De`Longhi, è un derby da brividi

De'Longhi, è un derby da brividi
A Verona in emergenza. Pillastrini: «Ci siamo abituati, faremo la nostra partita»
anni dopo l'ul- schiena. L'ala trevigiana pertima volta, questa sera sarà derà il derby ed è a rischio annuovamente derby fra Treviso che per la sfida della prossima
e Verona. Una «classica» che, settimana. «Abbiamo vissuto
dopo aver messo in palio cop- un'altra settimana molto diffipe e scudetti, oggi rappresenta cile per influenze e acciacchi
l'immagine della rinascita di vari, siamo ancora un po' in
due piazze storiche, accumu- emergenza, ma dobbiamo reanate dallo stesso obiettivo: tor- gire ed essere pronti per una
nare subito nell'Olimpo del trasferta difficile contro Verona, la squadra che era indicata
basket italiano.
Treviso ha bruciato le tappe, come la grande favorita del
volando dalla Promozione alla campionato — spiega coach
A2 in quattro stagioni, Verona Stefano Pillastrini — ovviainvece la serie A l'ha accarezza- mente loro con tanti cambiata l'anno scorso, dopo anni di menti hanno iniziato con
rincorsa. La classifica vede i qualche difficoltà, ora stanno
biancoblù precedere gli scali- marciando alla grande. Sarà
geri di due lunghezze, a con- molto dura ma nonostante i
ferma che le sorprese non fini- problemi la mia squadra sta
scono mai in questa nuova A2. lavorando bene: sappiamo reE sarà proprio lo spirito da ou- agire alle situazioni negative
tsider che dovrà spingere i ra- andiamo a Verona con umiltà,
gazzi di coach Stefano Pilla- decisi a fare una bella partita
strini, preannunciati al PalaO- come sappiamo».
limpia in piena emergenza: olUna delle chiavi dell'incontre a Ty Abbott ancora da tro potrebbe essere proprio la
inserire a pieno nei ritmi e ne- prestazione di Abbott, che dogli schemi biancoblù, man- po aver deluso all'esordio sarà
cherà capitan Agustin Fabi, fondamentale specialmente in
bloccato dai problemi alla termini di efficienza offensiva:
«Stiamo lavorando anche Der
TREVISO Tredici
BASKET serie A2
licfielori
integrare Abbott, che è un giocatore diverso da Corbett —
prosegue il "Pilla" — dobbiamo imparare a sfruttare le sue
qualità nel gioco a metà campo, rispetto a Corbett che invece preferiva il gioco in campo
aperto. Abbott ha ancora pochi allenamenti con la squadra
all'attivo, siamo ancora all'inizio del suo integrarsi nella
squadra ma è un buon giocatore: ogni occasione di allenamento o partita ora è preziosa
per fare progressi e farlo entrare nei meccanismi della
squadra». Attenzione però a
Verona, reduce da tre vittorie,
di cui due fuori casa. «È una
squadra completa, con stazza
importante, tiro da tre e difesa
fisica, per limitarli dovremo
essere aggressivi sui loro tiratori e molto attenti nel tagliafuori in difesa».
Insomma, un bel test per le
ambizioni trevigiane dopo
l'inatteso passo falso interno
contro il Legnano.
M.V.
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ore 18,00
PalaOlimpia di Verona
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, TREVISO
ali. Pillastrini
Panchina
Moretti, Busetto, De Zardo,
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