e Baccarini, che nelle sue Osservazioni anatomiche sopra alcuni ricet
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e Baccarini, che nelle sue Osservazioni anatomiche sopra alcuni ricet
276 ADUNANZA DELLA SEDE D I FIRENZE (Caryophyllus, Jambosa, Sizygium, Eugenia Baccarini, c h e nelle sue Osservazioni ricettacoli fiorali 1 axillaris, anatomiche ecc.) e sopra l ' o v a r i o di varie famiglie vegetali, tra cui delle Mirtacee tus, Eugenia, Costituzione che alcuni descrive la nervazione del ricettacolo e del(Myr- ecc.). organografica del frullo. — Gli autori principali h o consultato, da Gaertner a Luerssen, c o n c o r d a n o nel ri- portare il frutto di Eugenia al tipo bacca. Il Baillon 2 soltanto, dopo averlo detto « fructus baccatus, » aggiunge molto dubbiamente « mine (?) drupaceus. » Credo però che, nella specie c h e è oggetto di questo studio, rimanendo l'endocarpio membranaceo, il frutto debbasi considerare per una bacca. Esso proviene da un ovario infero c h e , quando è immaturo, si mostra biloculare, in seguito poi si riduce m o n o l o c u l a r e ; ha forma globoso-allungata, m e a perfetta maturità misura circa 0 . 0 1 5 m 0. 012 m m m m di lunghezza e c i r c a di larghezza: sulla parte superiore, in opposizione al peduncolo, esso presenta u n ' a r e a c o n c a v a , portante nel c e n t r o un breve stilo, e limitata esternamente che dai 4 pezzi del calice è persistente. La superfìcie del frutto è levigatissima, ed.il colore dapprima verde, passa in seguito a un colore bianco-roseo, finché si fa decisamente roseo, e quando il frutto è completa- mente maturo può dirsi di colore a m a r a n t o : il calice però non mostra queste successive variazioni di colore, solo nel frutto maturo è anch' esso un p o ' colorato in rosso. I pezzi del calice dapprima sono volti all'esterno in modo c h e il frutto é in questo stadio campaniforme, successivamente si piegano v e r s o 1' asse del frutto, finché a maturità di questo, essendo adagiati sulla sua superfìcie superiore, lasciano v e d e r e 4 fenditure disposte a c r o c e prodotte dal loro ravvicinamento. L a polpa del frutto ha un sapore acidulo e l e g g e r m e n t e a m a r o g n o l o . A testimonianza di A u g . de Saint-Hilaire specie di Eugenia, 3 i frutti di alcune p. es. quelli di E. liguslrina, sono raange- ' Annuario del R. Istituto hot. di Roma, Anno I, fase. 1, pag. 154. Milano, 1885. H . BÂILLON, Histoire des plantes. Monographie des Myrtacées, e c c . , pag. 354. Paris 1877. EDOUARD SPACH, Histoire naturelle des végétaux, toni. IV, pag. 176. Paris, 1S35. 1 3