiglia ne risente. Ma anche questo
fa parte dell’allevamento. Fortunatamente prevalgono
i momenti felici”, racconta Daniel Studer.
Gli animali sono parte della famiglia: (da
sinistra dietro) Simon
(16), Daniel, Ursula e
Pirmin (14), davanti
i gemelli Kilian e
Fabian (6).
La passione e l’entusiasmo per l’allevamento della
razza bruna di Ursula e Daniel Studer e dei loro quattro
figli è molto grande. Tutta la famiglia è fiera della sua
mandria. L’azienda si trova a Nunningen, nel canton
Soletta, una zona marginale per la razza Bruna. Le
condizioni per la tenuta di lattifere non sono ottimali.
Le precipitazioni e il suolo poco profondo non facilitano la foraggicoltura.
La gestione richiede
un lungo periodo di presenza
La gestione dei 44.8 ettari (dei quali 11 ha propri)
ripartiti su oltre 60 parcelle è molto laboriosa. I terreni
16
Utilizzare i vantaggi della Bruna
“Il lavoro zootecnico è un’attività a lungo termine e le
primipare con una produzione iniziale modesta ottengono quindi una seconda possibilità. Questa strategia
ci ha già ripagato in differenti occasioni”, risponde il
gerente alla domanda sula strategia aziendale.
Le qualità della razza Bruna con la buona longevità, i
buoni arti e gli ottimi contenuti del latte offrono alla
famiglia Studer le migliori condizioni di produzione.
L’attuale carriera produttiva della mandria supera i
32 000 kg di latte – un valore nettamente superiore alla
media di razza che si rispecchia anche nella contabilità:
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Portrait
Parko Pinga corrisponde all’obiettivo zootecnico della famiglia Studer.
la famiglia Studer profitta di minori costi di rimonta,
maggiori produttività per giorno di vita, ecc.
Gli edifici sono ben equipaggiati.
[email protected]
Utilizzare la possibilità di paragone
Le esposizioni offrono una buona possibilità di paragone tra gli allevatori. In zona marginale, queste possibilità non sono sempre annuali e spesso provocano
lunghe trasferte. Nonostante ciò, la famiglia Studer
partecipa regolarmente a esposizioni regionali e cantonali raggiungendo anche differenti successi.
All’esposizione cantonale di Mümliswil 2012, Parko
Pinga ha ottenuto il titolo di Miss razza Bruna. Anche
l’esposizione regionale di Bretzwil BL è regolarmente
visitata con successo e gli animali della famiglia Studer
partecipano sovente a esposizioni nazionali.
La partecipazione alle esposizioni è una gioia per tutta
la famiglia e li motiva a continuare il lavoro con la razza
Bruna.
L’azienda in cifre
Situazione:
630–850 metri d’altitudine
SAU:
44.8 ha dei quali 33 in affitto; 5.5 ha campicoltura (frumento da
foraggio, silomais, prati artificiali), 9.0 ha pascoli, 5.5 ha bosco
Effettivo:
34 vacche, 50 capi di bestiame giovane
(età al primo parto 26-28 mesi), 30 posti d’ingrasso per vitelli
Ø aziendale: 8060 kg latte, 4.38 % grasso, 3.45 % proteine, CP 32 046 kg,
n. cellule 70, intervallo parto-monta 115 giorni
Foraggiamento:
inverno:
razione parzialmente miscelata con 2/3 silo d’erba e 1/3 silomais,
fieno, concentrato proteico, miscela di cereali, foraggio starter,
sali minerali e sale
estate:
stessa razione come in inverno più pascolo da mezza giornata
Latte:
200 000 kg diritto di fornitura a MIBA
Mano d’opera:tutta la famiglia, aiuto dal padre Karl Studer
News degli allevatori
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
Corso internazionale DLC e per giudici
Fusione dei due gruppi di allevatori zurighesi
Il 26 e 27 marzo si è tenuto un corso per gli esperti
internazionali. Questo corso è stato diretto per la prima
volta dal capo esperto svizzero Stefano Hodel. Le esercitazioni si sono svolte in Slovenia sulle aziende di Janez
Gams e Peter Popic. Hanno partecipato esperti dalla
Germania, Francia, Italia, Austria, Slovenia e dalla Svizzera. Il corso è organizzato ogni anno con l’obiettivo di
armonizzare la descrizione lineare e il lavoro dei giudici
nelle nazioni europee della razza Bruna.
I due gruppi d’allevatori Zurigo e Oberland zurighese
proseguiranno il loro cammino in maniera unita – ecco
la decisione all’assemblea generale del 11.03.2013 a
Illnau. La prima attività comune sotto il nome gruppo
allevatori Zurigo sarà l’asta del gruppo allevatori del
6 settembre a Esslingen. Gli zurighesi sperano così di
potersi classificare meglio alla prossima Swiss Classic.
In primo piano resterà come sempre una Brown Swiss
produttiva e redditizia.
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
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Incontri
Jolden Jura domina
la Top Show a Svitto
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
Durante la 4a Top Show svittese si sono incontrati a Rothenthurm i migliori allevatori del
canton Svitto. Il giudice Josef Portmann ha attribuito tutti i titoli individuali a bovine
dell’azienda di Armin Schatt. Elevation Elke ha ottenuto il titolo di miglior mammella anziane
e Jolden Jura il titolo di miglior mammella giovani e di campionessa. Paul Kälin è stato
nominato campione delle aziende.
Le tre campionesse
Jolden Jura, Vigor
Nirvana e Glenn
Glena (d.s.).
Tau Tundra di Roland Kälin, Jongleur Josefine e Vigor
Nirvana di Meinrad Reichmuth, Glenn Glena di Paul
Kälin-Merz e Jolden Jura di Armin Schatt erano le
cinque vacche presentate alla finalissima.
Josef Portmann ha preferito Jolden Jura di Armin Schatt,
una bovina estremamente lunga e larga con un’ottima mammella. Seconda, Sprecher’s Vigor Nirvana
di Meinrad Reichmuth. La vincitrice di categoria alla
BRUNA ha superato Glenn Glena di Paul Kälin grazie al
suo miglior sviluppo.
Ottime mammelle
Tra le vacche più giovani si è imposta la futura campionessa Jolden Jura, in seconda lattazione, di Armin
Schatt davanti a Glenn Glena di Paul Kälin.
Tre le bovine più anziane si è imposta pure una vacca
dell’azienda di Armin Schatt: Elevation Elke ha convinto
il giudice con una mammella alta e larga. Il titolo di
riserva è andato a Vigor Nirvana.
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Un punto decide il campione aziendale
La partecipazione alla Top Show era limitata a tre
bovine per azienda. I punti di rango delle tre vacche
presentate assieme al totale del loro valore latte sono
state presi in considerazione per trovare il “campione
aziendale”.
Paul Kälin, Steinen, con le tre giovani bovine Glena,
Nesta Nevita e Jongleur Jolanda ha ottenuto due
vittorie di categoria e un secondo rango. Il totale del
valore latte era di 350 punti. Armin Schatt, Feusisberg, con Jolden Jura, Ace Arizona e Elevation Elke
ha raggiunto la stessa classifica come l’azienda Kälin. Il
valore latte ammontava a 349. Questa lieve differenza
ha quindi deciso la vittoria. Al terzo rango si è classificato Meinrad Reichmuth con Jongleur Josefine, Vigor
Nirvana e Wagor Walina.
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razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013
Incontri
Zeus Palma è Miss Agrischa
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
Zeus Palma del Plantahof e Andreas Walser erano i grandi vincitori alla Agrischa 2013 a
Coira. L’impressionante mammella di Palma ha deciso la nomina a campionessa davanti a
Vigor Olivia di Andi Walser. La menzione d’onore è andata a Big Boy Paola di Hansjakob
Telli.
Quest’anno, l’Agrischa si è tenuta a Coira e come
ogni anno è stata organizzata anche un’esposizione
della razza Bruna che raggruppa animali di punta della
regione.
I due giudici Wendelin Casutt e Samuel Cadalbert
hanno classificato 67 manze e 110 bovine brune, una
categoria Jersey e tre categorie della Bruna Originale.
Elio Romy: la manza più bella
Il giudice Cadalbert ha nominato Elio Romy di Peter
Allemann come campionessa. Elio è un figlio di Jolden
dalla Collection Olympia di Andreas Walser. Romy si
impose davanti a Pixton Harfa di Andi Walser e Vigor
Viora di Fritz Mani.
Buona qualità delle mammelle
Big Boy Paola di Hansjakob Telli ha ottenuto il premio
per la miglior mammella giovani con la sua mammella
larga e alta davanti a Pinggi Ulricke del Plantahof.
Tra le bovine in seconda e terza lattazione si impose
Jolden Pinia di Richard Dolf, Landquart, davanti a Vigor
Olivia di Andreas Walser. Zeus Palma del Plantahof, in
seguito nominata campionessa dell’esposizione, ha
n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH
ottenuto il premio per la miglior mammella anziane
davanti a Denver Danusa dell’azienda Walser.
Zeus Palma è Miss
Agrischa.
Andreas Walser è campione aziendale
Tutte le aziende hanno potuto partecipare al campionato aziendale con due bovine. La vittoria è andata a
Andreas Walser con le vacche Jolden Elvira e Denver
Danusa. Il secondo rango è andato al Plantahof davanti
a Richard Dolf, Landquart.
Zeus Palma è Miss Agrischa 2013
Il giudice Casutt ha infine nominato Zeus Palma del
Plantahof come campionessa dell’esposizione. Vigor
Olivia ha ottenuto il titolo di campionessa di riserva e
Big Boy Paola la menzione d’onore.
Tra le BO si sono imposti gli animali dell’azienda di
Marcel e Franz Bürkli, Untervaz. Vitus Claudia ha ottenuto il titolo di miglior mammella e la collega di stalla
Lorenz Bianca ha portato a casa il titolo di campionessa
BO.
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Incontri
Grandi emozioni nel ring della Giubiespo
Da “Agricoltore Ticinese”, 12 aprile 2013
È stata una giornata baciata dal sole e dalle emozioni quella che
domenica, in occasione del Concorso intercantonale dei giovani
allevatori e dell’Esposizione cantonale delle bovine, organizzati
dalla Società agricola Bellinzonese e dal Gruppo cantonale dei
giovani allevatori nell’ambito della Giubiespo 2013, ha riunito un
folto pubblico e l’elevato numero di 130 soggetti bruni di grande
bellezza ed elevata qualità.
Durante la mattinata, sotto l’occhio vigile del giudice Samuel Cadalbert, sono stati effettuati i lavori di punteggiatura del bestiame
iscritto al Concorso intercantonale dei giovani allevatori, mentre nel
primo pomeriggio si è dato il via, sempre grazie alla supervisione di
Cadalbert, alla valutazione delle bovine iscritte nelle varie categorie
dell’Esposizione cantonale.
Conta il latte
Prima della nomina delle campionesse sono state chiamate nel ring
le bovine che primeggiano non solo per la morfologia e la struttura,
ma anche per la qualità del latte prodotto. Per i capi di prima lattazione ha trionfato Perla di Graziano Bulloni di Isone (8724 kg di latte
prodotto; 3,75% proteine; 327 kg di proteine prodotte), seguita da
Nady dell’azienda Croce di Campo Blenio (7632 kg; 3,83%; 312
kg) e da Tais dei Fratelli Taddei di Ponto Valentino (8506 kg, 3.2%,
286 kg). Per la categoria delle pluripare, ha invece primeggiato Tara
di Elmo Frusetta di Prugiasco (11 004 kg, 3.43%, 397 kg), seguita
da Prais dei Fratelli Taddei di Ponto Valentino (11 416 kg, 385 kg)
e da Megan di Giuseppe Fontana di Prato Leventina (10 885 kg,
3,59%, 319 kg). Con questo riconoscimento non si sono voluti
premiare gli esemplari che hanno prodotto il massimo in termini
di chilogrammi, bensì quelli la cui produzione di proteine è stata
particolarmente elevata rispetto alla media della razza pari al 3.3%.
Concorsi avvincenti
Ritornando al Concorso intercantonale dei giovani allevatori,
tenutosi in mattinata sotto la guida di Nicola Croce, segnaliamo
che l’ambito titolo di Campionessa 2013 è stato vinto da Gaia di
Matthias Vitali di Olivone, un giovane allevatore che ha appena
ripreso l’azienda di Luigi Truaisch che con lui ha potuto festeggiare
questo brillante risultato. Grande è stata l’emozione durante la
proclamazione dei vincitori.
Per le bovine, che hanno sfilato nel pomeriggio, il prestigioso titolo
di Miglior mammella expo cantonale 2013, conteso da sei splendide finaliste, è stato consegnato a Nady di Nello e Moreno Croce
di Campo Blenio. Mentre il titolo di Campionessa expo Cantonale
2013, proclamato dopo la grande suspence creata dal giudice
mentre passava in rassegna i pregi delle cinque finaliste in gara, è
stato riportato da Alischa di Marco Scoglio di Mugena, proprietaro
anche della seconda classificata, Cuba. La menzione onorevole è
stata invece riportata da Kirina di Hans Arnold di Bürglen.
La campionessa Alischa, a destra, e la sua vice Cuba, a sinistra, entrambe
di Marco Scoglio di Mugena.
AG con il motto:
“giovane – dinamico – orientato al futuro”
DANIERL KÜNG, Ruswil
Il presidente Enrico Bachmann ha parlato di un ottimo anno.
L’apice era senza dubbio il ventesimo anniversario in occasione del
concorso dei giovani allevatori alla OLMA.
Inoltre è stato acquistato un nuovo stand e le differenti organizzazioni cantonali potranno utilizzarlo durante le loro manifestazioni.
In seguito a due dimissioni dal comitato sono state organizzate
delle elezioni di sostituzioni. Theo Kempf, il rappresentante urano,
è stato sostituito da Michi Bricker, Sissikon. Reto Müller, il rappresentante turgoviese, è stato sostituito da David Ackermann, Tuttwil.
Seggio nella commissione dei giovani agricoltori
Hansueli Rüegsegger, presidente della commissione dei giovani
agricoltori, ha presentato la sua organizzazione. Rüegsegger e
Bachmann hanno sottoscritto una dichiarazione di collaborazione.
In futuro, un membro del comitato dei giovani allevatori della razza
20
Bruna avrà un seggio nella commissione dei giovani agricoltori. I
giovani allevatori potranno così seguire più da vicino le attività politiche e informare i loro membri non solo su questioni zootecniche,
ma anche politiche.
Relazione di Braunvieh Schweiz
Al termine dell’assemblea generale, Martin Rust, vice direttore di
Braunvieh Schweiz, ha tenuto una relazione con il tema: “Obiettivo
zootecnico e esposizioni nazionali – una contraddizione?”. Rust ha
mostrato che ciò non è il caso. Era pure interessante scoprire che la
grandezza degli animali si è modificata solo minimamente durante
gli ultimi anni.
www.jungzuechter.ch
razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013