26. La stupidità della violenza
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26. La stupidità della violenza
26. La stupidità della violenza Ratatouille (2007) di Brad Bird Comprensione Prendiamo in considerazione la parte iniziale di Ratatouille, che mostra in modo efficace quanto possa essere stupido e controproducente il ricorso alla violenza. Il film racconta la storia del topo Remy che vive in campagna insieme al padre, al fratello e al resto della colonia. Ma lui non è il solito topo che si adatta alla vita randagia, mangia immondizia e vive nella sporcizia. Ha un olfatto strabiliante e un sogno nel cassetto: diventare un grande chef e cucinare per un rinomato ristorante di Parigi. Certo, non potrà mai arrivare a ricoprire tale carica, ma la sorte lo porta vicino a quel mondo tanto sognato, quando incontra lo sguattero Linguini, giovane inserviente maltrattato dallo chef del ristorante. Insieme riusciranno a farsi conoscere da tutta la capitale francese per la qualità dei loro piatti e a vivere una vorticosa girandola di avventure. (Adattamento da www.animeita.net) Assegna i titoli a ogni sequenza scegliendoli tra i seguenti: La casa distrutta e piena di topi Remy non può fare a meno di Gousteau Chiunque può cucinare Un accanimento senza limiti Remy vuole imparare a cucinare Eliminare una presenza sgradita 1. Remy vuole imparare a cucinare 4.................................................. 2.................................................. 5.................................................. 3.................................................. 6.................................................. Rémy vive poco lontano da Parigi, in una casa abitata da una anziana signora, che è solita addormentarsi davanti ai programmi di cucina che danno in tv. Remy invece li segue con molto interesse, perché quella per il cibo è la sua grande passione. Quando sente parlare il suo idolo, Auguste Gusteau, Remy rimane incantato: “L’alta cucina non è una cosa per pavidi. Bisogna avere immaginazione, essere temerari, (...). Il vostro unico limite sia il vostro cuore (...). Chiunque può cucinare. Ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi”. La vecchietta si accorge della presenza di Remy e di suo fratello Émile. Inizia a sparare all’impazzata contro i due topi. La vecchietta ha sparato così tanti colpi da far crollare il soffitto. L’intera colonia di topi che vive in solaio precipita al piano sottostante e le invade la casa. I topi, terrorizzati, si danno alla fuga, mentre Remy si attarda per prendere con sé il prezioso libro di ricette di Gusteau, rischiando di essere avvelenato dal gas tossico che la vecchia signora nel frattempo ha diffuso dentro casa. La vecchietta non si dà per vinta: insegue i topi, sparando loro addosso. Remy riesce a salvarsi, ma non a raggiunge la sua famiglia. I valori cristiani nelle Beatitudini — La mitezza — 26. La stupidità della violenza 1 La violenza Spiega se condividi ciascuno dei seguenti aggettivi riferiti alla violenza della vecchietta: - esagerata: si no perché ............................................................................................ .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. - stupida: si no perché .............................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. - controproducente: si no perché ........................................................................... .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. - autolesionista: si no perché ................................................................................... .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. - senza alcun limite: si no perché ........................................................................... .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. - ingiusta: si no perché .............................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. 2 I valori cristiani nelle Beatitudini — La mitezza — 26. La stupidità della violenza Per l’insegnante Assegna i titoli alle sequenze 1 2 3 4 5 6 Remy vuole imparare a cucinare Chiunque può cucinare Eliminare una presenza sgradita La casa distrutta e piena di topi Remy non può fare a meno di Gousteau Un accanimento senza limiti I valori cristiani nelle Beatitudini — La mitezza — 26. La stupidità della violenza 3