dancalia 27 dic - La Compagnia del Mar Rosso

Transcript

dancalia 27 dic - La Compagnia del Mar Rosso
gadegeyDANCALIA
dal 26 dicembre al 5 gennaio
viaggio tra cultura, popoli e natura
Magia e Colori della Dancalia
Workshop Fotografia Reportage con Massimo Bicciato
QUOTAbase 2.690 euro
Gadegey in lingua Afar significa buongiorno e da sempre i nostri viaggi iniziano con il buongiorno
in lingua originale......
Dancalia, la terra di nessuno, deserto torrido e inospitale, luogo di colori ed emozioni estreme.
Un “viaggio nel nulla” incontrando i nomadi Afar, i loro villaggi e i loro mercati.
Un mondo di luce, di laghi salati, di piste non segnate e di fiumi di lava.
Durante i nostri viaggi in questa terra magica attraverseremo la depressione dancala, che si trova
116 metri sotto il livello del mare, passando per il lago Afrera, il vulcano Erta Ale sempre attivo e
la piana di Dallool. Incontreremo le carovane del sale degli Afar, popolo nomade, fiero e geloso
della propria tradizione. Cercheremo di condividere con loro la dura vita di questa terra di confine
e apprezzeremo la loro millenaria cultura che si è forgiata nei secoli con la natura e dentro la
natura.
L’Etiopia è una terra meravigliosa e dura, dove la natura è padrona e il ritmo della vita è scandito
dalla luce e dal buio. Le persone e i luoghi che incontreremo lungo il nostro cammino ci
regaleranno emozioni forti e indimenticabili.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1° giorno venerdì 26 dicembre
Ritrovo dei partecipanti ed imbarco su volo di linea Egyptair con destinazione Addis Abeba con
scalo a Cairo.
2° giorno sabato 27 dicembre da Addis Abeba a Macallè
Arrivo ad Addis Abeba nelle prime ore della mattina. Dopo il disbrigo delle operazioni doganali,
trasferimento in hotel. Mattinata relax. Prima di pranzo incontro con tutti i componenti del viaggio
per un breefing logistico.
Pranzo e trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo Ethiopian Airlines diretto a Macallè, la
capitale della Regione del Tigray.
Pernottamento in hotel
3° giorno domenica 28 dicembre da Macallè a Ahmed Ela
Dopo la prima colazione avrà inizio la spedizione diretti in Dancalia al villaggio di Ahmed Ela che
raggiungeremo nel primo pomeriggio.
AHMED ELA significa “il pozzo di Ahmed” ed è l’unico villaggio presente nel deserto della piana di
Dodom. Un deserto di polvere e vento. Questo è il punto in cui si incontrano le carovane di
cammelli che, una volta raggiunto il grande deserto di sale, verranno caricate di blocchi di sale
che trasporteranno poi al mercato di Macallè da dove verranno smistati per I mercati della
regione.
Pernottamento in tipici letti Afar in pelle di capra sotto le stelle
4° giorno lunedì 29 dicembre Ahmed Ela carovane del sale
La visione delle carovane di cammelli che si stagliano sullo sfondo del deserto di sale è una
apparizione unica difficilmente osservabile da altre parti del mondo.
Assisteremo all'estrazione e al taglio dei blocchi di sale che viene ancora oggi effettuato con
strumenti primordiali. Dopo aver inciso la crosta terrestre con asce di legno, enormi blocchi di
sale vengono divelti dal suolo e lasciati agli "Hadali Mera", i tagliatori. Solo gli "Hadali Mera",
appartenenti alla popolazione Afar, sono in grado di preparare blocchi di sale del peso esatto di 7
chilogrammi. Ogni cammello verrà caricato con 20 blocchi di sale che trasporterà fino al mercato
di Macalle o fino alla giunzione di Berhale.
Pernottamento in tipici letti Afar in pelle di capra sotto le stelle
5° giorno martedì 30 dicembre Dallool
Escursione in giornata a Dallool, il “luogo degli spiriti” un’inconsueta e irreale collina alta una
cinquantina di metri, una sorta di iceberg vulcanico cresciuto sulla crosta salina della depressione
dancala. Nella serata ritorno al campo di Ahmed Ela.
Pernottamento in tipici letti Afar in pelle di capra sotto le stelle
6° giorno mercoledì 31 dicembre da Ahmed Ela a Erta Ale
Partenza al mattino presto per il villaggio di Kurswad ai piedi della catena di bassi vulcani che
costituisce il sistema Erta Ale, che nella lingua Afar significa la “montagna che fuma”. Da qui si
organizzeranno guide, scout e cammelli per iniziare l’ascesa all’Erta Ale che si raggiungerà dopo
circa 4 ore di scalata dei 10 Km con un dislivello di circa 420 mt. Il punto più alto dell'Erta Ale
misura 613 metri. Avremo a disposizioni alcuni cammelli per il trasporto del materiale che ci
seguiranno fino alla sommità.
La fatica della camminata verrà ricompensata dalla straordinaria visione di questo vulcano in
perenne attività.
Pernottamento sotto le stelle.
7° giorno giovedì 1 gennaio da Erta Ale a Afrera
Al mattino si inizia la discesa verso il campo base di Kurswad da dove poi proseguirà la nostra
spedizione verso il lago salato Afrera. Si viaggia attraverso la regione Afar ammirando panorami
unici nel territorio ed una pista tracciata nelle colate di lava, per poi giungere al paese di Afrera
sorto attorno alle saline situate ai bordi del lago che una volta si chiamava Giulietti.
Pernottamento campo tendato a Afrera.
8° giorno venerdì 2 gennaio da Afrera a Semera
Mattino visita del lago e delle saline. Pomeriggio partenza in direzione di Semera, la nuova
capitale della Regione autonoma degli Afar.
Pernottamento in alberghetto a Semera.
9° giorno sabato 3 gennaio da Semera a Awash
Dopo colazione trasferimento verso il parco nazionale dell’Awash e le belle pozze termali fra le
palme di Filoha. Visita alle cascate del fiume Awash.
Pernottamento in hotel / lodge ad Awash.
10° giorno domenica 4 gennaio da Awash a Addis Abeba
Al mattino visita del parco e poi partenza verso Addis.
Sistemazione presso Hotel Ambassador o similari. Cena. Rientro in Hotel
11° giorno lunedì 5 gennaio
Trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo di ritorno per l’Italia.
Rientro in Italia.
QUOTA COMPRENDE
Volo aereo Egyptair da Milano Malpensa o Roma Fiumicino (via Cairo)
Volo interno Ethiopia Airlines
Addis Abeba Hotel 4* in camera doppia
Hotel 2-3* fuori Addis Ababa, camere doppie
Campeggio nella regione dancala
Trattamento di FB per tutta la durata del viaggio
Entrate in parchi
Accompagnatore dall’Italia
Veicoli Toyota Land Cruiser 4X4 fuori Addis Abeba, capacita’ fino a 3/4 ospiti per auto Autisti con
una buona conoscenza della lingua Inglese e ottima esperienza delle regioni Carburante,
assicurazione per auto e passeggeri , tasse e permessi
Autista-guida (1 come capo) con buona conoscenza della lingua Inglese
- Materiale da campeggio, incluse tende, materassi, materiale da cucina (i partecipanti devono
portare solo sacco a pelo personale) o sacco lenzuolo
- Auto di supporto (pick-up), con cuoco e materiale da campeggio nelle regione Dancala
- Auto di supporto per guide locali, scorta nella regione dancala.
- Cammelli per trasporto equipaggiamento per la salita al vulcano di Erta Ale.
- Permessi e Tasse governative
- Assicurazione turistica che copre i rischi sanitari, quelli inerenti al bagaglio registrato e quelli
relativi alle penali per gli annullamenti del viaggio.
QUOTA NON COMPRENDE
Tasse aeroportuali e fuel surcharge 245,00 euro
Diritti di iscrizione 80,00 euro
Visto di ingresso ottenibile in aeroporto all’arrivo per cittadini UE (che non siano nati in Eritrea)
USD 20,00
Bevande alcoliche e soft drinks
Spese extra di carattere personale
Tutto quanto non indicato espressamente nel programma di viaggio
Supplemento Singola 175,00 euro
Supplemento partenze da altri aeroporti 100,00 euro
OPERATIVI VOLO EGYPTAIR DA MILANO
26 dicembre Milano - Cairo 13.35 - 18.15
26 dicembre Cairo - Addis Abeba 22.45 - 03.30
5 gennaio Addis Abeba - Cairo 04.30 - 07.15
5 gennaio Cairo - Milano 09.30 – 12.35
INFORMAZIONI UTILI
DA SAPERE
E’ importante comprendere che il nostro viaggio in Dancalia non ha come obiettivo
principale la sistemazione in hotel di livello ma il vero scopo sarà quello di raggiungere i
posti migliori nel momento migliore. Ci troviamo in zone remote, dove spesso acqua
corrente e luce non sono presenti. E’ necessario disporre di spirito di adattamento e
flessibilità, per venire ampiamente ripagati dagli incontri e dall’atmosfera unica nella quale
vivremo la nostra avventura. Trascorreremo la maggior parte delle notti in tenda o sotto le
stelle. Il campo verrà allestito dallo staff, così come la cucina organizzata dal capo
spedizione. Le tende e il materiale da campeggio (escluso sacco a pelo) sono in dotazione
all’organizzazione locale. Non si tratta di un semplice viaggio ma di una vera e propria
spedizione. In Dancalia è ancora possibile viaggiare senza un programma predefinito, ma
cercando le piste e gli incontri migliori. L’itinerario potrà subire variazioni in base alle
scelte e all’esperienza del nostro capo spedizione locale.
VISTI All’atto della prenotazione del viaggio dovrete fornire scansione del passaporto per
prenotazione volo aereo. Il passaporto dovrà avere validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro
in Italia e avere 2 pagine libere affiancate. Il visto etiope, necessario per l’ingresso nel paese
viene rilasciato direttamente in aeroporto previa registrazione e pagamento di 20 dollari tranne
che per i cittadini nati in Eritrea che potranno ottenerlo solo presso l'Ambasciata di Roma prima
della partenza.
VACCINAZIONI Al momento nessuna vaccinazione è obbligatoria per entrare in Etiopia.
Consigliata la vaccinazione contro la febbre gialla che ha validità di 10 anni e va effettuata
almeno 10 giorni prima della partenza. Altri consigli di vaccinazioni di tutela sono: antitifica e anti
epatite. La profilassi antimalarica con Malarone (consigliato) o Lariam (sconsigliato) è soggetta a
valutazione personale, non è comunque obbligatoria per questo itinerario. Si consiglia di riferirsi
alla propria azienda sanitaria di competenza per approfondire la situazione. Consigliamo sempre
di bere solo acqua in bottiglia e osservare le comuni norme d’igiene.
MEDICINE Portare con sé tutte le medicine di uso personale, inoltre è sempre bene avere un
analgesico comune, un antipiretico, antidiarroico tipo Dissenten, cerotti,disinfettante e una buona
scorta di sali minerali in bustina. Ad Addis è comunque presente un ospedale di livello quasi
occidentale.
COMUNICAZIONI Per telefonare dall’Etiopia in Italia si dovrà comporre lo 0039, seguito dal
prefisso italiano con lo 0 e il numero desiderato. Per telefonare dall’Italia in Etiopia si dovrà
comporre lo 00251 seguito dal numero desiderato. La copertura per la rete cellulare è presente
nelle maggiori città e, sorprendentemente, anche in alcune zone remote ma non con continuità.
Nella piana dancala non vi è copertura di rete. Per chi lo desidera sarà possibile acquistare una
SIM locale previa segnalazione alla nostra organizzazione. Avremo comunque a disposizione un
telefono satellitare per ogni necessità. Il costo delle chiamate satellitari è di 4 euro per minuto.
FUSO ORARIO La differenza con l’Italia è di +2 ore ( +1 quando in Italia è in vigore l’ora legale).
VALUTA In Etiopia ha corso legale il Birr ( al momento della stampa 1 Euro = circa 26 Birr ). Non
è necessario munirsi di Dollari USA se non per il visto d’ingresso. E' possibile cambiare Euro in
Birr in tutte le banche di Addis senza grossi problemi. Le carte di credito sono accettate solo nei
grandi alberghi e nei negozi di alto livello ad Addis. E’ consigliato munirsi di somme di contante
adeguate alle proprie esigenze. Da tener presente che il tour ha trattamento di pensione
completa con acqua inclusa. Soft drinks e bevande alcoliche sono da considerare come extra. I
permessi per i parchi e per le guide sono anch'essi compresi dall’organizzazione, quindi sarà
necessario solo poco denaro contante.
CASSA COMUNE Per spese di gruppo come mancia ai capi villaggio, permessi fotografici ecc
verrà istituita una cassa comune che verrà richiesta ad ogni partecipante a inizio viaggio e gestita
direttamente dal capo spedizione. La cifra esatta verrà comunicata prima della partenza.
LINGUA La nostra guida locale parla inglese.
CLIMA Nei periodi di programmazione dei nostri viaggi, è caldo ma non troppo umido. Ad Addis
che si trova a 2.400 metri di altezza, le giornate sono tiepide e le notti fresche, man mano che ci
si sposta verso Nord scendendo di quota, la temperatura aumenta fino a raggiungere picchi di 35
– 40 gradi nella depressione dancala.
ABBIGLIAMENTO Vivamente consigliato lo stile “a cipolla” in modo che ci si possa facilmente
coprire e scoprire secondo la situazione in cui ci si trova. Per gli indumenti personali si
consigliano canottiere e mutande in cotone, calze in cotone e in lana, maglie con maniche corte e
lunghe in cotone, pantaloni lunghi comodi e robusti, un paio di pantaloni corti, felpa e maglione di
medio peso. Ottimi i capi in tessuto tecnico. Cappello, k-way e 2 paia di scarpe leggere da
trekking. Per i pernottamenti in tenda si consiglia munirsi di: salviette rinfrescanti, asciugamano
piccolo, torcia con batterie ricaricabili, burro cacao e crema idratante (il vento può essere molto
secco e polveroso), crema solare protettiva e occhiali da sole.
TRASFERIMENTI Gli spostamenti da una località all’altra sono l’essenza di questo viaggio.
Saranno effettuati a bordo di jeep Land Cruiser 4x4 da 3 o 4 posti più l'autista, su strade asfaltate,
sterrate o piste non sempre in buone condizioni. Non sono da considerare come semplici
spostamenti ma sono da vivere con intensità in quanto offrono scorci di vita e di panorami
indimenticabili. Tutti in Etiopia vivono lungo la strada per questo sono molto frequenti incontri
interessanti. Non è sempre possibile quantificare i tempi di percorrenza in quanto le condizioni
stradali sono spesso molto variabili e ricche di incognite.
CUCINA E BEVANDE La cucina tradizionale etiope è a base di carne di capra. Molto usata
anche una farina tipo farina d’orzo derivata dalla coltivazione del sorgo. Sicuramente il viaggio in
Etiopia non sarà ricordato per l’ottima qualità del cibo! La ‘njera ( un pane spugnoso cotto al
forno) accompagnerà tutti i piatti tradizionali. Durante il campo tendato saranno la nostra guida e
il cuoco da campo a occuparsi della cucina, che sarà, anche per ragioni sanitarie, molto semplice
ed essenziale: riso, vegetali cotti, scatolame, frutta. Impossibile infatti pensare a una cucina varia
ed elaborata mentre viaggeremo nella depressione dancala.
Chi lo desidera può portare con sé dall’Italia generi di consumo da condividere con gli altri
partecipanti.
VOLTAGGIO La corrente in Etiopia è 220 volts. Si consiglia di munirsi di adattatore universale,
anche se in molti hotel ci sono prese di tipo europeo. I black out sono possibili soprattutto fuori
dalle principali città. Nel campo tendato non vi è elettricità, molto utile quindi una torcia elettrica.
FOTOGRAFIA E VIDEO Come in tutto il resto del mondo è vietato fotografare: aeroporti, ponti,
installazioni militari e militari in divisa. Altri suggerimenti verranno via via forniti dalle nostre guide.
Per fotografare persone comuni è buona norma chiedere sempre prima il permesso, che quasi
mai verrà negato. Il materiale fotografico reperibile ad Addis è di fabbricazione cinese, si consiglia
quindi di portare il necessario, prevedendo anche una buona scorta di batterie. Sarà possibile
ricaricare l’attrezzatura in tutti gli alberghi, non durante il campo tendato. Durante i trasferimenti in
jeep ogni auto avrà a disposizione un caricatore – inverter, utile per ricaricare batterie
fotografiche, chi ne avesse già uno può tranquillamente portarlo con sé. Il vento rende l’aria
spesso polverosa, per il trasporto delle attrezzature foto-video è utile munirsi di appositi sacchetti
stagni. E' consuetudine locale chiedere una mancia ogni volta che si viene fotografati, si consiglia
di non mettere mano al portafoglio e di chiedere eventualmente suggerimenti alla nostra guida
che si occuperà di gestire la situazione nel modo migliore.
MANCE E’ buona norma lasciare la mancia per i servizi ricevuti dal nostro staff locale. Non esiste
una quota fissa, consigliamo di lasciare al capo spedizione una mancia di 50 euro a persona a
fine viaggio, sarà poi lui a suddividerla tra tutto il personale staff.