foglio informativo - Credito Cooperativo

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foglio informativo - Credito Cooperativo
FOGLIO INFORMATIVO relativo a:
LOCAZIONE TERMINALE POS
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCO COOPERATIVO EMILIANO - CREDITO COOP.VO - SOCIETA' COOPERATIVA
VIALE DEI MILLE, 8 - 42121 - REGGIO NELL'EMILIA
Telefono e fax: 0522-827600 Fax 0522-838278; email: [email protected] sito internet: www.bancoemiliano.it
Registro delle Imprese della CCIAA di Reggio Emilia n. 02593300359
Iscritta all’albo della Banca d’Italia n. 5754.7.0 - Cod. ABI 08623; Iscritta all'albo delle societa' cooperative A230392
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
Capitale sociale e riserve al 31/12/2015 euro 101.766.239,00
CHE COS'É IL SERVIZIO POS
Il servizio P.O.S. (Point Of Sale) consiste nella fornitura ad esercenti di apparecchi (terminali) forniti in noleggio dalla
banca, da installarsi presso punti di vendita e collegati mediante linea telefonica (fissa o mobile) dell’esercente, che
consentono il trasferimento di fondi da un soggetto (compratore) ad un altro (esercente venditore di beni o servizi),
mediante l’utilizzo di carte di credito, debito e prepagate.
L’accettazione delle carte di credito, debito e prepagate mediante il terminale P.O.S. è necessariamente subordinata
alla sottoscrizione di appositi contratti di acquiring con i relativi circuiti domestici e internazionali.
Le somme incassate mediante le transazioni P.O.S. vengono accreditate sul conto corrente dell’esercente acceso
presso la Banca; sul medesimo conto sono regolati gli addebiti per commissioni, spese ed oneri.
Tra i principali rischi vanno tenuti presente:
• Variazione in senso sfavorevole delle norme contrattuali, delle condizioni economiche (costi del servizio)
dovuti anche a variazioni imposte dai Circuiti di pagamento;
• Riaddebito degli importi precedentemente accreditati all'esercente in caso di irregolarità nelle modalità di
accettazione delle carte di pagamento presentate dai titolari (carte rubate, clonate o contraffatte);
l’esposizione ai rischi sopra esposti è altresì fortemente limitata qualora l’esercente applichi correttamente le
regole di accettazione delle carte di pagamento così come indicate nel contratto;
• Sospensioni del servizio in relazione a tutte le esigenze connesse all’efficienza ed alla sicurezza del servizio
medesimo;
• Altri rischi che l’esercente deve tenere in considerazione riguardano possibili interruzioni del servizio dovute a
scioperi, anche del personale della Banca, a possibili problemi di funzionamento e/o di manomissione dei
terminali P.O.S. o di collegamento con le infrastrutture trasmissive e più in generale a cause di forza
maggiore.
CONDIZIONI ECONOMICHE
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100,00
Costo per intervento di installazione
200,00
entro 7 gg lavorativi dalla data di
sottoscrizione del contratto
70,00
Costo per intervento di disinstallazione
Tempistica di installazione
Diritto di urgenza
Canone mensile per singolo apparato POS
Connettività
Modello
Desktop
DESKTOP C-less
Linea analogica
Desktop + Pin Pad
DESKTOP+PinPad C-less
18,00
Cordless
CORDLESS STANDARD C-less
20,00
Desktop
DESKTOP ETH C-less
17,00
Desktop + Pin Pad
DESKTOP ETH+PinPad C-less
21,00
Cordless
CORDLESS ETH C-less
25,00
Wifi
CORDLESS WiFi
25,00
Desktop
DESKTOP GPRS C-less Col.
24,00
Desktop + Pin Pad
DESKTOP GPRS+PinPad C-less
24,00
Mobile
MOBILE GPRS C-less
24,00
Smartphone – tablet
M-Payments
SMARTPHONE - MPayments
15,00
Apparecchiatura di
proprietà
dell'esercente
Canone per il servizio di connettività
Linea ADSL
GPRS
Canone mensile
15,00
10,00
Costo per intervento di cambio modello
60,00
Costo per intervento di manutenzione straordinario extra
60,00
Penale per mancata restituzione POS o restituzione POS danneggiato
300,00
Costo per uscita a vuoto del tecnico
100,00
Rimborso spese comunicazioni periodiche e altre dovute per legge inviate con
modalità diverse dal canale telematico
1,60
Costi relativi a canoni ed utilizzo delle linee telefoniche
a carico del Cliente
Imposte e tasse presenti e future
a carico del Cliente
Per le condizioni del servizio di Acquiring, occorre fare riferimento ai vari Fogli Informativi per circuito di accettazione,
relativi al servizio di Acquiring.
RECESSO E RECLAMI
La banca può recedere dall'accordo con un preavviso di almeno due mesi e senza alcun onere
per il cliente. Il preavviso è dato a mezzo raccomandata A.R. all'indirizzo comunicato dal
cliente. Qualora ricorra un giustificato motivo ai sensi dell'art. 33, comma 3, del d.lgs. 6
settembre 2005, n. 206, la banca può recedere dall'accordo senza preavviso, dandone
immediata comunicazione al cliente. Il cliente può recedere dall'accordo in qualunque
momento, senza preavviso, senza penalità e senza spese di chiusura, dandone
comunicazione scritta alla banca. Nelle ipotesi di recesso e/o cessazione degli effetti
dell'accordo, il cliente dovrà restituire immediatamente il dispositivo POS integro e completo
degli accessori con esso forniti; in caso contrario, il cliente sarà tenuto a corrispondere una
penale nella misura indicata nella sezione “Condizioni economiche”.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
n. 15 giorni dalla data di restituzione del POS da parte del Cliente.
Reclami
Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R o per via telematica. I
reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (P.zza Don Soragna, 6 42016 Guastalla (RE) anche
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tramite e-mail all'indirizzo: [email protected] oppure a [email protected]), che
risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può
rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il
sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla
banca.
Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può –
singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al
tentativo di conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal
Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e
societarie – ADR, con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet
www.conciliatorebancario.it.
Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di
rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente.
Qualora il cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto,
rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda,
esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore BancarioFinanziario di cui sopra,
ovvero attivare il procedimento innanzi all’ABF secondo la procedura suindicata. La procedura di
mediazione si svolge davanti all’organismo territorialmente competente presso il quale è stata presentata
la prima domanda e con l’assistenza di un avvocato. Rimane fermo che le parti possono concordare,
anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso
dal Conciliatore BancarioFinanziario, purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
LEGENDA
P.O.S. (Points of Sale)
Si tratta di terminali, muniti di lettore di carte magnetiche, installati
presso esercizi commerciali collegati ad un centro di autorizzazione,
che permettono ai portatori di carte di debito, appositamente
abilitate di pagare in forma automatica il corrispettivo di merci
acquistate o di servizi usufruiti.
Carte di debito
Strumento che consente al titolare di effettuare il pagamento di
beni e/o servizi presso gli esercizi convenzionati. L’addebito
dell’importo avviene con valuta pari alla data di effettuazione del
pagamento sul conto corrente del titolare della carta.
Issuer
È la società che emette la carta di pagamento.
Acquirer
È la società che gestisce per conto dei diversi circuiti gli incassi.
Convenzionato
Soggetto che aderisce al contratto Esercente POS stipulato con la
Banca.
Documento Tecnico
Istruzioni tecniche predisposte e fornite dalla Banca.
Giornale di Fondo
Copia conforme allo scontrino di vendita rilasciato
dall’apparecchiatura P.O.S. all’atto dell’effettuazione delle
operazioni.
P.I.N.
Codice personale segreto che consente di legittimare il portatore di
una carta come titolare.
Diritto di urgenza
Commissione applicata a fronte di richieste di urgenza da parte del
Cliente, volte a garantire l'installazione dell'apparecchiatura entro il
termine massimo di 3 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione del
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contratto di servizio POS.
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