Allegato: «All 5 PROTOCOLLO ANTRACE
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Allegato: «All 5 PROTOCOLLO ANTRACE
Dipartimento Prevenzione Medica Azienda certificata ISO 9001:2008 All. 5 alla del. n. 514 del 30/12/2014 NUOVA PROCEDURA PER LA GESTIONE DI MATERIALE POTENZIALMENTE CONTAMINATO DA SPORE DI ANTRACE Revisione giugno 2013 La procedura deve essere avviata solo nel caso di: • rinvenimento di buste o altro materiale consegnati aperti al destinatario finale o dal circuito postale o in altro modo in cui viene rinvenuto deposito di polvere chiaramente evidente; • rinvenimento di provette o altri contenitori per materiali biologici abbandonati e che appaiono chiusi all’osservatore, rinvenuti al di fuori delle strutture nelle quali vengono normalmente utilizzate, senza etichette o altre indicazioni che riguardino la provenienza, la destinazione o il contenuto; • rinvenimento di provette o di altri contenitori per materiali biologici abbandonati e che appaiono aperti all’osservatore oppure il cui contenuto sia sparso. Personale dipendente chiamato a gestire l’allarme: Il personale chiamato a gestire l’allarme viene individuato in : − tecnico della prevenzione, di norma due; − medico: la presenza del medico può rendersi necessaria esclusivamente per il riscontro ad eventuali richieste di notizie a stretto carattere clinico (sintomi, latenza,..)ai cittadini coinvolti; − se la procedura viene attivata non in orario di servizio, intervengono i tecnici reperibili ed il medico reperibile; − se la procedura viene attivata in orario di servizio, intervengono tecnici e medico in servizio, su disposizione del direttore di distretto o responsabile di UO distrettuale. Se la telefonata arriva all’ASL da un cittadino: Viene allertato il tecnico disponibile (o reperibile o tecnico in servizio) il quale: − avvisa il medico reperibile o un medico dirigente in servizio, oltre al direttore DPM − avvisa le Forze dell’ Ordine (Polizia o Carabinieri) e i Vigili del Fuoco − avvisa il LSP (se in orario di servizio) − si reca sul posto per effettuare l’intervento CI02.01.01 rev.01 del 30/01/2010 Se l’attivazione arriva dalle Forze dell’Ordine e/o dai Vigili del Fuoco: Viene allertato il tecnico disponibile ( o reperibile o tecnico in servizio) il quale: − avvisa il medico reperibile o un medico dirigente in servizio − avvisa il LSP (se in orario di servizio) − si reca sul posto per effettuare l’intervento In tutti i casi Spetta ai Vigili del Fuoco avvicinarsi e intervenire sul luogo presumibilmente contaminato per effettuare il campionamento. In questa fase i Tecnici della Prevenzione devono mantenersi a distanza di sicurezza, fornire il materiale di protezione ai cittadini eventualmente venuti a contatto. Il Kit di protezione è costituito da: • tuta Pag. 1 di 4 Via Belgiardino, 6 - 26100 Cremona – Tel. 0372 497458 – Fax 0372 497693 – [email protected] Dipartimento Prevenzione Medica • • • • guanti monouso soprascarpe copricapo monouso occhiali protettivi Azienda certificata ISO 9001:2008 Il materiale prelevato dai Vigili del Fuoco, con le opportune precauzioni di segregazione, verrà consegnato ai Tecnici che lo trasporteranno al Laboratorio di Sanità Pubblica per il trattamento in autoclave, unitamente al modulo Allegato 1. Se la chiamata avviene il sabato o i giorni festivi, o comunque al di fuori dell’orario di apertura del Laboratorio, la busta dovrà essere trattenuta fino al primo giorno lavorativo e collocata provvisoriamente in un locale da individuare nella sede distrettuale. Nel caso in cui ci siano persone potenzialmente contaminate è necessario compilare il modulo “All’attenzione del medico di pronto soccorso” Allegato 2 che accompagnerà le persone che dovranno recarsi al Pronto Soccorso. Il trasporto al Pronto Soccorso dovrà essere effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera con ambulanza. Nel caso di animali potenzialmente contaminati è necessario chiamare il Servizio Veterinario o il veterinario reperibile. CI02.01.01 rev.01 del 30/01/2010 I tecnici o il medico, se intervenuto, devono informare appena possibile il proprio responsabile. Questi si farà carico di avvisare la Direzione Sanitaria ASL e Regione Lombardia (cell. 335/6963759). Pag. 2 di 4 Via Belgiardino, 6 - 26100 Cremona – Tel. 0372 497458 – Fax 0372 497693 – [email protected] Dipartimento Prevenzione Medica Azienda certificata ISO 9001:2008 ALLEGATO 1 PARTE A INTERVENTO PER LA GESTIONE di materiale potenzialmente contaminato da spore di antrace 1. DATI DI CHI CONSEGNA IL MATERIALE AL LABORATORIO Nome ____________________________ Cognome ___________________________ Data _____________________________ Ora ________________________________ 2. DATI DI CHI HA RINVENUTO IL MATERIALE SOSPETTO Nome ____________________________ Cognome ___________________________ Data nascita _______________________ Telefono __________________________________ 3. DATI MATERIALE SOSPETTO Tipologia _______________________________________________________________________ Quantità ________________________________________________________________________ Circostanze ritrovamento ___________________________________________________________ Ubicazione ______________________________________________________________________ PARTE B INCHIESTA SU POSSIBILE CONTAMINAZIONE DI PERSONE O ANIMALI Nome ________________________________ Cognome ________________________________ CI02.01.01 rev.01 del 30/01/2010 Ubicazione ___________________________________________________________________________ Nome _________________________________ Cognome ________________________________ Ubicazione _____________________________________________________________________________ Altro _______________________________________________________________________________________ Pag. 3 di 4 Via Belgiardino, 6 - 26100 Cremona – Tel. 0372 497458 – Fax 0372 497693 – [email protected] Dipartimento Prevenzione Medica Azienda certificata _______________________________________________________________________________________ ISO 9001:2008 ALLEGATO 2 ALL’ATTENZIONE DEL MEDICO DEL PRONTO SOCCORSO Si invia il/la Signor/a ……………………………………………………………………. venuto a contatto con materiale potenzialmente contaminato da spore di antrace, per gli opportuni provvedimenti. L’incaricato ASL .………………… CI02.01.01 rev.01 del 30/01/2010 Data …………………. Pag. 4 di 4 Via Belgiardino, 6 - 26100 Cremona – Tel. 0372 497458 – Fax 0372 497693 – [email protected]