Scarica Runner`s World Extra
Transcript
Scarica Runner`s World Extra
EXTRA DIVENTA UN RUNNER SOSTENIBILE RISPARMIA DENARO RISPARMIA TEMPO EVITA UN’EMICRANIA RISPETTA L’AMBIENTE EXTRA LIFESTYLE Voglio una VITA a t a c fi i l p m e s DI KELLY BASTONE Poche cose sono gradevoli quanto la corsa. Ma diventare runners ancora più sani, felici e in forma è molto semplice. Se dunque vuoi risparmiare tempo e denaro, evitarti qualche mal di testa e provare a salvare il pianeta, ecco 24 consigli per ottenere di più con meno fatica LEGENDA RISPARMIA DENARO Corri partendo da casa (o dal lavoro) Invece di perdere tempo e bruciare benzina per raggiungere in auto piste o tracciati particolari, aumenta la tua base di chilometri partendo di corsa da casa o dall’ufficio. I risparmi sono notevoli: se per i tuoi spostamenti percorri in auto anche solo 25 km alla settimana, nel corso di un anno puoi risparmiare oltre 120 euro di carburante e, soprattutto, contribuire a ridurre le emissioni nocive. Compra all’ingrosso RISPARMIA TEMPO RISPARMIATI UN’EMICRANIA RISPETTA L’AMBIENTE Alimenti primari come riso, lenticchie, ceci, fagioli, noci, frutta secca, generalmente costano meno se acquistati all’ingrosso invece che in piccole confezioni. Inoltre si risparmia anche sull’imballaggio, sul tempo e sul carburante speso per raggiungere più volte il supermercato. Programma gli appuntamenti di corsa Organizzati per correre di pomeriggio, al termine del lavoro e magari con un gruppo di amici. Così facendo sfrutterai al meglio il tuo tempo (che generalmente è già limitato), combinando attività fisica e vita sociale. Inoltre, saltando gli aperitivi, risparmierai denaro e... calorie. Alterna le scarpe Prolunga la durata delle tue scarpe da corsa (e previeni gli infortuni) alternandone due paia per volta. Secondo Martyn Shorten, direttore dello Shoe Lab di Runner’s World International, un giorno di riposo consente alla maggior parte dei materiali gommosi di cui sono composte le intersuole di decomprimersi. «Inoltre, grazie al “raddoppio”, l’usura e la deformazione delle scarpe risulterà decisamente più lenta che nell’utilizzo del paio unico. L’accorgimento, insomma, può evitarti qualche problema», sostiene il dottor Finn B. Gerstell, terapista specializzato in medicina dello sport. Iscriviti con anticipo alle gare Approfitta degli sconti sulle iscrizioni fatte in anticipo. Negli Stati Uniti ci sono gare come il Crim Festival of Races di Flint, nel Michigan, che garantiscono persino il pettorale gratuito ai primi iscritti, mentre altre regalano magliette o offrono gadget sfiziosi. Pianifica per tempo i tuoi appuntamenti e controlla nella rubrica Countdown (vai a pagina 137) le scadenze delle quote agevolate. Ricorda anche che l’iscrizione online riduce lo spreco di carta e il tempo in coda (e il nervosismo) il giorno della gara. EXTRA LIFESTYLE Rinuncia ogni tanto ai gadget tecnologici Gli accessori elettronici per la corsa sono veramente fantastici. Tuttavia di tanto in tanto può risultare opportuno rinunciarvi per concentrarsi solo su se stessi. «Non di rado sento la necessità di ascoltare il mio corpo anziché usare formule, cronometri o cardiofrequenzimetri - confessa Cate Fenster, vincitrice dell’edizione 2008 della Marine Corps Marathon (la sua prima maratona) in 2:48’ -. In particolare quando non mi sento in sintonia con esso, lo rispetto e mi limito a correre lentamente, senza bisogno di inutili orpelli». Corri durante le pause Ti capita spesso di essere troppo occupato per riuscire a svolgere un allenamento decente? Pianifica semplicemente delle uscite più brevi. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Nutrition, tre uscite da 10 minuti o due da 15 di lavoro aerobico ogni giorno contribuiscono al miglioramento del VO2 max e alla riduzione del peso quanto un unico allenamento di 30 minuti. Basta eseguire queste brevi sessioni a buona intensità. Scegli le scale per una serie di ripetute o esegui degli intervalli sul tapis roulant (se ce l’hai in casa), mentre aspetti che bolla l’acqua della pasta. Metti un coperchio A proposito: la prossima volta che fai bollire l’acqua, copri la pentola. Un contenitore scoperchiato può consumare fino al triplo di energia in più. E assicurati che la pentola copra completamente il fuoco: una del diametro di 15 centimetri su un fornello da 20 disperde più del 40% del calore. Solo facendo in modo che combacino potrai risparmiare una trentina di euro all’anno sulla bolletta del gas. Pianifica le spese Per fare dei buoni affari, fai le spese relative all’abbigliamento estivo in luglio e agosto. Per gli indumenti invernali scegli invece i mesi di gennaio e febbraio. Riduci l’auto… ...o viaggia a piedi Se abiti in città sai quanto sia diventato problematico spostarsi in macchina per i lunghi tempi d’attesa nelle immancabili code e, in particolare, per la difficoltà di parcheggiare. Per tragitti brevi prova a usare la bicicletta, un ciclomotore o una moto (se hai la fortuna di disporne, altrimenti accarezza l’idea di procurarteli, anche usati). Probabilmente preferisci l’auto perché ti consente di portare con te molte più cose, ma se sai limitarti e disponi di una sacca “furba”, potrai disporre sempre del necessario, sia che ti muova con i mezzi pubblici, sia che ti serva di una due ruote. Ogni volta che ti è possibile prova ad andare al lavoro correndo. Il giorno precedente prepara tutto l’occorrente per farti una doccia e un cambio di vestiti. Se non puoi lavarti, procurati delle salviettine detergenti e uno shampoo a secco. Usa i mezzi pubblici per tornare a casa o, se ce la fai, torna indietro di corsa… Programma i pasti IL VANTAGGIO DEL PROGRAMMARE CIÒ CHE MANGI? Avere più tempo a disposizione per la corsa o la famiglia. E più soldi nel portafoglio. Se pianifichi ogni settimana i pasti, risparmierai tempo (e benzina) - eliminando le scappate dell’ultimo minuto al supermercato - e denaro, perché comprerai solo ciò che avevi stabilito di mangiare: in questo modo eviterai che gli alimenti si deteriorino e non dovrai buttare via nulla. Ecco come fare. 1 Ogni settimana fissa 15 minuti dello stesso giorno per organizzare il tuo piano. Fai un inventario di ciò che hai nel frigorifero, nel freezer e nella dispensa e 2 prendi nota di tutto ciò che sta per scadere. Progetta nei dettagli le cene; se necessario, ripassa le ricette. Confronta gli ingredienti che ti occorrono con il tuo 3 inventario e scrivi sulla lista della spesa tutto ciò che manca. Aggiungi poi colazioni, pranzi e spuntini (carburante per allenamenti incluso) e verifica se risultano nel tuo 4 inventario. Vai dunque a inserire nella lista della spesa alimenti e ingredienti mancanti. A questo punto acquista solo ciò che è presente sul tuo prezioso elenco. 5 Preparati la sera per l’indomani mattina Prima di coricarti predisponi ogni capo di abbigliamento che ti servirà la mattina successiva, dalle calze al giubbotto catarifrangente. Se hai intenzione di portare con te accessori come cardiofrequenzimetro, iPod o lampada, posizionali già sul tavolo della cucina, già carichi e impostati. Vai sul generico I medici consigliano spesso plantari correttivi per affrontare problemi relativi all’appoggio in corsa. Il problema è che generalmente costano parecchio. Allora vale prima la pena di provare le versioni standard acquistabili nei negozi di ortopedia o in quelli sportivi. «Non è solo per risparmiare denaro: soprattutto nella prevenzione degli infortuni, spesso i plantari personalizzati non si rivelano migliori delle versioni generiche, ovviamente se scelte con criterio», suggerisce il dott. Gerstell. EXTRA Semplifica le ripetute Con migliaia di programmi di prove ripetute tra cui scegliere, potresti passare ore e ore a cercare quello adatto a te. Se l’idea di diventare in quattro e quattr’otto un esperto non ti fa impazzire, ecco tre esempi di lavori che soddisferanno tutte le tue esigenze di allenamento. Sono stati messi a punto dal mitico Amby Burfoot di RW Usa, che consiglia di svolgerne uno o due alla settimana per adattarsi alle diverse velocità di gara. POTENZA AEROBICA PER LA RESISTENZA ´ Corri 4 prove di 1.500 metri alla tua velocità dei 10K. CAPACITÀ AEROBICA A RITMO DI VO2 MAX ´ Corri 4 prove di 800 metri alla tua velocità dei 5 K. VELOCITÀ E RAFFORZAMENTO MUSCOLARE ´ Corri 4 prove di 200 metri alla tua velocità sui 1.500 metri. Rivaluta il freezer «Tutti gli alimenti, o quasi, possono essere surgelati, dunque non dimenticarti di usare il freezer - suggerisce Mark Bittman, autore di How to Cook Everything (Come cucinare qualsiasi cosa) -. Congelare ti permette di risparmiare, soprattutto perché non ti fa sprecare cibo». Nel suo congelatore Bittman conserva minestre fatte in casa, fagioli cotti, farro bollito, banane troppo mature e mirtilli (fantastici per i frullati). «Produci volutamente grandi quantità di “avanzi intenzionali” e congelali», insiste Bittman. Il riso integrale, per esempio, richiede 40 minuti di cottura ma si scongela nel forno a microonde in 2-3 minuti, trasformandosi in un ottimo contorno veloce da riutilizzare. Conserva i cibi in sacchetti richiudibili, che si adattano al contenuto e occupano poco spazio nel congelatore. Cucinati un pollo arrosto Cucinare un pollo intero è una soluzione per la cena semplice ed economica ma deliziosa e nutriente. Prova a fare questo: buca diverse volte con la forchetta un limone intero e inseriscilo all’interno di un pollo da un chilo e mezzo che poi metterai in una teglia da forno e cuocerai per un’ora a 220°C. Poiché un pollo intero equivale a circa quattro porzioni - e magari in casa siete solo in due - resteranno degli avanzi. Spezzetta la carne, aggiungi olio, limone, ginepro e sale e lascia marinare per un giorno intero: avrai un’insalata di pollo eccezionale. Inoltre fai bollire le ossa e gli eventuali scarti con cipolla, carota, basilico e sedano e congela il brodo risultante in contenitori monodose per usarlo per le minestre o i risotti. Semplici falcate Perché correre con meno può darti di più W alden (ovvero La vita nei boschi) è forse uno dei maggiori capolavori della letteratura americana, ricco e allusivo quanto la Bibbia. Potresti passare una vita a rileggerlo per coglierne tutti gli insegnamenti, ma sul suo messaggio principale Henry David Thoreau, l’autore, non potrebbe essere più chiaro. «Sprechiamo la nostra vita in dettagli», ha scritto. «Semplificare, bisogna semplificare!». Parole sante. Ipotizziamo che questo pomeriggio tu debba uscire a correre. Non ti occorre una macchina né un accessorio o pattini, vela o albero. Nessun disco, bobina, carrello o regola. Non ti servono istruzioni. Non hai bisogno di recarti in un posto specifico: ovunque ti trovi, quello è il posto giusto. Se vivi vicino a un prato di quelli curatissimi, puoi farlo scalzo. Se i tuoi vicini sono tolleranti e in zona non ci sono insetti aggressivi, potresti farlo nudo. Ma purtroppo siamo figli di una società consumistica e abbiamo complicato le cose. Ricordo quando qualche anno fa andavano di moda gli orologi che t’impostavano il ritmo e l’inarrestabile ticchettio di centinaia di essi mentre facevo stretching sulla linea di partenza della Maratona di Boston. Oggi puoi addirittura correre contro un nemico invisibile che vive nel tuo orologio, coordinare il battito del tuo cuore con le tracce riprodotte dall’iPod, puoi scaricare in tempo reale qualsiasi informazione sulla corsa per assicurarti che viva per sempre nella memoria del tuo computer. Il vero obiettivo dovrebbe essere renderla immortale nella tua memoria fingendo di essere la cosa che realmente sei: un animale. Che vuol dire lasciarsi alle spalle navigatori satellitari e tutte le teorie che complicano la corsa, come per esempio l’idea che lo stai facendo per diventare più forte e più veloce anziché per il puro gusto di farlo. Non dovresti contare i battiti del cuore ma concentrarti per riuscire a sentire, sempre più forte, il sangue che ti scorre nelle vene. E vale la pena di aggiungere, se quanto detto può essere sembrato leggermente folle, che la semplicità è la strada migliore anche per altre situazioni. Meno cose, cianfrusaglie, situazioni, significano minor Illustrazione di KEITH NEGLEY impatto sull’ambiente e minor tempo rinchiuso in macchina e di più con la tua famiglia. Significano spendere meno per l’abbigliamento (che vuole anche dire meno energie spese a guadagnare il denaro necessario per acquistarlo). Un amico di Thoreau gli disse una volta che doveva guadagnare dei soldi per poter prendere il treno e recarsi a Fitchburg e vedere qualcosa di nuovo. Thoreau gli spiegò che nel tempo da lui impiegato per guadagnarsi il denaro per l’acquisto del biglietto del treno, egli avrebbe potuto percorrere camminando i 50 chilometri fino a quella città. «Se la ferrovia riuscisse a portarci in tutto il mondo - aggiunse - io e te non c’incontreremmo dunque mai». E il tutto, paradossalmente, camminando. Figuriamoci se si fosse spostato di corsa! Certo, se senza tutto l’armamentario che ritieni indispensabile non riesci proprio a uscire dalla porta, allora compralo. Albert Einstein, brillante quasi quanto Thoreau, una volta fece notare: «Tutto va reso il più semplice possibile, non solo più semplice». La cosa più importante da dimenticare è il rumore nella tua testa, quell’interminabile frequenza che trasmette costantemente i tuoi desideri, le speranze e i progetti. Vedi se riesci a scacciarli per un po’ ed esci davvero. Quello che facciamo è una delle gioie più grandi e fondamentali. Pensaci bene: se non metti gli auricolari quando fai l’amore, perché dovresti metterli quando esci per andare a correre? –BILL MCKIBBEN RUNNER’S WORLD - DICEMBRE 2009 000 EXTRA LIFESTYLE Iscriviti a un running club Un modo semplice per migliorarti? Fare amicizia con gente che corre più forte di te. Le società podistiche sono l’ideale per trovare partner, motivarsi e ricevere consigli su allenamento e abbigliamento. Per individuare un club vicino, vai sul sito della Federazione Italiana di Atletica Leggera (www.fidal.it) a vedere nella sezione La Federazione clic Società l’elenco delle società affiliate. Un altro modo può essere quello di entrare nel negozio sportivo di riferimento della zona o di andare a chiedere informazioni al campo d’atletica. Fai un piano pre gara Organizza alla vigilia tutto ciò che ti servirà per la gara il giorno fatidico. Cerca le indicazioni stradali e il tempo di percorrenza per raggiungere il luogo dell’evento (sempre che tu non abbia un navigatore satellitare) e prova a vedere se in zona ritrovo ci sono dei parcheggi agevoli. Se hai già il pettorale e il chip, fissali alla maglietta e alle scarpe mentre sei ancora a casa, altrimenti muoviti con sufficiente anticipo così da non dover accusare il minimo affanno. Se sei uno a cui piace essere organizzatissimo, metti il pan carrè nel tostapane già la sera prima, di modo che la mattina ti basti premere un bottone per “dare l’avvio” alla colazione. Ingaggia un allenatore L’allenamento richiede tempo e fatica. Inoltre devi scegliere tra un sacco di consigli che ti arrivano da ogni parte, tenere un diario e provare i lavori che hai scelto, in modo da avvicinarti il più possibile al mix perfetto d’allenamento. Ma non tutti sono disposti a elaborare una strategia personale, così, se vogliono migliorarsi è bene che si rivolgano a un allenatore che dica loro cosa fare, come farlo e quando apportare delle modifiche. «Un allenatore ti aiuta a correre in modo più intelligente, dunque meno più faticoso, assicurandosi che tu svolga ogni allenamento alla velocità o all’intensità adeguata», sostiene il prof. Fulvio Massini, nostro storico consulente tecnico ma soprattutto da tempo allenatore di centinaia di runners in tutta Italia con la sua Training Consultant (www.fulviomassini.it). Se cerchi una coach nella tua zona disposto a seguirti, fai come per i running club: prova a chiedere cosa c’è sulla piazza nel negozio sportivo specializzato più vicino. Pasti fai da te Quando fai dei viaggi mediamente lunghi porta con te un pasto al sacco con alimenti digeribili e alcuni snack. Eviterai così le soluzioni caloriche dispendiose e preconfezionate che trovi negli autogrill, sui vagoni ristoranti dei treni o nei self service degli aeroporti. Arrivederci palestra MEGLIO RINUNCIARE ALL’ISCRIZIONE IN PALESTRA e utilizzare quello che hai risparmiato per comprare un nuovo paio di scarpe da corsa e indumenti appropriati per l’inverno, se il tuo intento era solo quello di pompare i muscoli. Per diventare un runner più forte non hai bisogno di attrezzi pesanti. «Inoltre il tempo che impieghi per recarti in palestra potrebbe essere utilizzato meglio facendo dello stretching, riposando o… correndo», afferma Joseph McConkey, allenatore del Boston Running Center. Che consiglia di svolgere due volte alla settimana i seguenti esercizi, che non richiedono particolari attrezzature. SQUAT Piegati sulle ginocchia e i fianchi e abbassa il corpo come se stessi per sederti. Fermati quando le cosce sono quasi parallele al pavimento. Mantieni la posizione il più possibile. Questo esercizio aiuta a rafforzare quadricipiti e glutei. ABDUTTORI DELLE ANCHE Da supino, con le ginocchia piegate sopra il torace, abbraccia gli stinchi con le mani e spingi le gambe contro gli avambracci per 30 secondi. Recupera, poi ripeti con le ginocchia più distanziate. Questa mossa aiuta a stabilizzare i fianchi. 000 DICEMBRE 2009 - RUNNERSWORLD.IT RINFORZO DEI TIBIALI Da scalzo, cammina sui talloni per 45-90 secondi. Recupera tre minuti, quindi ripeti. Questo esercizio ti aiuterà a rafforzare i muscoli tibiali, migliorare l’equilibrio e allungare i muscoli dei polpacci. Stai rilassato Sebbene un massaggio professionale sia impareggiabile, alcune semplici mosse da fare da solo possono aiutarti a rilassarti senza spendere un centesimo. Fai rotolare una pallina da golf o da tennis sotto i muscoli posteriori delle cosce per sciogliere il tessuto connettivo e decontrarre i muscoli. Falle ruotare (meglio quella da golf) anche sotto le piante dei piedi (ovviamente nudi). «Questa manovra aiuta a prevenire la fascite plantare alleviando la tensione in tutta la parte inferiore del piede», sostiene Roberta Geier, specialista nel massaggio sportivo neuromuscolare e terapeutico. Ancora: unisci due palline da tennis con del nastro adesivo spesso e appoggiale sul pavimento, poi, da supino, posizionale sotto il tuo osso sacro. L’articolazione che collega bacino e spina dorsale è costantemente sollecitata dalla corsa: le palline allevieranno la tensione accumulata e contribuiranno ad allineare l’osso sacro, spiega la Geier. Pronto al pronto soccorso Tieni sempre a portata di mano una fascia elastica o delle calze a compressione graduata, in modo da poter bendare, all’occorrenza, un ginocchio o una caviglia, oppure avvolgere un tibiale dolente. Se non hai un gel pack mirato, conserva nel congelatore un sacchetto di piselli da utilizzare come borsa del ghiaccio. Riempi d’acqua un bicchiere di carta e mettilo nel freezer: dopo un allenamento intenso o particolarmente lungo, accorcia i bordi del bicchiere e utilizza il ghiaccio a vista per massaggiare “a freddo”, lentamente, le parti muscolari o articolari, dolenti. Poi riponilo nel congelatore per utilizzarlo ancora. Illustrazione di HADLEY HOOPER Solo su runnersworld.it il tuo programma di allenamento SMARTCOACH MESSAGGIO PROMOZIONALE CREA