La Mostra della Passeggiata Coperta: Le città Regie [file]
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La Mostra della Passeggiata Coperta: Le città Regie [file]
La mostra della Passeggiata coperta: Le Città Regie Le città Regie Il progetto “Le città Regie” nasce con l’intento di creare un percorso fruibile, incentrato sul recupero e la valorizzazione di un immenso patrimonio storico-culturale di sette città della Sardegna, anche al fine di favorire lo sviluppo imprenditoriale nel settore e di contribuire al miglioramento della qualità della vita. Il Por Sardegna 2000-2006 con la Misura 2.1 hanno permesso, a partire dal 2001, l’avvio di 5 itinerari tematici tra cui quello destinato alle “Città regie”. “Le città Regie” sono le sette città della Sardegna: Cagliari, Iglesias, Oristano, Bosa, Sassari, Alghero e Castelsardo che in epoca aragonese, e più propriamente spagnola, godevano di particolari ed esclusivi privilegi. Erano infatti sottratte all’infeudazione e sottoposte alla diretta giurisdizione reale, alla quale pagavano le tasse. I rappresentanti delle città, inoltre, costituivano uno dei tre bracci del Parlamento (lo stamento reale). Il progetto ha consentito: 1. il recupero di edifici e luoghi dell’epoca quali le fortificazioni medievali, comprendenti sia le cinte murarie e le torri di difesa (Iglesias, Alghero, Castelsardo), che i castelli, quali quello di Salvaterra di Iglesias o di Malaspina a Bosa. 2. il restauro di palazzi storici, quali i “Palazzi di città” di Cagliari e di Sassari, che costituivano il fulcro della vita politica e culturale cittadina, e recuperati spazi particolarmente importanti e significativi al fine di creare percorsi specifici. Rientra nella seconda tipologia di interventi il Centro di documentazione sulla Città regia di Cagliari, che ebbe tale titolo, con il nome di Castel de Càller, dalla Corona d’Aragona il 25 agosto 1327 che è stato realizzato all’interno della Passeggiata coperta del Bastione Saint Remy. Struttura militare, il cui primo impianto difensivo risale al 1200 con sovrapposizioni sino al 1500, il Bastione di Saint Remy, assume, con il Centro di documentazione, il ruolo di raccordo e riferimento dell’intero Itinerario, presentando immagini, spaccati e peculiarità storiche delle 7 città coinvolte che hanno condiviso, in epoca spagnola, usi, costumi e abitudini nonché privilegi istituzionali e di governo. I lavori effettuati all’interno delle fortificazioni di San Remy hanno messo in luce importanti testimonianze della frequentazione del sito in epoca punica, romana e medioevale quali cisterne, tratti stradali, mura fortificate e cannoniere, che contribuiscono a riscrivere la storia della città e costituiscono tappe suggestive del percorso di visita del monumento. Il percorso si integra e si completa con la visita dell’ ex palazzo civico, antico “palazzo di città”, situato nel cuore del quartiere di Castello. Servizi aggiuntivi quali book shop e di ristorazione completano la realizzazione del progetto. Ad oggi il costo complessivo per il restauro della “Passeggiata coperta” e la realizzazione del Centro di documentazione sulla Città regia, conclusi nel 2008, è stato di € 3.718.489,68 a valere sulla Misura 2.1. 2