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Sandra Nora
Gonzalez Diaz
Manifestazioni
non comuni
dell’allergia
alimentare.
Occorre
applicare le
raccomandazioni
della WAO
e del Libro
Bianco
È una della presenze più prestigiose
al congresso Highlights in Allergy
and Respiratory Diseases edizione
2011. Non solo perché è una grande
studiosa di allergia e immunologia
La statistica
mondiale registra
una frequenza
del 3/5 per cento
nella popolazione
mondiale
clinica e docente presso la clinica universitaria di Monterrey in Messico,
ma soprattutto in quanto presidente
della Società Latino-Americana di allergia e immunologia clinica. Il tema
di cui si occupa: le manifestazioni
non comuni della allergia alimen• Segue a pag. 4
Joaquim Sastre
IgE specifiche per una diagnosi
allergologica personalizzata
V
iene dall’Università Autonoma di
Madrid, dove insegna. Nell’ambito degli
Highlights ha tenuto una
relazione sulla diagnostica molecolare in allergologia.
L’impiego del dosaggio
delle IgE specifiche per
allergeni molecolari può
aiutare la formulazione
della diagnosi allergologica dando un carattere
di personalizzazione, alla
malattia, a seconda del
paziente. Ciò offre una
grande opportunità di
aiuto al medico in vista
della giusta prescrizione
dell’eventuale immunoterapia.
Si tratta di una pratica
molto più sicura per il paziente, in quanto il test viene eseguito direttamente
sul sangue e consente di
evidenziare quali alimenti
possono porre a rischio di
reazioni gravi.
Nell’ambito del congresso
il professor Joaquim Sastre presenta la piattaforma attualmente utilizzata
per la diagnostica molecolare. Il sistema UNICAP
e Isac (micro Array.), sono
i due sistemi attualmen-
te disponibili. Nella sua
relazione il dottor Sastre
prende in considerazione la possibilità di una
diagnostica molecolare
nei confronti dell’allergia ai pollini al fine della
prescrizione di una im-
munoterapia specifica,
inoltre prende in esame
il problema dell’allergia ai
gamberetti e alle arachidi
per definire il rischio clinico nel caso di ingestione
di questi alimenti.
Lo specialista – conclude
Un congresso di straordinario interesse
soprattutto per il suo carattere
interdisciplinare, dove molti specialisti
hanno la possibilità di incontrarsi e
confrontarsi tra loro
1
il professor Joaquim Sastre – può essere aiutato
non solo a capire come
il paziente si è sensibilizzato, ma anche a ripercorrere la storia naturale
dell’allergia nei confronti
di questo alimento.
Infine, una considerazione di carattere generale
sul prestigioso appuntamento organizzato dal
professor Giorgio Walter
Canonica: è la prima volta
che vengo qui a Genova è
posso affermare con convinzione che è un congresso di straordinario interesse soprattutto per il
suo carattere interdisciplinare, dove molti specialisti hanno la possibilità di
incontrarsi e confrontarsi
tra loro. ❚
Erminia Ridolo
Pierluigi Paggiaro
Oculorinite allergica e orticaria-angioedema Roflumilast, u
Antistaminici, l’ultima nata è la Rupatadina
p
Inoltre, abbiamo appurato che
l’impatto sulla sonnolenza è trascurabile, agendo positivamente sul gradimento del paziente.
Dal punto di vista della sicurezza
in ambito cardiologico, inoltre,
Un forte impatto sulla qualità della vita riducendo
gli effetti patologici della rinite allergica, della
congiuntivite e dell’orticaria
possiamo affermare che è possibile somministrare dosaggi
anche più alti senza rischi per il
paziente. ❚
Q
uella dei farmaci anti
istaminici è una storia
che inizia circa settanta
anni fa e oggi possiamo dare il
benvenuto all’ultima nata, la Rupatadina che sta dando esiti incoraggianti su alcune patologie
molto diffuse nella popolazione,
ed hanno un forte impatto sulla qualità della vita riducendo
gli effetti patologici della rinite
allergica, della congiuntivite e
dell’orticaria.
Il paziente, grazie a questo farmaco, ottiene un beneficio
immediato anche per quanto
riguarda la congestione nasale,
un sintomo molto fastidioso che
viene pressoché eliminato.
La Rupatadina possiede un effetto di antagonismo del ricettore
del Paf e, come ha dimostrato
la metanalisi del dottor Enrico
Compalati, ciò si traduce in una
maggiore efficacia del farmaco
rispetto proprio ai sintomi nasali,
peculiarità della Rupatadina stessa rispetto agli altri antistaminici.
D
a una settimana è stato
introdotto in commercio in Italia un nuovo
farmaco per il trattamento delle
forme più gravi di BPCO.
Si tratta del Roflumilast che è
indicato nei paziento con BPCO
grave, con frequenti riacutizzazioni. È il primo che si applica
ad uno specifico fenotipo di
pazienti e quindi si inserisce
nelle più recenti tendenze della
ricerca scientifica nell’individua-
Gianenrico Senna
Asma, il successo grazie al rapporto medico-paziente
O
ggi, nell’ambito della
terapia dell’asma, utilizzare un trattamento
di combinazione di due farmaci
(corticosteroide e broncodilatatore), nella stessa formulazione,
appare certamente più impegnativo, e tuttavia offre una
maggiore praticità.
Questo approccio, infatti, garantisce una maggiore aderenza al
trattamento stesso. La nuova
formulazione, con la presenza di
particelle molto piccole, sembra
segnare un ulteriore passo in
avanti in quanto consente una
distribuzione capillare più uniforme nell’ambito polmonare.
Quest’aspetto tecnico inizia ad
avere anche evidenze scientifiche, anche se si dovrà aspettare
ancora del tempo per conoscere
le variabili sulle quali lavorare.
Certo è che se la tecnologia può
dare vantaggi, questi non saranno mai significativi se il medico
non spiegherà bene al paziente
la strada da seguire. L’utilizzo otti-
2
male di questo trattamento passa, necessariamente, attraverso
un momento di scambio profi-
cuo tra lo specialista e il paziente
che il medico deve considerare
come un dovere professionale. ❚
Roberto dal Negro
BPCO, così mig
grazie alla val
M
olti,
purtroppo,
sono i pazienti che,
a causa della BPCO,
devono registrare un peggioramento della propria qualità della vita. Oggi possiamo
finalmente contare su uno
strumento semplicissimo, ma
al tempo spesso specifico e di
straordinaria importanza per
la valutazione in tempo reale
della BPCO. Un passo avanti enorme che consentirà di
monitorare la malattia in ma-
Olivero Rossi
un farmaco tutto nuovo Omalizumab, la terapia biologica
per le forme gravi di BPCO che può far migliorare il quadro
clinico in poche settimane
zione della tipologia di paziente
che risponde meglio ad uno
specifico trattamento farmacologico.
Il Roflumilast è efficace nel migliorare la funzione respiratoria e
nel ridurre le riacutizzazioni, an-
che quando aggiunto ai medicinali già attualmente disponibili.
Il farmaco è prescrivibile solo
dallo specialista pneumologo,
allergologo ed internista, ed è
soggetto alla compilazione della scheda AIFA. ❚
quello che abbiamo riscontrato
effetti collaterali di minima entità. Anche l’aspetto dei costi,
pur leggermente maggiori, può
non essere un problema per
Carlos Nunes
Ruolo dei probiotici
È
necessario, come prima
cosa, precisare che sotto
la dicitura probiotici spesso si identificano prodotti che si
trovano in commercio, ma che
in realtà non possono essere
considerati tali. I probiotici devono contenere batteri vivi che
possono agire anche coadiuvando la risposta del sistema immunitario, perché la flora intestinale
ha un ruolo attivo nei meccanismi che agiscono sulle malattie
infiammatorie ed allergiche.
È stato prospettato di impiegar-
li, almeno quelli appartenenti
a ceppi ben determinati, per la
prevenzione delle malattie allergiche. Studi sistematici hanno infatti dimostrato che esiste
la possibilità di somministrare
alcuni ceppi di probiotici in
donne in avanzato stato di gravidanza e nei bambini ai primi
mesi di vita, al fine di prevenire
la dermatite atopica.
Molto più contraddittori sono
invece gli studi che testano l’efficacia dei probiotici su patologie già in corso. ❚
gliora la qualità della vita
lutazione in tempo reale
niera costante, cosa fino ad
oggi impossibile e di calibrare
così gli interventi terapeutici
in modo da rispondere puntualmente alle esigenze del
paziente. Un’innovazione resa
possibile grazie all’impegno di
un gruppo di lavoro composto da esperti internazionali
di cui mi onoro di fare parte,
essendo anche il referente
in Italia per tutto quello che
riguarda la nuova strumentazione. ❚
due ragioni: la prima è che la
salute non ha prezzo, e poi se
si confrontano con quelli della
cura tradizionale, si capisce che
il saldo è certamente positivo. ❚
XVII
CONGRESO LATINOAMERICANO
DE ALERGIA, ASMA E INMUNOLOGíA
B
uone notizie per coloro
che soffrono di una patologia asmatica grave in cui
la terapia tradizionale, a base di
cortisone, broncodilatatori e antileucotrieni, pure ad alti dosaggi,
non consente miglioramenti apprezzabili, giunge da una terapia
biologica innovativa con l’utilizzo
dell’Omalizumab, che può fare
migliorare il quadro clinico in poche settimane permettendo anche di ridurre i dosaggi dei farmaci tradizionali usati normalmente.
Una terapia che è prescrivibile
solo ad una particolare categoria
di pazienti: i soggetti allergici ad
un allergene perenne, quelli che
hanno una capacità respiratoria
ridotta al di sotto di una soglia
ben precisa, e quelli che devono
fare terapie continuative.
Il trattamento deve essere fatto
in ospedale (day hospital) per
monitorare meglio la risposta
alla terapia. La somministrazione può essere ripetuta con una
frequenza quindicinale o mensile. Altro aspetto importante è
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Tributo
Massimo Landi
Problemi particolari
in allergia
È
il tema della sessione pomeridiana di venerdì 18. Il
dottor Massimo Landi è
uno dei moderatori insieme ad
Anthi Rogkakou.
Sono stati presi in considerazione – dice Massimo Landi – diversi aspetti riguardanti i problemi allergologici dal punto
di vista dei medici di medicina
generale che quotidianamente
si trovano a confrontarsi con
problemi di diversa natura. Tra
questi le implicazioni delle infezioni virali nell’esacerbazione
dell’asma, la diagnostica delle
riniti non allergiche che sono
le più difficili da diagnosticare, le reazioni avverse all’acido
acetilsalicilico e, soprattutto, i
problemi medico-legali che,
purtroppo, oggi rappresentano
un argomento di grande attualità nella pratica medica.
Nel corso della sessione hanno
presentato le proprie relazioni
Giorgio Marengo (Il punto di
vista dei medici di medicina generale), Carla Lombardi (Asma e
infezioni virali), Matteo Gelardi
(Riniti non allergiche), Maria Angiola Crivellaro (Asa Triad). ❚
L’organizzazione
C
ome sempre impeccabile l’organizzazione del congresso affidata alla società romana Idea Congress. Un’Azienda specializzata e di lunghissima esperienza nel settore dell’organizzazione eventi soprattutto di carattere medico scientifico in Italia
ed all’estero. ❚
Ralph Mösges
Ralph Mösges con il proprio
intervento ha voluto rendere
omaggio alla memoria del Prof.
Paolo Falagiani, recentemente
scomparso. Il suo studio su
di un allergoide monometrico,
infatti, è stato accettato dal
Paul Erlich Institute.
Paolo Falagiani (1947-2011)
• Segue dalla prima
Manifestazioni non comuni
tare. Si tratta di un disturbo frequente
– dice – nei soggetti con ipersensibilità
IgE mediata. La statistica mondiale re-
gistra una frequenza del 3/5 per cento
nella popolazione mondiale.
Negli stati Uniti d’America le più fre-
This Meeting was made possible
thanks to the contribution provided by
Major Sponsors
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SIGMA-TAU SPA INDUSTRIE FARMACEUTICEH RIUNITE
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quento sono dovute al latte, alle farine, agli arachidi, mentre in Messico i
maggiori responsabili sono latte, uovo,
pomodoro e gamberetti. I principali sintomi indotti dai suddetti alimenti sono
a carico dell’apparato gastro intestinale,
respiratorio, e della cute. In alcuni pazienti la sintomatologia può essere più
grace con artriti, vasculiti, fino all’anafilassi fatale.
Quindi, è molto importante l’applicazione delle raccomandazioni della World
Allergy Organisation e del Libro Bianco
dell’allergia alimentare.
Sugli Highlights genovesi posso dire che
si tratta di un congresso bellissimo ed è
un vero onore parteciparvi; d’altronde
la nostra università sta organizzando
un congresso proprio in collaborazione
con l’università di Genova. ❚
Numero 2 - 18 novembre 2011
Genova
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in redazione:
Massimo Tito (responsabile)
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