Aria di derby al Palasangiorgio

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Aria di derby al Palasangiorgio
Aria di derby al Palasangiorgio
di Dario Bernasconi
Siamo alla 5ª giornata di serie A in campo maschile, mentre in A femminile c’è chi gioca la
terza, come le due ticinesi che si affrontano nel derby di domani, chi la quarta. Andiamo a
iniziare con i maschi che prevedono un incontro casalingo per i Tigers di Petitpierre e una
trasferta proibitiva per la Energy Investment Massagno a Ginevra. I Tigers sono in serie
positiva da tre incontri e ospitano il Monthey, compagine che si è completamente rinnovata
rispetto alla scorsa stagione con due vecchie conoscenze: Gugino e Reeze, il primo anche a
Massagno due stagioni fa, l’altro proveniente da Neuchâtel. Ben sette i giocatori provenienti dal
settore regionale e aggregati lo scorso anno al Collombay-Muraz. Una politica austera, si
potrebbe pensare, dopo tre stagioni di grandi investimenti e successi sfuggiti per un nulla,
soprattutto in Coppa. Il Monthey è una squadra che ha sempre fatto del carattere un’arma
vincente, ma il Lugano di quest’anno sta viaggiando a pieno ritmo. Gli manca ancora un
qualcosa nelle rotazioni e in questo senso continua il tira e molla con Dacevic, che potrebbe
essere una pedina tattica e un elemento di qualità in settimana e in gara. La squadra di
Massagno veleggia tristemente a quota zero. Difficilmente si può pensare a un successo di
Andjelkovic e compagni in terra di Calvino. I ginevrini sono un complesso tosto, anche se
hanno perso contro Lugano e Olympic in trasferta, ma ci può stare. I romandi non sono più lo
schiacciasassi della scorsa stagione, ma il campionato è lungo e, se si troveranno i soldi, non
sono da escludere innesti di peso. La squadra ticinese non è stata fortunata sinora (molti
infortuni) e il calendario è poco benevolo. Si vedrà come sapranno reagire dopo la scoppola
interna patita contro il Neuchâtel.
Un duello atteso
Tanto interesse anche per il derby femminile fra Fizzy Riva e Metanord Bellinzona, in
programma domani alle 17 al Palasangiorgio. È il debutto casalingo per le ragazze di Corno,
fresche di fusione con la Muraltese. C’è grande rivalità tra la società di casa e il Bellinzona,
capace di far tornare all’ovile Karen Twehues, la miglior svizzera in circolazione. In campo
quattro atlete che viaggiano sui 20 punti e oltre di media: Johnson 26, Davis 22, Rios Bueno
21, Twehues 20. Insomma, quanto di meglio esista nel nostro piccolo mondo cestistico. Da
parte della Fizzy c’è maggiore esperienza, da parte della Metanord un complesso di giovani
molto valide. Per Corno una sfida molto impegnativa... «Usciamo da una bella prova di
Friborgo e vogliamo continuare a vincere. Il Bellinzona è una bella squadra, con giovani molto
interessanti e due elementi di grande bravura ed esperienza come la Rios Bueno e la Twehues.
Sarà una partita molto aperta». La squadra come cresce? «Nelle gare disputate finora ho visto
un entusiasmo e una voglia incredibili. Tutte lavorano al massimo e il fatto di avere buoni
cambi ci permette di tenere alti ritmo e pressione». Cosa sarà importante? «Non perdere
palloni, lavorare bene in difesa, le solite cose. Il nostro contropiede e la transizione sono stati
finora molto efficaci e le svizzere stanno facendo bene. Il fattore campo in Svizzera incide
meno, ma se il pubblico ci dà una mano... Purché le ragazze non sentano troppo la pressione».
«Pronostici nei derby non se ne fanno – afferma il tecnico bellinzonese Scott Twehues –, sono
sfide troppo speciali. Ci sarà grande pubblico, tifo, adrenalina, voglia di non lasciare nulla alle
altre. Per noi un test molto valido». Cosa vi manca ancora? «Direi Karen in allenamento, visto
che fino a Natale sarà a Losanna, dove si allena con una squadra maschile. In questo senso,
non sempre i meccanismi sono al meglio, ma per ora va bene così». Cosa temi della Fizzy?
«Hanno due straniere molto forti, è una squadra che può vincere il titolo: noi dovremo essere
bravi a limitare le svizzere. Sul piano delle panchine siamo entrambe ben messe. Sarà una
bella sfida, ne sono certo.” “Derby is derby”, facciamoci sorprendere...