gattino e il pallone

GATTINO E IL PALLONE
Testo di JOEL
FRANZ ROSELL
Illustrazioni di CONSTANZE
Traduzione di ELENA
V. KITZING
ROLLA
Rilegato. 23 x 16 cm. 32 pagine. € 12,00
ISBN 978-88-95933-43-6. Libri per sognare.
Un giorno, Gattino, tornando da scuola, trovò davanti a casa
un bel pallone. Gattino si guardò intorno ma non c’era nessuno
in strada, nessuno in giardino, nessuno in cortile…
Gattino pensò che il pallone non appartenesse
a nessuno e lo prese...
■ Temi: amicizia, condivisione.
■ Età consigliata: dai 5 anni.
■ Aspetti di rilievo: dell’ autore di “L’ombrello
giallo” (Kalandraka); rapporto genitori-figli;
egoismo, senso della proprietà; ordine –
numero; struttura narrativa iterativa.
Appena trasferitosi, Gattino non ha potuto ancora vincere
la sua timidezza per farsi amici nel nuovo condominio.
Crede di poter giocare da solo quando trova per caso
Joel Franz Rosell
un pallone smarrito, ma la mamma lo convince di cercare
(Cruces, Cuba, 1954)
il suo vero proprietario prima di tenerlo per sé. E’ così
Scrittore, critico, insegnante e giornalista. Ha vissuto a
Cuba, Brasile, Danimarca, Francia, Spagna e in
Argentina, paesi nei quali ha scritto diversi libri per
l’infanzia. Riduzioni delle sue opere sono state
adattate per la televisione, la radio e il teatro del suo
paese di Nascita. Ha pubblicato diversi saggi e critiche
su quotidiani euopei e amricani. Ha conseguito i
seguenti riconoscimenti: The White Ravens
(Internationale Jugendbibliothek, Germania, 1996), il
Premio La Rosa Blanca (Unione degli Scrittori ed Artisti
cubani, nel 1995, 1996, 1997 e 2005) e il Premio
della Città de Cherburgo (Francia, 2001).
http://elpajarolibro.blogspot.com/
che conosce Paperetta, Scoiattolo, Coniglietto e Riccio.
L’albo poggia su tre assi argomentativi: l’assertività
nell’educazione dei più piccoli; il rispetto alla proprietà altrui
e lo stimolo alla condivisione e alla generosità per vincere
l’individualismo e l’egoismo. I primi lettori apprezzeranno
la struttura narrativa iterativa e si sentiranno incuriositi dalla
presentazione dei personaggi in ordine numerico discendente.
La morbidezza e la legerezza delle illustrazioni, dagli allegri
colori, contribuisce a far si che il pubblico infantile s’identifichi
nelle bestie antropoformizzate di questa fiaba cittadina
ed attuale.
Constanze v. Kitzing
(Gottinga, Germania, 1980)
Nel 2001 ha partecipato a diversi laboratori di
creazione artistica. Fra il 2002 e il 2008 ha studiato
illustrazione all’Università di Scienze Applicate di
Amburgo; all’Accademia di Belle Arti e Design di
Minneapolis (Stati Uniti), e all’Università di WeimarBauhaus.
Svolge la libera professione come
illustratrice e lavora contemporaneamente nel reparto
grafico della prestigiosa rivista tedesca Der Spiegel.
http://www.constanzevonkitzing.de/
www.
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