Come imparare ad affrontare i momenti difficili: 10 domande da porsi

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Come imparare ad affrontare i momenti difficili: 10 domande da porsi
Come imparare ad affrontare i momenti difficili: 10 domande da porsi
Non importa quanti errori tu faccia o quanto lenti siano i tuoi progressi, sarai sempre ben più avanti di chi neppure ci prova.
“Quando meno ce lo aspettiamo, la vita ci pone di fronte a una sfida per testare il nostro coraggio e la nostra volontà di cambiare; in momenti come questi serve a poco
far finta che nulla sia accaduto o affermare che non siamo pronti. La sfida non aspetterà. La vita non guarda indietro. Paulo Coelho
Di tanto in tanto tutti dobbiamo affrontare dei momenti difficili, fa parte della vita. A volte queste difficoltà dipendono da situazioni fuori dal nostro controllo, a volte sono
una diretta conseguenza delle nostre decisioni. In entrambi i casi la nostra risposta è generalmente la stessa: sprofondiamo nella preoccupazione. Quando viviamo delle
esperienze negative, ci preoccupiamo dell’unica risposta che dobbiamo dare in quel momento, è come se il resto della nostra identità sparisse.
Al di là della situazione che abbiamo di fronte, noi ci trasformiamo nel nostro peggior ostacolo e la nostra principale fonte di preoccupazione.
Chiaramente ci sono molte situazioni che non possiamo cambiare, non abbiamo nessun controllo su quanto è già successo. Ma possiamo scegliere come reagire, siamo in
grado di determinare il significato che diamo alla situazione. Infatti, il principio 90/10 ci dice che “il 10% della vita dip ende da ciò che ci accade, e il restante 90% dal
nostro modo di reagire alla situazione.”
Se non riflettiamo sull’importanza di imparare a gestire le nostre emozioni, passiamo una vita a reagire come degli automi, lasciando che queste circostanze dettino il
nostro stato d’animo e di conseguenza determinino anche il nostro benessere. Così la prossima volta che dovete affrontare un momento difficile, vi consiglio di porvi una
serie di domande che vi permetteranno di cambiare il vostro punto di vista sulla situazione.
Quando le circostanze sembrano più grandi di te …ecco cosa chiedersi
1. Sto respirando?
A volte l’unica cosa che puoi fare è respirare. Quando lo stress e l’ansia sono così grandi che ti paralizzano, concentrarsi sul respiro è il primo passo per ritrovare la
serenità. Infatti, lo sapevate che attraverso una respirazione ritmica e profonda potete influenzare il sistema nervoso autonomo facendo in modo che la pressione sanguigna
e il battito cardiaco tornino alla normalità? Se siete stressati, ritagliatevi 10 minuti al giorno e utilizzateli per respirare profondamente.
2. Come mi sento?
Prendere le decisioni quando siamo sopraffatti emotivamente, non è una scelta saggia. Tuttavia, quando ci troviamo di fronte a situazioni difficili, tendiamo a restare nel
buco nero delle emozioni negative, a volte senza rendercene conto. Pertanto, è importante divenire consapevoli delle emozioni. Il semplice fatto di sapere che ci sono le
priva del loro impatto negativo e ci consente di prendere delle decisioni migliori.
3. Qual è il grado di responsabilità che ho?
Non si tratta di incolparsi, ma determinare le responsabilità. Non è una mera disquisizione terminologica, ma implica un profondo cambiamento di prospettiva.
Concentrarvi sulla responsabilità che vi corrisponde vi permette di attenuare la sfida e trovare il lato della situazione sul quale potete influire.
4. Cosa posso controllare?
Una delle più grandi fonti d’ansia e di oppressione è pensare che tutto dipenda da noi, che abbiamo il controllo. Tuttavia, in realtà molte cose sono fuori dal nostro
controllo, in modo tale che quando ci sentiamo sopraffatti dalle circostanze, possiamo chiederci cosa effettivamente riusciamo a controllare della situazione che ci
preoccupa. Concentratevi su ciò che potete cambiare, per quanto piccolo sia.