ATAP, OCCHIO ATTENTO ALLO SVILUPPO IMMOBILIARE
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ATAP, OCCHIO ATTENTO ALLO SVILUPPO IMMOBILIARE
nforma L’Atap detiene il 20 per cento della società. Nel capitale sociale anche Provincia e Comune STU MAKO’, UN PROGETTO CHE PROFUMA DI STORIA Una suggestiva struttura di fine ‘800 al centro del progetto di riqualificazione dell’ex cotonificio di Cordenons Tra le partecipazioni di Atap nel settore immobiliare, oltre al controllo della Immobiliare Palmanova, c’è la quota del 20 per cento della Stu Makò spa, società a maggioranza pubblica nata con lo scopo di attuare la riqualificazione dell’area ex cotonificio Cantoni (detto Makò) di Cordenons, primo comune dell’hinterland pordenonese. La Stu, presieduta da Alessio Scian (subentrato a Mauro Vagaggini, rimasto nel consiglio di amministrazione) è partecipata, per quanto riguarda la componente pubblica, anche dalla Provincia di Pordenone (20%) e dal Comune di Cordenons (15%). La rimanente parte privata è detenuta dalla Cantoni Itc spa. L’area in questione fa parte di una zona di particolare importanza strategica da un punto di vista logistico, oltre che di particolare richiamo paesaggistico (a breve distanza dal fiume Noncello) e storico (struttura di fine ‘800). L’ALTRA PARTECIPATA NUMERI - L’immobile ha una dimensione di circa 150 mila metri quadrati e l’importo stimato per il recupero è di circa 100 milioni di euro. Vi troveranno spazio strutture residenziali, commerciali, direzionali, sedi di istituti scolastici e il distretto sanitario urbano, attualmente collocato nell’area antistante, oltre a spazi dedicati a musei e all’intrattenimento. In sintesi, i dati progettuali sono i seguenti: nforma NUMERO SPECIALE Il presidente Vagaggini: “Elemento fondamentale per la buona salute di un’azienda” ATAP, OCCHIO ATTENTO ALLO SVILUPPO IMMOBILIARE Superficie dell’area di intervento mq 148.275 (di cui mq 63.070 area Cotonificio + mq 25.140 area nord + mq 60.065 area verde del fiume Noncello) Residenze: 70 alloggi Commerciale: mq 2.750 Direzionale: mq 2.050 Magazzino: mq 700 Area attrezzature e servizi: mq 9.600. PREMI - Il relativo progetto ha ottenuto positivi riscontri anche in ambiti nazionali e internazionali: la Provincia ha presentato il piano di trasformazione urbana dell’ex cotonificio in ambito europeo, all’interno di uno specifico progetto finalizzato allo sviluppo di nuovi metodi e strumenti di “rigenerazione” per rivitalizzare aree degradate, mentre il Comune di Cordenons, anche sulla base del progetto Makò, è stato premiato alla fiera “Expo Italia Real Estate 2008” di Milano. MOTIVAZIONI - L’Atap ha aderito al progetto Stu Makò in quanto la trasformazione e rifunzionalizzazione di questa parte di Cordenons necessariamente comporterà la riorganizzazione dei trasporti pubblici e l’ intervento sulle infrastrutture relative alla mobilita, in linea con quanto prevede lo statuto di Atap che (all’art.3 lettera d) contempla la gestione di parcheggi, di aree attrezzate per sosta autoveicoli, la costruzione e gestione di opere ed infrastrutture connesse alla mobilita ed il trasporto in genere. Bimestrale informativo aziendale di Atap spa Anno 8 - Numero 4 - Luglio 2011 nforma DIRETTORE RESPONSABILE: Pierantonio Stella SEDE E AMMINISTRAZIONE EDITORE: Atap spa - Via Candiani, 26 - Pordenone PRESIDENTE E LEGALE RAPPRESENTANTE: Mauro Vagaggini [email protected] - www.atap.pn.it Anno 8 - Numero 4 Luglio 2011 STAMPA: Tipografia Mascherin snc REGISTRAZIONE: Eseguita 01.04.2004 al n. 504 - Tribunale di Pordenone RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI: Samuela Trovò Acquisizioni funzionali e riqualificazioni nelle scelte della controllata Immobilare Palmanova “E’ opinione ormai consolidata che la gestione del patrimonio immobiliare costituisce uno degli elementi strategici per gli assetti economici di una società. In particolare, il fenomeno dello spin-off immobiliare, che consiste nella netta separazione tra le gestione dell’attività tipica della società e quella degli investimenti immobiliari, è ormai fatto proprio da tutte le grandi aziende nelle quali è maturata la consapevolezza che una gestione congiunta del core business e del patrimonio immobiliare porta risultati sub ottimali, soprattutto con riferimento al rendimento degli immobili. Anche Atap spa, come tutte le grandi aziende, ha colto l’importanza dell’efficienza gestionale del patrimonio immobiliare perseguendo, negli ultimi anni, una politica volta a consolidare e rivalutare le sue proprietà. Questo fine viene attuato, in parte attraverso la società patrimoniale, interamente partecipata, denominata Immobiliare Palmanova s.r.l., società che, a seguito della scissione dalla Saita s.r.l., Atap ha ereditato dal 1999, e in parte attraverso la partecipazione nella Stu Makò spa, realtà costituita nel 2006 con lo scopo di riqualificare l’importante e strategica area dell’ex cotonificio Makò a Cordenons. Nel panorama più recente, Atap, a mezzo dell’Immobiliare Palmanova, ha valorizzato la sua strategia immobiliare mediante tre interventi di cui in seguito. In primis, l’acquisto e la successiva ristrutturazione di tre unità immobiliari (di cui una è diventata la sede della stessa immobiliare) a Pordenone, via Mazzini, angolo via Damiani. L’ubicazione di questi immobili, come facilmente intuibile, è stata determinante nella scelta dell’acquisizione: circa 200 metri dalla stazione ferroviaria e dal terminal delle corriere. In secondo luogo, l’acquisto di un’area edificabile sita in Comune di Lignano Sabbiadoro (UD), sulla quale edificare un fabbricato ad uso ricovero pullman, nonchè sosta degli stessi, da concedere in locazione alla società Autoservizi F.V.G. s.p.a. – Saf, che ha già manifestato, preventivamente, la volontà di sottoscrivere il relativo contratto di locazione per una durata di almeno 6 anni. Infine, si è conservato e mantenuto la proprietà di immobili pervenuti in anni meno recenti e che continuano ad avere, sia per posizione che per utilizzo, un valore aggiunto sul mercato immobiliare: si pensi alla “vecchia biglietteria” di Piazza Risorgimento, piazza di recente riqualificata e dunque valorizzata, e alla proprietà lungo viale Venezia, dove è prevista la realizzazione del nuovo “Terminal studenti”, area per cui la Provincia di Pordenone ha più volte manifestato il suo interesse. Dunque, immobili funzionali e strategici”. Mauro Vagaggini (Presidente Atap spa) nforma Tra le proprietà anche il terreno su cui potrebbe sorgere il futuro terminal bus per gli studenti UNA SEDE A DUE PASSI DALLA STAZIONE Nell’estate scorsa l’acquisizione dell’immobile in un punto nevralgico e polifunzionale di Pordenone I principali compendi dell’Immobiliare Palmanova si trovano a Pordenone. Nel capoluogo, precisamente in viale Venezia, la società partecipata al 100 per cento dall’Atap, possiede un terreno di circa 2.500 metri quadrati, con sovrastante abitazione risalente agli anni ’70, acquistato in due tranche dal 2005 al 2006. Un immobile di particolare interesse strategico, in quanto Provincia e Comune hanno identificato proprio in tale zona, non lontana da tutti i principali istituti scolastici cittadini, un luogo idoneo per la realizzazione del futuro terminal bus per gli studenti. Sempre a Pordenone, in piazza Risorgimento, oggi riqualificata e apprezzata, dove l’Atap ha avuto per anni la sua sede direzionale “storica”, ora invece collocata in via Candiani, alle spalle della stazione ferroviaria, l’Immobiliare Palmanova conserva la proprietà dell’ex biglietteria. Locale situato sotto i portici, come detto, in una zona appena rinnovata e molto frequentata della città, e che dunque si presta facilmente all’interesse locativo di attività commerciali, così come nella situazione attuale (sotto il nome di “Pizza Top”). IN PROVINCIA La scorsa estate l’Immobiliare Palmanova ha pure acquisito tre unità immobiliari, facenti parte di un piccolo fabbricato in via Mazzini a Pordenone, angolo via Damiani, con annessi tre garage, che si trovano in sede separata. Un’operazione di per sè vantaggiosa solo considerando l’ubicazione dei beni in questione, in quanto il fabbricato si trova lungo la via che collega la stazione dei treni (situata a pochi passi) a Piazzetta Cavour, punto sicuramente nevralgico e polifunzionale della città. Attualmente al primo piano di detto immobile è stata allestita la rinnovata sede operativa dell’Immobiliare Palmanova, mentre nei due piani superiori si trovano altrettanti appartamenti, facilmente locabili (uno lo è già), al pari dei garage distaccati, considerata la favorevole collocazione nel cuore della città. nforma FUORI PROVINCIA L’acquisto dell’area dovrebbe essere perfezionato entro la prossima primavera A LIGNANO SABBIADORO UN NUOVO DEPOSITO DEI BUS Operazione strategica e vantaggiosa anche grazie a un impegno di locazione già sottoscritto dalla Saf di Udine Fuori dai confini della provincia di Pordenone, il patrimonio dell’Immobiliare Palmanova consta al momento di un immobile (capannone più terreno, per complessivi 15 mila metri quadrati) situato a Udine, in via del Partidor, che è stato locato alla società “Autoservizi F.V.G. s.p.a. - SAF” sino al 31 marzo dell’anno scorso ed è stato utilizzato come ricovero per autobus con relativo piazzale. Attualmente, però, è un fabbricato che, per essere reimmesso nel mercato delle locazioni, necessita di una sostanziale e integrale ristrutturazione a causa della sua vetustà. Di qui la scelta dell’Immobiliare Palmanova di dismetterlo. A condizioni comunque vantaggiose, ovvero a un valore superiore a quello della perizia di stima redatta da un tecnico a ciò incaricato. Ma a una vendita che dovrebbe perfezionarsi entro il prossimo inverno, farà da contraltare un acquisto (il rogito dovrebbe avvenire nella primavera del 2012) di un’area edificabile a Lignano Sabbiadoro, in via Pantanel, di circa 6.500 metri quadrati, inserita nel piano attuativo comunale (altrimenti noto come PAC) denominato “Parco Laguna”, sulla quale edificare un fabbricato ad uso ricovero pullman, nonchè sosta degli stessi, da concedere in locazione alla stessa società “Autoservizi F.V.G. s.p.a. SAF”, la quale ha già manifestato preventivamente, con un’apposita lettera d’intenti, la volontà di sottoscrivere il relativo contratto di locazione per una durata di sei anni con proroga tacita di altri 6. L’immobile in questione è inserito tra i beni strategici della Regione. Aspetto, quest’ultimo, che contribuisce ulteriormente a qualificare positivamente l’operazione compiuta dall’Immobiliare Palmanova, già di per sé giustificata dal fatto che la bontà di un investimento in aree edificabili a Lignano Sabbiadoro è pacifica e consolidata, considerato che il mercato immobiliare di tale località turistica è stabile, con una domanda che supera l’offerta, anche in un momento di particolare contrazione come quello che stiamo attraversando.