Interventi precoci: le prove di efficacia

Nati per Leggere.
Trieste – 16 maggio 2009
Interventi precoci:
le prove di efficacia
Giorgio Tamburlini
IRCCS Burlo Garofolo
Vocabolario
Apporti cognitivo-relazionali
competenze
94
92
90
88
86
84
82
80
78
76
74
rete neuronale
Intervento
Controllo
Linguaggio ricettivo
Linguaggio espressivo
Lo sviluppo della rete neuronale si completa
entro i primi due–tre anni di vita
Perché intervenire precocemente?
Le prime epoche della vita, dallo sviluppo
embrio-fetale ai primi anni di vita, sono cruciali
per lo sviluppo delle competenze e della capacità
di acquisirne delle nuove, a causa del
modellamento precoce delle basi neurobiologiche
di funzioni quali il linguaggio e la relazione.
Perché è importante la lettura ad alta
voce?
• L’ utilizzo delle competenze cognitive
associate alla lettura, quali memoria,
creatività, comprensione e linguaggio, assicura
lo sviluppo e la persistenza di specifiche
connessioni neuronali
• Questi costrutti e le relative funzioni
permangono imprinted con
effetti duraturi nel corso della vita
effetti degli interventi precoci di
interazione cognitiva e sociale:
a breve distanza
effetti degli stessi interventi precoci a
lunga distanza
Gli effetti della stimolazione cognitiva
attuata tra 9 e 24 mesi di vita sono ancora
evidenti all’età di 17-18 anni: differenze
significative tra bambini sottoposti o meno
all’intervento precoce, sono riscontrabili in:
- QI
- vocabolario
- capacità di lettura e di comprensione del
testo
(Walker S et al. Lancet, 2005)
Perché dunque è importante leggere
ad alta voce?
• La lettura ad alta voce è considerata la singola
attività più importante per acquisire le
conoscenze necessarie per il successo nella
lettura.
• La capacità di leggere ad un livello adeguato
alla classe frequentata è correlato con il
successo scolastico, con gli anni di scuola che
l’individuo porrà a termine ed influenza il suo
destino da adulto.
lettura e sviluppo complessivo del
bambino
Sviluppo cognitivo
Acquisizione competenze
letto-scrittura
Sviluppo emotivo,
affettivo e
relazionale
esiti sociali ed economici a
lungo termine
Le evidenze scientifiche sui
programmi di promozione della
lettura in età precoce
• Le esperienze dei programmi Reach out and
Read (ROR, USA) e Book Start (BS, Regno
Unito) dimostrano che un intervento
nell’ambito delle cure primarie aumenta la
attitudine dei genitori a leggere in famiglia.
Literacy promotion in primary care
pediatrics: can we make a difference?
(High, 2000)
• valutazione dell’impatto di un
programma di promozione della
lettura basato sul modello ROR
• le famiglie che ricevono
l’intervento leggono ad alta voce
più frequentemente ai loro
bambini ed hanno una attitudine
più positiva verso la lettura
The impact of a clinic-based literacy intervention
on language development in inner-city preschool
children
(Mendelsohn et al., 2001)
• Valutati gli effetti di un
programma ROR sullo sviluppo del
linguaggio
• I genitori coinvolti nel programma
leggono circa una volta alla
settimana di più di quelli del gruppo
di controllo
• I bambini coinvolti nell’intervento
hanno risultati migliori di linguaggio
recettivo ed espressivo
Competenze dei bambini nel linguaggio
recettivo ed espressivo
Vocabolario
(Mendelsohn et al., 2001)
94
92
90
88
86
84
82
80
78
76
74
Intervento
Controllo
Linguaggio ricettivo
Linguaggio espressivo
Perché in famiglia?
• Negli anni ’90 negli USA si è sviluppato il
concetto di family literacy che mette in
risalto il ruolo della famiglia nella
pratica della lettura al bambino
La lettura in famiglia
Studio FACES ( Family and Child Experiences
Survey, 1998):
• 1580 bambini che avevano seguito il programma
Head Start (HS)
• L’unico fattore statisticamente significativo nella
acquisizione del vocabolario è stata la
frequenza della lettura da parte dei genitori.
Frequenza di lettura a voce alta a
casa e preparazione a scuola
(National Center for Educational Statistics, U.S.A. 1999)
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Meno di 3
volte
3 volte o
più
Riconosce
tutte le
lettere
Conta fino a
20
Scrive il
nome
Pretende di Possiede 3-4
leggere o competenze
raccontare
una storia
Valutazione progetto “Bookstart”
I bambini che hanno ricevuto il dono del
libro due anni dopo l’intervento hanno un
interesse alla lettura tre volte maggiore
68% vs 21%
Il 75% dei genitori che ricevono
l’intervento acquista libri ai propri figli
contro il 10% dei genitori controllo.
Valutazione progetto “Bookstart”
I genitori che ricevono l’intervento,
rispetto a coloro che non lo ricevono:
•Leggono l’intero testo del libro (83% vs 34%)
•Discutono della storia raccontata (64% vs
24%)
•Mettono in relazione la storia alle esperienze
del bambino (43% vs 21%)
•Incoraggiano il bambino a fare predizioni sulla
fine della storia (68% vs 28%)
Sintesi degli studi sugli interventi
precoci di promozione della lettura
- i genitori leggono di più ai loro bambini
- i genitori e i bambini hanno attitudini più
positive verso la lettura ad alta voce
- i bambini tendono ad avere un migliore e più
precoce sviluppo del linguaggio
- i bambini, in particolare di classi sociali
svantaggiate, tendono ad avere meno difficoltà
a scuola
Sviluppo economico e “literacy”
•
Negli ultimi 35 anni le
differenze nei livelli di
literacy in Europa spiegano il
55% dei differenziali nella
crescita economica
•
Un aumento della literacy
dell’ 1% può determinare un
aumento del PIL di 1.5% in
35 anni
•
L’Italia ha un livello di
literacy medio tra i più bassi
in Europa
Gli investimenti nel capitale umano sono
tanto più efficaci quanto più precoci
Bambini di famiglie a basso livello
socioeconomico
• La condizione socio-culturale è
un forte determinante della
esposizione del bambino alla
lettura (Bloom, 1998)
• I bambini di famiglie povere
ricevono molto meno
frequentemente letture in
famiglia
60
50
40
30
20
Poveri
10
0
• In Italia (ISTAT 97)
- 50% dei bambini tra 6 e 10 anni
non legge libri
- 23% degli italiani non ha libri in
casa
Non poveri
% bb cui viene
letto ogni
giorno
Buone pratiche: variabile
TS
TS
CE
CE
Trieste( 6
Cesena
Differenze
precoci
mesi
di
vita)
nelle
buone
Contr.
Sper.
Contr.
Sper.
complessiva (in %)
pratiche di16**salute
tra22 famiglie
a
Fino a 10
72**
6
77
57
Più di 10
84**
28**
94
23
43
svantaggio sociale
e non 78(Italia,
2005)
Buone pratiche: totale >10 - valori in %
94,1
83,7
100
78,1
80
60
42,9
28,3
40
20
23,1
Totale
Controllo
Sperimentale
Disuguaglianze sociali e literacy: piccole
differenze iniziali, grandi differenze dopo pochi
anni, stabili differenze dopo molti anni
“Early child development (ECD) : a powerful
equalizer”
(sviluppo precoce del bambino: un potente
fattore di equità)
Dal Rapporto della Commissione
OMS sui determinanti sociali
(2008)
“ La Commissione
raccomanda che i governi
assicurino per tutti i
bambini programmi di
qualità nei settori della
salute. della nutrizione, del
supporto genitoriale, della
promozione della lettura…!”
I benefici della lettura ad alta voce
Leggere ad alta voce ai bambini:
•
•
•
•
•
stimola lo sviluppo del linguaggio
promuove le competenze di lettura
migliora le probabilità di successo scolastico
motiva il bambino ad amare i libri
riduce gli effetti delle disuguaglianze sociali sui
bambini
• promuove lo sviluppo economico
• e…rafforza la relazione affettiva
“Nulla come il piacere porta al desiderio e questa è la
molla che fa scattare ogni tipo di apprendimento”
(Leggere ad alta voce, Rita V. Merletti, Mondadori 1996)
Lasciamoli
correre…