Carissimi tutti, è difficile condensare in qualche
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Carissimi tutti, è difficile condensare in qualche
onlus Movimento internazionale di solidarietà per la giustizia fondato dall’Abbé Pierre Carissimi tutti, è difficile condensare in qualche cifra, comunque importante, il vissuto di un’estate passata al lavoro, nell’incontro con tanti giovani che si sono alternati nella raccolta, nella selezione e nella vendita del materiale usato raccolto. Ancora una volta il movimento Emmaus in Italia ha saputo esprimere nella semplicità che gli è propria i valori di relazione, incontro e solidarietà fattiva culminati nella due giorni di vendita straordinaria di Torino. Continuiamo, come ci diceva l’Abbé Pierre, nel servizio alla dignità della persona in qualsiasi orizzonte geografico, con la convinzione che anche il più piccolo gesto che va in questa direzione è un mattone importante che contribuisce alla costruzione di un mondo più umano, giusto e solidale. Con amicizia Renzo Fior – Presidente di Emmaus Italia Segreteria nazionale: Via Casale de Merode 8 – 00147 ROMA (RM) Tel. 06 97840086 – Fax 06 97658777 [email protected] Sede legale: Via Castelnuovo, 21/b – 59100 PRATO (PO) – C.F. 92040030485 RELAZIONE FINALE E BILANCIO UN’ESTATE IMPEGNATIVA Finalmente eccoci qua dopo un’ estate piena di avvenimenti e di lavoro. Dopo aver concluso gli ultimi adempimenti e aver consegnato le chiavi, siamo qui per darvi conto del risultato degli eventi (campo di lavoro internazionale e grandissimo mercatino) organizzati a Torino durante l’estate 2011. Lo facciamo dando un ringraziamento particolare a tutti quelli che hanno collaborato all’organizzazione, a chi ha dato la disponibilità gratuita, artistica o intellettuale, ma soprattutto ai volontari (comunitari e campisti) che si sono messi in gioco e hanno faticato duramente sotto il sole cocente a dare volantini o locandine, a sgomberare appartamenti, a selezionare il materiale recuperato, a sistemare il mercatino solidale dell’usato, a preparare, gestire e smantellare il grandissimo mercatino dell’usato del 10 e 11 settembre. Al di la dell’ottimo risultato economico, che permetterà di sostenere le iniziative di solidarietà previste, l’incontro tra giovani di varie nazionalità e cultura, l’incontro tra di essi ed i comunitari, l’incontro diretto con la popolazione tramite le attività e gli incontri pubblici sono stati i momenti più importanti e più belli che hanno caratterizzato le iniziative. Di seguito una relazione/resoconto sulle iniziative, il bilancio economico e la ripartizione dell’utile. L’esperienza è stata positiva e ha dato i suoi frutti, siamo fiduciosi che questo porterà presto anche ad una presenza stabile della nostra realtà a Torino. Un grandissimo ringraziamento infine va anche al Comune di Torino che ha collaborato mettendoci a disposizione gratuitamente gli spazi necessari e collaborando alla pubblicità degli eventi, all’ANA di Torino che ha condiviso con noi gli spazi della caserma La Marmora sede del campo e al Gruppo Abele che ci ha affiancato e sostenuto. CAMPO INTERNAZIONALE EMMAUS TORINO 2001 insieme dal nord al sud dell’Italia, dell’Europa e del pianeta… In occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia, di cui Torino è stata la prima capitale, abbiamo cercato di dare alla parola unità un significato più vasto del concetto di patria fine a se stesso, un concetto di unità positiva che travalica i confini materiali e quelli che il nostro egoismo e la nostra chiusura ci impongono. Una patria che, come affermava Don Milani, come ha testimoniato l’Abbé Pierre con la sua vita, come testimonia Don Luigi Ciotti con il suo impegno, come cerchiamo di fare noi attraverso le nostre comunità, se deve essere, è per noi quella (per dirla alla Don Milani) dei diseredati e oppressi da un lato, in antitesi a quella dei privilegiati e oppressori dall’altro. Abbiamo quindi cercato di promuovere una piccola repubblica di persone provenienti da ogni dove che si incontrasse e si impegnasse nella costruzione di questa vasta patria mettendoci dentro la propria gratuità, il proprio impegno concreto e credibile tramite la fatica di un’attività lavorativa per sostenere lo sforzo di persone che da noi e nel mondo cercano di emanciparsi da una situazione di miseria e di sofferenza. Non sono mancati momenti di allegria, di uscite insieme, insomma di condivisione anche dei momenti liberi che hanno creato, insieme agli altri momenti forti del campo (lavoro e incontri) dei bei legami e relazioni che crediamo continueranno nel tempo. Un po’ di dati Il campo è iniziato il 10 luglio e si è concluso il 4 settembre. Vi hanno partecipato 120 persone: 90 italiani e 30 di Paesi diversi. Tra gli italiani, nutrita la partecipazione dei comunitari e responsabili di Emmaus (40); gli altri volontari (50) italiani giovani e meno giovani provenienti dal sud al nord d’Italia. Gli altri 30 sono giunti dall’Inghilterra, dalla Francia, dalla Slovacchia, dal Lussemburgo, dalla Polonia, dall’Ucraina, dalla Russia, dagli Usa e da Taiwan. … per un mondo più sostenibile L’attività di recupero e riutilizzo di materiale usato è stata molto importante; purtroppo non siamo riusciti a soddisfare le esigenze di tutte le persone e le famiglie che ci hanno contattato, ma siamo riusciti a recuperare materiale in oltre mille abitazioni. Un attività che ha permesso di ridare valore a tonnellate di materiale altrimenti destinato alla distruzione, che ha fatto risparmiare all’amministrazione e ai cittadini torinesi enormi costi di smaltimento e ha messo in ricircolo cose utili che soprattutto persone con meno possibilità e reddito si sono potute permettere. Un lavoro quindi che ha promosso una importante sostenibilità a livello ecologico/ambientale oltre che sociale. …per un mondo più giusto Il campo non è stato solo lavoro ma si è cercato di riflettere su varie tematiche legate al nostro Insieme dal nord al sud dell’Italia, dell’Europa e del pianeta per un mondo più giusto, equo e sostenibile CAMPO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE 10 LUGLIO / 4 SETTEMBRE Attività ambientale di raccolta, selezione e vendita di materiale usato per: TORINO Iniziative di sostegno alle vittime della prostituzione e della tratta ITALIA Apertura di nuove comunità Emmaus per l’accoglienza di persone in difficoltà MONDO Iniziative di solidarietà di Emmaus in Europa, Africa, Asia, America Latina e incontri di formazione e informazione / animazione / spettacoli / musica su accoglienza / lavoro / diritti / legalità / solidarietà / cultura / pace / tratta / memoria / ambiente / giustizia in collaborazione con coordinamento 4 TURNI DI PARTECIPAZIONE: I 10 / 23 luglio II 24 luglio / 6 agosto III 7 / 20 agosto IV 21 agosto / 4 settembre info, condizioni di partecipazione e iscrizioni www.emmaustorino2011.net impegno coinvolgendo persone impegnate direttamente che hanno portato la loro testimonianza concreta sia intellettuale che artistica. In queste occasioni abbiamo aperto le nostre porte (all’interno della caserma dove eravamo ospitati) alla popolazione che ha risposto in maniera più che positiva. Abbiamo iniziato con uno spettacolo teatrale incentrato sugli stili di vita con il gruppo OIKOS di Cuneo e la partecipazione di Maurizio Pallante filosofo della decrescita. Poi è stata la volta di Luca Mercalli che ha presentato il suo libro “PREPARIAMOCI” sull’esigenza di cambiare stile di vita e sistema per dare una possibilità di futuro al nostro pianeta e alle future generazioni ed essere al contempo più felici. Apprezzatissima, nel successivo incontro, la presenza di Don Luigi Ciotti che ci ha fatto riflettere su come è nata e opera la mafia nel nord dell’Italia e dell’Europa e sul concetto di legalità che deve orientarci sempre ed in qualsiasi luogo e situazione. La memoria è stato il tema dell’incontro promosso con Gimmi Basilotta della residenza multidisciplinare di Cuneo e Davide Toso di Terra del Fuoco di Torino che hanno presentato la loro esperienza concreta di viaggi della memoria ad Auschwitz per riflettere e comprendere meglio un periodo buio della nostra storia e di come sia necessario non ripetere gli stessi errori. La musica esistenziale del gruppo Sient Mamò di Torino ha inaugurato il primo dei 2 eventi musicali; il secondo ha visto protagonista il bravissimo cantautore ed interprete Lorenzo Monguzzi che con Daniela Savoldi ci ha fatto emozionare per la forza e i contenuti della sua produzione artistica. La serie degli eventi pubblici è stata completata dal gruppo teatrale “Strega tocca colore” di Torino che ci ha presentato una diversa e ironica ricostruzione dell’unità d’Italia. Molto coinvolgenti sono stati anche gli incontri interni con le rappresentanti del gruppo Abele che lavorano nel campo dello sfruttamento, della tratta e della prostituzione, una riflessione che ci ha cambiato l’orizzonte mentale rendendoci consapevoli della reale situazione delle vittime e depurandoci da tutti i luoghi comuni e i preconcetti che avevamo sul problema. Molto interessante è stata anche la visita alla mostra “Torino Heart” presso il museo diffuso della Resistenza di Torino, una mostra che ci ha fatto capire la pienezza dell’uomo al di là della propria provenienza e cultura. GRANDISSIMO MERCATINO Il secondo importante evento torinese è stato quello del 10 e 11 settembre: il grandissimo mercatino che ha visto la partecipazione di quasi tutte le comunità italiane, 3 francesi e 1 svizzera con camion pieni di buon materiale. I comunitari e gli amici che hanno collaborato sono stati un centinaio, l’affluenza è stata nei 2 giorni di circa 9.000 persone e l’incasso finale di 85.453,11 è stato più che soddisfacente. L’organizzazione, grazie alla collaborazione di tutti, è stata molto positiva e la risposta dei Torinesi è stata ottima. Molte le richieste di maggiori informazioni e un incessante invito a continuare. A cura di Franco Monnicchi Vice presidente di Emmaus Italia – Responsabile delle iniziative Emmaus i t a l i a Membro del Movimento Internazionale Emmaus fondato dall’Abbé Pierre Con la partecipazione dei gruppi Emmaus Europei IN COLLABORAzIONe CON Sezione di Torino GestIONe GRANDISSIMO MERCATINO DeLL’UsAtO e DeL COLLezIONIsMO Mobili, oggetti, libri, vestiti, giocattoli… 10 –11 Settembre 2011 ore 9/19 TORINO foto GIORGIO OLIvERO http://web.mac.com/giorgio561/ – grafica CRISTIANA GANdOLfO VILLAGGIO OLIMPICO EX MERCATI GENERALI – LINGOTTO VIA GIORDANO BRUNO, 181 pER SOSTEGNO AL GRUPPO ABeLe PeR Le INIzIAtIVe A fAVORe DeLLe VIttIMe DI tRAttA e PROstItUzIONe – COME CONTRIbuTO AD eMMAUs ItALIA PeR L’APeRtURA DI NUOVe COMUNItà PeR L’ACCOGLIeNzA DI PeRsONe IN DIffICOLtà e PeR Le stRUttURe NeCessARIe PeR L’AttIVItà DI AUtOfINANzIAMeNtO – COME CONTRIbuTO ALLe INIzIAtIVe DI eMMAUs INteRNAzIONALe IN eUROPA, AfRICA, AsIA e AMeRICA LAtINA www.emmaustorino2011.net BILANCIO ECONOMICO EMMAUS TORINO 2011 ENTRATE euro 120.045,71 CAMPO DI VOLONTARIATO TORINO 2011 (Mercatino solidale dell’usato, contributi di iscrizione e offerte) euro 34.592,60 GRANDISSIMO MERCATINO 10/11 SETTEMBRE euro 85.453,11 USCITE euro 48.741,92 ALIMENTARI 4.895,99 ATTREZZATURE (noleggio attrezzature, tesserini, acquisto magliette e attrezzature varie) 6.123,75 AUTOMEZZI (carburante, pedaggi, riparazioni, rimborsi) 3.195,91 ACQUA / LUCE / GAS 2.000,00 EVENTI COLLATERALI CAMPO (spettacoli, concerti, incontri, visite) 6.317,03 PUBBLICITA’ 21.062,00 ASSICURAZIONI 3.490,00 POSTA / TELEFONO / BANCA 1.657,24 UTILE NETTO euro 71.303,79 Destinazione fondi: Torino – Gruppo Abele: iniziative a favore delle vittime di tratta e prostituzione euro 12.000,00 Italia – Emmaus Italia: contributo per l’acquisto di strutture per le nuove e vecchie comunità euro 47.303,79 Africa – Emmaus Internazionale: progetto acqua Nokoué (Benin) euro 12.000,00