Copia di tesi Lara Tassottix
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Copia di tesi Lara Tassottix
NON STAMPARE 1 NON STAMPARE 2 INTRODUZIONE Ad oltre tre anni dalla morte di Franco Pezzato è ancora in progress la catalogazione sistematica dei quasi diecimila abiti femminili, maschili e destinati all’infanzia, oltre agli svariati accessori fra i quali scarpe, borse, cappelli, ombrellini, bottoni e bigiotteria raccolti con passione in poco più di venti anni da Franco Pezzato. La fama che Franco Pezzato aveva acquisito negli anni presso i mercati e gli specialisti del settore ha fatto si che fossero gli stessi raccoglitori a offrirgli interi guardaroba. Oggi, la sua collezione può definirsi a piena ragione una rappresentazione della moda e del costume di due secoli di storia, … uno spaccato della nostra civiltà, ... un patrimonio culturale. Un tale evento non poteva lasciare indifferente il mondo accademico, che, nel 2000 ha iniziato ad interessarsene affidando allo studente padovano Roberto Galati, seguito dalla disponibilità professionale della prof.ssa Doretta Davanzo Poli, che, docente alla Facoltà di Lettere di Venezia - Conservazione dei Beni Culturali , membro del Centre International d'Etudes sur les Tissus Anciennes di Lione e curatrice di moltissime mostre e pubblicazioni su tessili e moda, è stata relatrice della prima tesi di laurea sull’argomento. L’interesse cresce; prova ne è il proliferare delle tesi di laurea1, tutte unite da un comune filo conduttore: completare l’opera di classificazione sistematica di una singolare collezione, che, è proprio il caso di dire, … copre l’uomo dalla testa ai piedi. Ci sono anch’io, … convinta come sono che, rovistare nella moda è rovistare in mezzo ai reperti storici. La mia tesi è stata l’occasione per passare dal rovistare al classificare, al catalogare, al classificare, con la velleità di contribuire alla traduzione della passione di Franco Pezzato in una mostra permanente a disposizione delle future generazioni. La catalogazione è l’attività di registrazione, descrizione e classificazione di tutte le tipologie di Beni Culturali, la cui prima finalità è la conoscenza del patrimonio culturale. La sua decisiva importanza è legata al fatto che da questa attività deriva tutto il processo riguardante la tutela, la con1 Nel 2000 Roberto Galati svolge una tesi di laurea sugli abiti maschili, femminili e infantili; nel 2002 Ilaria Montini prende in considerazione per la sua tesi di laurea i cappelli, sia maschili che femminili; nel 2008 Livia Bocus esamina la collezione di calzature maschili e femminili, in concomitanza con il lavoro di Lucia Sopelsa relativo alle borse. 3 servazione e la valorizzazione dei beni d’interesse storico-sociale. Il mio lavoro si è concentrato nella catalogazione dell'intimo da notte, costituito da camicie da notte, baby-doll, componenti di pigiama, giacchine da notte e pettinatoi risalenti dagli inizi del XIX secolo fino agli anni sessanta del XX secolo, dopo averlo rintracciato, sulla base dei dettagliati elenchi manoscritti di Pezzato, all’interno dei numerosi armadi, bauli e valige, immagazzinati nella vecchia residenza di famiglia, in località Fener di Alano (BL). Prima ancora di passare all’opera di catalogazione si è reso necessario dispiegare i vari pezzi, ridare loro aria, come si dice in gergo. Poi, preso atto della consistenza quantitativa dei reperti, individuati il nome e funzione secondo le annotazioni del collezionista, ho iniziato la vera e propria inventariazione, così come hanno fatto prima di me gli altri studenti, allo scopo di rendere le loro tesi di laurea uno strumento di testimonianza per le nuove generazioni. Nella compilazione delle schede mi sono attenuta agli standard ed agli strumenti definiti dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (I.C.C.D.) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC) al fine di registrare i dati secondo criteri omogenei e condivisi. Sicché, sul presupposto che anche una camicia da notte, un baby-doll, componenti di pigiama, giacchine da notte e pettinatoi sono opere della creatività umana, se sapientemente ricercate e riferite ad un periodo storico, ho impostato il mio lavoro come un catalogo a schede del tipo OA (opere d'arte), secondo il livello inventariale proprio della banca dati dell’I.C.C.D., con premessa di contestualizzazione storico-culturale e foto del singolo pezzo. Oltre alla catalogazione vera e propria, il mio lavoro comprende anche un excursus storico, necessario per contestualizzare l’evoluzione e i cambiamenti subiti dalla biancheria intima da me considerata, nella storia quotidiana dell’uomo. Ho analizzato singolarmente l’evoluzione delle diverse tipologie di biancheria intima da notte: la camicia, il pigiama, la vestaglia. Ho poi trattato, separatamente, il secolo XX, il più ricco e originale nella storia dell’abbigliamento, nonché quello documentato con il maggior numero di articoli nella collezione di Franco Pezzato. 4 Capitolo 1 LA BIANCHERIA INTIMA: ESPRESSIONE DI ELEGANZA SEGRETA Biancheria intima è l’insieme di elementi di vestiario indossati al di sotto dei vestiti, sia femminili che maschili: biancheria, dunque, che copre l’intimo e, a sua volta, è coperta dal vestito, della donna o dell’uomo. L’una (la biancheria intima, espressione di una eleganza segreta) e l’altro (il vestito, manifestazione della eleganza esteriore), rappresentano, insieme, uno strumento «rivelatore del costume e della sensibilità» di ogni epoca e di ciascuna classe sociale2. Invero la biancheria intima, dacchè funzionalmente destinata a coprire le parti più riservate (intime) del corpo per ragioni prettamente igieniche, ha portato a lungo con sé «… un concetto di futilità, perfino di inutilità»3, piuttosto che di provocazione ed irriverenza legate alla seduzione; ciò, sino a quando si è avuto il coraggio di darle la dignità che meritava sul piano della storia del gusto e dello stile, ovverosia della eleganza; singolare l’elogio fattone da Octave Uzanne all’inizio del ventesimo secolo: «non conosco niente di più conturbante, di più suadente per l’occhio, di più soffice, adorabile, solleticante al tatto di questi veli leggeri, lucenti e finissimi, vere e proprie opere d’arte …»4. Come dimostra la ricchissima collezione di Franco Pezzato, infatti, la biancheria intima ha la sua storia, una storia risalente, che dall’epoca manifatturiera giunge a quella industriale, quale prodotto capace di favorire il risalto e l’esibizione del corpo, specialmente femminile, sino a meritarsi la definizione di lingerie5. 2 P. PERROT, 1981, p. 209. C. SAINT LAURENT, 1986, p. 13. 4 O. UZANNE, 1902, pp. 214-215. 5 Lingerie è termine francese che deriva da linge, aggettivazione di un prodotto fatto di lino. 3 5 Da sempre la biancheria intima protegge, copre, nasconde, ritarda la visione del corpo, e fa tutto ciò con una ampiezza, una sfarzosità, una resistenza direttamente proporzionale alla paura della nudità da parte di chi la indossa con il dovere di indossarla6. Basti dire, al riguardo, che la biancheria intima è sempre stata una componente fondamentale del corredo nuziale, di cui dovevano necessariamente occuparsi i genitori della futura sposa, … guai a non sfigurare, visto che ogni invitato al convivio aveva facoltà di prenderne visione7. Sicché, ogni capo di biancheria intima, così come ogni altro capo del corredo nuziale, segue la precisa evoluzione stilistica dell’epoca in cui viene creato, ricercandosi la qualità della manifattura, dei tessuti, dei modelli, delle decorazioni; alle primitive tele di lino e cotone si affianca la seta, al bianco si accostano i colori.8 Si può dire che la storia della biancheria intima è parallela a quella della liberazione femminile. Ai suoi inizi è un vero e proprio imprigionamento: mutande con i lacci e giarrettiere che stringono la carne sono una corazza, emblema della donna oppressa, che non può correre e costretta a cucire altri indumenti-strettoie9. Le prime suffragette si erano già liberate del busto a stecche e contemporaneamente le ballerine di cancan scagliavano le loro giarrettiere sul pubblico in segno di prorompente provocazione. La Grande Guerra istiga alla semplificazione: gambe esposte in libertà, capelli e gonne cortissimi fanno della donna una garçonne che fuma impertinente la sigaretta e utilizza un vocabolario libero. Mutandine e 6 «Nell’Ottocento, secolo d’oro della pruderie, dove quella massa di sottovesti, mutande, giarrettiere, calzerotti, reggiseno, magliette, camiciole richiedeva un lento éfillage, uno sfogliamento lungo; da cipolla» (C. SAINT LAURENT, 1986, p. 15). 7 Leggiamo in “C’era una volta il corredo da sposa”, di D. Davanzo Poli (Venezia,CMB, 1987, p.72) che in un dignitoso corredo non poteva mai mancare «un abito per la casa, alcune di quelle giacchettine, che la moda chiama matinées, ma che sono dedicate a tutte le ore in cui la signora attende alle faccende domestiche. La veste da camera, sia semplice od elegantissima, non va dimenticata. Un costume per i giorni "pre-maman", e su tutti i capi che porta la sposa compariranno le sue «iniziali di fanciulla». 8 « […] un’ossessione angoscia la borghesia […] l’ossessione di ricoprire, di avvolgere, di tappezzare, d’imbottire o di seppellire a ogni costo una nudità che, al pari del vuoto, sembra minacciarla». (P. PERROT, 1981, p. 210). 9 In età vittoriana (1837-1901) l’essenza della donna stava nell’essere madre, unico status che permetteva di dare concretezza alla naturale attitudine femminile all’amore e alle cure. Alla donna non si attribuiva pertanto la possibilità di affermarsi come individuo ma solo nella sua primaria funzione riproduttiva. I principi della lavori buona educazione confinano le signorine in appartamenti scuri, curve sui lavori di cucito (http://it.wikipedia.org/wiki/Condizione_della_donna_nell’era_Vittoriana). 6 reggiseni entrano a far parte della cosmesi, della toilette quotidiana come puri elementi di civetteria, saranno indumenti più belli che utili. La donna diventa così un oggetto che seduce più di ogni altro, che si muove e si atteggia in modo sexy. Oggetti neri e vaporosi, bianchi e attillati che proponevano il fascino delle zone erogene sono i protagonisti delle pubblicità a partire dagli anni Quaranta, l’epoca delle maggiorate. Rosso fuoco, azzurro, rosa, giallo canarino, a righe, a pois sostituirono il bianco e il nero; il kitsch all’americana pervase assieme all’ondata di malizia che «faceva intuire come la biancheria potesse intervenire a far da protagonista nei giochi dei coniugi stanchi, per trasformare la moglie in spogliarellista o prostituta»10. Vennero i body, ossia biancheria nuova per donne sportive, attente alla dieta e con un fisico quasi mascolino a segnare la scomparsa del pizzo, del velo, del nastrino, delle calze nere di Marlene Dietrich, di quell’universo futile e poetico che costituì l’essenza della biancheria intima femminile. 10 C. SAINT LAURENT, 1986, p. 15. 7 Capitolo 2 STORIA DEI PRINCIPALI INDUMENTI PER LA NOTTE “Qualcuno potrebbe meravigliarsi del fatto che io consideri la camicia da notte un capo di biancheria […] Ebbene io considero biancheria un tipo di abbigliamento che, sia perché è coperto da un abito esterno, sia perché viene indossato solo in determinate circostanze e solo davanti a osservatori privilegiati, non può essere visto, almeno per intero, da chiunque, ma solo da chi è in intimità con la donna …" [Cécil Saint Laurent] 2.1 La camicia Fino all’XI secolo la camicia da notte era usata quasi da tutti; avevano cominciato i greci, che si tenevano addosso la tunica anche quando si coricavano; poi, quando le tuniche si raddoppiarono, tennero quella interiore per la notte. All’epoca di Roma imperiale, probabilmente, l’esigenza di indossare biancheria pulita e fresca impose l’uso di tuniche destinate al solo riposo notturno. Da allora i due tessuti si differenziarono e per quella notturna si usarono stoffe più leggere. 11 Dal XI al XVI secolo fu di norma la nudità notturna. La sparizione della camicia da notte non corrisponde a un periodo di crisi del settore tessile o ad un periodo di rialzo termico nell’Europa medievale, peraltro non documentato. Le fogge e i materiali della biancheria, meno esposti degli abiti da giorno alla censura sociale, non trovano mai giustificazione sul “piano funzionale”12; ciò che vanno considerati sono gli elementi di cultura. Il mistero della scomparsa della camicia da notte per 11 12 C. SAINT LAURENT, 1986, pp. 51-52. Ibidem, 1986, p. 52. 8 più di quattro secoli si spiega soltanto in una diversa concezione della vita da parte degli uomini del Medioevo, e della vita sessuale in particolare: essi scoprirono che le relazioni tra gli uomini e le donne erano tra i problemi più importanti dell’esistenza. Cominciarono quindi a fare distinzioni tra uomo e donna e l’abbigliamento cercò di rappresentare questa novità. Il Medioevo ha sessualizzato l’abbigliamento e la volontà di abbigliare la donna in modo che, anche vestita, riveli perfettamente, come fosse nuda, la zona del corpo che la caratterizza come tale, rappresentò una delle tendenze generali. Questa ossessione imponeva che uomini e donne, al di là delle differenze sociali, recassero i segni distintivi della diversità sessuale. La nudità notturna è l’estrema conseguenza dell’accadimento con cui, per tutto il Medio Evo, si cerca di differenziare l’uomo dalla donna. Dopo quattrocento anni di nudità notturna, nel Cinquecento la donna ritrova la camicia da notte: fenomeno generale, che ammetteva una sola eccezione, quella della prima notte. Nel Rinascimento, le camice, messe in risalto dalla foggia degli abiti maschili e femminili – ampi scolli e tagli alle maniche -, vengono impreziosendosi con ricami spesso in sete colorate e merletti. La camicia da notte poteva essere indossata fino a mattina inoltrata, dato che dal XVII le donne avevano l’abitudine di ricevere a letto; che ricevessero in tale stato un visitatore, magari anche poco conosciuto, non destava scandalo. Tuttavia sotto l’influenza della Riforma e della Controriforma il senso del pudore tende ad accentuarsi13. La biancheria intima rimane prerogativa della classe nobiliare fino alla seconda metà del XVIII secolo, quando una nuova sensibilità verso i problemi igienici e un maggior benessere ne diffondono l’uso anche alle classi medie. Le camicie da notte si fanno più complicate, munite di lacci per segnare la vita e liberare le spalle, scoprendo generosamente il petto e le gambe e assumendo l’aspetto di un corsetto con gonna. Questo indumento funge da camicia da notte e da veste da camera, apprezzato dalle borghesi e anche dalle cameriere. Ulteriore incremento verrà nella seconda metà del XIX secolo dalle proposte di alcune importanti riviste di moda quali “Margherita, il giornale delle signore italiane” e “La mode illustrée, journal de la famille”, dall’invenzione della macchina 13 Ibidem, 1986, p. 86. 9 da cucire e dalla produzione di merletti meccanici che abbassarono i costi di produzione ma la camicia da notte si rintanerà, di pari passo con l’ascesa borghese, all’interno di uno spazio sempre più ristretto e privato: non abbandona più la camera da letto, stanza estranea a qualsiasi rapporto sociale. Le camicie da notte maschili e femminili non presentano, proprio per questo motivo, alcuna particolare ricercatezza nel taglio e nelle finiture, rimangono ampie, diritte e bianche per tutto il secolo; le fogge sono accollate e chiuse, in accordo con la “pruderie” tipica del periodo, le maniche lunghe o tutt’al più corte fino al gomito, compensate con la produzione di ricami, merletti e decorazioni sul busto per le sole vesti delle signore sposate. Pieghe stirate possono ornare tutta la camicia, oppure disporsi sul dorso, al centro, al fine di dare più ampiezza all’indumento. Nella giovane fanciulla invece, questo indumento deve tradurre l’innocenza e la semplicità. In seta, batista o linone per le donne e in calicò per gli uomini. 2.2 Il pigiama Il pigiama è un indumento da notte relativamente recente; proposto per la prima volta alla fine dell’Ottocento, verrà sostituendo progressivamente la camicia maschile, per affermarsi definitivamente a partire dagli anni Venti, in cotone, flanella o seta. Nello stesso periodo sarà adottato anche dalle donne più emancipate, in parallelo con la rivoluzione contemporanea dell’abbigliamento femminile (abolizione del busto e del punto di vita, accorciarsi della gonna, taglio dei capelli)14. 2.3 Vestaglie e vesti da camera Mentre le camicie con cui ci si coricava erano confezionate in tessuti semplici di fibra vegetale come il lino, per le vesti da camera, in uso presso la classe nobile dal Rinascimento in poi, si impiegano stoffe ricche, dai colori vivaci, e si foderano 14 C. CHIARELLI, 1994, p. 19. 10 in inverno di preziose pellicce. Erano usate per alzarsi dal letto o per rimanervi seduti. La linea era sciolta, senza tagli in vita15. Nel Settecento diventano un indumento da indossare liberamente all’interno delle mura domestiche, per ricevere intimi ed estranei. Nell’Ottocento questi indumenti conosciuti con il termine «déshabillé» erano veri e propri abiti che una donna indossava nell’intimità della casa. Erano molto ornati di pizzi o ricami e realizzati con tessuti alquanto fini e trasparenti; ricercati nei tagli e nei colori, erano caratterizzati da maniche avvolgenti il gomito ed aperti davanti. Le riviste italiane li classificano con il termine «abito da camera» o «veste da camera»16, ma nel XX secolo assunsero il nome di «vestaglie da camera». Quando nell’Ottocento, l’abbigliamento maschile si attesta su colori scuri e uniformi, la veste da camera rimane l’unico indumento per il quale è lecito scegliere stoffe fantasiose e colori brillanti, come era consuetudine per le vesti da camera femminili. Negli ultimi decenni dell’Ottocento, parallelamente all’uso di tessuti sempre più leggeri, le signore possono indossare, appena alzate, il matinée. Nato per puerpere e convalescenti, che lo portavano per ricevere visite stando a letto, viene utilizzato anche durante la toeletta del mattino, abbinato alla camicia da notte e alla vestaglia da camera. Caratterizzato da colori pastello e ricche guarnizioni, esso si allunga fino a coprire le caviglie, ma con l’inizio del XX secolo si accorcia per fermarsi appena sotto la vita. Può presentarsi in cachemìre, con strisce di velluto, in lana a righe, drappeggiato sul dietro o con un lungo strascico17. La quantità di indumenti intimi che comunemente venivano indossati venne ridotta per accentuare una linea snella e sottile, i tessuti usati si fecero più leggeri. 15 Ibidem, 1994, p. 19. L’eleganza, 1 marzo 1895. 17 Il Mondo Elegante, marzo 1880. 16 11 Capitolo 3 IL NOVECENTO Dopo la morte della regina Vittoria18 la moda cambiò rapidamente. La lunghezza delle gonne fu bruscamente ridotto, il corpo della donna non fu più fasciato da strette guaine con stecche e ferri che straziano e soffocano19; la quantità di indumenti intimi che comunemente venivano indossati venne ridotta per accentuare una linea snella e sottile, i tessuti usati si fecero più leggeri. 3.1 Anni dieci Le camicie da notte, le vesti da boudoir e quelle per il rito del tè furono la più dirompente e innovativa espressione dell’arte della lingerie: candore, lusso sfrenato, totale mancanza di considerazione per la praticità. Nel 1916 la rivista Vogue affermava che «quasi nessuna ragazza confesserà mai che, la sua più grande debolezza è per i deliziosi abiti da boudoir. Niente le interessa di più di una soffice veste da camera di seta o di un vaporoso matinée»20. Nel 1910 le camicie da notte erano ornate con pizzo e pieghe lungo i bordi, pesantemente abbellite di ricami dorati o in seta; realizzate con filati di Madeira o pizzi irlandesi, erano arricchite da bottoni simili a gioielli. I kimono divennero popolari nel corso del decennio e le vestaglie da camera erano drappeggiate lungo la schiena, come imponeva la moda dell’epoca. Un altro contrassegno modaiolo erano i fluenti strati di pizzo Valenciennes che cadevano lungo le maniche e i fiocchi che arricchivano la scollatura. Dal 1917 la camicia da notte si alleggerì: di seta pallida, chiffon, e indossata con un’elegante cuffia da notte per riparare da ciò che Vogue descrisse come «la più 18 22 gennaio 1901 Nel 1909 Paul Poiret presenta una collezione che elimina il busto e propone una specie di reggipetto. (da http://dellamoda.it/dizionario_della_moda/p/poiret.php) 19 20 C. PROBERT, 1981, p. 9. 12 miserevole sconcezza che una donna possa fare in questo grande, brutale mondo … apparire brutta a letto»21. Decorazioni, colori e tessuti per la biancheria intima mutavano di stagione in stagione. Nel 1910 le camicie da notte erano in tinte pastello, realizzate con tessuti finissimi, cotoni facili da lavare in tempo di guerra, delicati chiffon e crêpe de chines. 3.2 Anni venti La biancheria intima divenne più succinta e rivelatrice. Kimono orientali, o vestaglie a portafoglio con polsini e colletti riccamente trapuntati entrarono nelle case delle signore. La camicia da notte recava uno scollo profondo, arrotondato o a “V”, veniva realizzata con tessuti trasparenti, fodere di seta e abbinata ad eleganti copri spalle filettati d’argento. Queste sfiziose giacchine venivano confezionate con scarti di tessuto e rifinite con piume di cigno o frammenti di pizzo; qualcuna prendeva le sembianze di mantelline in velluto e seta. Nel 1924 Vogue affermava che «i pigiami sono diventati in assoluto la forma più elegante di biancheria intima da notte», ma vi fu ovviamente ostilità verso questa nuova e audace moda, per Vogue fu obbligatorio darne notizia l’anno successivo: «Vogue non promuove gli eccessi modaioli dell’ultima ora ma pubblica chiare notizie sulla nuova moda che si sta avviando ad un grande successo. Il pigiama è definitivamente considerato un articolo d’abbigliamento informale. Vogue ha spesso parlato di questa bizzarra moda. E ora il pigiama viene ancora una volta presentato». Viene realizzato in raso, velluto, cretonne, lamé, crêpe dai colori brillanti e successivamente nei rosa tradizionali e tinte neutre. Molti pigiami, in linea con la tradizione persiana da cui provengono22, presentavano colori e fantasie orientali e fili metallici nei ricami. 21 Ibidem, 1981, p. 9 Il termine pigiama deriva dal persiano Payjama, aveva il significato di indumento per le gambe. L’utilizzo mondiale del pigiama è il risultato della presenza britannica nell’Asia del Sud nel XVIII-XIX secolo (http://dellamoda.it/dizionario_della_moda.php). 22 13 3.3 Anni trenta La biancheria intima iniziò ad imitare gli abiti da sera: in georgette nero, raffinata seta e raso, lunghe gonne che toccavano terra o, in modo più semplice, fino al polpaccio conferivano una linea slanciata e snella. Gli unici decori ammessi erano ricami leggeri e pieghe. Queste vesti eleganti e formali giocavano un doppio ruolo: indossate nel boudoir o a letto, coperte da un bolero alla moda o da giacche minute durante le cene intime all’interno delle mura domestiche. La lingerie dei primi anni trenta era caratterizzata da tinte pastello: tutta la gamma dei rosa, color carne, avorio, celeste e verdi. I colori scuri presero il sopravvento nel corso del decennio: rosso scuro e nero. 3.4 Anni quaranta ‘Semplificazione è una parola del Ventesimo secolo,’ disse Vogue America nel 1943, ‘appartiene alla lingerie, giunge fino all’essenzialità del nudo.’ Nei primi anni quaranta, in America molto più che in Europa, la biancheria intima era considerato un oggetto vezzoso, con inserti in pizzo, ricamata a mano, modelli ampi, solitamente tagliati di sbieco. Con la guerra la moda cambiò, praticità era la parola chiave: linee comode e rapidità nella realizzazione. La biancheria intima, come gli abiti da sera, divenne più discreta, dalle linee sbarazzine, con colli alti o tagli simili a sottovesti. La moda americana imponeva modelli che esaltassero il seno e risultassero meno austeri nelle guarnizioni e nello stile. Le vestaglie erano piuttosto mascoline, con spalline imbottite, girocollo e cintura in vita. La seta era ancora un tessuto molto usato nei più costosi capi di biancheria intima, ma il raion fu più comunemente adoperato, fino all’avvento del nylon. 14 Verso la fine della guerra le camicie da notte in voga avevano collo alto, maniche lunghe, un corpetto di raion satinato e rete elastica che permetteva facili e vezzose increspature lungo il busto. Nessun’altra ornamentazione se non un elegante orlo in chiffon. 3.5 Anni cinquanta Il look degli anni cinquanta tendeva ad esaltare la sensualità del corpo femminile; seno delineato, vita stretta, fianchi prorompenti: si preferiva marcare la femminilità piuttosto che velarla. L’evoluzione della biancheria intima non fu così radicale come nel secolo precedente, riguardò principalmente l’utilizzo di nuovi materiali: modi innovativi di modellare il nylon23, produzione di reti elastiche sempre più leggere per completare le guaine e rendere la silhouette più snella. La rivista Vogue enfatizzò i benefici di una sana dieta alimentare e una buona dose di sport, unito all’utilizzo di un appropriato corsetto, per il raggiungimento di un’ideale forma fisica. La biancheria da notte divenne nuovamente voluminosa, con strati di veli, tricot, pizzo Chantilly, crêpe de chine, taffetà, retine, costantemente pieghettati o uniti da elastici24. All’inizio del decennio la biancheria intima da notte si caratterizzava dalle stesse linee snelle del resto della lingerie, ma presto mutò, divenendo frivola e voluminosa. ‘Tutto volume, no pesantezza’ era la regola per gli abiti da sera e la biancheria da notte che, nei modelli più lussuosi, veniva realizzata con veli trasparenti e chiffon. Le vesti erano scollate, senza maniche o con maniche a fazzoletto, toccavano terra o tagliate al ginocchio per le più giovani, increspate attorno al collo; qualcuna era ripresa in vita, la maggior parte terminavano con un’ampia gonna scampanata. Le giacchine da camera assomigliavano a graziosi bolero accollati 23 «Il nylon era ancora l’enfant prodige nel commercio dei tessili, in particolare per la lingerie, grazie alla sua rinomata leggerezza e facilità nel lavaggio, e perché è ora così incantevolmente grazioso», Vogue, 1964. 24 C. PROBERT, 1981, p. 55. 15 dalle maniche corte fino al gomito. Questa lunghezza di manica, sia nel modello scampanato sia in quello a palloncino, divenne la più popolare25. Andavano di moda le tinte pastello: pesca, turchese, azzurro, rosa o bianco con fiocchi colorati. Le increspature rimasero di moda per tutta la prima metà del decennio; dalla seconda metà comparvero le prime stampe a righe o fiori, sempre in tinte pastello26. 3.6 Anni sessanta Le curve esagerate degli anni cinquanta scomparvero gradualmente. Al loro posto ritornarono le forme naturali, armoniose e controllate con lingerie leggera ed elastica. Il corpo perfetto divenne ora quello alto, snello e androgino, non più seni prosperosi e vite strette. La biancheria intima doveva essere essenziale e pratica. La minigonna, rivoluzionaria scoperta della metà degli anni sessanta, ebbe un importante influenza sulla lingerie: le calze di maglia erano ora visibili e i modelli attillati divennero la nuova moda giovanile27. Un nuovo gruppo di fibre elastomeriche ridusse ancora il peso dei capi di biancheria intima. La lycra possedeva tutte le proprietà elastiche, con l’aggiunta della resistenza all’abrasione, traspirazione e danneggiamento dovuto ai detergenti e alle lozioni. Le camicie da notte di nylon vennero rimpiazzate da manufatti in cotone e Terilene, cotone e nylon, Dacron. Mix di seta e lana, crepe, chiffon e georgette per le vestaglie. La moda imponeva stampe floreali, chiazze di colori28. La lunga camicia da notte dal collo quadrato fu soppiantata dal ‘baby doll’; solitamente questo recava un girocollo in pizzo, ricami inglesi, stampe vistose ed orientali, fiocchi e farfallini. 25 C. PROBERT, 1981, p. 55. Ibidem, 1981, p. 60. 27 Ibidem, 1981, p. 89. 28 Ibidem, 1981, p. 67. 26 16 Dagli anni sessanta tutti i tipi di biancheria intima, sia da notte che da giorno, vennero indossati coordinati, abbinando le stampe, le guarnizioni o i ritagli. Le tinte unite tradizionali furono sostituite da stampe psichedeliche: ‘La nuova biancheria’, scrisse Vogue, ‘possiede una brillantezza palpitante’29. 29 Ibidem, 1981, p. 67. 17 Capitolo 4 LA CONSERVAZIONE DEI TESSILI La collezione di Franco Pezzato è quasi esclusivamente costituita da capi in fibra tessile vegetale e/o animale, destinati, in quanto tali, ad un deterioramento inarrestabile. Sarebbe una perdita gravissima, ove non contrastata, un tradimento del disinteressato desiderio del loro appassionato raccoglitore; celebre, tra chi lo ha conosciuto, il suo ideale manifesto, il suo proclama … testamentario: “occorre salvare dall’oblio e dall’inevitabile danneggiamento questo prezioso patrimonio della storia del costume, sottraendolo alla custodia di vecchie soffitte impolverate o ad itineranti banchi nei mercatini antiquari d’Italia e d’Europa”. Oggi, a tre anni dalla morte, i quasi 10.000 pezzi raccolti sono ancora lontani dal giusto ambiente museale che dovrebbe ospitarli, conservarli, renderli visibili a rotazione al pubblico, bensì stipati in bauli, valigie, comò, armadi. Il tutto, pressato in due grandi stanze della casa originaria della famiglia Pezzato, a Fener di Alano (BL), … fortunatamente in condizioni ambientali congeniali, grazie al clima freddo e secco, mai umido, benché in vicinanza del Piave, nonchè alla cura degli eredi, che sanno diligentemente dosare luce, aria, canfora, insetticidi e tarmicidi. L’umidità, la luce diretta, la polvere, la temperatura rappresentano, infatti, agenti letali dei materiali organici, tra cui, appunto, le fibre che compongono i preziosi capi di abbigliamento. L’elemento certamente più pericoloso è la luce, sia solare che artificiale, dacché, com’è noto, scatenante il fenomeno di fotodegradazione che aggredisce i colori, facendoli sbiadire ed appiattire, sino alla disintegrazione dei tessuti30. Non da meno è la polvere, in sé e quale veicolo di sostanze inquinanti: il suo velo di molecole si adagia inesorabilmente sui tessuti, tra le fibre, ne soffoca la struttura, ne modifica l’aspetto, ne compromette l’elasticità naturale, ne annienta la resistenza, indebolisce, macera. 30 F. PERTEGATO, 1993, p. 28. 18 Altri fattori da tener sotto controllo sono la temperatura e l’umidità. I locali in cui sono conservati o esposti i tessili dovrebbero essere freschi e aereati. L’umidità relativa non dovrebbe superare il valore di 50-60 %, per ottenere il quale sono sufficienti deumidificatori, in numero proporzionale allo spazio e al grado di umidità dell’area geografica. L’umidità provoca il formarsi di muffe, difficilmente eliminabili, attacco di microorganismi e di insetti (tarme, lepismi), l’ossidazione dei filati metallici31. La temperatura ideale dovrebbe mantenersi tra i 16°-25°, ma talora potrebbe bastare non aprire i termosifoni in inverno, o mantenerli al minimo. Bisogna evitare il più possibile le variazioni di temperatura e di umidità, perché le fibre continuano a vivere, e quindi si allungano e restringono con il freddo o con il caldo, con il secco o con l’umido, e tale movimento le debilita fino a spezzarle32. Oggi, nel mondo della conservazione, la tendenza è quella di utilizzare cassettiere di legno stagionato come il TEK (non attaccabile dai tarli), preferibili al metallo perché il legno “respira” ed evita situazioni microclimatiche, la formazione di condense. Il fondo delle cassettiere deve essere costituito da tela ben tirata, che evita i problemi di “fioritura” che possono essere provocati dal legno33. I tessili vanno distesi, eventuali pieghe eliminate o sminuite con imbottiture di carta velina non acida o con morbidi salsicciotti di materiale tessile (ovatta). Meglio evitare di sovrapporne numerosi in uno stesso cassetto o comunque separarli sempre con velinatura. Se li si appende bisogna smussare le grucce con imbottiture, diminuire il peso sui punti cruciali con l’aggiunta di cordelle in zone strategiche. I teli lunghi di stoffa, le lunghe bordure di merletto, le tappezzerie vanno conservati arrotolati su tubi cilindrici. Gli accessori vanno sistemati entro scatole, meglio se con la foto dell’oggetto all’esterno34. Nelle vicinanze è preferibile mettere delle sostanze che tengano lontane i parassiti come canfora pura 100%, patschouli, meliloto e lavanda. È proprio il caso di dire, parafrasando o sovvertendo un celebre detto, che … come mano di abile sarto ha creato, l’uomo sapientemente conservi, se vuole assi31 F. PERTEGATO, 1993, p. 26. Dispense a.a. 2007-2008 del corso “Storia dell’arte Tessile” di D.D.Poli. 33 Dispense a.a. 2007-2008 del corso “Storia dell’arte Tessile” di D.D.Poli. 34 F. PERTEGATO, 1993, pp. 107-108. 32 19 curarne ai posteri l’ammirazione. È quello che, a mio avviso, bisognerà fare per salvaguardare l’immenso patrimonio lasciatoci da Franco Pezzato con la sua collezione, che merita indubbiamente una esposizione permanente. 20 GLOSSARIO BATISTA Tela finissima di lino che la tradizione vuole essere stata fabbricata originariamente da certo Baptiste da Cambrai nel XII secolo. CANAPA Fibra tessile ottenuta dal libro dei fusti di piante di Cannabis sativa. La tenacità della fibra conferisce ai tessuti stabilità dimensionale, elevata resistenza meccanica e durata ineguagliabile. CRÊPE È il nome generico di tessuti, diversi nei materiali e nel peso, caratterizzati dall'aspetto increspato, granuloso e mosso. L'armatura è a tela. Il nome viene dal francese crêpe (crespo). Il materiale di elezione è la seta ma ne esistono in lana e fibre sintetiche, spesso miste alla seta. CRESPO Tessuto realizzato con ordito o trama di seta greggia a più capi avvolti insieme con forte tensione. FELPATO Foderato di felpa; estens. ricoperto da una sorta di peluria morbida e calda. JABOT Ornamento in pizzo. Dalla morbidezza talora simile a un fiocco, altre volte a una bavetta, arricchisce sullo sparato le raffinate camicie da notte della signora tardo '800. MANICA A PAGODA Manica svasata sul polso. MERLETTO Sinonimo di pizzo e trina, si riferisce ad un manufatto realizzato con soli ago e rete, oppure con fili avvolti su fuselli lignei, gugliata su gugliata, oppure intrecciandoli senza alcun supporto tessile. Può essere definito tale anche quello a uncinetto, anche se di minore importanza. Altre forme similari, ma da non confondere con il pizzo, sono il ricamo su rete (filet) o su tulle. MUSSOLA Tessuto molto leggero in armatura tela e a trama molto rada (simile alla garza da medicazione). PIQUET Tessuto di cotone con motivi in rilievo, rombi, quadrati, puntolini. Ne risulta un tessuto operato, morbido e fresco, tradizionalmente bianco o di colori chiari. PIZZO MECCANICO Pizzo ordinario confezionato in maglia a catena con base tulle o rete, imita i pizzi fatti a mano ma è più grossolano rispetto ai pizzi a rete. PIZZO SAN GALLO Tela di cotone impreziosita da disegni con ricami traforati e ricami pieni a rilievo, realizzato meccanicamente. 21 PIZZO VALENCIENNE Pizzo ottenuto intrecciando da 4 a 400 fili avvolti su fusi (bobine di legno) e secondo un disegno formato da spilli infilati su un tombolo. RAYON Fibra trasparente che si ottiene dalla cellulosa. assorbe l'acqua, rendendo i tessuti ottenuti molto più confortevoli per essere indossati. costituiscono la più diffusa imitazione della seta. RASO Terza armatura fondamentale, che si ottiene intrecciando il minimo necessario i fili di ordito con la trama, per cui presenta sul diritto un aspetto lucente. Le tipologie più diffuse sono il raso da 5 e da 8, costruite facendo passare la trama 4 volte o 7 volte sotto lo stesso filo di ordito, legando rispettivamente alla 5 o all’8 inserzione. SETA Fibra proteica di origine animale con la quale si possono ottenere tessuti tendenzialmente pregiati. La seta utilizzata per realizzare tessuti si ottiene dal bozzolo prodotto da bachi da seta, nella maggior parte da bachi da seta della specie Bombyx mori. Le sue caratteristiche di morbidezza, lucentezza, anallergicità, piacevolezza al tatto, fanno si che la seta resista alla concorrenza delle fibre sintetiche (Rayon). Viene mischiata con lana e altre fibre sintetiche per migliorarne la qualità. TAFFETAS Tela con ordito e trama di seta. TELA Prima armatura fondamentale formata dall’andirivieni della trama alternativamente sotto tutti i fili pari alzati, e poi sotto tutti quelli dispari. Per realizzarla è sufficiente un telaio a due licci; se realizzata totalmente in seta si chiama taffetas. TOURNURE Detto anche faux cul. Si trattava di un rigonfiamento elastico, da portare sotto la gonna. Molto in voga alla fine dell'800, quando il volume del tessuto era tutto raggruppato all'indietro, a formare una silhouette esageratamente inarcata. Riappare sporadicamente durante tutto il XX secolo, soprattutto per gli abiti da sera. Negli anni '40 la riprende Balenciaga e, alla fine degli anni '80, la riscoprono Chanel, Balmain e Lacroix. Per la stagione '93-94, è stata usata da Yohji Yamamoto e Vivienne Westwood. TULLE Velo finissimo di seta o cotone a maglie rotonde o poligonali. 22 BIBLIOGRAFIA Anthony BURGESS, Letti, Milano, Rizzoli, 1982 Maria Luciana BUSEGHIN, (a cura), Ricamo di nozze, Foligno, Caprai, 1987 Grazietta BUTAZZI, Doretta DAVANZO POLI, Alessandra MOTTOLA MOLFINO Diafano capriccio: i merletti nella moda, Venezia, CMB, 1982 Caterina CHIARELLI, Brevi note sui principali indumenti per la notte in La veste del sonno. Letti e abiti da notte alla Galleria del Costume. 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Alcune macchie DTZ: DTZG: metà 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Montegrotto Terme PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 26 3 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4997 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco e pizzo, motivo di foglie, maniche corte leggermente ampie DTZ: DTZG: metà 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 4 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: giacchina da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 152 STC: STCC: mutilo DES: DESO: giacchina da notte di cotone bianco lavorato ai ferri, stretta in vita da nastro ora mancante, aperta sul davanti con maniche lunghe DTZ: DTZG: seconda metà XIX secolo DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 5 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2643 STC: STCC: mutilo/ricomposto DES: DESO: camicia da notte in lino bianco, collo ricamato a fiorellini e foglie spighetta per stringerlo, maniche lunghe con pizzo valencienne meccanico (probabilmente applicato più tardi) ai polsi, bottoncino davanti per chiusura, sul davanti due piccoli buchi DTZ: DTZG: seconda metà 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: VE; PRVC: Dolo PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 6 27 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2330 STC: STCC: buono DES: DESO: matineé in cotone bianco lavorato ai ferri con maniche lunghe e scollatura ampia, 10 bottoni per chiusura. DTZ: DTZG: seconda metà 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRCT: mercato antiquarle CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 7 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2985 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in seta rosa ricamata in cotone écru a motivo di ghirlande di alloro racchiudenti mazzi di fiori; al centro coppa ricolma di fiori e 4 api intorno; pizzo meccanico su bordi DTZ: DTZG: 1860 circa PRV: PRVP: Venezia DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 8 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4318 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco molto ampio con maniche a pagoda DTZ: DTZG: 1860 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 9 28 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC:Franco Pezzato; RSEI: 5423 STC: STCC: ricomposto DES: DESO: matineé in cotone bianco a maniche lunghe; bottoni aggiunti di recente ma antichi DTZ: DTZG: 1860 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPD: Franco Pezzato/Lara Tassotti 10 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5341 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in lino bianco ricamata allo sprone a fiori e rami e inserto ad ago DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica 11 CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2009; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5398 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in lino bianco collo e polsi ricamati a fiorellini e buchini in bianco DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 12 29 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5977 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte con pizzo a fuselli e inserti a ricamo, al centro iniziali «E. …» DTZ: DTZG: 1870 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 13 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 6042 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, collo e polsi ricamati a rami di fiori in bianco, iniziali «C.T.» (Chilesotti Teresa) DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 14 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 6043 STC: STCC: intero DES: DESO: Camicia da notte in cotone bianco, collo e polsi ricamati a rami di fiore, iniziali «C.T.» (Chilesotti Teresa) DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 30 15 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 6387 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in lino bianco a maniche corte con ricami in bianco a motivo di fiori e spighe e la scritta «Teresa» (Teresa Chilesotti) DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariato; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 16 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 6449 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte a maniche lunghe, ricami in bianco di rami e fiori, piegoline, merletto a fuselli allo scollo e ai polsi, iniziali «C.T.» (Chilesotti Teresa) DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 17 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5343 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in lino bianco ricamata allo sprone DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 18 31 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5344 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in lino bianco DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 19 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pettinatoio RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2391 STC: STCC: intero DES: DESO: pettinatoio in cotone bianco senza maniche, chiuso davanti con 4 bottoni, pizzo san gallo al collo, sulle spalle e all’attacco della manica DTZ: DTZG: 1870 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 20 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2744 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco molto lungo con fiocco allo scollo e ruches, maniche a pagoda e sul fondo, sul retro impressi in argento a secco le scritte «RICORDO» e il ritratto e i simboli di Vittorio Emanuele DTZ: DTZG: 1870 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 21 32 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4883 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in piquet bianco operato a pois, maniche lunghe DTZ: DTZG: 1870 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 22 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4889 STC: STCC: ricomposto DES: DESO: matineé in batista bianco a maniche lunghe ricamato in bianco a motivo di foglie e fiori, pizzo meccanico allo scollo DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 23 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5282 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco ricami meccanici bianchi a motivo di fiori con profili rosa, maniche lunghe DTZ: DTZG: 1870 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 24 33 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5342 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco e pizzo san Gallo sui bordi DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5424 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in batista bianco a code per tournure DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7276 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé di cotone bianco con pizzetto a fuselli e ampiezza per tournure, iniziali «C.E.» (Chilesotti Elena) in bianco. DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 34 25 26 27 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7324 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in piquet di cotone bianco a maniche lunghe, pizzo a fuselli al polso, sul davanti puntine con pizzetto e piegoline al collo, lo stesso motivo ai polsi, in bianco iniziali «C.T.» DTZ: DTZG: 1870 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 145 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, maniche corte, pizzi bianchi e uncinetto allo scollo e sulle maniche, ricamo in bianco con ramo fiorito e il nome Adele sul davanti, due bottoni di chiusura sul davanti DTZ: DTZG: fine XIX secolo DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: VI; PRVC: Lonigo PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 28 29 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1117 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in canapa tessuta in casa con scollo rotondo e apertura davanti con 2 bottoni, pettorina profilata in passamaneria bianca con trifogli rossi e pizzo allo scollo e sul davanti, pizzo sul polso delle maniche lunghe, sul davanti a punto croce in rosso le iniziali “A.D.” DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Montegrotto Terme PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 35 30 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1671 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, spalline abbottonate, mancanti dei bottoni, sprone ricamato ad ago e punto inglese. Inserto ad ago DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 31 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1672 STC: STCC: mutilo DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, mancante dei bottoni, sprone ricamato a punto antico con grande farfalla; il ricamo della camicia non è terminato DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 32 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1673 STC: STCC: mutilo DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, spalline abbottonate, mancanti dei bottoni, sprone ricamato a punto antico e ad ago a motivo di fiocco iniziale B. DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD: PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 33 36 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4261 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, sprone in cotone bianco all’uncinetto DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercatino antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 34 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4660 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco senza maniche, pizzo a fuselli bianco sullo scollo e al giro spalla DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCM: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 35 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4687 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco e pizzo all’uncinetto a motivo di ventaglietti in cotone bianco senza maniche DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercatino antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 36 37 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 6386 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in lino bianco, maniche corte con ricami in bianco a motivi di fiore e cappe DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 37 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7279 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco con bottoncini alle spalle, senza maniche DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVP: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 38 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4659 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco senza maniche, pizzo a fuselli bianco sullo scollo e al giro spalla, ricamo in bianco con motivo di fiori e foglie e scritta «ENRICA» DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 38 39 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pettinatoio RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 924 STC: STCC: intero DES: DESO: pettinatoio in cotone canaté a doppia mantellina, bordo a cappe dentellate e ricamo di fiori entro ovale a buchini, due nastri bianchi per allacciarlo, alcune piccole macchie gialle DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 40 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2123 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in piquet di cotone bianco, tornure sul retro, collo alto, maniche lunghe, sul davanti pizzo san gallo e nastro rosa dello stesso pizzo sul bordo, ai polsi, sullo scollo e al collo, 2 fiocchetti in nastro rosa ai polsi. DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 41 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2708 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in piquet bianco, largo collo a mantellina, pizzi alle maniche lunghe e al collo DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVP: PD PRC: PRCT: “tutti in fiera” DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 42 39 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 3268 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in seta crema con inserti in pizzo a fuselli e in tulle ricamato sul grande collo e su polsi DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVP: VE PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 43 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineè RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4181 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco con pizzi in s.gallo meccanico e maniche lunghe DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 44 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4182 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco con pizzi in s.gallo meccanico e maniche lunghe DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 45 40 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4234 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco a piquet a maniche lunghe DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 46 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4235 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco piquet a maniche lunghe. DTZ: DTZG: fine 800 PRV: PRVP: VE PRC: PRCM: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 47 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4743 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in batista di cotone ricamato in san gallo e pizzo valenciennes meccanico DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 41 48 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4181 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco con pizzi in s.gallo meccanico, e maniche lunghe DTZ: DTZG: fine 800 DTM: analisi stilistica PRV: PRVR: Emilia Romagna PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 49 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 128 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in batista di cotone bianco, largo collo in pizzo meccanico terminante davanti con ricco jabot, pizzo alle maniche DTZ: DTZG: inizio XX secolo PRV: PRVP: VE; PRVC: Mirano PRC: PRCT: marcato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 50 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2131 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia in seta verde acqua, inserti in pizzo meccanico crema, maniche corte, fiori in nastro applicati, profili in noccioline crema, coda breve sul retro DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 51 42 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4676 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in batista di cotone bianco e inserti di merletto bianco a macchina tipo valenciennes, senza maniche. DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 52 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5585 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco a maniche lunghe con profili in spighetta a greche azzurre, iniziali in rosso «C.T.» (Chilesotti Teresina?) DTZ: DTZG: primi 900 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 53 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7323 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, senza maniche, pizzo a fuselli allo scollo, alle spalle e sul fondo DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVC: Vicenza PRC: PCRT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 54 43 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8145 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte (trovata assieme ad altre uguali ma rotte e con rocchetti e paramenti liturgici) con cappuccio e maniche lunghe, pizzo meccanico sul fondo, sul collo, sul cappuccio, e sulle maniche DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 55 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8401 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco a maniche corte con sprone in filet bianco a ricami. DTZ: DTZG: primi 900 DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 56 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8429 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa maniche lunghe, inserti in merletto chimico bianco con tagli geometrici DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 57 44 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 312 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte senza maniche, con bottoncino su ogni spalla, nastro originale allo scollo, pizzi meccanici, in batista di cotone sul davanti, ricamate le lettere “LK”. La camicia non è stata mai adoperata e si conserva ancora la carta originale DTZ: DTZG: 1900 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 58 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 351 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in mussola di cotone bianca, inserti di merletto meccanico, grandi polsi in pizzo meccanico, nastri originali azzurri, fitte piegoline sul davanti, bottoncini davanti per chiusura DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 59 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2657 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco a maniche lunghe con profili in pizzo chimico bianco DTZ: DTZG: primi 900 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 60 45 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2658 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé a maniche lunghe a pagoda in mussola di cotone bianco ricamato a macchina a corolle di fiori, bordi a festone DTZ: DTZG: primi 900 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 61 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: gonna e matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4395 STC: STCC: mutilo (dei nastri mancanti) DES: DESO: gonna e matineé in batista bianco e pizzo meccanico DTZ: DTZG: primi 900 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 62 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 112 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé bianco in cotone felpato operato alle maniche e al collo, ricamo in san Gallo DTZ: DTZG: inizi XX secolo DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: VI; PRVC: Lonigo PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 46 63 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 117 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in tela leggera di cotone bianca con ricami geometrici a giorno, cintura in vita, collo con punta sul retro DTZ: DTZG: inizi XX secolo DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: TO PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 64 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4678 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in batista di cotone bianco, maniche lunghe con inserti in pizzo meccanico DTZ: DTZG: primi 900 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 6788 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco a maniche lunghe, pizzo san gallo meccanico al collo e ai polsi, passanastro in vita e ricamo meccanico e piegoline allo sprone, iniziali «C.C.» DTZ: DTZG: primi 900 PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul Brenta PRC: PRCT: mercatino antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 47 65 66 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1677 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in cotone bianco a maniche lunghe, inserti e bordure in pizzo a fuselli, pettorina con incroci di nastri azzurri terminanti a fiocco DTZ: DTZG: 1900 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Abano Terme PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 67 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1721 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in batista di cotone bianco, inserti in pizzo valenciennes bianco a macchina e in pizzo chimico, maniche lunghe con passanastri, abbottonatura con automatici DTZ: DTZG: 1900 PRV: PRVP: PD PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 68 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: matineé RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1057 STC: STCC: intero DES: DESO: matineé in crespo di seta rosa a maniche corte, ricamo molto semplice di fiori e foglie in fiocco di seta DTZ: DTZG: 1910 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 69 48 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: giacchina da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 154 STC: STCC: mutilo DES: DESO: giacchina da notte in felpato bianco operato e ricamato a macchina, maniche lunghe e chiusura davanti con cordoncino ora mancante, bordi a smerlo DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Cadoneghe PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 70 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 334 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte a maniche lunghe, ricami di san Gallo a macchina, nastro viola recente DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 71 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 2901 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa e pizzo meccanico crema iniziale «M.S.» DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 49 72 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7009 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco a maniche lunghe, ricamata allo scollo a punto ombra e puntini con fiorellini DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Vicenza PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti di Thiene CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 73 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7724 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, pizzo san Gallo meccanico al collo e sulle maniche DTZ: DTZG: 1920 PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCM: collezione privata famiglia Gibello DTM: analisi stilistica CMP: MPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 74 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7725 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco senza maniche, pizzo al fondo DTZ: DTZG: 1920 PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCM: collezione privata famiglia Gibello DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 75 50 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7727 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco con pizzo al collo e al fondo DTZ: DTZG: 1920 PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCM: collezione privata famiglia Gibello DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 76 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7740 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco, piccolissimo ricamo a giorno allo scollo DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Gibello CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 77 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8525 STC: STCC: ricomposto (le spalline sono probabilmente state sostituite) DES: DESO: camicia da notte in seta rosa con merletto meccanico bianco sul petto e sul fondo, completata da mutande con ampia apertura DTZ: DTZG: 1920 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 78 51 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8561 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco con piegoline e pizzo meccanico allo scollo e sul seno DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 79 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 155 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in felpato bianco operato e ricamato a macchina, senza maniche, bordi a smerlo, completato con il n°154 DTZ: DTZG: 1920 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Cadoneghe PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 80 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pettinatoio RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 48 STC: STCC: intero DES: DESO: pettinatoio in cotone viola con merletto meccanico giallo e nastro bianco (uno mancante) allo scollo DTZ: DTZG: 1930. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Piazzola sul brenta PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 81 52 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1082 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte lunga in seta verde, maniche corte ad aletta, inserto di pizzo meccanico crema allo scollo con spighetta, appare allargata ai fianchi con seta verde DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 82 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1576 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in raso di seta azzurro, grande collo in pizzo écru, spalline sottili con 4 fiocchetti alla base, scollo rotondo, leggera coda DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 83 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1578 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta azzurra, scollo quadrato davanti con incrostazioni in pizzo écru a fiori sul retro, unica spallina unita al collo con inserti in pizzo, coda rotonda in basso DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 84 53 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1580 STC: STCC: mutila DES: DESO: camicia da notte in seta azzurra a maniche corte con elastico, scollo quadrato con fiore di spighetta sul retro e piegoline sul davanti e dietro, tralci di fiori in ricamo e applicazione, cintura in vita DTZ: DTZG: 1930 PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCM: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 85 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1582 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia in raso di seta crema, maniche corte con nastrino sul bordo, spalline strette, incrostazioni in pizzo sul corpetto, spacco centrale davanti e bordo incrostato di pizzo DTZ: DTZG: 1930 PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCM: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 86 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1741 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia da camera in seta rosa a maniche lunghe, scollo e polsi in seta bianca, cintura bianca e rosa in vita DTZ: DTZG: 1930 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercatino antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 87 54 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 3343 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia in velo di cotone crema, maniche lunghe a punta e ampie sulle spalle, aperta davanti con bottoni fasciati sul petto, ampia coda DTZ: DTZG: 1930 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 88 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4478 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia in seta crema lunga con inserti in merletto meccanico e ricami a punto ombra DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 89 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7025 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta e raso crema lucida e opaca con ricami a nido d’ape e motivi a fiori stampati e stilizzati DTZ: DTZG: 1930 PRV: PRVP: VI; PRVC: Thiene PRC: PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 90 55 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7329 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa a maniche lunghe, davanti decorato a piegoline e punto a giorno con piccoli sfilati DTZ: DTZG: 1930 PRV: PRVP: VI; PRVC: Thiene PRC: PRCT: collezione privata famiglia Chilesotti DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 91 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4105 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte lunga in seta gialla e pizzo, iniziali «R.L.» DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 92 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: giacchino RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4107 STC: STCC: intero DES: DESO: giacchino in seta gialla e pizzo iniziali «R.L.» DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 93 56 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4120 a STC: STCC: intero DES: DESO: giacca di pigiama a maniche lunghe in seta rosa, ricamata a fiori nei colori verde azzurro giallo rosa DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 94 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4120 b STC: STCC: intero DES: DESO: top senza maniche di pigiama in seta rosa, ricamata a fiori nei colori verde azzurro giallo rosa DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 95 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4120 c STC: STCC: intero DES: DESO: pantaloni di pigiama in seta rosa, ricamata a fiori nei colori verde azzurro giallo rosa DTZ: DTZG: 1930 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 96 57 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1222 STC: STCC: intero DES: DESO: camicietta per pigiama in seta nera con sei bottoni in vita e pizzo écru al collo e sulle maniche corte ad aletta DTZ: DTZG: 1935 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata Patrizia Bonato CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 97 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1223 STC: STCC: intero DES: DESO: pantalone per pigiama (del n°1222) con 4 asole in vita e 4 bottoni per parte ai fianchi, elastico sul retro, motivo a punta sul davanti, in seta nera con inserto ricamato in verde, rosa e marrone a motivo di ramo di rose con foglie sul fondo esterno delle gambe, spighetta crema sul bordo inferiore del pantalone DTZ: DTZG: 1935 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata Patrizia Bonato CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 98 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 1224 STC: STCC: intero DES: DESO: giacca per pigiama in seta nera (assierme 1222, 1223) con collo in seta beige, maniche lunghe, sul polso dalla parte esterna inserto ricamato in verde, rosa e marrone a motivo di tralcio di rose con foglie, bordo del polso in seta beige, 3 bottoni davanti per chiusura DTZ: DTZG: 1935 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata Patrizia Bonato CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 99 58 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4713 STC: STCC: ricomposto (una manica è stata riattaccata e cucito largo strappo) DES: DESO: camicia da notte a maniche corte con pizzo meccanico bianco allo scollo e sulle maniche in seta giallina DTZ: DTZG: 1935 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 100 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 328 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia in sintetico rosa a maniche corte ricamo in pelucco applicato con un unico bottone per allacciatura DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: PD; PRVC: Brugine PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 101 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 929 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta artificiale bianca, 4 bottoncini in plastica trasparente, ricamo sullo sprone di foglie a punto ombra e fiori a buchini, cintura in vita, maniche ampie DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 102 59 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 3731 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia in seta rosa a maniche lunghe, lunga terminante in un volant, ricamo allo sprone ad intaglio a motivi di nastro a fiorellini DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 103 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 3870 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia in seta azzurra, piccola mantellina sulle spalle, fiore nello stesso tessuto allo scollo DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 104 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 4479 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia in crêpe di seta rosa lavorata sul davanti a piegoline e inserti in pizzo meccanico crema a motivo di fiori DTZ: DTZG: 1940 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 105 60 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7320 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa DTZ: DTZG: 1940 PRV: PRVP: VI; PRVC: Thiene PRC: PRCM: collezione privata famiglia Chilesotti DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 106 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7728 STC: STCC: ricomposto DES: DESO: camicia da notte in tessuto bianco, pizzo meccanico allo scollo e al fondo (molti buchi e rammendi) DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Gibello CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 107 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 3597 STC: STCC: mutilo DES: DESO: camicia da notte in seta rosa, maniche corte, ricamo davanti a punto ombra DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 61 108 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5293 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa e ricami a motivo di trifoglio allo sprone DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 109 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 156 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta azzurra, pettorina a bavaglino staccabile per l’allattamento, ricami a fiorellini e pois in azzurro, alla spalla e al polso ricami a nido d’ape, maniche a palloncino, larga cintura staccata per cingerlo in vita in seta azzurra DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: TO PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 110 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5285 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa, sul davanti motivo a nido d’ape DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 62 111 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 123 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in seta rosa senza maniche, inserti in pizzo a macchina ecron e ricami a fiorellini in rosa DTZ: DTZG: 1940 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: TO PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 112 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 116 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte per allattamento rosa con otto bottoncini foderati che nascondono otto automatici, sul corpino piccoli ricami e piegoline sul davanti, cintura in vita DTZ: DTZG: 1945 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: TO PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 113 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 118 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte senza maniche in crespo crema, volant e nido d’ape allo scollo e ricamo a nido d’ape alla vita, cintura alla vita DTZ: DTZG: 1945 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: TO PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 114 63 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7739 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte ricamata a macchina DTZ: DTZG: 1950 PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCM: collezione privata famiglia Gibello DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 115 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 7742 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in cotone bianco a maniche lunghe, al collo etichetta «Confezioni Trionfo» DTZ: DTZG: 1950 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: BI; PRVC: Adorno Micca PRC: PRCT: mercato antiquariale; PRCM: collezione privata famiglia Gibello CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 116 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8524 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in rayon rosa con inserti in merletto meccanico tipo valenciennes rosato senza maniche, lunga, con all’interno etichetta in stoffa «BHEAVERLY LINGERIE By FISCHER RAYON» DTZ: DTZG: 1950 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 117 64 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8659 STC: STCC: ricomposto DES: DESO: camicia da notte in seta giallina con applicazione di pizzo meccanico bianco sulle spalline e allo sprone ricamato a mano in bianco a motivo di rose e fiorellini (alcuni strappi al pizzo e piccole scuciture) sul fondo etichetta bianca con scritta azzurra «PRATESI» DTZ: DTZG: 1950 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 9116 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte in sintetico, bianco a motivo di rami, fiori e foglie, maniche lunghe, cintura in vita DTZ: DTZG: 1950 (?) DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 118 119 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: camicia da notte RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 146 STC: STCC: intero DES: DESO: camicia da notte corta rossa, inserti di pizzo meccanico allo scollo, sul seno e sul fondo etichetta «confezioni biancheria, made in Italy» DTZ: DTZG: 1950 DTM: analisi stilistica PRV: PRVP: MI PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 65 120 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: baby-doll RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8526 STC: STCC: intero DES: DESO: baby doll in tessuto sintetico marrone e rosa con inserti in merletto nero meccanico, all’interno etichetta «STILNYLON» DTZ: DTZG: 1960 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: baby-doll RSE: RSEA: 1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 5303 STC: STCC: buono DES: DESO: baby doll in nylon grigio DTZ: DTZG: 1960 PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale DTM: analisi stilistica CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: vestaglia RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 8629 STC: STCC: intero DES: DESO: vestaglia nera in velo sintetico nero e inserti in merletto meccanico nero, al fondo, sul davanti, allo sprone, al giro petto e alle bretelle DTZ: DTZG: 1960 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 66 121 122 123 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 761 STC: STCC: intero DES: DESO: miniabito o pigiama in seta sintetica nera con motivo stilizzato rosa sul davanti, gonna pantalone, cerniera dietro, etichetta «COCCINELLE» DTZ: DTZG: 1970 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 124 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 762 STC: STCC: intero DES: DESO: miniabito o pigiama in seta sintetica nera, canottiera con ruches sul fondo, etichetta «COCCINELLE» DTZ: DTZG: 1970 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 125 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 766 STC: STCC: intero DES: DESO: pantaloncini corti in seta sintetica nera del n°761762 con cerniera e due bottoncini DTZ: DTZG: 1970 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 67 126 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 765 STC: STCC: intero DES: DESO: pigiama in seta sintetica aragosta, canottiera con ruches sul fondo, etichetta «COCCINELLE» DTZ: DTZG: 1970 DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 127 TSK: OA LIR: P PVC: PVCP: BL; PVCF: Fener OGT: OGTD: pigiama RSE: RSEA:1985-2006; RSEC: Franco Pezzato; RSEI: 766 STC: STCC: intero DES: DESO: pantaloncini corti in seta sintetica aragosta del n°765 con cerniera e due bottoncini DTZ: DTZG: 1970 c. DTM: analisi stilistica PRV: PRVC: Venezia PRC: PRCT: mercato antiquariale CMP: CMPD: 2009; CMPN: Franco Pezzato/Lara Tassotti 128 68