UN CALENDARIO PER I NOSTRI PRIMI 40 ANNI GRUPPO

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UN CALENDARIO PER I NOSTRI PRIMI 40 ANNI GRUPPO
L’iniziativa
UN CALENDARIO PER I NOSTRI PRIMI 40 ANNI
Anno 12
Dicembre 2015
Il fotografo Antonio Ros ha racchiuso in 12 scatti l’”anima” della società
Tra le iniziative per celebrare i 40 dell’Atap, che si
compiranno il 16 giugno dell’anno prossimo, l’a zienda
ha scelto anche un calendario. Dirigenti, dipendenti,
collaboratori, componenti del Gruppo Anziani, forze
dell’ordine (nella foto
lo scat to concessoci
dai Carabinieri), utenti:
tanti i volti immor talati
dal fotografo Antonio Ros, che ha riassunto in 12 scat ti
“ l’anima” dell’a zienda, alla soglia di questo significativo
traguardo industriale. Per soddisfare la curiosità, chiedere
una copia (gratuita) alla segreteria di presidenza.
LA RICORRENZA
In attesa delle celebrazioni per il
quarantennale della società e dell’esito
della gara europea
Atap: nuovi depositi, portineria,
bus sempre più moderni
e la costante ricerca di innovazione
GRUPPO ANZIANI, PRANZO D’AUGURI A CORDOVADO
Un ricordo particolare per i decani che ci hanno lasciato: Elio Moras e Rodolfo Val
Si è chiuso con il tradizionale pranzo di auguri a Cordovado il calendario di eventi del Gruppo Anziani Atap. Come
ha ricordato il presidente Vagaggini nel messaggio inviato al responsabile dell’associazione, Graziano Andreon,
si è trattato di “un anno significativo, coinciso con il decennale del gruppo, sin dalla fondazione prezioso aiuto
per tutte le iniziative in cui è stato coinvolto, e promotore di valori fondamentali per l’azienda, come la sana
condivisione di interessi, lo stare assieme, l’amicizia e, ovviamente, i viaggi. Quest’anno – ha inoltre ricordato
Vagaggini - ci hanno purtroppo lasciato diversi amici. Ma è
proprio nel loro ricordo e orgogliosi dei loro insegnamenti,
che dobbiamo continuare questa splendida “avventura”
chiamata Gruppo Anziani Atap”. Una menzione particolare
in tal senso spetta ai decani degli ex dipendenti Atap,
Rodolfo Val ed Elio Moras (in foto con il presidente e il
direttore Crovato).
PRESIDENTE E LEGALE RAPPRESENTANTE: Mauro Vagaggini
Periodico informativo aziendale di ATAP Spa
anno 12 - Dicembre 2015
SEDE E AMMINISTRAZIONE EDITORE:
ATAP Spa - Via Candiani, 26 - Pordenone
[email protected] - www.atap.pn.it
Registrazione eseguita 01.01.2004 al nr. 504 Tribunale di Pn
IMPAGINAZIONE GRAFICA: Massimo Gattullo
STAMPA: Jafet Sas - San Vito
DIRETTORE RESPONSABILE: Pierantonio Stella
RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI: Samuela Trovò
Non sarà un anno “qualunque”. Il 2016 è innanzitutto l’anno che consacrerà
il quarantennale dell’Atap. Un traguardo non di poco conto, da celebrare
con alcune iniziative (come la pubblicazione di un libro-romanzo sulla storia
dell’azienda) già in cantiere. Ma l’Atap riserverà anche altre novità agli utenti
e agli addetti del trasporto pubblico pordenonese. Progetti, strutture, bus:
qualcosa ha già preso le mosse nel 2015, altro si definirà nell’anno alle porte.
Si attende con ansia di conoscere cosa succederà a livello regionale. C’è una
gara, quella che assegnerà il contratto di servizio per i prossimi 10 anni, ancora
da concludere. I ricorsi di alcune società concorrenti dovrebbero portare alla
riapertura dei termini. Resta intatta, però, la solidità dell’offerta delle quattro
società regionali, riunite nella Tpl Fvg scarl, l’unica presentata alla scadenza
del primo bando. Ora ce ne saranno altre? Si vedrà. La speranza e la fiducia sul
buon esito della procedura non si spostano.
Si sposteranno invece nel 2016 le “case” dell’Atap a Sacile e Maniago,
due importanti centri della provincia. I nuovi depositi saranno aperti
probabilmente entro l’estate. Garantendo sicurezza, comfort e un’ubicazione
migliore sia per i dipendenti sia per i mezzi. Ma una novità riguarderà anche
l’autoparco di via Prasecco, in cui sarà realizzata una portineria per filtrare e
meglio controllare gli accessi.
A proposito di bus, l’Atap ha da poco rinnovato ulteriormente la sua flotta con
tre veicoli a due piani, uno per la “linea rossa”, quattro urbani da 12 metri e
6 extraurbani da 14 metri. Circa 3,5 milioni di investimento. A conferma di
quanto l’azienda tenga ad offrire un servizio
costantemente ispirato a innovazione, modernità
e sicurezza. Al top nazionale. Una prima volta
nel panorama italiano è la palestra aziendale di
recente inaugurata e messa a disposizione dei
dipendenti. Circa 100 metri quadrati riservati
all'attività fisica e al relax. Il tutto all'interno
dell'ampio spazio dell'officina dell'autoparco di
via Prasecco. Evoluzione è la parola d’ordine e
resterà anche nel nuovo anno.
LA NOVITÁ
LA RIUNIONE
Inaugurata la nuova struttura per il fitness nell’autoparco di via Prasecco
“Storica” assemblea in autoparco:
al centro temi caldi come turni di lavoro, orari e costi del personale
PRIMI IN ITALIA CON PALESTRA
Il presidente Vagaggini: “Scelta finalizzata a garantire il benessere dei nostri dipendenti”
Se ne parla ancora. E non solo a Pordenone. Perché la scelta
dell’Atap di aprire una palestra aziendale a disposizione dei
propri dipendenti rappresenta un unicum a livello nazionale
nell’ambito del trasporto pubblico. Circa 100 metri quadrati
riservati all’attività fisica e al relax. Il tutto all’interno dell’ampio
spazio dell’officina dell’autoparco di via Prasecco. E’ attiva
dallo scorso 7 novembre la nuova struttura, inaugurata dal
presidente della spa pordenonese, Mauro Vagaggini, consiglieri
d’amministrazione e vertici societari. Nonché da dipendenti
e collaboratori che hanno contribuito alla riuscita di questa
iniziativa, come detto, unica nel suo genere. Lo rimarca con
orgoglio il presidente Vagaggini: “Siamo la prima realtà del
trasporto pubblico nazionale ad offrire un tale servizio. E’ una
scelta che va in una direzione ben precisa: favorire il benessere
dei nostri dipendenti, che vogliamo si sentano onorati di lavorare
per questa società”.
Circa 90 mila euro l’investimento complessivo per la
realizzazione della palestra, in cui si possono utilizzare attrezzi
di ultima generazione per il fitness e la forma fisica. “Lo sforzo
è stato importante - ha aggiunto Vagaggini - ma riteniamo il
fine meritevole del sacrificio”. Già numerosi i dipendenti che ne
stanno fruendo. La palestra è aperta dal lunedì al sabato dalle
6 alle 18. Per accedervi è necessario presentare il certificato
medico di idoneità alla pratica ludico-sportiva. Non serve altro.
Già organizzate alcune sedute di spinning, ovvero l’attività
aerobica su biciclette fisse che tanto spopola nelle palestre,
con qualificati istruttori. Insieme ci si allena, ci si diverte, si
fa del bene alla propria salute. E si combattono quei rischi
da stress lavoro correlato che hanno assunto rilievo anche
normativo grazie al decreto legislativo 81 del 2008. L’Atap
ha preso alla lettera l’invito del legislatore e ne può essere
orgogliosa.
CONFRONTO COSTRUTTIVO
Cda, vertici aziendali e rappresentanti sindacali riuniti per trovare soluzioni condivise
Dal 1976, anno della costituzione dell’Atap, è una prima volta. Non era mai
capitato di riunire tutti assieme in assemblea i componenti del consiglio
di amministrazione, i vertici aziendali (il direttore generale e il direttore
d’esercizio), collegio sindacale, organo di vigilanza e rappresentanti delle
organizzazioni sindacali operanti in azienda. Ci sono riusciti il presidente
Mauro Vagaggini e gli altri componenti del Cda (Pierluigi Ceciliot, Mario
Sforza, Alessio Scian e Cristiana Rigo), per ascoltare le problematiche di
maggior rilievo nell’espletamento dei servizi aziendali e trovare delle soluzioni
condivise in particolare ad alcune questioni inerenti l’organizzazione dei turni
di servizio.
L’incontro, svoltosi nella sala conferenze dell’autoparco di via Prasecco, ha
visto la partecipazione, tra gli altri, di Giuseppe Cadamuro (Filt Cgil), Flavio
Venturoso (segretario provinciale Filt Cgil), Edoardo D’Antonio (Filt Cgil),
Alain Modolo (Filt Cgil), Mauro Azzano (Fit Cisl), Daniele Gardonio (Fit Cisl),
Dino Marcuzzi (Faisa Cisal), Enrico Mengo (Faisa Cisal), Pierantonio Moro
(segretario provinciale Faisa Cisal), Massimo Spitz (Commissario turni): loro
gli interlocutori per l’occasione del presidente e degli altri organi aziendali.
Più flessibilità nei turni di lavoro e revisione degli orari di servizio, più peso alle
commissioni, relazioni sindacali più costruttive. Queste, in estrema sintesi, le
principali tematiche trattate nel corso dell’incontro, terminato con l’impegno di redigere un documento scritto, peraltro già
presentato dalle organizzazioni sindacali, che sarà valutato dal consiglio d’amministrazione. Al fine di poter impartire delle
adeguate linee di indirizzo per il prosieguo delle trattative sindacali in corso, che nel recente passato hanno vissuto anche
momenti di duro confronto, sfociati nello stato di agitazione e nel ricorso alla mediazione del Prefetto di Pordenone.
DOPPIO VERTICE
BENVENUTO A...
SI RAFFORZA LA SQUADRA DELL’ATAP
Valentina Boi e Andrea Sgorlon
nuove figure professionali a supporto di officina e pianificazione
La “squadra” dell’Atap si rafforza con due nuove figure professionali. L’azienda
dà così il benvenuto a Valentina Goi e Andrea Sgorlon, da poco operanti
rispettivamente nell’area della gestione sinistri e della pianificazione. Ma
scopriamo qualcosa in più di loro.
Valentina, 43 anni, nativa di Cagliari, arriva in Atap dopo una lunga esperienza
in una importante concessionaria Bmw, Mercedes e Volvo. Nel suo nuovo
ufficio di via Prasecco si occuperà principalmente della gestione dei sinistri
aziendali e di supportare le procedure di approvvigionamento dell’officina.
Andrea, 38 anni, nativo di San Vito al Tagliamento, è invece approdato
in Atap dopo oltre un decennio al servizio dello storico mobilificio “Mio
Dino” di Portogruaro. Opererà nell’ufficio della direzione d’esercizio in via
Candiani, occupandosi in particolare della gestione di orari, paline, fermate,
aggiornamento del database aziendale e analisi dei dati di esercizio.
A entrambi un affettuoso “in bocca al lupo” per la nuova esperienza
professionale.
Il saluto del presidente Vagaggini ai due nuovi rappresentanti istituzionali
IN VISITA A PREFETTO E QUESTORE
Giudizio unanime: “Garantire la sicurezza nel trasporto pubblico è una priorità”
Doppio incontro istituzionale per il presidente Mauro
Vagaggini, in visita nella stessa giornata a Prefetto e
Questore di Pordenone. Si è trattato di una prima volta
dal loro insediamento ed è stata l’occasione per l’illustrare
l’attuale stato del trasporto pubblico pordenonese.
Ma innanzitutto i colloqui si sono incentrati sugli
accorgimenti sempre più frequenti per limitare i disagi per
gli utenti in tema di sicurezza,
come
l’installazione
di
telecamere a bordo. “Conosco
bene altre realtà nazionali –
ha affermato il Prefetto, Maria
Rosaria Laganà – e penso
che sotto il profilo del trasporto
pubblico, Pordenone possa
considerarsi a pieno titolo
un’isola felice. L’esigenza dei
viaggiatori è comunque utile a mantenere standard di
servizio sempre elevati”.
“Già molto si sta facendo – ha commentato il
Questore, Diego Buso -, ma assicuro che altrettanto
si farà per garantire la massima sicurezza agli utenti
del trasporto pordenonese. Questo anche grazie alla
proficua collaborazione con gli operatori dell’Atap”.
“Era doveroso – ha fatto sapere
da parte sua il presidente
Vagaggini – che portassi il mio
saluto a Prefetto e Questore,
in
quanto
amministratore
di
un’importante
società
pubblica che tiene in grande
considerazione il territorio in
cui opera, anche da un punto di
vista sociale”.