le nostre mostre fotografiche - A scuola

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le nostre mostre fotografiche - A scuola
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Le nostre mostre fotografiche
“Il cambiamento dipende da me. Storie di
persone che si mobilitano”
Ogni giorno nel Nord e nel Sud del mondo milioni di persone
vedono negati i propri diritti. Al cibo. Alla salute. All’istruzione. A
una vita dignitosa. Bambini costretti a lavorare anziché andare a
scuola. Donne sfruttate, vittime di violenza dentro e fuori le mura
di casa. Uomini forzatamente afoni, che non possono affermare
liberamente idee e opinioni.
Dalla Danimarca al Sudafrica, passando per la Francia, Italia e
Gambia, sino ad arrivare in Nepal. Padri. Madri. Gente comune,
tanti contadini, giovani e meno giovani. Ogni giorno sempre più persone non sono più disposte a tollerare la costante negazione
dei propri diritti fondamentali. E si mobilitano.
Mobilitarsi è la parola chiave di un’attivista ActionAid che partecipa in modo attivo e critico alla vita della propria comunità e della
propria città, in un villaggio del Kenya, durante il contro vertice del G20, in un quartiere di Napoli.
La mostra è lo specchio di queste realtà: 24 foto, organizzate in 24 pannelli, di dimensioni 50X70. Le foto sono accompagnate da
didascalie specifiche, schede dei Paesi con dati aggiornati e un’introduzione sul lavoro di ActionAid.
Didascalie e presentazione della mostra possono essere stampati direttamente da file che provvederemo a inviare per e-mail o
che possiamo stampare noi e inviare insieme ai pannelli.
Le foto possono essere allestite collocandole su dei cavalletti o appendendole al muro.
“Donne agricoltrici del Sud del mondo”
Donne indiane, ghanesi, ugandesi, haitiani, vietnamite, nepalesi…
Donne in una foresta keniota, con in mano una vanga in Malawi,
in cammino per arrivare al mercato di un villaggio haitiano, donne
al lavoro in una piantagione di tè in India. Madri, mogli, vedove,
figlie, tutte contadine ma prima di tutto: DONNE, ognuna con un
potenziale unico!
ActionAid riconosce lo straordinario contributo che le donne
possono portare nella lotta alle ingiustizie sociali: pensate che le
donne costituiscono il 43% della forza lavoro agricola nei Paesi
del Sud del mondo. Eppure sono tra i soggetti che più soffrono la
fame, che subiscono violenze e privazioni e che sono private della proprietà della terra e di parità di accesso alle risorse naturali.
La mostra mette in rilievo la forza e le storie di queste donne: 30 foto, organizzate in 30 pannelli, di dimensione 50X70. Didascalie
e un’introduzione sui diritti delle donne e sul lavoro di ActionAid completano l’esposizione.
Didascalie e presentazione della mostra possono essere stampati direttamente da file che provvederemo a inviare per e-mail o
che possiamo stampare noi e inviare insieme ai pannelli.
Le foto possono essere allestite collocandole su dei cavalletti o appendendole al muro.
Info: Unità Campagne e Attivismo - [email protected] - tel. 02/742001
“Donne in Afghanistan”
Afghanistan. Uno dei paesi più poveri al mondo, da anni devastato
da conflitti interni e guerre, dove l’aspettativa media di vita delle
donne è di soli 43 anni, quasi vent’anni in meno della media globale.
Imprigionate in un contesto culturale che crede prevalentemente
nella superiorità dell’uomo e non rispetta i diritti sanciti dalla legge,
alle donne afghane, spesso costrette a matrimoni forzati e precoci,
è negata la possibilità di un presente e di un futuro sereno.
Attraverso il progetto Stop alla violenza contro le donne, ActionAid
sta sviluppando nel Paese un sistema integrato di supporto legale
per le donne vittime di violenza, appoggiando inoltre la creazione di gruppi di auto-aiuto in 50 villaggi che aiutino le donne a
superare paura, pregiudizi e solitudine.
ActionAid racconta le donne in Afghanistan, la loro quotidianità e la forza dei piccoli gesti, ed i progressi raggiunti grazie al
progetto. In un paese in cui per una donna studiare, lavorare o anche solo uscire di casa rappresenta una sfida e un atto di
coraggio. Il ritratto di una realtà in cui ActionAid lotta per la tutela e la promozione dei diritti e delle libertà fondamentali delle
donne afghane, da cui dipendono la pace e lo sviluppo del paese stesso. Le foto sono accompagnate da didascalie specifiche e
da un’introduzione sul progetto “Stop alla violenza contro le donne” e sul lavoro di ActionAid.
20 foto, organizzate in 20 pannelli, di dimensione 50X70. Le foto possono essere allestite collocandole su dei cavalletti o
appendendole al muro.
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Info: Unità Campagne e Attivismo - [email protected] - tel. 02/742001