Gorgonzola è dolce, la regina Elevationshop va in fuga: +4 su Lazzate

Seconda divisione:
riparte il torneo
LECCO (vlc) In settimana riparte anche il torneo
di Seconda Divisione. Nel girone A l’Aurora San
Francesco cercherà di fermare la capolista
Dipo.Le inseguitrici proveranno a approfit-
tarne.
Classifica gir. a: Dipo punti 6, Oggiono,
Abbadia, Mandello, Polisportiva 2001 4, Ausonia, San Francesco, Olginate 3, Lomagna,
Smc Sport 2, Pagnano 1, Monte Volley 0.
Classifica gir. b: Casati Arcore, New Burago
6, Lesmo 5, Cassago 4, Posl, Vtb 3, Cavenago 2,
Carugate 1, Agrate, Gsc, Biassono, Bulciago 0.
Sport 58
LUNEDÌ 9 GENNAIO 2017
Giornale di Lecco
MANDELLO In svantaggio 2-0 la squadra di Gritti vince al tie break lo scontro play off: annullati 2 match-point a Desio nel quarto
Bluarancio trascinati da Cuciniello vincono una partita poco «Easy»
EASY DESIO
2
CARTIERA DELL’ADDA MANDELLO 3
EASY DESIO:Mussi, Lavecchia, L. Visentini, Villa, Fossati, Galliani, G. Visentini, Sassone, Miniotto, De Vecchi (L). All.: Amendola – Cardinali.
CARTIERA DELL’ADDA MANDELLO: Maresi 2, Sacchi 6, Lavelli 13, Micheli
12, Andreotti 1, Vizzini 17, Lafranconi 10.
Cuciniello 19, Orietti (L). N .e.: Monti, Pe-
lacchi. All.: Gritti.
PARZIALI: 28-26 (25’); 25-22 (27’); 21-25
(27’); 24-26 (29’); 9-15 (15’).
DESIO (vlc) Mandello inizia l’anno
con un successo, in un scontro diretto
fra formazioni che puntano ai play off,
e lo fa rimontando da 0-2. Cuciniello,
prova efficace in tutti i reparti non solo
in attacco. «Temevo la trasferta di sabato perché incontravamo una squa-
dra ambiziosa e brillante, soprattutto
fra le mura amiche – spiega coach
Gritti – Era importante per noi tenere
la quinta in classifica a debita distanza». Poi il match che il coach spezza in
2 fasi. «Nei primi 2 set abbiamo giocato timorosi, faticando nel contenere
i loro attacchi da posto 2 e 4». Poi il
cambio. «Dal terzo parziale abbiamo
messo in campo maggior piglio. Muro
e difesa hanno iniziato a funzionare,
Gorgonzola è dolce, la
regina Elevationshop
va in fuga: +4 su Lazzate
3
1
ELEVATIONSHOP.COM PICCOLGINATE: Rainoldi 10, Indoni
6, Colombo 4, Bonacina 12, Bottinelli 15, Lissoni 14, Acquistapace
(L), Fusi 1, Zucchi, Conti, Rocca 3,
Cara. N.e.: Barbiero (L2). All.: Tirelli
– Sersale.
ARGENTIA: Isabettini 17, Perego 3,
Parravicini 8, Franz 2, Pettenati 13,
Calchi 8, Regiroli (L1), Bifulco 3,
Bissoli 1, Sala, Alzani, Biffi, Sala.
N.e.: Bianchi (L2). All.: Santandrea
– Levati.
PARZIALI: 22-25 (28); 25-19 (27’);
25-21 (29’); 25-21 (34’).
OLGINATE (vlc) E’ fuga. La
Piccolginate vince il big match
contro Argentia e prova ad allungare: il margine sulla seconda ora è di 4 punti, Lazzate la più
immediata inseguitrice. Avversario di sabato 14.
Undicesima gemma per la formazione lecchese che soffre, rimonta nel terzo e nel quarto
e poi è più cinica dell’avversario. Dopo un primo set con pochi errori da parte delle milanesi e molti delle leoncine, ben
7 in battuta, i ruoli si invertono.
La metamorfosi locale è totale.
Primi scambi con le 2 squadre
che si affidano ai centri. Colombo innesca Bottinelli, fast
imprendibile, e Indoni. Gorgonzola risponde con Pettinati.
4 muri: 2 soli errori commessi
dal Gorgonzola contro i 7, regalati solo in battuta dalle locali,
bastano da soli a spiegare la
vittoria ospite. Secondo parziale
con Tirelli che sul 3 pari manda
in campo Rocca per Rainoldi in
difficoltà in ricezione. Argentia
è meno brillante ma la Piccolginate non riesce a staccarla. Sul
14-13 ecco però brillante del
primo set, arrivata l’accelerata
delle lecchesi. Bottinelli è la
benzina della formula 1 di Tirelli. Stoccate decisive arrivano
anche dal servizio di Bonacina.
Poi 2 set quasi in fotocopia.
Gorgonzola in avvio è inarrestabile ma la Piccolginate riesce,
pur distanziata nel punteggio, a
non perdere la bussola. Nel terzo dal 9-15 sul servizio di Bottinelli risale, 14-15 e sul 22-21
con Rainoldi, tornata in campo
al posto di Rocca, firma il secondo vantaggio nel parziale.
Nel quarto dal 5-10 la risalita e il
finale con un brutto infortunio
alla banda ospite, Parravicini,
costretta a lasciare il campo. Dal
21 pari Argentia rimane al palo
non solo per l’incidente alla sua
banda titolare ma perché incappa in una rotazione di gioco che
per tutto l’incontro ne è stato un
punto debole: letale l’ingresso
in battuta di Fusi. Rainoldi non
perdona e sono suoi gli ultimi
punti delle leoncine. Piccolginate sempre più regina.
LOMBARDIA SERIE C FEMMINILE GIR. A
RISULTATI (11 A): Easy Desio-Cartiera Adda Mandello
2-3, Elevationshop.com PiccOlginate-Argentia Pallavolo
3-1, Pall. Arosio-Tradate 1-3, Vero Volley-Lazzate 0-3,
Visette - Orago-Concorezzo 0-3, Volley Novate- Agrate
1-3, Volleypero-Eldor 1-3.
VOLLEY Bottinelli e Rainoldi protagoniste
ELEVATIONSHOP.COM
ARGENTIA
ecco spiegato il perché della rimonta».
Quarto set con 2 cartellini rossi, a Gritti
e al dirigente Favretto, hanno rimesso
in carreggiata Desio che dal 16-20 ha
condotto 21-20 e poi 24-22. «Siamo
stati bravi a recuperare. Poi nel tie
break non c’è stata storia. Galvanizzati
dalla rimonta abbiamo condotto sempre». 2-7 e 4-9 permettono alle bluarancio di comandare con facilità.
Classifica
SOCIETA'
Un attacco di
Daniela Bottinelli, una delle
protagoniste del
big match contro Argentia (foto Bruno Rosa)
Pnt Gio
V
P Sv Sp
Q
Elevationshop.com
31
11
11
0
33
8
4
Lazzate
27
11
9
2
30
13
2
Argentia Pallavolo
25
11
9
2
30
12
3
Cartiera Adda Mandello
24
11
8
3
27
14
2
Easy Desio
20
11
7
4
24
18
1
Tradate
19
11
6
5
21
17
1
Eldor
17
11
5
6
21
21
1
Agrate
16
10
5
5
18
17
1
Pall. Arosio
16
10
5
5
21
21
1
Volley Novate
14
11
5
6
21
24
1
Volleypero
8
11
3
8
14
28
1
Concorezzo
7
11
2
9
15
29
1
Visette - Orago
4
11
1
10
8
30
0
Vero Volley
0
11
0
11
2
33
0
PROSSIMO TURNO (14/01/2017): Agrate - Visette Orago, Argentia Pallavolo - Easy Desio, Cartiera Adda
Mandello - Pall. Arosio, Concorezzo - Volley Novate,
Eldor - Tradate, Lazzate - Niscar Elevationshop.com
PiccOlginate, Volleypero - Vero Volley.
PAGELLE Fusi glaciale, Bottinelli trascinatrice L’ANALISI Decisiva la panchina, coach Tirelli chiarisce
Acquistapace infallibile «Partiti contratti perché...»
OLGINATE (vlc) Acquistapace la zione è il collante. Preziosa.
migliore.
Colombo 6: parte alla grande.
Acquistapace 8: non sbaglia Con palla staccata da rete però
una palla, in difesa mette un non riesce a essere precisa e nel
freno agli attacchi avversari. corso del match perde un po’ il
Concreta e senza
filo del gioco. Corre
fronzoli, le fondamolto però..maratomenta della casa Picneta.
colginate.
Bonacina 6.5: a
Bottinelli 7.5: per 2
tratti infermabile, poi
set e mezzo infermaperò alterna momenti
bile. Dai 9 metri ha
di pausa. Decisiva nel
qualche lampo e da
secondo set. Montaun suo turno di sergna russa.
vizio nasce la rimonta
Lissoni 6: pochi
del terzo set. Trascipunti, poco chiamata
natrice.
in causa.
Rainoldi 7: esce per
Tirelli 7: come la
cedere posto a Rocca, Monica Acquistapace squadra mostra grinpoi rientra e picchia
ta da vendere e cerca
con un mix forza e pallette corte. di trasmetterla. Uomo tigre.
Letale.
Fusi 7: entra e mette a segno
Lissoni 6,5: non punge come un ace. Glaciale.
negli ultimi tempi ma in battuta,
Rocca 6: dopo un buon insuoi turni importanti, e in rice- gresso subisce in seconda linea.
Da sottolineare anche la perOLGINATE (vlc) Piccolginate da
battaglia e mai doma che soffre severenza del coach milanese
ma vince il big match. La chia- nel cercare dalla panchina sove? Il gruppo, che in diverse luzioni per avere dei vantaggi. Il
occasioni è stato in grado di sof- doppio cambio fatto con Zucchi
frire insieme e di ofe Conti, il cambio in
battuta prima con
frire a Tirelli soluzioni, anche estemporaCara, andato a male, e
poi con Fusi.
nee, per cambiare
l’inerzia del match.
«Siamo partiti conL’esempio più lamtratti – spiega coach
pante è Fusi. Entrata
Tirelli – perchè sapenel quarto set, nella
vamo dell’importanparte finale, non ha
za del match. Poi altremato e ha trovato
cune decisioni arbil’ace che ha lanciato le
trali ci hanno innerleoncine. La staffetta
vosito».
Rocca-Rainoldi ha
Sette errori dai 9
dato alla Piccolginate Roberto Tirelli
metri nel primo set
energie e punti alle
sono stati troppi. Tilecchesi. L’esperienza dell’ex relli che nel corso del finale del
nazionale ha permesse al nu- terzo set è stato anche ammomero 4 locale di ritrovare ordine nito per una protesta per un
e fiducia per poi risultare de- punto che gli arbitri hanno tarcisivo nel corso dell’incontro.
dato a assegnare.
BASKET Dura solo una partita la Coppa Lombardia per la Gordon BASKET GIOVANILE Bravi i lecchesi di Monti. Allevi MVP
Un Olginate decimato va ko U18 vince il Trofeo Citterio
PAVIA (mmw) Dura solo una
partita la Coppa Lombardia
per la Gordon Olginate. Il
torneo, alla sua prima edizione, organizzato dalla società Pavia Basket ha visto i
ragazzi di coach Galli subire
una pesantissima lezione da
parte dei pavesi dell’Omnia
Basket – vincitori del torneo
– che hanno vinto il match col
punteggio di 105-47.
Tutti sanno che entrambe le
squadre pavesi sono state «costruite» come formazioni di
categoria superiore, ma nessuno si aspettava una sconfitta
di questo calibro da parte
della squadra lecchese, comunque una delle migliori
formazioni del Girone B.
La Gordon, che viene da tre
sconfitte consecutive in campionato, si è presentata a Pavia
in condizioni veramente tragiche. Meregalli non è ancora
tornato in campo dall’infortunio di Lierna, Beretta ha una
microfrattura alla caviglia e
non ha giocato, Riva era al
AkxW5+aYUdu71JzMoG+0bKhAWU8VAe5WCDTkMNsJ/Ug=
Andrea Bassani
Fabrizio Milan
rientro e ha preferito non forzare e Tagliabue è sceso in
campo con una febbre da
cavallo. Con la front line azzerata, la Gordon ha subito sin
dal primo minuto il superiore
talento dei pavesi, venendo
doppiata alla fine del primo
tempo (48-24) grazie agli scatenati Cugini, Cardellini e Pavone.
Anziché mollare la presa
contro un avversario in palese
difficoltà, la Omnia Basket
non ha tolto il piede dall’acceleratore e ha proseguito il
massacro nel secondo tempo,
vincendo il match col punteggio di 105-47. Per la Gordon due soli giocatori in doppia cifra, Andrea Bassani e
Fabrizio Milan.
LECCO (mmw) Durante la scorsa settimana solo l’U18 del Basket Lecco – impegnata nel
campionato èlite – è scesa in
campo in una manifestazione
ufficiale, vincendo senza problemi (72-47) la sfida casalinga
contro la NBB Brescia, fanalino
di coda del girone B.
Qualche squadra, tra cui la
stessa U18 lecchese, ha approfittato dei campionati ancora
fermi per disputare qualche torneo locale. Iniziamo a
parlare proprio dei ragazzi di
coach Michele Monti, che hanno vinto il 9° trofeo “Gianluca
Citterio”, organizzato dalla società Le Bocce Erba. Il Basket
Lecco ha vinto la prima partita
il 3 gennaio contro i brianzoli di
Bernareggio, squadra che disputa il campionato Eccellenza,
controllando il match senza
problemi dall’inizio alla fine.
Anche la seconda gara, contro il
Masters Carate, non ha posto
particolari difficoltà ai ragazzi
lariani, capaci di dominare il
secondo tempo – 38-11 di par-
Alessandro Allevi
ziale – e vincere 60-24. Con due
vittorie nel girone, il Basket
Lecco ha poi affrontato i padroni di casa di Erba nella finale
per il 1°/2° posto. Dopo essere
stati avanti di quattordici punti
all’intervallo (28-42) i blucelesti
hanno subito il rientro dei padroni di casa, aiutati da qualche
fischio un po’ troppo casalingo.
Nel finale però il Lecco ha chiu-
so con un perentorio 0-7, vincendo il match 62-69. Alessandro Allevi è stato nominato
MVP per la categoria U18.
Nello stesso trofeo è scesa in
campo anche la Polisportiva
Mandello, categoria U14. I ragazzi di coach Gabriele Decio,
che parteciperanno al Gold,
hanno mancato la qualificazione alla finale a causa della sconfitta contro Erba (43-56), perdendo anche la finalina con
Magenta (44-53) e chiudendo
al quarto posto complessivo.
Impegnata sabato anche la
Bluceleste Basket di coach Federico Tocalli, in campo nel trofeo “Basket Insieme” di Orsenigo. In una competizione dalla
formula strana, disputatasi in
una sola giornata – qualificazioni su due tempi da 12’, finali
su quattro da 8’ – i lariani hanno perso entrambe le partite
del gironcino – contro Orsenigo e Cermenate – vincendo la
finale per il 5°/6° posto contro la
squadra U14 dei padroni di casa di otto lunghezze.