Cavalieri del Lavoro, a Firenze il convegno nazionale su cultura e

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Cavalieri del Lavoro, a Firenze il convegno
nazionale su cultura e impresa
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Pubblicato il: 01/10/2016 10:12
(Fotogramma)
"Arte, Cultura e Impresa: vantaggio competitivo del
brand Italia e motore di sviluppo del Pil e
dell'occupazione": è questo il tema del convegno nazionale organizzato dalla Federazione Nazionale dei
Cavalieri del Lavoro, che si è aperto stamani a Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
Al centro dell'iniziativa della Federazione presieduta da Antonio D'Amato, realizzata in collaborazione con
il Gruppo Toscano dei Cavalieri del Lavoro, l'analisi dell’impatto degli investimenti in cultura sul Made in
Italy e sulla sua capacità di riconquistare, in questa maniera, quote nuove e a più alto valore aggiunto sui
mercati globali.
Ha introdotto il convegno Cesare Puccioni, presidente del Gruppo Toscano dei Cavalieri del Lavoro. A
seguire la tavola rotonda sul tema "Arte e Cultura come leve per la valorizzare il sistema Paese", alla quale
partecipano, dopo la relazione di Giuseppe Falco, amministratore delegato The Boston Consulting Group
Italia, Grecia e Turchia, Dario Nardella, Paolo Mieli, editorialista del "Corriere della Sera", e il Cavaliere del
Lavoro Luca Cordero di Montezemolo, presidente del Comitato Promotore Roma 2024.
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Alla seconda tavola rotonda, intitolata "Valore e brand equità del Made in Italy", introdotta dalla relazione
di Marco Fortis, direttore della Fondazione Edison, intervengono i Cavalieri del Lavoro Piero Antinori,
presidente onorario della Marchesi Antinori, Adolfo Guzzini, presidente di iGuzzini illuminazione, e
Maurizio Marchesini, presidente di Confindustria Emilia Romagna.
Sul tema "L'alleanza tra cultura e sviluppo", intervengono Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo
Economico, e Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Conclude i
lavori Antonio D’Amato, presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Introduce e
modera le tavole rotonde Enrico Mentana, direttore del Tg dell'emittente televisiva La7.
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"Mettere in relazione l'archetipo cultura con i processi di sviluppo industriale rappresenta la chiave di volta
per ridefinire la nostra posizione competitiva sugli scenari internazionali", ha spiegato Antonio D'Amato.
Il convegno fiorentino rappresenta la terza tappa del "Progetto Cultura". Un progetto, messo in campo dai
Cavalieri del Lavoro, che ha affrontato finora, con due workshop, i temi della governance dei poli museali
(Firenze, settembre 2015) e della diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte nella scuola e nella
società (Perugia, marzo 2016).
Cossiga, nel Diario di
Ortona il settennato
del Picconatore
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TAG: Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, convegno
nazionale, arte, cultura, impresa
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