Sant`Andrea - La Repubblica
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.(#''(+"*&))&"$+*-,#%& )*$&'($"%#* MONTANELLI E QUEL NOBILE PALAZZO La contrada di Indro e l’orgoglio d’essere ‘insuesi’ a nobile contrada Sant’Andrea — affermano orgogliosi i contradaioli rosso verdi - è una grande famiglia, dove la voglia di stare insieme e la passione per il palio sono sempre all’ordine del giorno. Sarà lo spirito del palazzo Della Volta che, come anticamente diede vigore e forza ai suoi nobili abitanti, oggi trasmette calore e voglia di fare a chi lo pratica? Sembra proprio non mancare nulla, forse solo un po’ più di fortuna, ma anche se questa tarda ad arrivare o anche nel caso in cui dovessimo farne a meno, saremo sempre i primi a cantare “Orgogliosi d’essere insuesi”». E i tanti “insuesi” di Montanelli, furono i primi a celebrare con lui «L LA... VOLTA DI INDRO È il 1993 il palazzo Della Volta nel cuore di Fucecchio è tornato all’antico splendore e per una giornata così non poteva mancare il più grande dei fucecchiesi Indro Montanelli (nella foto insieme ad Alberto e Piero Malvolti) Lo splendido palazzo è anche sede della contrada Sant’Andrea l’inaugurazione del Palazzo Della Volta restaurato, nel 1993. Proprio nella foto gigante qua accanto il grande Indro è con Alberto e Piero Malvolti nel giorno memorabile in cui il palazzo aprì nuovamente i battenti. «I locali che ospitano la contrada sono stati ristrutturati mattone per mattone dai volontari contradaioli — afferma orgoglioso il Governatore Giampiero Billeri — che hanno realizzato anche la bellissima stalla con l’accesso da via Cammullia destinata ad accogliere il cavallo nella settimana del palio». Chissà se 17 anni dopo Ulita Days quella stalla ospiterà il mezzosangue più forte... pagina a cura di Paolo Santini e Giulio Corsi I PIAZZAMENTI NEGLI ULTIMI 10 ANNI LA BEFFA SULL’ARRIVO FANTINO CAVALLO PIAZZAMENTO 1998 Boris Pinna (Pinturicchio) PRINCE FORMIDABLE 4° 1999 Tonino Cossu (Cittino) JOT WOG (KI KI TAM TAM) 6° 2000 Dario Colagè (Bufera) ARROW JUD N.Q. 2000 (S) Dario Colagè (Bufera) SAINT FEYRUZ N.Q. 2001 Martin Balestreros (Pampero) JOT WOG (KI KI TAM TAM) Finale non disputata 2002 Martin Balestreros (Pampero) MISS JESSICA 4° 2003 Martin Balestreros (Pampero) GANGELIES 5° 2004 Andrea Mari (Brio) ASTERIXI 3° 2005 Giuseppe Zedde (Gingillo) ASTERIXI 2° 2005 (S) Giuseppe Zedde (Gingillo) EUGENYE 2° 2006 Giuseppe Zedde (Gingillo) FISCHIETTO 7° 2007 Andrea Mari (Brio) EUGENYE 5° L’ULTIMO BRINDISI CON DE PAU «Il 30 novembre, in occasione della ricorrenza del nostro patrono Sant’Andrea, ci rechiamo tutti nella cappellina di Sant’Andrea al piano superiore per il rito del bacio della reliquia del santo. È un momento suggestivo e intimo, che affonda le sue radici nella notte dei tempi». E l’auspicio è chiaramente quello che il mezzosangue che toccherà in sorte venga protetto dal santo durante la corsa. UN NANO GIGANTE Il fantino Angelo De Pau detto Nano su Ulita Days, il cavallo che nel 1991 ha regalato l’ultimo cencio a Sant’Andrea Da allora solo dolori (non per l’accoppiata De PauUlita che l’anno dopo bissarono il trionfo in Buca ma con i colori di Porta Bernarda) Il primo palio invece per la contrada insuese era datato 1987 con Bucefalo su La Scodata Questa foto risale al 2005, uno degli anni in cui il palio è passato davvero sotto il naso di Sant’Andrea. «Siamo partiti primi - ricordano i rossoverdi - ma all’arrivo, dopo una volata entusiasmante con San Pierino con i due cavalli appaiati, il nostro fantino Giuseppe Zedde su Asterixi finì 2º. Il “cencio” a San Pierino. Una delusione cocente, considerando che non vinciamo dal 1991 e che lo avevamo lì, a portata». Velluti rossoverdi e 35 bandiere - COSTUMI E SARTE Straordinari i costumi cuciti dalle sarte della nobile contrada. Durante la sfilata, appaiono fra i più ricchi e ricercati. Per tutto l’anno al palazzo della Volta si lavora per sistemare gli abiti che la mattina del palio saranno indossati dai figuranti. Sarte e costumiste hanno preparato anche per quest’anno sorprese che tengono ben segrete. In apertura del corteo stanno sempre le insegne della contrada con i simboli, che vediamo qua accanto. Poi arriva il gruppo degli sbandieratori: quello rossoverde è cresciuto costantemente negli anni e oggi conta fra le sue fila oltre 35 figuranti. Non manca il vivaio del gruppo, composto da 19 piccoli musici e sbandieratori. L’ORGANIGRAMMA Il governatore Giampiero Billeri con la governatrice onoraria Letizia Moizzi nipote di Indro -IL LIBRO E L’INSUESE Nel 2005, per celebrare il 25esimo anniversario dell’istituzione del Palio a Fucecchio, la Nobile Contrada Sant’Andrea realizzò un bel volume con la storia dei primi venticinque palii visti naturalmente dalla prospettiva rosso verde. Il notiziario “L’Insuese” poi, giunto all’edizione numero 27, viene stampato in oltre 500 copie. Prosegue il viaggio del Tirreno tra le contrade attraverso le foto più significative della loro storia Giorno dopo giorno conosceremo le 12 realtà del palio. Già pubblicate: San Pierino, Ferruzza e Borgonovo SU INTERNET Su www.iltirreno.it (sezione Empoli) le pagine sulle contrade e tutte le novità verso il palio Altri siti da vedere: www.nobile contradasantrandrea.it Governatore: Giampiero Billeri. Vicario: Katiuscia Torino. Tesoriere: Manuel Spagli. Notario: Cristina Lotti. Consiglieri di seggio: Nicola Conti, Luca Cecconi, Emiliano Zucchi. Capitano: Ciro Maddaloni. Governatrice onoraria: Letizia Moizzi. Fiduciari del capitano: Doriano Spagli e Andrea Fantozzi. Barbaresco: Andrea Pellegrini. IL “NEMICO” CARLO SESTINI IL BACIO DELLA RELIQUIA ANNO A Ferrara contro Corbelli «Era il Palio del 2006, il 21 maggio — ricordano i rosso verdi — e il nostro cavallo, “Fischietto”, era molto problematico, anche se avrebbe avuto molte chances di vittoria. Scalciava fra i canapi e il mossiere, Enrico Corbelli, non riuscì a tenere sotto controllo la situazione. Dette la mossa mentre il nostro cavallo era girato all’indietro. Rimase fermo. Ci infuriammo con il mossiere e con il fantino. La domenica successiva, un gruppo di baldi contradaioli, giovani e meno giovani, si recò a Ferrara, per assistere al Palio. Il mossiere era per l’appunto Enrico Corbelli. Muniti di fotocopie giganti della mossa data a Fucecchio, cominciammo a distribuirle a tutti in prossimità dei canapi, per fare innervosire il mossiere e per fargli capire, con una trovata goliardica e innocua, che aveva sbagliato pesantemente a Fucecchio. Riunimmo intorno a noi tanti curiosi, con quelle foto del nostro cavallo girato all’indietro. Fummo richiamati all’ordine, ma Corbelli si innervosì. Da ultimo, visto che a Ferrara si corre anche il Palio dei ciuchi, gli consigliammo di fare il mossiere in quel Palio, sarebbe stato più adatto. Meno male che poi non è tornato più».