fratel francesco
Transcript
fratel francesco
responsabile della comunità Emmaus di Eviè nel Benin. A Cuneo Emmaus è presente da molti anni con il gruppo di Bo- 26 La Guida e gruppi che accolgono ogni anno circa 400 persone, si organizzerà intorno alla metà di giugno un raduno nazionale ad Assisi. era un valore in sé, un valore troppo spesso non riconosciuto, inespresso o mortificato. L’essenza della sua intuizione più significativa sono però state le comunità e il piena dignità di cui è portatore ogni individuo. La provocazione delle comunità Emmaus che fanno accoglienza incondizionata, che si autogestiscono, che si manten- Fratel Francesco sulle orme di Charles “Guardare in faccia la miseria e la sofferenza,agire de Foucauld: preghieraleecause”,ecco lavoro al Casolare insieme per combatterne l’eredità di Piasco testimoniando il Vangelo tra la gente dell’Abbé Pierre nel decennale della sua scomparsa nostri gruppi – con impegno la lotta a fianco dei più poveri come lui ci ha insegnato. GIOVEDÌ Franco Monnicchi GENNAIOItalia 2017 presidente 19 di Emmaus Fratel Francesco Crudo è nato il 23 novem- si creano relazioni vere e profonde con lui. Fino Quale è il voto più difficile da vivere? bre 1959 a Roma ed è un piccolo fratello di al giugno 1983, quando sono partito per il pel’obbedienza! Perché metti la (mc). Dieci anni fa, era il 22 ves, associazione di volontariaSono passati oramai dieci anniSicuramente dalla sua gono e finanziano solidarietà “non attraCharles de Foucauld, che oggi vive nella Frater- riodo di noviziato, vicino a Marsiglia: momen- tua vita nelle mani dei fratelli, dando fiducia a gennaio 2007, moriva a Pari- to dal 1993 e comunità dal 1997. scomparsa e non c’è che dire: l’Abbé Pierre verso la carità dei ricchi, ma con il lavoro nità di Brossasco. ti particolari, fatti di solitudine, di preghiera, alNel mondo siamo 220 fratelli. gi Henri Antoine Gruès, meglio Proprio Emmaus Cuneo ricor- ci manca. Ci manca la sua voceloro. ferma e dedei poveri” sta a testimoniare una necessiDa bambino cosa sognava di fare? la ricerca di se stessi e del Signore. Rientrato in La sua giornata tipo? conosciuto come Abbé Pierre. derà la figura dell’Abbé Pierre cisa che penetrava nella mente e nel cuore; tà di cambiamento che deve partire dai noStudiare, avere un lavoro come mio padre Italia, con Fratel Cristian siamo andati a San Due momenti di preghiera comunitaria, alle Prete, deputato negli anni del venerdì 20 gennaio, alle 20,45, la sua empatia e il suo sguardo profondo e stri stili di vita, dal nostro approccio verso (facendo il falegname come lui) e una mia fa- Bernardo di Carmagnola, dove nel marzo 1984 7.45 e alle 19.30. Dopo la cena, leggiamo il Van- nerezza che ci accoglierà a braccia aperte, chiadopoguerra e icona della solida- presso la sede dell’associazione dolce; la sua umiltà; la sua collera contro l’altro, dal rifiuto della semplificazione e del miglia. Poi le cose sono andate diversamente. abbiamo fatto i voti di povertà, castità e obbe- gelo del giorno dopo e la preghiera del nostro mandoci per nome. rietà grazie al suo impegno in- in via Mellana, 55 a Boves. L’e- l’ingiustizia; il suo essere testimone credibigiudizio sommario verso ogni persona, soDifficile il “deserto”? Ho fatto il servizio civile vicino a Roma in una dienza. Quindi ho studiato a Friburgo 4 anni di Padre Charles de Foucauld. Al mattino mi svecessante a favore degli ultimi, vento prevede una serie di lettu- le, concreto e diretto; la sua visione profetiprattutto se di provenienza e di cultura diNon è facile, perché non siamo abituati al sicomunità che ospita portatori d’handicap e in Teologia, che mi piace moltissimo: non basta glio presto e passo un’ora a pregare in cappella. aveva preso questo nome nelca; il suo ‘metterci la faccia’ sempre e senza re e di riflessioni relative al fonversa, soprattutto se povero. un centro del comune di Roma che ospita orfa- il cuore, ci va anche la testa! Poi sono finito ad Tra alti e bassi, mai mi sono pentito della scelta lenzio. E dopo torni alla vita normale, accomla guerra partigiano nel cambiato cor- datore alle convenzioni e alle convenienze. delvi-movimento, sua badare pagnato daOggi Dio.come ieri, lottare per la dignità delni: queste da esperienze hanno la mia Alfonsinealla in Emilia Romagna, tra dubbi e dif- di vita che ho fatto!. so dell’occupazione nazifasciCi mancherà soprattutto la sua persona, il azione in favore degli ultimi e alle persone Lei va in crisi? significa lottare per i loro diritta. Il contatto con il mondo della sofferenza mi fidenze, dal 1992 al 2002. Dopo anni di nostra Le manca una famiglia sua? stafatto dellacapire Francia. Finito con- vita carisma trascinante: lui, che a più di la … suaseeredità Altre ini- ci suo ti e agire controin le crisi causeè di e sofQuel che mi manda la miseria violenza: la ha molte coseil della non ideale. presenza, la gente diceva che all’inizio pensaA volte sì, ma ho tanti legami veri e profondi flitto nel 1949 l’Abbé Pierre fonnovant’anni non esitava a occupare chiese ziative continueranno per tutto ferenza: qui come in qualsiasi altra le tocchi con mano il dolore, non lo puoi capire! vano di noi che fossimo le spie mandate dal Va- che riempiono la mia vita affettiva. A volte mi è Siria, gli immigrati che muoiono in mare,parte da fondo, e anima, insieme George, degli con forza determinazione la il 2017 (info 387834 o em- per sostenere mondo. Ogni nostra azione – lodelle sfrutsulle donne. A volte siamo peggio In siamo tutti abisognosi altri, da 0171. ticano! Successivamente, sono stato elettoe nel successo di innamorarmi, è normale ed è bel- violenzedel ex carcerato e mancato lottanostra per i diritti dei cosiddetti sans-papiers risorse, il commeril potere irrazionale è il male piùdigrande. soli non possiamo andaresuicida, lontano! [email protected]). Consiglio generale della Congregazione lo e nel dialogo con i miei fratelli si superano le bestie e tamento e aCome Luciemai Cutaz, sua segretaria, (gli immigrati senza permesso di soggiorIn Francia la figura e il pencio delle armi, la finanza speculativa – ha Papa Francesco? la sua scelta di diventare religio- per 12 anni e ho vissuto a Londra e a Bruxelles difficoltà. Siamo tutti peccatori!. le prime comunità di Emmaus siero dell’AbbéePierre no); lui,vivo che anon ha rinunciato – L’amore? malgrado verranno come conseguenza diretta la distruzione È un grande, mi commuove tantissime volte! so? in India, dall’ottobre 2013 Brossasco. composte da uomini ridotti in le sferzanti critiche – a esprimere opinioni movimento Emmaus, un’espressione idearicordati proprio il 22 gennaio dell’ambiente, milioni di morti fame altri, ha e Non mi bastava fare qualcosa per gli altri, Perché Brossasco? Charles de Foucauld ci ricorda che è impor- Impressionanti i gesti che fa verso gliper miseriaine me disperati, i quali, attra-esperienza controcorrente per i diritti di ogni persona. (certoper perfettibile, maed reale e concreta) di tante con incontri guerra, l’aumento aperto strade nuove.della miseria e delle disuavevo l’esigenza di una reli- e iniziative Perchéorganizda Torino cercavamo un posto per fatante amare glile altri amare Dio è fondaverso una in comune, un’at- zate sua battaglia principale stata quella sostanziale Parigi inrecollaborazione I suoiguaglianze genitori? e tutte quelle migrazioni di esgiosa. Ero vita impegnato in parrocchia e hoapensa“deserto” e il vescovoLa Giuseppe Guerrini, con è mentale esserequesta fra i poveri: nellaattenzione vita sonorivolta fon- a ogni tività di riciclaggio e il riutilizzo ha condotto ogni tipo di mise-i gesti individuo, a partire proprio da quelli in seri umani con numerose della cheassoluta, chepreso vorremmo ipocrisia avevano male con la mia scelta,reto prima ai Camaldolesi, poi ai Francescani mi- associazioni un gesto di squisitezza ci hacontro concesso damentali buoni verso i nostri fratelli, un piùAll’inizio di mobili, vestiti e vecchi oggetria spirituale e materiale, contro ogni genedifficoltà e in condizioni di disagio. società civile con un grande raspingere. Il diritto alla casa, a un lavoro nori, ma pensavo anche: “Perché per fare il re- in comodato d’uso gratuito la casa canonica di regalo che facciamo anche a noi stessi. Il pove- poi dopo tre anni hanno capito ed accettato. e a ti, riescono mantenersi e a sore di ci ingiustizia, soprattutto allaho sua Ridare dignità alle persone significa perPlace de la Republique. un redditoindietro? rappresentano perciò tasselli inGuardandosi ligioso devoacambiare il mio stile diduno vita in allonMasueria, a Gilba, dove ritiriamograzie a pregare ro che di fronte è Gesù. Un gesto, un sorriso, stenere, con una solidarietà che vicinanza agli ‘ultimi’, con i quali manteciò – ancora, e forse ancor più, oggi – ridaLa manifestazione avrà come dispensabili perche assicurare futuro digniRifarei tutto quello ho fatto!un Sono felice e tanandomi dalla gente?”. Poi ho letto un libro in silenzio, per ritrovare noi stessi e Dio. Abbia- una carezza esprimono la bontà di Dio. Il Vansi fa attiva, altre persone in difneva un rapporto speciale. Non per caso il re la giusta dimensione etica al nostro vitema portante e fondamentale toso a ogni persona. sono cresciuto grazie alla Fraternità. di Renè Voillaume, fondatore dei Piccoli fratel- mo comprato una casa nel centro di Brossasco gelo va testimoniato tutti i giorni. in ogni del mondo; di l’articolo ricordo chesiamo ancorinoggi conservoIlben im-della vere civile, in questo modoLa a morte? 13 della Dichiarazione Questa è la grande eredità che ci ha lalificoltà di Gesù e mi parte sono innamorato questa sceldove c’è la nostra Fraternità, 4: Crisenso vita, percontribuendo lei? oltre a impegnarsi quotidianapresso nella mente è quello del suo sguarcostruire un mondo più giusto e più umauniversale dei diritti dell’uomo, sciato l’Abbé Pierre attraverso il suo esemNon è un momento facile, perché non siamo ta di vita contemplativa, che testimonia il Van- stian, Bruno, Carlo ed io. Sicuramente le relazioni! Dio ci chiama per mente controfralelasituado chei brossaschesi? si illuminava letteralmente no. Non c’è un dubbio, l’esperienza co-preparati attuale, re- accolti pio, i suoi scritti, le sue testimonianze, abbastanza. La Fede ci insegnale gelo in nella modolotta semplice gente. oggi più che mai Come viche hanno nomequane le persone hanno grande valore aglidellemai zioni di miseria, di violenza e di cita: “1. Ogni individuo entrava in contattoincon munità Emmaus promosse dall’Abbéche Pier-è unsue dirit- do riflessioni le sue provocazioni. Un’epassaggio a euna nuova vita, che conE poi? Nessunhaproblema. Andiamo a Messa par-un comunitario occhi del Signore. sofferenza, a riacquiera dotato di un’empatia e di re è ancora di grande attualità e ci aiuta a questa. to alla libertà movimento di di Emmaus: redità raccolta da un movimento che, tinua Ho preso riuscendo contatto con una loro Fraternità a dirocchia, qui ciesentiamo a nostro agio. Io lavoro Questo mondo? stare, per di ciò, la prounaspaccio capacità di ascolto uniche, straordinaunlesistema che tendeIlaprimo residenza entroa itempo confiniparziale di ogni nello unendo i propri sforzi, vuole essere motoNonostante combattere le ingiustizie, guerresociale e le insofpensiero di mattina? Roma, nel mezzo 1982 sono arrivato a Torino dove ho della “Cooperapria dignità umana e quella di di mattina rie, capaci restituiremolte alla persona – spesprodurre umani siamo e utentinoi. senza voce Stato. 2.eOgni individuo ha di-di Piasco, re dimilotta e di cambiamento, ma ilsoprattutferenze il mondo è bello.scarti Il problema Quando sveglio ringrazio sempre Signolavorato al Cottolengo, in corsia di tiva Il Casolare” dovediincontro cittadini responsabili. Il al moviemarginata, in abbondanza, mentre non sembra inre! graritto diEspelasciarepersone. qualsiasi“IlPaese, to testimonianza di un amore e inIn cosa crede? Dio c’è, anche se a volte non ce neinfinito accorgiapomeriggio con i ragazzi doposcuola. Casolare”soè massificata, una bella realtà a servi- inascoltata, mento bellissime! Emmaus conta nel a contatto compatita la dignità e ilinvalore alCredo di là del do di eprocedere sullaho strada di una incluso ilcon proprio, e dipiù ritornare condizionato l’altro, altri, gli ulnell’uomo credo in Dio, smesso di necesmo. Sono importanti iverso piccoli gestigli di pace. rienze Sono oggi entrato zio dei deboli. Anche i miei–fratelli sono gruppinon ed ha è guidato suo passato, delle sue sofferenze, delle sue ma sariasorivalorizzazione risorse nel proprio do-del lavoro. di contiimmaginarlo che è un Dio didelle grande te- umane timi della Terra. Noi cercheremo Alberto Burzio imondo malati:430 il malato più maschere e alloraPaese”. seritiIn nelItalia, mondo dall’africano Patrick Atohoun, ve Emmaus conta 18 comunità debolezze e dei suoi sbagli. Ogni persona che si realizza solo a patto di riconoscere la nuare – attraverso le nostre comunità e i responsabile della comunità e gruppi che accolgono ogni an- era un valore in sé, un valore troppo spes- piena dignità di cui è portatore ogni indivi- nostri gruppi – con impegno la lotta a fianEmmaus di Eviè nel Benin. A no circa 400 persone, si organiz- so non riconosciuto, inespresso o mortifi- duo. La provocazione delle comunità Em- co dei più poveri come lui ci ha insegnato. Cuneo Emmaus è presente da zerà intorno alla metà di giugno cato. L’essenza della sua intuizione più si- maus che fanno accoglienza incondizioFranco Monnicchi molti anni con il gruppo di Bo- un raduno nazionale ad Assisi. gnificativa sono però state le comunità e il nata, che si autogestiscono, che si mantenpresidente di Emmaus Italia Fratel Francesco sulle orme di Charles de Foucauld: preghiera e lavoro al Casolare di Piasco testimoniando il Vangelo tra la gente